Papa: «Il paziente in coma è persona da rispettare»

Anche se in «stato vegetativo permanente», il paziente «è una persona, con la sua dignità umana fondamentale». Lo afferma la Congregazione della Dottrina della Fede in risposta ad un quesito della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, sottolinenado che dunque anche al paziente che si trovi in questa situazione «sono dovute le cure ordinarie e proporzionate, che comprendono, in linea di principio, la somministrazione di acqua e cibo, anche per vie artificiali». Tale risposta del dicastero vaticano è stata approvata da Benedetto XVI, nel corso di un’udienza concessa al prefetto, card. William Joseph Levada. E il Papa, precisa il testo, «ne ha ordinato la pubblicazione».
Per il Vaticano quindi i pazienti in coma vanno nutriti e accuditi. «La somministrazione di cibo e acqua, anche per vie artificiali, è in linea di principio un mezzo ordinario e proporzionato di conservazione della vita». Lo afferma sempre la Congregazione della Dottrina della Fede rispondendo a un quesito della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti. Tale somministrazione, spiega il dicastero vaticano, «è quindi obbligatoria, nella misura in cui e fino a quando dimostra di raggiungere la sua finalità propria, che consiste nel procurare l’idratazione e il nutrimento del paziente». Secondo l’ex Sant’Uffizio, «in tal modo si evitano le sofferenze e la morte dovute all’inanizione e alla disidratazione». […]
l’interruzione è lecita anche «in qualche raro caso» nel quale «l’alimentazione e l’idratazione artificiali possano comportare per il paziente un’eccessiva gravosità o un rilevante disagio fisico legato, per esempio, a complicanze nell’uso di ausili strumentali». Si tratta, precisa però la nota, di «casi eccezionali» che «nulla tolgono al criterio etico generale […]

Fonte: Corriere 

Archiviato in: Generale

109 commenti

Daniele

Le affermazioni di Papa Ratzinger sul mantenimento in vita di persone in stato vegetativo, sono alla base del teorema seguente.

Teorema. Ratzinger è l’Anticristo.

Dimostrazione. Assumiamo, per assurdo, le storielle dei Vangeli. Quindi se ai tempi di Gesù in croce, fosse esistito un uomo come Ratzinger, Gesù sarebbe stato attaccato ad una macchina per il mantenimento in vita. Ne segue che non sarebbe morto. Pertanto non sarebbe nemmeno risorto. Questo implica che oggi non esisterebbe il Cristianesimo, e quindi nemmeno il Papa, che è dunque una contraddizione della vita e della morte. In particolare, l’Occidente sarebbe libero da superstizioni, e sarebbe quindi come noi lo vogliamo. Cioè ateo e razionalista.
Così in Terra come in Cielo.

Enrico

Se lìelettroencefalogramma non è piatto la persona è viva.
Concordo con il papa

GIAN LUIGI SOLDI

Fino a poco tempo fa sono stato presidente dei probiviri di Exit-Italia, la prima associazione nazionale cioè che si sia interessata esclusivamente di eutanasia. Immagino si possa capire cosa pensi quindi a riguardo dell’argomento sopra affrontato dal pastore tedesco e dai suoi accoliti. Non sto così qui a sperticarmi e a gettare energie e/o frasi più o meno fatte su cosa e come si possa fare per contrapporsi agli scellerati di sempre. A questo punto pur essendo un pessimista nato – più precisamente sono un catastrofista -, voglio comunque per l’ennesima volta sottoscrivere la mia posizione relativa a tutto ciò che riguarda quegli inutili figuri che vivono solo perchè un popolo negletto e vigliacco consente a loro di esistere: penso infatti che oggi come non mai, bisogni voltare a loro le spalle definitivamente: per sempre! Non lasciare a loro più alcuno spazio vitale! Mostrare loro solo il sedere e mai, mai più la faccia. Altrimenti di questo passo saremo a breve immersi in una nuova e spietata inquisizione! A tale proposito chiederei inoltre espressamente l’ appoggio dell’Europa, la quale deve muoversi assolutamente a tutela anche della Ragione e di tutti gli italiani, e non solo, come purtroppo sta fin ora accadendo, per meri fini economici. Cacciamo la chiesa dall’Italia e lasciamo che la gente, tutta, scelga liberamente di costruirsi una Storia propria e soprattutto scevra dagli idioti e secolari condizionamenti: la cosiddetta messa in latino, ad esempio, la dice molto lunga su cosa vogliono offrirci per il nostro futuro prossimo. Si lotti inoltre, anche per stare in tema con l’argomento più sopra riportato, per poter insegnare a vivere e morire secondo libero arbitrio e con autentica e individuale dignità.

Nerone

Sign. Ratzinger,

Qual è il suo commento alle parole del suo predecessore, Sign. Karol Woijtila, quando i suoi archiatri gli prospettarono l’ipotesi del ricovero al policlinico Gemelli, e chiese quali aspettative ci fossero. Alla risposta negativa, egli dunque ribattè: allora lasciatemi andare…

mascalzone latino

In effetti loro sono in«stato vegetativo permanente» da un paio di millenni e a noi ci toccano le cure ordinarie e proporzionate

RazioCigno

Bella contraddizione: sono contrari ad ogni metodo artificiale per far rimanere incinte le donne, ma auspicano “la somministrazione di cibo e acqua, anche per vie artificiali” (in pratica interferendo con la volontà divina).

Lady Godiva

Personalmente concordo con il contenuto dell’articolo.
Peraltro B16 si parla di casi “gravi” in cui è possibile interromperla.

Lady Godiva

Ci mancherebbe solo un espianto di organi da un paziente in coma vegetativo.
In tal caso mi opporrei con tutte le mie forze.

IMHO talvolta bisogna stare attenti a non estremizzare certe posizioni,
anche se sembrano sacrosante.

Non credo che nel segreto delle cliniche private tutto sia limpido e senza rischi
per i pazienti gravi.

claudio

elettroencefalogramma piatto?!?!?

il vostro cari cattolici è come una pista di pattinaggio su giaccio

Lady Godiva

Una bella diagnosi di coma vegetativo e il chirurgo prezzolato ingrossa il proprio conto in banca con il commercio/trapianto di organi.

Il testamente biologico è più che mai urgente.

nullick

Sia chiaro una cosa, si può uscire dal coma, ma non per questo si tratta di una persona viva…

darkzero

Enrico ha scritto:

Se lìelettroencefalogramma non è piatto la persona è viva.

Ah. Quindi il Papa è morto?

Rudy

Ora che la corte costituzionale vaticana si è pronunciata siamo tutti più tranquilli.

