‘L’immersione delle persone in un mondo virtuale puo’ portare ad una totale chiusura nel proprio egoismo’. Cosi’ Bertone.L’allarme viene lanciato dal segretario di Stato vaticano in un’intervista alla rivista ‘Civitas’. ‘La nuova realta’ di Internet e dei mezzi di comunicazione – dice Bertone – puo’ facilitare i rapporti personali e sociali e, quindi, offrire un contributo alla lotta contro la poverta’, ma puo’ anche divenire un fattore di isolamento rispetto al mondo’.
Internet: Bertone, rischio egoismo
29 commenti
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ahhhhhhhhhhhhhhhh me sà tanto che a sto bertone je rode che la gente con internet sia più informata e più consapevole di quello che accade nel mondo, o che perlomeno può leggere diverse opinioni su un fatto e farsi una sua idea.
ora stiamo qui a parlare di lui da tutto il mondo e forse la cosa gli dà fastidio, certo sono abituati all’oscurantismo e alle minacce di pene infernali…
Aggiungerei che l’aspirina fa passare il mal di testa, ma se se ne prende troppa ci sono effetti collaterali, nonché il fatto che il troppo stroppia e chi dice uffa vuol baruffa.
Ah, e come dice il caro Metilparaben, che i neri hanno il ritmo nel sangue.
ha scoperto l’acqua calda
“L’immersione delle persone in un mondo virtuale puo’ portare ad una totale chiusura nel proprio egoismo”
Proprio come l’immersione in un mondo immaginario, caro il mio cardinale.
PS: ma quando lo faranno santo diventerà il patrono dei carrozzieri? 🙂
appunto internet è ancora l’unica cosa in cui c’è la piena libertà d’informazione
@darkzero
dimentichi che non ci sono piu’ le mezze stagioni. O tempora o mores, questi giovani d’oggi!
🙂
@Carlo:
Vero, ma del resto, qui era tutta campagna, una volta. Me lo ricordo, perché all’epoca – quando c’era Lui – i treni arrivavano in orario, ed io arrivavo puntuale in campagna a mangiare la frutta che aveva certo più sapore.
Bei tempi quando l’unico mezzo di comunicazione a disposizione dei servi della gleba era la messa domenicale, vero cardinale?
SI MA PERCHE’ NON COPIA IL SUO OMONIMO E NO SI DA’ A FARE IL CARROZZERIE ..SAREBBE PIU’ CREDIBILE FORSE COME CARROZIERE CHE COME PRELATO
E VISTO IL FISICO ??? MI SA’ CHE SONO SPALLE RUBATE ALLA MANOVALANZA …
ECCO SI DIA A LAVORARE INVECE DI DIRE CAZZA@TE …
se non lo avesse detto lui, non ci sarebbe arrivato nessuno -_-
la prossima sparata sarà “se mangiate troppa peperonata, vedrete satana! ma la peperonata in modiche dosi può anche essere una valida fonte di vitamine”
La prossima sarà sulla pecorella smarrita! Poi andate in Sardegna a chiedere ai pastori, quanti imbecilli lascerebbero un gregge di 200 pecore per andare a ritrovarne una! Sarà per questo che in Palestina sono ridotti così male…
ma perchè il mondo che propina lui è piu’ reale?
E’ PIU’ REALE PERCHE’ ; DEVE TOSARE LE PECORELLE , TOSARE ?????
E SI TOSARE: NEL SENSO DI TOSAREEEE ….ULPPPPP –………$$$$$$$$$$$$$
Anche secondo me ce l’ha con Internet perchè non può mettere la rete sotto il suo controllo opprimente. LA cosa rode eh?
E in ogni caso penso sia più egoistico condurre una vita da super privilegiato come la conduce lui, con perpetui e perpetue in gran numero sempre pronti a servirlo, macchina da capo di stato, danaro a fiumi amministrato in enormi quantità, privilegi di ogni genere. Ma a chi la vuole dar a bere.
Se dipendesse dabertone dovremmo informarci tutti dall’Osservatore romano e dalle pediche dei preti.
E dei preti peodfili chi ne parlerebbe?
