“Qualcuno vuole buttare fango sulla Chiesa facendo credere che la Chiesa goda di privilegi. Questo è assolutamente falso”. Lo ha detto a Loreto il segretario generale della Cei mons. Giuseppe Betori, parlando con i giornalisti della vicenda fisco e dei chiarimenti chiesti dall’Unione europea all’Italia sui vantaggi fiscali alla Chiesa.
“Ci sentiamo aggrediti, non riusciamo a capire come non venga percepito che la Chiesa svolge un servizio alla società. Queste denunce ci lasciano esterrefatti”.
“Far pensare all’Unione Europea, che a queste cose guarda da lontano, che la mensa della Caritas può entrare in concorrenza sleale con i ristoranti in quanto riceve il sostegno dei comuni, è veramente una inaccettabile, strumentalità che ci lascia esterrefatti”.
aggredire sempre, accusare, aggredire, far la parte delle vittime…al solito
di sicuro i poveretti che mangiano alla caritas non possono permettersi di cenare al ristorante del pantheon gestito dalle suore, si chiama “L’eau vive”…
eccone la descrizione, ditemi voi perché non devono pagare l’ICI (si mangia con circa 30 euro)
Capienza: 200 coperti ripartiti su due piani, AL PIANO SUPERIORE SALONI IN STILE RINASCIMENTALE CON VOLTE AFFRESCATE
Salone per gruppi
Saletta per pranzi privati
Aria condizionata
Musica lassica
Si parla italiano, francese, inglese e spagnolo
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena
Chiusura setimanale: domenica
Si accettano tutte le carte di credito
hanno la faccia come il…
ma non dovrebbero porgere l’altra guancia o anche questo hanno cambiato nei valgeli? si vergognassero prima di aprire bocca…
ma non dovrebbero porgere l’altra guancia o anche questo hanno cambiato nei valgeli? si vergognassero prima di aprire bocca…
Il solito sfacciato VITTIMISMO IMMOTIVATO e senza pudore. Tipico.
Questa dichiarazione di Betori mi fa ben sperare. Si vede che la strada intrapresa è quella giusta. Presi con il sorcio in bocca non riescono a rispondere.
Parole assolutalemte deliranti, inutili, controproducenti, slegate da qualsiasi appiglio legislativo, ma direi anche razionale. Il riferimento alla caritas e ai ristoranti è il solito gioco delle 3 carte. Forse solo i soliti troll possono far finta di crederci, ma sotto sotto si vergognano.
Ma la cosa più odiosa è il solito lessico mafioso: chi osa contestare? Chi osa metterci in dubbio? Chi ha messo in testa strane idee alle nostre pecorelle? Il pizzo va pagato, che noi con quei soldi ci facciamo tante cose buone.
Beh… lo volete capire o no che a me “laicista” non frega un cazzo di dove vanno a finire quei soldi??? Semplicemente non ve li voglio dare. La beneficenza la faccio da solo, tante grazie.
Sniff…poveri perseguitati, nessuno gli vuole bene…mi sto commuovendo…certo che il mondo é proprio ingiusto!
Mi viene a mente il mitico Antonio Cornacchione col suo irresistibile tormentone “Povero Silvio”. Ma quello in confronto diventa una cazzata.
Qualcuno dovrebbe farlo anche x la chiesa, ma forse i tempi non sono ancora maturi.
SE un giorno non molto lontano la societa’ non bisogno della chiesa devi andare a zappare se vuoi mangiare.
Cara Valentina
E il CollegioS.Giuseppe – Istituto de Merode ?
Gestito dai Fratelli delle Scuole Cristiane (quelli con bavagliolo bianco)
Rette da capogiro e pertanto frequentato solo dai figli di papà della Roma bene?
Sede con ingresso a Piazza di Spagna e la scuola che si allunga per centinaia di metri tra via Margutta e i muraglioni del Pincio, forse la zona più prestigiosa di Roma?
Rientra a pieno titolo fra i fabbricati esenti.
Che c’entra con le mense per i poveri?
Ma questi monsignori fighetti che vanno in televisione si accorgono della faccia di cuoio che hanno o no ?