Carlo

Se lìelettroencefalogramma non è piatto la persona è viva.
Concordo con il papa

Enrico, questo e’ scientismo materialista e nichilista! Una persona e’ viva finche’ ha l’anima. Quando la perde? Questo solo Ratzi lo sa, grazie alle sue speciali frequentazioni altolocate. 🙂

Silesio

Tengo a ricordare (ma solo per dovere di cronaca) che le posizioni della chiesa valdese sono esattamente opposte e favorevoli alla eutanasia. Questo solo per riaffermare che questi pontificali solenni, presentati come verità etiche assolute, conformi all’essenza del buon cristiano, sono solo esternazioni contestabili della casta vaticana o quanto meno opinioni personali del papa.

ciceracchio 2la vendetta

chissa’ se parla del concistoro e di se stesso ;;; non so’ di ruini ecc,,,,
piu’ vegetali di cosi si muore……..

ciceracchio 2la vendetta

faidate scrive:

14 Settembre 2007 alle 16:23
E per papa Luciani un buon caffè

no no non era caffe’ ma una tisana…lolllllllll

Engine

Temo che ci sia un po’ di confusione al riguardo di quanto detto su.
Lo stato vegetativo,anche permanente,non equivale alla morte cerebrale.Un individuo in coma vegetativo non ha perduto completamente le funzioni neurologiche quindi non puo’ essere considerato deceduto.

“Un paziente in stato vegetativo ha perso le funzioni neurologiche cognitive e la consapevolezza dell’ambiente intorno a sé, ma mantiene quelle non-cognitive e il ciclo sonno/veglia; può avere movimenti spontanei e apre gli occhi se stimolato, ma non parla e non obbedisce ai comandi. I pazienti in stato vegetativo possono apparire in qualche modo normali: di tanto in tanto possono fare smorfie, ridere o piangere.”
Tratto da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Coma)

E’ ovviamente uno stato comunque non gradevole e certo non auspicabile,quindi concordo con Lady Godiva piu’ su che afferma che una regolamentazione del testamento biologico e’ urgente e assolutamente necessaria.

ignazio

Credo che la priorità sia sempre e comunque dell’interessato (la persona in coma).
Mi dispiace (anche molto) essere apparentemente concorde con Herr Ratzinger .
Ma ritengo che in mancanza di espressione della volontà della persona in coma, quale testamento biologico o altro, nessuno possa decidere e quindi tutto ciò che la tecnologia offre deve essere utilizzato per il mantenimento in vita.
Non sono disposto a mettere la mia vita, de iure, nelle mani di chicchessia.
Ribadisco la volontà dell’individuo su tutto, su tutti e su qualsiasi teoria medica. (su questo so che Herr Ratziger non è d’accordo, e ne sono contento).

Lady Godiva

D’accordo Lamb,

non conosco il sito.

Ma ricordo che una decina di anni fa diverse cliniche private in Europa furono implicate nel commercio di organi.

Daniela

ecco il vaticano che detta la propria linea morale agli altri, la mia linea è che se mai fossi in coma vegetativo non vorrei sondini di nessun genere.
La nutrizione e idratazione artificiale sono cure vere e proprie e come tali necesessitano del consenso del paziente. Se il paziente non le desidera non deve avere questo genere di cure, semplice, il papa l’obbligatorietà se la tenga per se.

rossotoscano

strana affermazione … perchè le cure ordinarie e proporzionate non possono essere somministrate ad un papa in coma( vedi gpbis) per una legge del vaticano che lo vieta espressamente … però per noi comuni mortali paganti le tasse e paganti il loro tenore di vita poco cristiano valgono le leggi opposte… ci vuole coerenza e poi basta col sindacare e voler per forza far parte della vita sociale italiana, credo che gli italiani siano capaci di legiferare laicamente e democraticamente senza queste assurde ingerenze e prese di posizioni aut aut… sono i politici la nostra palla al piede

Giuseppe Murante

@Engine
…scusa, ma se uno ha “perduto completamente le funzioni neurologiche” a me pare che non possa proprio restare in vita.. dato che quelle non cognitive regolano, appunto, la vita vegetativa (battito del cuore, respirazione etc).

Non sono un esperto pero.. ci vorrebbe Bruna…

…Brunaaaa….??

Comunque io sono per la validita’ legale del testamento biologico, anche per quanto riguarda l’eutanasia attiva.
Ma il discorso della possibilita’ di usare il coma vegetativo come scusa per prelevarti gli organi mi pare un po’ fuori luogo.. voglio dire, quello e’ omicidio, se e’ solo per questo mica han bisogno di aspettare che tu sia in coma vegetativo, basta un’appendicite e.. OPS… complicazioni, e’ morto, ecco i suoi organi….

Silesio

Nihil novi sub sole…. Non c’è niente da fare. La chiesa cattolica conservava i cadaveri, lucidava le ossa, le collocava nelle teche ecc. Probabilmente credeva che vivessero ancora. Puro feticismo, puro disturbo mentale. Tutto ciò che essa dice sulla questione della “fine” è folle e distorto al pari di quello che essa dice in merito all’inizio (l’embrione). Quindi, non dico che le sue opinioni non vadano prese in considerazione, ma che siano collocate all’ultimo posto di una graduatoria di tesi credibili.

Bruna Tadolini

Eccomi!

E bravo il capo morale dei cristiani cattolici che è stato ben attento nel non confondere il coma vegetativo persistente da quello profondo!
E nel caso di quello profondo, da cui sicuramente non c’è ritorno, che si fa?

Si trascrivo di seguito quello che avevo scritto in occasione della notizia di uno scienziato che con stimolazioni elettriche era riuscito a far “ritornare” (in alcuni casi e parzialmente) pazienti affetti da coma vegetativo persistente.

“La coscienza è un processo estremamente complesso che ha le sue radici in un lontanissimo passato. In primis si basa su dei centri nervosi che raccolgono dal corpo i segnali che indicano lo stato stesso del corpo. Questi segnali vengono poi elaborati e sentiti come emozioni ed espressi (scusate il gioco di parole) come espressioni.
Se avviene una lesione a livello di questi centri nervosi (nella parte posteriore del tronco encefalico) non si ha più coscienza. Si è in una situazione paragonabile a quella dello stadio 4 di un sonno profondo (da cui però ci si sveglia!)
Diversa è la lesione che si ha in pazienti affetti dalla sindrome locked-in. In questi pazienti la lesioni è nella parte ventrale del trono encefalico (a pochi millimetri da quella che causa il coma). Questi pazienti in seguito ad un trauma che lede questa zona perdono la capacità di compiere movimenti volontari ma rimangono coscienti. Sembrano in coma e solo dopo giorni a volte ci si accorge che sono vigili! In questi pazienti si sono interrotte le vie che portano i segnali motori a tutto il corpo. Una situazione paragonabile si ha nella sclerosi laterale amiotrofica avanzata ma in questo caso il paziente ed i parenti sanno cosa sta succedendo e non c’è il dubbio che il paziente sia in coma! In entrambi i tipi di pazienti sono risparmiate le vie che controllano l’ammiccamento ed i movimenti oculari verticali poiché si trovano nella parte posteriore del tronco encefalico.