Senza internet nessuno avrebbe saputo del documentario sui preti pedofili, che poi tra l’altro e’ andato in televisione, facendo loro un discreto danno.
Riguardo il documentario sui preti pedofili, la BBC ne ha fatto uno su Scientology, la setta di J, Hubbard.
“L’immersione delle persone in un mondo virtuale puo’ portare ad una totale chiusura nel proprio egoismo”
Ha ragione, infatti il cattolicesimo è un mondo virtuale!
Prima o poi bisognerà assegnarlo anche a quella squisita persona di Massimo Introvigne…
L’egoismo rispunta fuori quando per vivere non si ha bisogno dell’aiuto degli altri!
Cosa c’entra internet?
…. anche il telefono e la scrittura, nella logica di bertone, devono aver fatto dei danni!
Bertone:semplice dualita’umana in un mondo virtuale che non capisce, un monaco medievale diventato potente e’ la ruina causata da loro.
non credo sia il caso di parlare (ancora!) di due mondi separati e conflittuali (mondo reale vs mondo virtuale). l’individualismo crescente è un altro paio di maniche.
HAHAHA a me ricorda elton john che disse una cosa più o meno simile in tv… a lui di internet credo desse fastidio la pirateria.
Che dite oltre che per la chiesa, su questo sito, c’è un pò di spazio per un pò di sano odio anche per elton?
shemamphoras :*D
solito commento paraocchi…. tipico esempio di come si voglia spalare tonnellate di ….. fango sulla Chiesa…
Bertone non ha parlato dell’informazione su internet, ma l’uso che se ne fa, la gente si attacca al computer, alle chat, ai mondi virtuali e non esce piu di casa, non socializza più…. e come al solito qualcuno deve sempre mettere in bocca alla gente cose che non ha detto….
l’utente claudio mi deve spiegare dove ha letto che internet da fastidio alla Chiesa perchè non le è più possibile fare oscurantismo!
APRITE GLI OCCHI (anzi toglietevi i paraocchi)! CHE A CHIUDERLI NON CI VUOLE NIENTE! Wink
SignoreMiaForza scrive:
13 Settembre 2007 alle 11:52
non fango tonellate di fango x seppelircela codesta chiesa apostolica romana ;
il vero male dell’umanita?” ‘lei e tutti i su preti
@ Alessia
Proprio questo é il punto: il dualismo in questione é stato tirato fuori solo
come pretesto contro l’ odierno individualismo.
Non é la prima predica di questo tipo, del resto.
Mosignore Bertone lei conosce il processo ai pretti in Argentina , dittatura militare argentina genocidio 1975-1983, Von Bernch e co. Internet informa altro che dualismo mentale.
Sono d’accordo con il concetto anche se ha sbagliato il soggetto… infatti:
PREGARE puo’ portare ad una totale chiusura nel proprio egoismo (si tratta comunque di un mondo virtuale) e puo’ anche divenire un fattore di isolamento rispetto al mondo (clausura). 🙂
Se il rischio di “totale chiusura nel proprio egoismo” utilizzando la tecnologia è così elevato, perche i Cattolici non smettono di usarla??? a quando l’editto papale??? 🙂
Forse perchè i benefici sono estremamente maggiori rispetto a questi rischi?
Comunque è ancora da dimostrare la correlazione tra egoismo-mondi virtuali e internet-fattore di isolamento rispetto al mondo.
Anche prima di internet c’erano parecchie persone che volevano isolarsi o stare per conto loro ma erano obbligati a “socializzare”.
La tecnologia permette più libertà, anche di socializzare senza uscire di casa e intasare di traffico le strade e soprattutto la possibilita (stranamente dimenticata…) di conoscere e interagire con persone IN TUTTO IL MONDO senza spostarsi da casa.
Non sono riuscito a trovare in rete tutto l’articolo ma le (parziali) affermazioni del prelato sono banali, dimostrano ignoranza sull’argomento e sono allarmistiche senza logica e soprattutto senza prove e analisi oggettive.
Dopotutto c’è da aspettarselo da chi (s)ragiona per fede. 🙂