Mentitori abituali, as usual.
L’indegno e’ che i giornalisti lo consentano loro, non andando a verificare l’inconsistenza dei riferimenti che danno (se e quando li danno – non in questo caso) e non verificando neppure la consistenza delle accuse da cui i mentitori intendono difendersi.
Diventa una guerra di opinioni, non una contrasto su elementi verificabili, in cui la spunta il piu’ “credibile”, ed in cui, quindi, le posizioni iniziali di fiducia/sfiducia non si spostano di un millimetro.
IO MI SENTO AGGREDITO DALLA CHIESA !
… come la mettiamo ?
Pago le tasse regolarmente e loro nulla nemmeno per gli immobili ad uso commerciale ?
Mica sono gli unici in grado di fare del bene.
E poi a dirla tutta, dove sta scritto che una banca fa male e convento che offre posti letto e gadget religiosi fa bene ? Per me sono tutti servizi commerciali. girano soldi ? E’ commercio. Facile. ( e a volte lo è pure la permuta di favori…)
che ragionamento sconclusionato e pretestuoso, sono bugiardi e ipocriti, lo sanno benissimo che l’unione europea non si riferisce alle mense della caritas. Però che cavolo, i giornalisti invece di riportare queste dichiarazioni all’acqua di rose, vorrebbero dare un pò di informazioni alle persone?
Tanto per cambiare mentono sapendo di mentire…
Si fanno belli, santi e buoni con i soldi altrui, anzi, ancor peggio, con una minima parte dei soldi altrui, l’altra più consistente se la mettono in saccoccia.
Unione Europea, se sei lontana e non vedi bene fin quaggiù ti regalo un binocolo, ma fai presto, liberaci.
dove ci mangia bene L’ eau vive? grazie, ma sono poveri d’spirito
Questo atteggiamento della CEI è insopportabile. Però molte persone credono a quello che dicono, anche se non ha aderenza alla realtà.
Certo che si difendono sparandole così grosse. Hanno imparato da Gobbels. 🙁
ADESSO BASTA! I CATTOLICI SI VEDONO ACCERCHIATI PERCHE’ SANNO BENISSIMO CHE I SOLDI CHE SI PAPPANO VANNO A FINIRE AI LORO FAMILIARI CHE SI COSTRUISCONO MEGA- VILLE. CHE VADANO A LAVORARE E A GUADAGNARSI IL PANE. SONO SOLO DEGLI SFRUTTATORI.
Ha ragione Vittorio Zucconi sull’inserto de La Repubblica ad affiancare l’Italia degli scandali, della volgarità e delle chiappe esibite al CLERICALISMO ACCATTONE. Non fanno che chiedere soldi agli italiani. Volgari materialisti.
Caro betori, come vorrei che fosse veramente come dice lei
tags: chiagne e fotti
se quella miliardata che incassano con l’8/1000 lo stato la usasse per finanziare l’effettivo esrcizio dei diritti (i diritti hanno un costo) staremmo tutti meglio e si darebbe una importante civile risposta a chi vuole sotituire i diritti con elemosine ai più poveri, poveri anche per quella miliardata sottratta al welfare state. Poveri poi individuati con criteri del tutto arbitrari, e mantenuti , ovviamente sel loro stato mai aiutati ad uscirvi.
Caro Betori, lei che non ha mai lavorato eppure mangia e si veste bene da una vita, sappia che nessuno vuole buttare fango sulla chiesa. Il fango serve a screditare qualcuno inzozzandolo, ma la chiesa e’ gia zozza. Sarebbe come cercare di far puzzare un ratto di fogna lanciandogli un uovo marcio. Mentre quello che si sta facendo e’ mostrare a tutti che e’ un brutto topo gia’ di suo. Questo non le va giu’ e si vede dal diiscorso sui poveri, che vuole vestire il topo da ballerina classica.
ha ragione un sono miga privilegi ; 10 miliaRDI DI EURO ANNUI ;
e che cavolo , loro tolgono di bocca il pane ai pensionati .. e poi si sentono aggrediti ,, ???maremma bucaiola ,,, che musi tosti .. vada a lavorare x vivere il tizio di nero vestito .