La coscienza dipende quindi dall’integrità di punti ben precisi del tronco encefalico! Ma ci sono diversi livelli di coma, in particolare il coma profondo e lo stato vegetativo persistente. In questo secondo tipo di coma il paziente presenta l’attività cerebrale propria dei cicli di sonno e di veglia che si succedono in modo apparentemente normale. Il paziente può pure aprire gli occhi ma nessuno di questi sintomi indica il ritorno alla coscienza, solo il ritorno allo stato di veglia! Questo indica che lo stato di veglia è necessario alla coscienza ma non è identico ad essa. I comportamenti associati alla veglia possono arrivare fino ad isolati movimenti coordinati della testa e degli occhi, a isolate espressioni verbali, persino a isolati sorrisi e lacrime. Ma questi comportamenti non sono coscienti; non sono infatti associati ad emozione, attenzione ed a comportamenti mirati. I resoconti di persone che sono ritornate alla coscienza dicono che non c’è coscienza.

Le lesioni che diversificano il coma vegetativo persistente da quello profondo riguardano l’aver risparmiati molti nuclei dei nervi cranici ed un gran numero di tratti discendenti ed ascendenti lunghi. Se vengono risparmiati i nuclei reticolari cosiddetti classici si mantiene lo stato di veglia.

Questo ha permesso di capire che il tronco encefalico è formato da una rete di nuclei nervosi identificabili ognuno con funzioni specifiche e con un proprio insieme di interconnessioni: alcuni sono coinvolti nella percezione del dolore, altri nella regolazione del cuore, dei polmoni, dell’intestino…. come si diceva nel controllo dell’omeostasi cioè nella regolazione dello stato interno e dei visceri, in somma del sé “primordiale”. Gestiscono, tanto per capirci, lo stato del corpo, compreso il sonno!

Quando questi nuclei non hanno segnale non c’è coscienza!!!! A seconda della mancanza di diversi segnali ci può essere più o meno coscienza. Se si stimolano elettricamente questi nuclei, ripristinando una parvenza di segnale, si può avere un qualche livello di coscienza.

Molto in breve e semplificando!

Salvo Zappala'

La CDF ha dato delle indicazioni chiare e definitive per i credenti. Non so fino a che punto i credenti riusciranno ad accettarle e praticarle. Una pronuncia ad un tale livello obbliga tutti i credenti all’obbedienza ai pastori infallibili della curia. Non sono ammessi più critiche o dissensi. A mio parere: normale amministrazione della CDF.

Salvo Zappala'

Comunque va sottolineato che la posizione della Chiesa Cattolica attuale ha portato all’epurazione di alcuni teologi americani McCormick, Curran, e probabilmente O’Rourke. Hanno perso la cattedra. Il caso Curran è un esempio emblematico del conflitto fra la libertà di pensiero e di ricerca del teologo e il magistero della Chiesa. Il teologo, in quanto credente, è chiamato ad obbedire al magistero, ad una volontà di leale ossequio verso le gerarchie ecclesiastiche. niente di nuovo sotto il sole.

Engine

@Giuseppe Murante

Leggi meglio.
Ho scritto che un paziente in coma vegetativo NON ha perduto completamente le funzioni neurologiche.Non si tratta di morte cerebrale,e’ qualcosa di differente.
Quindi mi sembra francamente giusto rispettarlo come essere umano in una pessima situazione,ma pur sempre essere umano (e non cadavere).Non e’ che solo perche’ lo ha detto il signor Ratzinger allora e’ automaticamente sbagliato.
Ripeto:un paziente in coma vegetativo non e’ morto.E’ ancora vivo.Ha ancora delle funzioni neurologiche.
L’unica obiezione che si puo’ muovere ad un simile intervento e’ che come al solito non si parla di testamento biologico,che darebbe libera scelta ad ogni individuo su come far gestire a chi di dovere la situazione.

SignoreMiaForza

ma quanti bei commenti intelligenti che fanno i cari amici anticlericali “chic”…. ce ne fosse uno da elettroencefalogramma non piatto….
facile fare battutine che non concernono nulla con l’articolo… solo per partito preso… andate a giocare fuori al giardino che è meglio…. e…. CRESCETE!
saluti

Francesco

Lady Godiva

X SignoraMiaForza,

vedi, a differenza dei tuoi siti ecclesiastici qui puoi dire la tua, mentre noi anticlericali chic nei tuoi siti siamo bannati.

Tutta lì, la differenza.

Lady Godiva

X SignoreMiaForza

NOI cresciamo, parola di boyscout, ma TU NON MOLTIPLICARTI, grazie

😀

Daniela

ma qui mica si sta discutendo se il paziente in come vegetativo deve essere rispettato o no, è logico che ogni paziente deve essere rispettato, e questo vuol dire che deve essere rispettato nelle sue volontà. Perciò si contesta il fatto che una cura medica dovrebbe essere, per il papa, obbligatoria, è questo che si contesta, se avere le cure oppure no lo deve decidere il pazient, ecco perchè è così importane il testamento biologico.
Il papa come al solito ha detto una serie di banalità condite però da affermazioni di tipo impositivo. Sempre le solite parole trite e ritrite, non capisco perchè si ostinano a dargli i titoli principali.

Rudy

“cresciamo” ……. ma crescere è evoluzionistico!
attento a te ForzaMia

Mad God

@enrico

“Se lìelettroencefalogramma non è piatto la persona è viva.”

Quindi un embrione che non ha l’encefalogramma è morto? 🙂

Il mio punto di vista:
Se l’encefalogramma è piatto staccare la spina.
Se in coma vegetativo permanente (che intendo come coma vegetativo causato da gravi danni da cui non è prevedibile il recupero) staccare la spina , a meno che l’individuo in coma non abbia lasciato un testamento biologico in cui dichiara di non volere che si stacchi la spina e che il costo delle cure non sia a carico della comunità, i soldi pubblici vanno spesi per curare e fare prevenzione ai vivi, non per mantene in stasi i morenti (se lo Stato avesse risorse illimitate non sarebbe un problema, ma io dò la priorità ai vivi).
Il paziente può (se giudicato capace di intendere e di volere) rifiutare le cure e la somministrazione di acqua e cibo per vie artificiali.

