Rajàa Afroud, mamma islamica tra le Miss

È una delle due mamme in gara che aspirano alla corona di reginetta di bellezza. Ed è anche una delle due partecipanti a Miss Italia (in programma dal 20 al 24 settembre) che hanno origini musulmane. In un’intervista a “Libero”, la marocchina Rajàa Afroud – tra le finaliste di Salsomaggiore – afferma di «voler diventare un simbolo». «Anche se non dovessi diventare Miss Italia – afferma – mi piacerebbe conquistare una fascia per dimostrare a tutte le ragazze chiuse in casa dai genitori per motivi religiosi che possono sognare».
Rajaà, nata a Tamara (Marocco) il 14 marzo 1981 e residente a Lido di Jesolo, vive in Italia da quando aveva 3 anni. «Sì, sono musulmana – dichiara sempre a “Libero” – ma non praticante: osservo solo il Ramadan e il digiuno. Mi sento al 50% italiana e al 50% islamica». […]
Tra le partecipanti c’è poi un’altra ragazza con origini islamiche: Shadine El Saidi, Miss Wella Lazio, nata a Roma ma con radici siriane.

Fonte: Corriere 

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22 commenti

Michele Bakunin

mi piacerebbe conquistare una fascia per dimostrare a tutte le ragazze chiuse in casa dai genitori per motivi religiosi che possono sognare

partecipando a miss Italia?

San Gennaro

“Mi sento al 50% italiana e al 50% islamica”
Quindi non possono esistere italiani di religione islamica come Mario Scialoja.

Enrico

Per mè emancipazione non significa scimmiottare certi comportamenti delle donne bianche.

Io spero che le immigrate specialmente le africane mantengano le loro tradizioni che molto spesso vedono realizzate la donna se feconda perchè è questa a mio parere è molto belllo.

lik

Non sarebbe la prima già miss inghilterra del 2005 era musulmana. Più che altro essere islamici non è una nazionalità, se avesse detto 50% marocchina e 50% italiana avrebbe avuto più senso.

Lady Godiva

X Enrico, a proposito di donne “bianche”, i marocchini sono principalmente di origine berbera,
e in parte araba o nera.

Gli Amazigh, cioè i Berberi, sono una popolazione europoide dell’Africa del Nord. Sembra che almeno fino all’eta` del Bronzo (circa 1200 a.C.), tra le popolazioni berbere fosse piuttosto diffusa la depigmentazione, come carattere genetico, documentata anche da pitture rupestri del Tassili e in iscrizioni egiziane (vedi Popoli del Mare). La depigmentazione sopravvive in forma residuale ancora oggi particolarmente tra i berberi dell’ Atlante in Marocco che non raramente hanno occhi azzurri e capelli rossicci, come e` anche testimoniato dagli Spagnoli per i Guanci delle Canarie.
wikipedia

Rudy

“Mi sento al 50% italiana e al 50% islamica”

e’ inquietante questo raffronto civico/religioso ….. come confrontare i meloni con le zucchine (oddio….che simboli sessuali che mi son venuti in mente!)

Michele Bakunin

A parte le percentuali, della italomarocchina, per l’emancipazione della donna islamica poteva portare altri esempi che non la partecipazione a miss Italia.

lik

@ Lady Godiva

Guarda un questo sito berbero la
http://www.berberescope.com/
Lo slogan: “Per decolonizzare Tamezgha dall’ideologia arabo-islamista”
Questo in Marocco, ma anche in Algeria i berberi definiscono il governo “il potere islamo-arabo di algeri”. E noi abbandoniamo questi popoli laici all’arabizzazione forzata solo perché non sono una carta da giocare contro l’occidente come i palestinesi.

Lady Godiva

x Lik

grazie per il link.
Lo guarderò con molto interesse.
Ho un’amica marocchina moderata che si vanta delle sue origini berbere,
ma, a seconda di come le gira, tira fuori la sua simpatia/ammirazione per l’islam.

lik

Isabelle Adjani ha un padre berbero si era rifiutata di incontrare il presidente algerino, in linea di massima i berberi sono comunque molto più moderati nell’islam rispetto agli arabi anche se purtroppo l’islam politico oggi sta facendo proseliti ovunque.
Leggi questo:
http://www.tamazgha.fr/article.php3?id_article=474
Si rifiutano di essere fissati nell’identità musulmana e aderiscono ai valori della laicità.

francesca

Tutto ‘sto chiasso per max il 7% delle differenze tra due persone?!?!
L’unica cosa cui penso sono le torture mentali di cui l’uomo e’ capace coi consimili, e, come gia’ detto, alla politica di deretani e mammelle che la ragazza nutrira’, o ‘sesso di stato’.
*http://www.ecologiasociale.org/pg/dum_fem_onu.htmlb

Daniela

sinceramente per emanciparsi va bene anche un concorso di miss italia, alle donne dico: fate quel che volete. Ma per primo cercate di emanciparvi dalla religione. Speriamo che lei arriverà al 0% islamica.

sagrestano

ragazzi, tanto di cappello ( E anche di cappella..ah ah,idea venuta adesso giuro ) alla bellezza delle marocchine… islamiche cristiane animiste o atee che siano….

Simone

L’idea di partecipare a miss Italia, per portare sui mass media il tema delle immigrate musulmane di 2° generazione, tenute in casa e represse dai genitori nativi del maghreb, è sostanzialmente buona. Peccato che quando ha detto di sentirsi al 50% islamica, anzichè marocchina, sia scivolata sulla classica buccia di banana.
Anche perchè, per una che è in Italia praticamente dalla nascita, dichiarare di sentirsi italiana al 50% è pochino!

Jeeezuz

quoto Lik. Stavo per dire la stessa cosa.
Quando la gente dice cose così, mi vengono i brividi. Sembra quasi che voglia dire che non si è in grado di distinguere stato e confessione. L’essere Italiani/francesi/tedeschi/argentini/quellochevuoi non è dato dalla religione…

Il Conte di Saint Germain

Beh forse il suo quoziente intellettivo non le permette di fare simili distinzioni…
Non me ne vogliano i fan di Miss Italia ma le partecipanti non mi sono mai sembrate esattamente dei geni, quando fanno loro delle domande alla finale è un momento di pura ilarità per chi sta a guardare..

lik

Insomma tu kull ripeti come un pappagallo, la propaganda terzomondista. La bellezza è potere, logora chi non ce l’ha 🙂 (tipo andreotti)
Quando ero al liceo tutti gli anni si faceva il concorso di bellezza anche per ragazzi e guarda a caso era il prete di religione a volerla vietare. Una manifestazione del genere è un po’ superficiale d’accordo ma non sessista e umiliante. Le persone che vi partecipano sanno benissimo quello che stanno facendo. Io credo che stiamo assorbendo piano piano un moralismo cattolico senza accorgercene. Come il senso di colpa che si sta distillando nei confronti dei musulmani che cos’è se non un retaggio della cultura cattolica?

francesca

Si puo’ togliere il link che ho inserito?
Ma il nostro presidente non potrebbe muovere la lingua contro le torture mentali di Doudou Diene?!?!

Kull

lik, se non lo hai capito io ragiono con la mia testa e le pappagallaggini le lascio ai credenti,

tu mi sembri molto credente, a proposito,

Kull.

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