vedrai all’ora si sentira’ anche peggio….
betori con quel crocifisso al collo ?? vada a lavorare , si e’ permeso di accredire la legge 194 dicendo deve essere cambiata .. credevo ci fosse stato un referendum??
e che fosse una legge dello stato italiano , cosa centra lui prete gesuita la soldo della cei e dell’opus dei??? accerchiato lui?? ;loro ??: roba che grida vendetta
accerchiati sono gli italiani che devono sopportare codesto losco individuo .. e i suoi complici . altro che discorsi …
E non sanno come ripianare i debiti dell’Alitalia.
Basterebbe non dare per un anno l’8×1000 a questi parassiti per rimettere a posto i conti della nostra compagnia aerea. Invece, questi nostri politiciladronipapponilacchèchecche e baciapile pur di rimanere attaccati alla poltrona con i voti della catto-italica popolazione stanno facendo colare a picco tutto quello che era rimasto a galla.
Basta!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hanno messo il tetto al finanziamento del 5×1000 (alla ricerca scientifica, alle onlus etc.etc.) ma non a quello dell’8×1000 e così continuano ad alimentare a pieno regime queste sanguisughe.
Vergogna!!!!!!!!!!!
A Sant’Anatolia di Narco (Valnerina) si dorme e si mangia in un bel monastero ristrutturato, di proprietà del clero e gestito da laici, a prezzi per niente caritatevoli, forse un po’ più salati degli altri.
Salut
ESATTO SONO SANGUISUGHE E D’ALTRA PARTE COSA TI ASPETTI DA CHI
IL SANGUE , LO ASSUME TRAMITE VINO????nel senso di rito??
MAREMMA BOIA; IL VINO SANGUE ? ROBA DA FARSI VENI IL VOLTASTOMACO .
VAGLIELO A FAR CAPIRE CHE IL VINO E’ VINO E UNE’ SANGUE???
QUESTI A FORSA DI FARE RITI CHE SI RICHIAMANO AL CANNIBALISMO;
SONO PEGGIO DI BRAM STOCCHER . E POI IL VINO GLI COSTA ,MA TANTO LO PAGHIAMO NOI . A LORO I PRETI CHE GLI FREGA , LORO I PIU’ GRANDI PARASSITI VIVENTI ,
GENTE CHE IN 2007 ANNI MAI HA LAVORATO : SOLO PRIVILEGI E VIVONO DI RENDITE ,
LORO SI CHE HANNO VINTO IL SUPER ENALOTTO . vergogna
Aboliamo il KONKORDATO !!!
Un’informazione tecnica: ma quel ristorante citato più sopra, L’eau vive, perché non pagherebbe l’ICI? Si tratta di un immobile che non è ad uso esclusivamente commerciale? E quali sarebbero gli altri locali non commerciali?
Il Conte di Saint Germain scrive:
2 Settembre 2007 alle 12:58
Tanto per cambiare mentono sapendo di mentire…
SI MA TANTO,POI SI ASSOLVONO 🙂
Ahah claudio, giusto
Il Clero italiano è grande perché, con i soldi degli altri (stato, comuni, fondazioni private e non, etc) fa beneficenza….
Come al solito non tirano fuori un centesimo…ma ne intascano a iosa!!
perchè dobbiamo finanziare tutti, anche noi atei? Facessero come nei paesi anglosassoni, dove i credenti si privano di una percentuale del proprio stipendio, non come i nostri bravi cattolici italiani.
Queste affermazioni sono i movimenti inconsulti di chi sta per cadere nel precipizio… peccato che abbiano sempre qualche bravo cretino che li riporta sul terreno solido, solidificando il vuoto in cui stavano per cadere con la loro fede e i loro soldi (soprattutto con i soldi).