Ovviamente son sono d’accordo con quanto dice il boss vaticano 🙂

Brad

Il punto non è essere o meno concordi con il papa. A parte che dovrebbe essere rispettata la volonta di scelta del’individuo se in grado di intendere e di volere, altrimenti quella dei suoi familiari che ne avrebbera la tutela se incapace.
Il punto è:
– Perchè deve essere così autorevole il parere del papa?
– Che titolo ha per parlare di argomenti scientifici (e tanto meno sessuali)?
– Perchè tutti i politici si sentono in dovere di dare un parere su quello che dice la chiesa anziche non prenderli semplicemente in considerazione?
– Non hanno dimostrato a sufficienza, in secoli di storia, di essere arretrati, oscurantisti, e fatto abbastanza danni ?
– Siamo nel terzo millennio, perchè così tante persone continuano a credere come pecore?
– Se esistesse veramente un Dio con la D maiuscola condannerebbe molte cose che ha fatto e fa la chiesa,i papi, i preti.
– Perchè una civiltà evoluta permette che vengano plagiate le menti pure delle persone fin da piccole con false credenze e religioni d’ogni tipo?
Se qualcuno riuscisse a convincermi che sono in torto e che mi dovrei convertire alla fede, gliene sarei grato.

Lady Godiva

x MAD GOD

a ragionare in base ai costi, si rischia il nazismo.
Insomma, ogni tanto conviene andarci cauti per non ripetere orrori già visti.

Silesio

Le persone che non hanno avuto esperienza di queste situazioni di frontiera (e in primo luogo il pretume) dovrebbero astenersi dal pontificare. Ci sono momenti in cui le leggi, i proclami e le disposizioni non servono a niente, ma bisogna fare appello a forze assai più profonde. Non si può fare dell’etica o della morale sui moribondi o sui nascituri. E’ sciacalaggio intellettuale. Qui non ci sono “etiche”, non ci sono “principi”, ma c’è solo l’individuo libero di fronte alle proprie scelte e all’angoscia delle proprie scelte. Il pretume vorrebbe che tutto fosse codificato, contabilizzato, predeterminato. La chiesa è immorale proprio perché non rispetta la profondità dell’uomo e sopratutto non rispetta quel silenzio in cui l’individuo viene portato di fronte alla sua qualità più grande: la libertà. La chiesa è un sistema di potere e una struttura di asservimento economico, politico, sociale dell’uomo. Per questo essa deve demolire quella superficie di confine in cui l’individuo viene posto di fronte alla sua libertà. Per questo ora si accanisce su questi temi. E’ lì infatti in cui il suo sistema ha instaurato il dominio dell’uomo sull’uomo. Fine predica.

rossotoscano

@ signore tua forza
non mi sento una pecorella da pascolare in giardino a brucare… se il tuo signore ti dà solo la forza di criticarci e di non dire nulla di costruttivo… beh… beh… beh… credo che questa sia l’unica forma di comunicare che può esserci… c’è una grande differenza tra gli uomini e le bestie e non sta certo nella religione ma nell’autodeterminazione… se poi l’accusa a noi è che diciamo sempre le stesse cose,ti ricordo che c’è qualcuno che la stessa tiritera la ripete da due millenni,rigirandola a suo piacimento

cartman666

La mancata introduzione del testamento biologico e’ una vergogna assoluta, francamente non sopporto che le regole dei catto dementi devono essere estese a tutti.

Daniela

per brad,
molte dell tue domande me le pongo anch’io, e le risposte che mi balenano nella mente sono sempre più irritanti, la chiesa è una gigantesca macchina plagia-cervelli, attaccata al potere, a volte credo che non ce libereremo mai, con politici ignavi e molti intelettuali ancora più servi.

Mad God

@Brad
ottimi punti 🙂 , ma non penso che riceverai risposte razionali dai credenti.

@Lady Godiva
A che orrori in base ai costi ti riferisci?
Il nazismo mi risulta che non ragionava in base ai costi ma in base alle follie del suo capo e dei suoi collaboratori, ritengo impossibile giustificare razionalmente quelli che considero i crimini del Nazismo.

Io non comparo uno stato che castra o elimina i propri cittadini perchè “inferiori” in base a teorie irrazionali a uno stato che cerca di usare razionalmente le (limitate) risorse a disposizione per curare, prevenire e garantire le migliori condizioni di vita possibili ai suoi cittadini.

Devo ricordare i soldi buttati (in Lombardia) in esequie obbligatorie ai feti con soldi pubblici che sarebbero stati spesi molto meglio in prevenzione o cure o ricerca?
Se devo scegliere tra mantenere in vita dei moribondi (ovviamente parlo di chi non è prevedibile che esca dal coma, non volglio mica staccare la spina a tutti quelli in coma) o investire quei soldi in ricerca o cure o porenziamento delle strutture o equipaggiamenti della sanità pubblica, scelgo la seconda.

Magar

@MAD GOD
Mah, per me l’opzione di default, in caso di mancato testamento biologico, dovrebbe essere il diritto dei parenti più stretti a scegliere cosa sia meglio per la persona in coma e per loro, che sono coloro che più ne risentono, dopo la persona stessa. Sinceramente, non ne farei neppure io una questone di soldi: le finanze degli stati occidentali non andranno a gonfie vele, e talvolta dobbiamo “cuccarci” simpatici tagli alla spesa sociale, sanità compresa, ma non siamo così malridotti da dover scegliere tra la vita di un comatoso e la vita degli altri cittadini. Non c’è ancora bisogno di costringere i parenti a separarsi da (quel che rimane de)l loro congiunto se non vogliono, e se non ne aveva fatto lui espressa richiesta. Anche perché probabilmente il costo complessivo per il loro mantenimento in vita è inferiore a quanto perdiamo ogni anno qui in Italia in evasione fiscale e sprechi delle istituzioni…

Mad God

@Magar
ho già un commento in attesa di essere approvato , avrò scritto qualcosa di compromettente 🙂

Attualmente scegliamo la vita di un comatoso rispetto a quella degli altri cittadini, infatti non e infrequente sentire di persone che muoiono in ambulanza perchè non ci sono letti o strutture adeguate… o persone che muoiono perchè non sapevano di condurre comportamenti pericolosi per la salute (mancata prevenzione e informazione) o che le condizioni di certi ospedali sono disastrose, per non parlare dei soldi per la ricerca.
Non considero una giustificazione l’evasione fiscale o gli altri sprechi (sono dei crimini e vanno repressi in quanto tali)

ren

Questo signoremiaforza è proprio un masochista. Era lo zimbello di un altro sito: Anticlericale.net . Non contento è venuto anche qui a farsi prendere inevitabilmente per il #*#* …

Enrico

Noi cristiani siamo abituati ad essere trattati come zimbelli ma cerchiamo di non essere intimoriti da ciò.

Niente in confronto a Cristo che sulla croce fu anche schernito o ad i martiri od ai servi di Dio come Slipyj e quello che hanno subito a causa dell’ateismo di stato.

L’embrione è una vita è un bambino.

