Ricominciamo dal venti settembre. L’Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti) festeggia l’anniversario della presa di Porta Pia, che centotrentasette anni fa segnò la fine del potere temporale dei Papi. Ma, nel farlo, denuncia come la ricorrenza sia troppo spesso dimenticata, dalle istituzioni e dai cittadini. E propone di tornare a valorizzare questa data come modo per ricordare il principio costituzionale della laicità dello Stato, soprattutto in un periodo in cui la Chiesa cattolica rivendica spazi sempre più ampi di intervento nelle faccende dello Stato italiano.
«La ricorrenza del venti settembre – afferma Giorgio Villella, segretario nazionale dell’Uaar – viene ormai del tutto ignorata: le celebrazioni da parte delle amministrazioni sono ridotte al lumicino e sempre più spesso ci si accorge di come, anche nelle fasce più colte della popolazione, si ignori il significato di questa data». Eppure Pio IX era un vero e proprio monarca assoluto, reazionario e accentratore, contrario all’unità d’Italia. E lo Stato Pontificio era uno dei più illiberali d’Europa, in cui i cittadini non cattolici erano privi di diritti civili. «Dovremo ricordarcene, quando dal Vaticano arrivano i soliti diktat sulle questioni etiche o certe indicazioni di governo, mai del tutto disinteressate».
Ma anche festeggiare il venti settembre non basta. La laicità dello Stato, conclude Villella, «si mantiene lavorando giorno dopo giorno, senza mai abbassare la guardia. L’augurio per tutti è quindi che il ricordo di quel venti settembre del 1870 non si limiti alle celebrazioni di un giorno, ma che duri tutto l’anno».
Comunicato stampa UAAR
Che occasione mancata. La presa di Porta Pia ha consentito alla Chiesa di parcellizzare il suo potere politico, solo apparentemente infranto, dilagando nel controllo della politica italiana a ogni livello.
Sinceramente mi son sempre chiesto quanto, effettivamente, questa data possa segnare un trionfo per i laici.
10, 100, 1000 Porta Pia
ps: ma la reintroduciamo questa Festa Nazionale o no??
“per un XX settembre che duri tutto l’anno”
Certo, si risparmerebbe sul riscaldamento, sul condizionamento, sulla luce, su tutto…
Prima del XX settembre lo stato italiano (quello che c’era) era molto più laico e liberale di adesso. Se si fosse evitato di prendere Roma, la chiesa cattolica oggi esisterebbe in forma molto più ridimensionata. Il Papa avrebbe avuto il suo stato su cui esercitare un potere talebano indiscriminato, ma i popoli circostanti sarebbero stati liberi.
approvo giluiano l’apostata
una festa tricolore, una festa laica, una festa del popolo
Oggi come ieri e forse domani solo le streghe gli omosessuali i buddisti gli atei le lesbiche i bisessuali i trans i trans bisessuali omo e lesbo gli amanti degli animali. E tutti coloro che sono alternativi potranno e direnna e faranno solo cose buone e propositive per il domani diverso dai chi come i papi sono bigotti completamente egoisti
Se si fosse evitato di prendere Roma, la chiesa cattolica oggi esisterebbe in forma molto più ridimensionata. Il Papa avrebbe avuto il suo stato su cui esercitare un potere talebano indiscriminato, ma i popoli circostanti sarebbero stati liberi.
Ho come il sospetto che tu non sia dell’Italia centrale… 😉
Secondo me se si fosse evitato di prendere Roma oggi il papa sarebbe anche più forte. Ha fatto bene Garibaldi a fargli capire che il potere temporale era finito. Il mio cruccio oggi è che Garibaldi, un eroe come pochi, venga trattato da cretino da una mezza cartuccia politica xenofobo fallito.
Roma me la prendo da solo. Riunisco due o tre gruppetti medievali e sfasciamo le guardie svizzere
l’ho segnalata su okno! la notizia sta piacendo molto 😀
Ciaooooo
Ros
Mi associo agli auguri.
E mi domando come sia stato possibile finire oggi cosi ?
il 20 sett 1870 non segna la vittoria della laicità, la definitiva separazione tra chiesa e politica tant’è vero che Pio IX ha redatto il sillabo e ha proclamato il non expedit, e tant’è vero che l’11 febbraio del 1929 la questione romana è stata dichiarata ufficialmente chiusa, con i patti lateranensi. come se non bastasse, la costituzione della repubblica italiana (art. 7) dà legittimazione ai suddetti patti.
“…presa di Porta Pia, che centotrentasette anni fa segnò la fine del potere temporale dei Papi.”
Grande UAAR ! Ci mettiamo a scrivere testi comici ! C. Guzzanti sara’ pure bravo, ma al confronto con questa battuta divemta un bambino.
il 20 settembre 1870 non segna la vittoria della laicità, la definitiva separazione tra chiesa e politica (che in Italia probabilmente non potrà mai avvenire). Tant’è vero che Pio IX ha redatto il Sillabo e ha proclamato il non expedit, e tant’è vero che l’11 Febbraio del 1929 la questione romana è stata dichiarata ufficialmente chiusa, con i Patti Lateranensi. Come se non bastasse, la Costituzione della Repubblica Italiana (art. 7) dà legittimazione ai suddetti Patti.
IO BRINDO ON BRUNELLO E CHI NON AMA GLI ATEI PESTE LO COLGA;
CHE POSSANO LE GENTI VEDERE E CAPIRE COSA SONO I PRETI ;
VEDI GLI SCANDALI IN TUTTO IL MONDO DOVE SONO PARTE IN CAUSA,
E POSSANO LE GENTI CAPIRE CHE CODESTI INDIVIDUI SONO IL VERO MALE
DELLE UMANE GENTI ;DA QUANDO SI ACCORDARONO CON COSTANTINO:
PRESTANDOSI COME MANODOPERA X FARE IL COLPO DI STATO
E AIUTARLO A PRENDERE IL POTERE AVENDO L’ASSICURAZIONE CHE
DOPO ;AVREBBERO POTUTO SACCHEGGIARE E IMPADRONIRSI DELLE
RICCHEZZE DELLE ALTRE RELIGIONI, E DIVENIRE I PRIMI DELLA CLASSE,
E COME TALI RELIGIONE DELL’IMPERO ,
E COSI PURTROPPO PER NOI ANCORA OGGI NEGANO I DIRITTI CIVILI
DI EGUAGLIANZA A TUTTI,
Stamattina Bordin, nella quotidiana rassegna stampa su Radio Radicale, ha citato due articoli sulle manifestazioni commemorative del XX settembre a Roma. Uno del Messaggero e uno di Liberazione.
Nel citare Liberazione, ha elencato alcuni movimenti ed associazioni presenti: Radicali, RNP, la Luca Coscioni, giovani SDI, Facciamo Breccia, NoGod, ArciGay. Non l’UAAR. Ma c’era qualcuno? Con bandiere? E pensare che NoGod mi pare non esista nemmeno più.
Un venti settembre che duri tutto l’anno? Quindi non andremo mai più in ferie.