Il tormentone ICI non è nuovo, già nel 2005 il giornale Avvenire ripeteva, legge alla mano, che l’esenzione dal pagamento dell’Ici non riguardava solo alcuni dei beni degli enti ecclesiastici, ma gli immobili di una categoria di organismi che è ben più ampia (secondo i dati del ministero dell’Economia, gli enti ecclesiastici rappresentano solo il 4 per cento dell’intero gruppo); e che questo non comportava un ammanco alle casse dei Comuni, dato che su questi beni l’Ici non era mai stata pagata.
Nessuno deve avere ascoltato, se certa gente non ha trovato di meglio che alzare il “polverone estivo” per gettare discredito sulla Chiesa, ma vediamola questa legge.
Si tratta della legge istitutiva dell’Ici varata nel 1992 dal governo Amato, per la quale gli enti non profit, tra cui quelli religiosi ivi compresa la Chiesa cattolica, sono esonerati dal pagamento dell’Ici stessa su immobili utilizzati esclusivamente per specifiche finalità di rilevanza sociale.
Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.504.
Art. 7
Esenzioni.
1. Sono esenti dall’imposta:
[…]
i) gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all’articolo 87, comma 1, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all’articolo 16, lettera a), della legge 20 maggio 1985, n. 222.
Legge 20 maggio 1985 n. 222
Art. 16. – Agli effetti delle leggi civili si considerano comunque:
a) attività di religione o di culto quelle dirette all’esercizio del culto e alla cura delle anime, alla formazione del clero e dei religiosi, a scopi missionari, alla catechesi, all’educazione cristiana;
b) attività diverse da quelle di religione o di culto quelle di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione e cultura e, in ogni caso, le attività commerciali o a scopo di lucro.
Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917
Testo Unico delle imposte sui redditi (TUIR)
art.87 comma 1 lettera c) gli enti pubblici e privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali;
Detto questo, per l’Unione Europea chiedere informazioni supplementari al governo italiano sull’esenzione dall’Ici degli immobili di proprietà della Chiesa cattolica è lecito, e per il Governo Italiano, rispondere è doveroso.
Speriamo che si ricordino anche del principio di sussidiarietà, perché quando un ente non profit, sia esso la Chiesa o altro, fornisce al posto dello Stato un servizio, si tratti di mensa per i poveri, ospedali, scuole, colonie estive per ragazzi, attività culturali, è giusto sia riconosciuto il principio della sussidiarietà, così come previsto dal trattato di Maastricht.
E’ giusto che si riconoscano agli enti non profit, degli sgravi visto che forniscono un servizio di cui beneficia l’intera società., questo non è un privilegio, come alcuni vorrebbero far credere.
Giusto x essere informati… ovvero x la serie “Facce da mutande!!!”.
Il “Laico Stato Italiano” elargisce allo straniero “Stato del Vaticano” (facendo un po’ di conti “stretti stretti”!…):
1) – 8 per mille ………. (annualmente circa) 1.000.000.000
2) – Stipendi Insgnati Relig. ……………………. 478.000.000
3) – Finanziamento scuole catt.che ………….. 258.000.000
4) – Università Cattoliche (5) …………………….. 44.000.000
5) – Servizi Idrici Città del Vaticano …………… 25.000.000
6) – Univ.CampusBiomdc. (OpusDei) …………. 20.000.000
7) – Assunz. in Ruolo Insegn.Relig. …………… 19.000.000
9) – Buoni x studenti scuole cattoliche ………. 18.000.000
10) – Fondo Sicur.Soc. Dipendenti.Vatic. ……. 9.000.000
11) – Ristrutt.Edifici Religiosi …………………….. 9.000.000
12) – Stip. cappellani militari …………………….. 8.000.000
13) – Fondo Prevd. Clero ………………………….. 7.000.000
14) – Ospedale di Padre Pio ………………………. 5.000.000
15) – Finanz.Oratori …………………………………. 2.500.000
16) – Costurzione Edif.Culto ……………………… 2.000.000
17) – altro x brevità non dettagliato..(circa) 1.000.000.000
… ovvero… TOTALE “pagato in soldoni” dallo Stato Laico Italiano alla povera chiesa cattolica : …. circa: ……………………………………………………….. 3.000.000.000
(chiesa cattolica, o vaticano che sia, che ove mai poi si facesse almeno i fattacci suoi senza ingerenze nella politica italiana, sarebbe già un minimo corrispettivo ad una tal ingiustificata generosità dello stato “laico” italiano ad uno “stato straniero” per “pagarsi” il diritto ad una non ingerenza che “altri stati”,tutti gli altri nel mondo, ritengono spetti “loro” di diritto ).