Markus

Come al solito… la regola e l’eccezione ( e mi sa che Ratzi ci vede lungo… quando toccherà a lui eccoti servito… )

Lo ammetto, il privilegio di essere giovane è che ti godi pure lo spettacolo dei papi… un vezzo romano direte…. ma non vedo l’ora di vederlo intubato e mantenuto in vita … per anni e anni. Ovviamente senza altri sostituti. Mica potremo avere due papi !

@ Enrico

No, non ti dirò nulla di quello che penso sulle tue ultime affermazioni… lo farei, ma evito 😆

Mad God

Cristo (o meglio un certo Gesù) fu condannato in quanto colpevole di sedizione e incitamento alla rivolta, come gli altri “messia” della palestina 🙂

I primi cristiani vennero perseguitati in quanto non rispettavano le leggi romane, come gli altri popoli e fedeli di altre religioni che non le rispettavano. 🙂

TEST:

quale delle seguenti affermazioni è vera?

“L’embrione è una vita è un bambino” senza encefalogramma, (quindi morto)

un uomo senza encefalogramma e “L’embrione è una vita è un bambino” senza encefalogramma sono vivi

tadeus

Enrico:un essere umano senza nessuna possibilita’ di vita in coma vegetativo rimane la pratica della eutanasia clandestina o debe essere consentita per legge il suicidio assistito o silenzio assente un dilemma cattolico secondo Ratzinger, non voglio lasciare indietro un errore tanto grave in Italia dove ci sono piu di 5.000 casi di eutanasia clandestina, potrebbe alcuno dubitare argomentazioni tutta europea

Enrico

L’embrione è un bambino perchè la vita comincia quando lo spermatozoo si unisce ad un ovulo.La vita finisce quando l’elettroencefalogramma diventa piatto.

Magar

Non varrebbe la pena di risponderti le stesse cose per l’ennesima volta, Enrico, tanto tu ignori bellamente le obiezioni, sordo come una campana, per trollare meglio; tuttavia, ad uso dei veri cattolicisti:
1) la vita inizia anche prima del concepimento, perché c’è vita in ovuli e spermatozoi (come in ogni altra cellula del nostro corpo), con il concepimento abbiamo un DNA umano indipendente, diverso da quello dei genitori, ma non abbiamo ancora una persona, visto che l’embrione non pensa, non prova dolore né alcuna altra sensazione fisica fondamentale, non ha percezione dell’esterno, non ha emozioni né sentimenti, visto che il suo sistema nervoso non si è ancora sviluppato. Voi cattolici direste che non ha l’anima, in ogni caso non è ancora una persona, perciò non può essere chiamato “bambino”.
2) La vita, è vero, finisce quando l’elettroencefalogramma diventa piatto (strano, adesso finalmente vale il criterio della presenza di attività psichica, eh?). Quando e come il nostro diventa piatto, entro i limiti del tecnicamente possibile, lo decidiamo noi: ergo, sì al testamento biologico.

Benedetto LXXXV

Ah, ovviamente! Ecco tutti qui a chiederci cos’è la vita per secoli, quando semplicemente bastava chiedere ad Enrico!

SignoreMiaForza

Enrico non perdere tempo con chi sa rispondere solo con insulti e battutine da bambini immaturi e viziati… porgiamo l’altra guancia… un giorno (forse) capiranno!

francesca

Oh poverino, proprio lui che non permette alle donne di viaggiare e mettersi tutti quei profumi che anche gli uomini hanno iniziato ad usare…

pietro

@ brad
come hai ragione, solo che in Italia se di scienza parlano i religiosi, di religione gli scienziati. Che so i fisici o gli astrofisici o i matematici per fare un esempio.

dysphoria_noctis

basta vedere il suo nick… SignoreMiaForza… cioè, cosa ci si può aspettare da uno che dichiara che la sua unica forza sta in un uomo forse esistito forse morto in croce 1970 anni fa?

Mario Bolli

Io credo che il papa abbia la facoltà di dire ciò che pensa, se cosi non fosse, saremmo noi che limitiamo la libertà altrui, il problema non è dato dal fatto che lui parli o straparli o dica tutte le “cazzate” che dice, ma dalla gran quantità di gente che si appende alle sue parole senza alcun tentativo di critica, solo perché è il papa. Io credo, con un certo sforzo, che la libertà di parola in Italia sia garantita, non riesco a dire altrettanto per la libertà di pensiero. Sembra una contraddizione, ma non lo è. Tantissimi autocensurano i propri pensieri preferendo assumere quelli della “maggioranza”, perché cosi è più comodo. Anche in questo dibattito mi sembra che si trattino le persone in coma o malati terminali come esseri da gestire. Io credo invece che il loro pensiero ed i loro volere siano le uniche cose degne di rispetto, siano essi dettati dal “finché c’è vita c’è speranza” che dalla volontà di non voler più vivere una vita che essi stessi non considerano più accettabile. Io credo che l’organizzazione economica chiamata Vaticano, abbia un’infinità di nefandezze da pagare, ma credo altrettanto che il libero pensiero debba ancora lottare a lungo per conquistarsi la dignità che merita. Considerate che un religioso può tranquillamente non credere, gli basta sapere che i suoi atti sono dettati da dio o da satana nel bene e nel male. Noi Atei, invece sappiamo di credere nella capacità di ragionamento di ogni uomo, nella sua possibilità di autogestione, o forse in quella forma di ordine assoluto che, utopisticamente, chiamiamo Anarchia, che ci sostiene e che, indiscutibilmente ci crea tanti problemi.

Lady Godiva

SignoreMiaForza scrive:

15 Settembre 2007 alle 01:28
Enrico non perdere tempo con chi sa rispondere solo con insulti e battutine da bambini immaturi e viziati… porgiamo l’altra guancia… un giorno (forse) capiranno!

Se non capiamo è perché vi spiegate male.
Non vi è mai sorto questo dubbio?

😀

Silent Bob

Enrico:
========
L’embrione è un bambino perchè la vita comincia quando lo spermatozoo si unisce ad un ovulo.
========

Mi spiegheresti gentilmente perché, allora, il battesimo non viene fatto al momento del concepimento ma solo dopo la nascita?

nas

l’ embrione e’ un po’ diverso da un paziente in coma.

Se non faccio nulla, l’embrione nel giro di pochi mesi diventa un bimbo – l’ eventuale azione consiste nel sopprimerlo

Se non faccio nulla, il paziente in coma muore – l’ eventuale azione consiste nel tenerlo in vita(?) artificialmente senza una via d’ uscita

Non mi pare che siano due casi simili

Simone

Io auguro al papa di non trovarsi un familiare in stato vegetativo permanente..

