Da tanto ci si pensava e finalmente oggi il sogno è stato coronato: nasce il Trofeo Luca Volontè.
Metà Ig® Nobel Prize, metà Prestigioso Premio Calderoli, il Trofeo Luca Volontè intende premiare i più meritevoli e fantasiosi paladini del rutilante panorama contemporaneo.
Mi raccomando, resistiamo alla tentazione di assegnarlo ogni volta a colui che dà il nome al suddetto Trofeo. Lo scopo è anche quello di farlo sentire meno solo nella sua geniale sregolatezza.
Le categorie possono essere le più varie: dalla politica al giornalismo, dalla filosofia alla religione, dal costume alla televisione. D’accordo: alcune aree si prestano più di altre, ma chi è votato alla ricerca troverà nei luoghi più impensati.
La scadenza varia, le motivazioni per la consegna del Trofeo anche: è il Trofeo Luca Volontè, mica quello Richard Dawkins.
Scriveteci, Signore e Signori, e fate le vostre proposte!
È gradita una breve spiegazione per godere meglio e appieno della consegna. La giuria (Bioetica, insomma i padroni di casa) sceglierà con insindacabile e incontestabile deliberazione.
ps
Per candidare il proprio beniamino al Trofeo è preferibile scegliere una dichiarazione o un comportamento estemporanei (piuttosto che olisticamente il candidato).
Articolo di Chiara Lalli pubblicato sul blog Bioetica
Non si rischia di fargli pubblicità gratuita?
Per me, più cade nell’oblio e meglio è.
Per me è una bella idea.
Ho votato Buttiglione, pensate che bello se il maestro riceve il premio intitolato all’allievo.
io ho votato zichichi, un’autentica vergogna per la scienza e la ragione
Quanto il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.
Mi dispiace ma non potete nulla contro il mio cavallo di razza, è imbattibile:
Vittorio Messori.
Ricordo una volta di aver sentito un discorso pseudo-scientifico di Volontè a Porta a Porta sull’aborto. Dopo pochi secondi mi sono accorto che non aveva la più pallida idea di quello che dicesse; dato che usava i termini scientifici con una certa approssimazione ( del tipo ” Quelle celluline innocenti”, oppure ” questi zigoti che si accoppiano necessitano protezione legislativa”).
Mi spiace, secondo me il premio è suo.
Testa a testa fra Volontè, Messori e Bondi (“testa” per modo di dire, soprattutto per il terzo…), ma la barzelletta della gamba amputata, sotterrata e ricongiuntasi autonomamente al legittimo proprietario nella Spagna seicentesca che Messori riesce a raccontare senza scoppiare a ridere me lo fa preferire al fotofinish.
VOLONTE’ E COMPANY UN FRUTTATTO DI IPOCRISIA … E MELE ??? DOVE LO HANNO MESSO ??? DOPO AVER CORNIFICATO LA MOGLIE??? IN PUBBLICO ??? DOVE LO HANNO MESSO A PENTIRSI??? IN UN CONVENTO DI SUORE???SCALZE????
O OCCUPA SEMPRE LO SCRANNO DI ONOREVOLE???SI FA’ PER DIRE EìHEE ONOREVOLE….
CHE SIA LUI IL TROFEO…. MELE??? THOOO
Enno scusate così offendete la mia eroina … non ti preoccupare Paola ci penso io a fare giustizia.
Vota anche tu Paola Binetti, già numeraria dell’opus dei, già detentrice del titolo “Omofobica 2006”.
Paola Binetti, più che una candidatura, un’investitura.
Se dovessimo vincere, al ricevimento, punch e cilicio per tutti!
Per me e’ un’idea geniale, anche se lo assegnerei a lui medesimo. Italia Oggi e’ un quotidiano di economia in cui scrive il nostro Luca nazionale, e onestamente non riesco a capire come riesce a infilare su articoli che parlano, o dovrebbero parlare di economia,questioni religiose che non c’entrano per nulla, davvero un mito!
Beh ci sarebbe anche un altro genio da votare : Giovanardi.
Ragazzi, un Trofeo Volontè non si nega a nessuno!!
Scrivete a trofeolucavolonte@gmail.com con la citazione e la eventuale motivazione.
Siamo solo all’inizio. Il Trofeo è una istituzione perenne e continua (purtroppo le occasioni non mancano davvero…).
Forse la perla dell’anno rimane questa:
“Perché dire no, oggi, a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell’incesto o della pedofilia tra persone consenzienti?”
Monsignor Angelo Bagnasco
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/politica/coppie-di-fatto-7/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html
Perchè negare questo premio a Rosy Bindi? Alla fine tutte le persone elencate lo meritano assolutamente. Dichiarare un solo vincitore sarebbe un torto troppo grande 🙂
se Lamb introduce la candidatura dei preti, allora mi accodo e penso che un premio intitolato ad una nullità, vada conferito ad un’altra nullità: monsignor Sgreccia.
Roberto Calderoli (per la cronaca, attuale vice-presidente del senato, ex-ministro delle Riforme Istituzionali);
prima di proseguire procuratevi una bella foto del faccione di Calderoli per poter apprezzare a pieno l’ultima brillante dichiarazione del nostro eroe…
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“Metto personalmente fin da subito a disposizione del comitato contro la moschea sia me stesso che il mio maiale per una passeggiata sul terreno dove si vorrebbe costruire la moschea”.
A sostegno della candidature illustri precedenti, che si possono facilmente trovare ad esempio su Wikipedia.
Fra le “battute” a mio parere migliori:
“La civilta’ gay ha trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni… Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni”.
“E’ una vittoria dell’identita’ italiana, di una squadra che ha schierato lombardi, napoletani, veneti e calabresi e che ha battuto una squadra, la Francia, che, per ottenere dei risultati, ha sacrificato la sua identità schierando negri, musulmani e comunisti” (dopo la vittoria ai mondiali di calcio).
“Che tornino nel deserto a parlare con i cammelli o nella giungla con le scimmie, ma a casa nostra si fa come si dice a casa nostra!” (circa gli immigrati africani).
« Dare il voto agli extracomunitari, non mi sembra il caso, un paese civile non può fare votare dei bingo-bongo che fino a qualche anno fa stavano ancora sugli alberi, dai”.
E poi naturalmente la brillante idea della maglietta con la vignetta sull’Islam.
Che fatta non da un ministro, e non da una persona che dichiara le cose di cui sopra, può essere anche una provocazione sensata. In quel caso creò qualche “piccolo casino”…
E dichiarare una porcata una legge di cui si è coautore, poco dopo averla votata (l’attuale legge elettorale).
E chissa’ quante altre cose che al momento mi sfuggono…
Fabio.
IlTemplare
vedi http://www.barby25.com/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=4392#4392
“Filosofia atea che s’illude d’essere scienza!”
è il mio candidato.
Se riuscite a leggere tutto il post senza cadere dalla sedia potreste persino pensare di rispondergli.
Io, essendo novizio, sono caduto e sto ancora rotolandomi per terra…..
ciaao
Messori e Volonté sono i più insopportabili.
Binetti for ever..e se vince la bastoniamo e la fustighiamo tutti insieme così quella pervertita masochista gode! E pure noi!
Come diceva l’Alfieri Volontè sempre Volontè fortissimamente Volontè!