Alla suddetta somma vanno poi aggiunte le esenzioni fiscali di ogni genere che si stimano complessivamente sull’ordine annuo addirittura di altri: …… 6.000.000.000euro
cioè… il povero stato vaticano, grazie allo Stato Laico/laicista, si mette in tasca una somma complessiva di circa: …… 9.000.000.000 di euro… (ti credo che lo Stata del Vaticano ha bisogno di una sua propria banca!)…. una somma cioè pari a quasi il 50% della manovra economica per la Finanziaria 2006 che è stata di 20.000.000.000, ovvero:
senza quei benefici e priviligi ecomici al Vaticano, lo Stato Italiano potrebbe praticamente dimezzare le tasse a tutti i cittadini… (… e si tenga poi conto, che molti dei dati di cui sopra sono relativi al 2004… e noi siamo nel 2007… deducetene!).
Ah! dimenticavo… in più a quanto detto… ci sono poi le varie esenzioni comunali: 250.000.000 l’anno…
E…
last-but-not-least…
la Santa-Sede possiede un “immenso” patrimonio immobiliare… valutato in “alcune centinaia di miliardi di euro”… — su cui appunto NON paga neanche le tasse… con buona pace dei “Beati i poveri” e “Date a Cesare quel che di Cesare”…
Quanto sopra per parlare dell’Italia, ma… la Chiesa è una Multinazionale… come si sa… ma ora sono davvero proprio stanca… (oltrecchè “presa per il sedere” quando sento poi parlare di gente che ha problemi ad arrivare alla fine del mese, di certe pensioni superminime, dell’alto debito pubblico che tarpa le ali a questo paese … dell’indennità di scopata per i parlamentari… del gelatino di Buttiglione…).
(fonte delle informazioni: “Perchè Non Possiamo Essere Cristiani, e meno che mai cattolici” di P. Odifreddi. Ed. Longanesi)
CERTO CHE AFFAMANDOCI COME STANNO AFFAMANDO IL POPOLO ITALIANO QUESTI
GERARCHI DI NERO VESTITI , I MALEDETTI GESUITI ..VERREBBE VOGLIA DI PRENDERE A LEGNATE I NOSTRI POLITICI CHE INVECE DI AUMENTARE LE PENSIONI CI DICONO CHE NON CI SONO I SOLDI,,,, MALEDETTI CATTOLICI MALEDETTI TUTTI I GESUITI AFFAMATORI
DEL POPOLO ….
caro betori vallo a dire all’operaio della fiat o di qualsiasi altro impiego, che si alza la mattina alle 4 e si fà un culo come un paiolo in catena x 900 euro al mese, magari paga l’affitto, un figlio a scuola, già è tanto se le ultime due settimane del mese riesce a mangiare una mela…magari gli hanno tolto pure qualche sgravio fiscale dalla busta paga…
siete schifosi, almeno imparate a tacere, le vere aggressioni sono le vostre con la vostra mancanza di rispetto per l’uomo, luridi schifosi.
@Zorro
Ancora con questa storia….
La tua interpretazione è giuridicamente sbagliata, rileggiti le leggi dello Stato Italiano, quelle di Avvenire non valgono.
Gli esercizi commerciali della chiesa non pagavano l’ICI, sono stati denunciati, hanno perso, dovevano pagare e poi è stata fatta una legge (contraria alle norme europee) per salvargli il fondosciena e truffare gli italiani onesti che hanno sempre pagato le tasse.
Qui non si sta parlando di metafisica e di opinioni sull’interpretazione di un passo del corano, si parla di fatti reali, verificabili e oggettivi.
Se la legge è come la decrivi tù, PERCHE’ SONO STATI CONDANNATI A PAGARE ANCHE GLI ARRETRATI????