Magar

@nas
Beh, il fatto che nel giro di pochi mesi l’embrione diventi un bimbo non implica che sia anche giusto che nel giro di pochi mesi l’embrione diventi un bimbo.

nas

‘giusto’ ? (vedo che lo hai messo in grassetto, ma lo dovresti spiegare melio – non mi e’ chiaro il tuo concetto di ‘giustizia’)

nas

ieri ho compiuto 38 anni

Se non mi accade nulla, (castigo divino o atto umano), tra 364 giorni compiro’ 39 anni

Non so se questo sia giusto e sbagliato, semplicemente e’ cosi’

Daniela

guarda che esiste anche l’aborto spontaneo, l’embrione non necessariamente diventa un bimbo, anzi in natura sono numerosissimi gli aborti spontanei, e l’embrione diventa quindi non è già un essere umano.

Magar

@nas
Forse ho attribuito al tuo intervento un significato che non aveva, ma intendevo dire che il mero fatto che un embrione sia “destinato dalla natura” a diventare una persona non basta a rendere moralmente illecito l’aborto, perché non è sempre detto che sia per noi giusto che si compia il “naturale corso” degli eventi: per questo è a volte lecito intervenire affinché quell’embrione non diventi mai un bambino.

Mentre non ritengo moralmente lecito intervenire affinché tu non compia 39 anni, stai tranquillo… 😉

Se poi t’ho travisato, mi scuso.

Magar

@nas
ti ho risposto, ma il mio post, per qualche strano motivo, verrà approvato solo nella prossima era geologica. Abbi fede…

Mad God

@nas

“l’ embrione e’ un po’ diverso da un paziente in coma.”

io li comparo perchè:
entrambi non possono sopravvivere senza intervento esterno a loro, l’embrione ha bisogno della madre, il paziente in coma di apparecchiature/sostegno per tenerlo in vita.
E
entrambi non hanno attività celebrali (sto considerando il coma con encefalogramma piatto).

“Se non faccio nulla, l’embrione nel giro di pochi mesi diventa un bimbo – l’ eventuale azione consiste nel sopprimerlo”

Quando è bimbo non è piu embrione (inoltre non tutti gli embrioni diventano bimbi, esiste anche la soppressione spontanea).

Io non valuto il posibile divenire ma lo stato delle cose.

Markus

Secondo me invece, anche se l’embrione fosse vita sin dal blablablabla, perchè la legge della repubblica italiana dovrebbe difendere l’embrione più della madre ? Una donna può avere numerosi figli, un embrione fecondato nel 90 % dei casi non attecchisce nemmeno. Mentre la donna è viva, ha volontà, sceglie…

Come al solito i Vatikani dal loro distante pianeta giudicano e sentenziano su ciò che ignorano e non li riguardano, ma impongono, godono della sofferenza altrui….

Mi ricordano i visitors…

ren

Enrico ma non sai argomentare senza usare formulette trite e ritrite? Sii gentile con chi si imbatte nei tuoi post. Sono uno strazio.

GIANNI

@Gian Luigi Soldi

caro amico il “pastore tedesco e i suoi accoliti” come tu li definisci sprezzatamente, fino a prova contraria sono la maggioranza nel nostro paese….comunque se tu vuoi spazzare via la Chiesa, accomodati pure…non ci è riuscito Nerone non credo ci riesca un ex presidente dei probiviri della Exit-Italia…

Mad God

Se il “pastore tedesco e i suoi accoliti” sono la maggioranza come mai c’è ancora il divorzio, la convivenza e l’aborto in Italia??? forse perchè non tutti la pensano come il boss???
In Italia la chiesa si sta spazzando via da sola, meno preti, meno fedeli in chiesa, meno matrimoni religiosi, l’unica cosa che aumenta è la sua ricchezza (con speculazioni e privilegi).
E comunque il pastore tedesco sta facendo un ottimo lavoro 🙂

nas

Non credo che l’ aborto spontaneo giustifichi quello volontario, cosi’ come la morte naturale non giustifica l’ omicidio. Credo che questa tesi (che vedo spesso ritornare) non sia valida.

Mia zia ha 95 anni, prima o poi se ne andra’ naturalmente, ma non posso farla fuori dicendo che “buona parte dei 95enni muoiono di morte naturale”. Tra l’ altro gode di discreta salute…

Liberale Liberista Libertario

Te la rivolta bene la frittata il pontefice. Si bissa sempre sul fatto che magari è il paziente stesso ad avere richiesto precedentemente la “dolce morte” in caso di coma. Ed il “rispetto” della stessa libertà individuale di decidere del proprio corpo? Come si suol dire “Dio non voglia!”.

Magar

@Mad God
Beh, se la sanità italiana è in condizioni disastrose non è certo per colpa dei troppi comatosi in stato vegetativo. I loro numeri non sono tali da pregiudicare da soli il bilancio del servizio sanitario nazionale, per ora: le cause del dissesto sono altre. Ergo, le cure per loro sono l’ultima cosa che dovremmo tagliare, non la prima.

ciceracchio 2la vendetta

@gianni nerone non centra con le perseguzioni ai cristiani ;nel 70 dopo cristo si fa’ per dire dopo non essendo mai nato ne vissuto,, le perseguzioi non erano in atto..
poi che siate i piu’ ho dei seri dubbi visto che i battesimi vengono fatti x fare festa .
a distruggere la catto chiesa ce’ chi ci pensa visto il comportamento dei suoi adepti
(preti pedofili , preti infedeli, preti sposati , preti ladri ecc ) e’ solo questione di tempo
poco penso visto i danni in atto fatti dal pastore nazista……….AMEN

Marco

Ancora una volta sono d’accordo con Enrico… la vita umana inizia al concepimento (incontro ovulo-spermatozzo) e da cui la dignità di uomo è la STESSA di quella che ha un adulto; la vita umana termina quando l’elettroencefalogramma è piatto, cioè le funzioni vitali sono irreversibilmente compromesse… perchè si è tanto avversi a questi dati di fatto, del tutto scientifici e incontestabili? Forse perchè, ancora una volta, è il Papa (e quindi la Chiesa Cattolica) che lo ricorda a questa società sempre più cinica nei confronti dei nascituri e dei malati? Qualsiasi non credente dovrebbe essere d’accordo con ciò che il Papa ha detto, perchè non è un “teorema” cattolico ma è un qualcosa condivisibile da chiunque… Sono fiero allora di dirmi cattolico e come tale di avere una guida saggia come Benedetto XVI … faccio inoltre i miei auguri ad Enrico per la “buona battaglia” che sta combattendo su questo blog per salvaguardare la dignità umana e tenere alto il nome della Chiesa Cattolica: io ho poca esperienza a riguardo, sono ancora giovane e non ho molte possibilità di commentare
Un saluto

Marco

P.S: per il sito dell’Uaar c’è un altro che si firma “Marco” e, dai commenti, si capisce che certo io e lui non la pensiamo allo stesso modo… vorrei risolvere l’equivoco e quindi, nelle prossime occasioni, i commenti a difesa della Chiesa Cattolica, del Papa e in genere a favore del bene comune che proverranno da me saranno firmati come “Marco91”. Un saluto!

