Operato alla testa, cambia accento

La storia è a lieto fine, anche se quando è cominciata a marzo dell’anno scorso i genitori di William McCartney-Moore avevano temuto per la vita del loro bambino di nove anni. Colpito da una grave forma di meningite virale che gli aveva provocato un versamento cerebrale, Will era stato operato al cervello dai chirurghi dell’ospedale della sua città di York, nel Nord dell’Inghilterra. Ma al risveglio sembrava che avesse perso quasi tutto: non sapeva più leggere e scrivere, non ricordava molte circostanze della sua breve esistenza di ragazzino felice, non sapeva più suonare il pianoforte che aveva studiato con tanta passione. Anche i medici erano poco ottimisti.
Ma il bambino li ha sorpresi tutti, recuperando in poche settimane tutte le sue capacità. E anche qualche cosa di più: la mamma è stata la prima ad accorgersi che Will aveva cambiato accento, perdendo quello tipico dello Yorkshire, infarcito di vocali corte che fanno sempre impazzire gli insegnanti di inglese. E acquistando al suo posto una pronuncia “posh”, elegante, tipica del suddito di Sua Maestà che ha frequentato i migliori college e le università più esclusive del Regno.
La mamma ha riportato William all’ospedale e anche i medici hanno subito notato la trasformazione […]
Il caso ha le caratteristiche di una mutazione tanto rara quanto ben documentata nella letteratura medica. Si chiama Fas: “foreign accent syndrome” e si verifica a seguito di un trauma cerebrale. La persona colpita dalla sindrome dell’accento straniero cambia il modo di parlare. Nella maggioranza degli episodi catalogati i muscoli delle labbra, della lingua e le corde vocali perdono coordinamento e la nuova combinazione di movimenti e oscillazioni provoca nell’individuo il cambiamento di intonazione e dizione.
L’anno scorso una donna di Newcastle si riprese da un ictus sorprendendo chi la conosceva con un accento che suonava come un misto di giamaicano, canadese e slovacco. Uno dei casi più famosi nella storia della Fas accadde durante la seconda guerra mondiale, quando una donna norvegese ferita alla testa dalla scheggia di una bomba svilupò’ un accento tedesco. Sembrano storie curiose da giornali popolari, ma in realtà questa è materia per la scienza medica. Nel 1996 i ricercatori della Brown University americana hanno individuato alcuni centri nell’emisfero sinistro del cervello che potrebbero essere responsabili della sindrome. […]

Fonte: Corriere 

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10 commenti

Neoalfa

Consiglierò a tutti gli studenti di inglese di ficcare testate alle pareti finchè non prendono l’acento giusto.

^_^

dadaLito

Ma se dovessero prendere l’accento americano allora ci sarebbe da spararsi! 😛

Vash

Pensa se ti viene un accento medioorientale e lavori in un’ambasciata americana o viceversa!

ren

E se succedesse alla regina elisabetta di prendere l’accento di glasgow? Sarebbe crisi istituzionale.

Arcibaldo

All’ospedale di York dovrebbe farsi operare il ministro Di Pietro…

Michele Bakunin

Chissà dove avrà battuto la testa Benedetto XVI…

Lo sanno tutti prima parlava perfettamente italiano!

Magar

E se Bossi, dopo la malattia, avesse preso uno spiccato accento napoletano?

Comunque anche questa notizia è poco pertinente ai temi del blog.

Lady Godiva

X Magar

Questa notizia è attinentissima invece.
Ci sono persone che parlano lingue straniere e anche antiche senza averle mai sentite parlare.
Questo fenomeno viene spesso spiegato come opera del demonio.

Arcibaldo

E se ci mandassimo Prodi? Magari acquisterebbe un accento meno soporifero e ridicolo!

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