Magar

@Marco, futuro Marco91
Il fatto che la vita umana di un embrione abbia “la stessa dignità” (tradotto, gli stessi diritti) di quella di un adulto sarebbe un fatto “scientifico e incontestabile”? Ma proprio per niente!
Intanto la questione dei diritti non riguarda la scienza, ma la morale. In secondo luogo, è sbagliato: un embrione non prova dolore, non ha emozioni, non ha sentimenti, non ha pensieri, non ha sensazioni fisiche, non ha attività psichica. Un adulto sì! Quindi è giusto dare all’adulto più diritti che all’embrione.
Essere giovane non è una buona scusa per non tener conto di queste obiezioni.
Ah, “cinica” sarà la morale cattolica che si accanisce contro le minoranze religiose, semmai.

Mad God

mi assento qualche ora e si moltiplicano le risposte da dare, devo scrivere più in fretta 🙂

@Magar
Non ho dati precisi sui tipi e dimensioni degli sprechi e sull’incidenza dei comatosi in stato vegetativo permanente e irreversibile, (anche se occupare un letto in ospedale per anni, quando ce n’è bisogno per altri pazienti, mi sembra abbastanza oneroso).
Anche se non fosse la più onerosa finanziariamente, questa pratica toglie risorse e si aggiunge agli sprechi esistenti.
Io vorrei per un sistema sanitario efficiente, che utilizzi nel modo migliore le risorse disponibili, cercando di CURARE i malati e ALLEVIARE i disturbi; mantenere uno stato vegetativo non recuperabile secondo mè non è un compito razionale per la sanità pubblica, la considero una scelta dell’individuo che non deve essere imposta e non deve essere pagata dalla comunità, se vuoi essere mantenuto in stato vegetativo non recuperabile perchè speri in un miracolo o in una cura futura non c’è problema, ma dovresti dichiararlo prima e predisporre le risorse per questa tua volontà.
Mi domando quale sia la motivazione logica per usare risorse pubbliche per mantenere uno stato vegetativo non recuperabile (in questo caso lo considero un accanimento, non una cura, visto che non può migliorare le condizioni, nè alleviare i sintomi), invece di destinare tali risorse alla cura di malati o ad alleviare le loro sofferenze o alla ricerca.
Le spese da tagliare per prime nella sanità pubblica sono quelle inutili (qualunque sia la loro entità) alla CURA dei malati (altri esempi sono i religiosi pagati per legge dagli ospedali e la sepoltura obbligatoria dei feti in Lombardia).

Per il resto sono pienamente d’accordo che un embrione non ha la stessa dignità di un adulto, visto che non è un individuo (l’embrione l’encefalogramma non ce l’ha, questo è un dato scientifico oggettivo, QUINDI non è senziente QUINDI non ha gli stessi diritti di un individuo senziente; un individuo con l’encefalogramma piatto non è senziente , anche questo è un dato scientifico oggettivo QUINDI non ha gli stessi diritti di un individuo senziente)
La morale cattolica non la definirei semplicemente cinica, preferisco “irrazionale”, tanto per loro è un complimento 🙂

@Nas
L’aborto spontaneo dimostra che non è automatico in natura che un feto diventi un individuo.
Secondo la mia interpretazione un feto non è un individuo così come non lo è un uomo con encefalogramma piatto o in stato vegetativo irreversibile.
Tua zia è un individuo ,ovviamente. 🙂

@marco91
“la vita umana inizia al concepimento (incontro ovulo-spermatozzo)”
quindi ovulo e spermatozoo cosa sono? morti? o non sono umani?
La vita in quanto tale non è tutelata, altrimenti sarebbe vietato fare sport per il rischio di perdere qualche cellula del sangue.
L’individuo senziente và tutelato, infatti le leggi sono fatte apposta per impedire che vengano danneggiati individui senzienti e autorizzano anche a eliminare individui senzienti se necessario (mi riferisco alla legittima difesa, non alla pena di morte).
Quando non sei senziente cosa cambia dall’ESSERE un feto o ESSERE su un letto con il cervello spento?

pietro

Nel caso, occorre affermarlo, alla base del documento vaticano si parlava della vicenda della statunitense Terry Schiavo. Non degli embrioni o dei feti o dell’aborto. La statunitense non era chiaramente in stato vegetativo, in quanto non v’era una convergenza medica sulla situazione clinica della stessa ( quindi anche questo c’entra come i cavoli a merenda ) e tutti rammentiamo come morì. Si dice, nel documento vaticano, che «sono dovute le cure ordinarie e proporzionate, che comprendono, in linea di principio, la somministrazione di acqua e cibo, anche per vie artificiali». Per contestarlo dovrei forse dire che non sono dovute el cure ordinarie e non è obbligatorio dare da mangiare e bere ai pazienti ? Potrei anche avercela con uno, ma se dice che due più due fa quattro io non dico cinque per antipatia nei suoi confronti.

Mad God

Il caso di terry schiavo ha posto il problema, ma la soluzione indicata dal papa è generica.(a parte il riferimento a casi eccezionali che toglie ogni logica all’affermazione)
Nell’articolo di ultimissime c’è un riferimento allo “stato vegetativo permanente”, quindi i miei commenti si riferiscono solo a quello, non ho letto l’articolo originale.

Il modo migliore secondo mè sarebbe seguire il testamento biologico della persona (per ora ciò è inapplicabile in Italia) poichè se posso decidere se e a quale cura sottopormi quando sono cosciente non vedo perchè le mie volontà non debbano valere quando non lo sono.
(o le volontà dei miei parenti/familiari/conviventi in mancanza di testamento biologico)

Pero se le mie volontà sono di “non staccare la spina” o di “ibernarmi” o altre ancora, non trovo corretto che le conseguenze di tale decisione gravino sulla comunità.
E se le mie volontà sono di staccare la spina e di come staccarla (trovo molto stupido far morire di fame e sete un corpo in coma, io preferirei una dose letale di tranquillante) devono essere compiute.

lo “stato vegetativo permanente” io lo equiparo alla morte celebrale in quanto il paziente non riprenderà più conoscenza, per mè è già morto, e non voglio che vengano usate risorse pubbliche per far battere il cuore ad un individuo già morto (a meno che l’individuo in coma non abbia voluto che il suo corpo fosse usato come cavia per esperimenti o nuove cure).
In base a queste mie considerazioni contesto quello che proclama il vaticano.

Silent Bob

Marco91:
===============
la vita umana inizia al concepimento (incontro ovulo-spermatozzo)
===============

Ripeto la stessa domanda che ho fatto a un altro, senza ottenere risposta: perché, allora, il battesimo viene impartito subito dopo la nascita e non subito dopo il concepimento?

pietro

Mi sono andato a vedre wikipedia, che non penso sia una propagine vaticana, e trovo scritto che “In opposizione alla morte cerebrale, lo Stato Vegetativo Persistente (PVS) non viene riconosciuto come morte in nessun sistema legale. Questa area grigia legale ha portato ad alcuni processi riguardanti persone nello stato di coma vigile, con accesi dibattiti tra quelli che credono che vi debba essere il diritto a morire, e quelli che sono ugualmente determinati nella convinzione, che se esiste una seppur minima possibilità di recupero, le terapie debbano continuare. Casi ben noti includono Paul Brophy, Sunny von Bülow e Tony Bland, che crearono un precedente nel Regno Unito. Il caso altamente pubblicizzato di Terry Schiavo negli Stati Uniti coinvolgeva dispute sulla diagnosi di SPV emanata da vari medici incaricati dalla corte. Ultimamente gli appelli proposti alla corte furono respinti ed il sondino nasogastrico di alimentazione di Terry Schiavo venne rimosso, portando alla conseguente morte per fame e sete (defedazione).”
– Terry Schiavo non aveva fatto alcun testamento bilogico, o almeno pezzettino di carta con delle sue dichiarazioni, ma semplicemente il marito aveva citato delle frasi che asseriva sentite dalla moglie.
– Sulla sua coscienza v’era una diatriba, in quanto i genitori della donna chiedevano non si attuasse la volontà del marito di lasciare morire la loro figlia Terry.
– Dare da mangiare e bere ( anche per via artificiale ) non mi sembra una cura straordinaria e quindi m’appare non solo giusta, ma anche doverosa una precisazione del papa. Anche tenendo conto che nel caso Schiavo vi fu una reazione popolare negli USA, notoriamente un paese non certo papista. Sarà quel che vorrete, ma quando una ha ragione gliela DEVO dare, chiunque sia e a qualunque organizzazione appartenga.

ciceracchio 2la vendetta

cosa significano le parole dette dal polacco ???? lasciatemi andare al signore???
secondo voi ?? e se voleva essere aiutato a morire x non soffrire piu’ inutilmente???
sarebbe una bella botta x questi cattomedioevalservitori boss compreso… ho no??

pietro

non mi risulta che G. P. II sia morto di fame e per avere rifiutato le cure ordinarie. Non mi risulta che fosse in stato vegetativo. Quando si discute di una cosa si cerca di parlare di quello, altrimenti va a finire ( e come ferrarista mi piacerebbe ) che ci mettiamo a discutere delle rosse di maranello. Non è che si vorrà parlare di eutanasia per GPII ?
pietro

Mad God

@Pietro

Il caso di terry schiavo è un esempio, le affermazioni del vaticano sono generiche e generali.

Nel caso particolare era da vedere chi, in assenza indicazioni del paziente, può decidere in sua vece dato che la legge non lo indicava.

Il papa/vaticano non considera lecita l’interruzione volontaria delle cure o dell’alimentazione (per lui la vita è sempre sacra) sia volontaria di un malato cosciente, sia se il malato l’ha espressa in un testamento biologico o dichiarandolo ad un parente/familiare/convivente , infatti nel testo prevede un obbligo “doveroso” di cura/alimentazione.
Se un malato lascia un testamento biologico dove stabilisce che in caso di Stato Vegetativo Persistente deve essere sedato e fatto morire, non vedo perchè non rispettare questa volontà.
Quindi su questo punto il papa/vaticano per mè non ha ragione.

Inoltre “La somministrazione di cibo e acqua, anche per vie artificiali, è in linea di principio un mezzo ordinario e proporzionato di conservazione della vita”
La correttezza di questa frase dipende dal significato che uno dà a vita.
Per il papa/vaticano lo Stato Vegetativo Persistente è “vita” e và conservata.
Per mè (e per altre persone) lo Stato Vegetativo Persistente non è “vita” e non và conservata per forza (è una questione di scelta individuale, cosa che il papa non accetta), non escludo che in futuro si possa arrivare ad una terapia/cura per questi casi, ma ora non considero “vita” questo stato.
Quindi non sono d’accordo neanche con questa affermazione.

“Sarà quel che vorrete, ma quando una ha ragione gliela DEVO dare, chiunque sia e a qualunque organizzazione appartenga.”

VERISSIMO, infatti non mi interessa chi fà le affermazioni, ma la loro correttezza, se le stesse cose le avesse scritte Dawkins o Odifreddi o Bush o Stalin o Mao, non le avrei trovate comunque corrette.

Se andrò in Stato Vegetativo Persistente voglio che “stacchino la spina” o che usino quello che rimane di mè per la ricerca, ma non mi permetto di imporre questa mia scelta personale a tutti.
Lo stato dovrebbe fare una legislazione appropriata (prendendo spunto ad esempio da quella sulla donazione degli organi, non mi pare che lo stato obblighi a donare gli organi, è una scelta individuale) per garantire il rispetto delle proprie scelte in questi casi, contemplando i casi possibili.

Mad God

ho un lungo post in attesa,
GPII rifiutò consapevolmente le cure/trattamenti “straordinari” che lo avrebbero mantenuto in vita per un tempo maggiore, personalmente non ci vedo nulla di male, io farei lo stesso, inoltre è una libertà del paziente come e se farsi curare.
Ma non sò se rifiutare una cura/trattamento che mantiene in vita per un tempo maggiore sia accettabile o meno dalla dottrina cattolica (o dalla interpretazione corrente).
Da un propugnatore della conservazione della vita ad ogni costo, può sembrare un atteggiamento incoerente, ma non ho elementi per essere sicuro che sia così.
Chi è più esperto di mè nel ramo può postare cosa dice la “dottrina ufficiale” a riguardo…
sono curioso 🙂

pietro

@ Mad God
infatti il documento vaticano parla di cure ordinarie, quindi d’altra cosa. E’ dagli anni 40 o 50, non so bene, ma già dall’epoca di Pio XII che non si parla più di necessità delle cure straordinarie. Da mo’ che non si accetta nel vaticano l’accanimento terapeutico e che lo si fa divenire una parolaccia. Qui si parlava di una situazione partendo da un caso singolo ( caso Terry Schiavo ). Poi ognuno anche oggi è libero di staccare la spina, ma sapendo che Terry Schiavo non aveva spine da staccare. Viveva anche senza alcun macchinario. Come dice wikipedia, “il sondino nasogastrico di alimentazione di Terry Schiavo venne rimosso, portando alla conseguente morte per fame e sete (defedazione).”

Lady Godiva

X Pietro

Sarà quel che vorrete, ma quando una ha ragione gliela DEVO dare, chiunque sia e a qualunque organizzazione appartenga.

Sono d’accordo con te.

Commenti chiusi.