Choc a scuola, arriva un manuale per piccoli atei

Il titolo è inequivocabile: Il Piccolo Ateo. Il sottotitolo pure: «Anti Catechismo per giovani che non si vogliono fare fregare». Lo ha messo nero su bianco Calogero Lillo Martorana, napoletano, professore nelle scuole superiori e «ateo razionalista». A dispetto di quel «giovani» che appare sulla copertina si tratta di un testo pensato e scritto per i bambini e i ragazzi delle medie. Per iniziarli all’ateismo sin dalla più tenera età, mettendo in ridicolo il cattolicesimo. «Lo abbiamo ricevuto da nostri associati e circola in varie scuole del Nord Italia», segnala Barbara Sciarra, capo ufficio stampa del GRIS, il Gruppo cattolico di ricerca e informazione socio-religiosa.

In 52 pagine a caratteri molto grandi il docente ateo cerca di convertire gli alunni lanciando accuse grossolane. «Per “credere” non c’è bisogno né di avere un’istruzione né di avere una testa che pensa; anzi, per credere, l’intelligenza, la saggezza, la razionalità e l’istruzione (quindi la scuola) sono tutte cose dannosissime», scrive Martorana cercando di far passare per ebeti miliardi di credenti. Come «ottima prova» della non esistenza di Dio, l’autore propone, in venti righe, l’esistenza della sofferenza, mentre poco dopo spiega che è «la paura della morte a farci illudere che c’è Dio». «La fede – scrive ancora – è proprio una benda sugli occhi, non c’è altro modo per definirla! E non c’è proprio niente di eroico in essa, perché chi si illude così significa che non vuole ragionare, significa che non vuole capire». Qualche altra chicca tratta dal volumetto: «Ci vuole qualcuno per mettere le anime dentro tutti i neonati: e da dove le prendono? C’è una fabbrica? E secondo quali criteri le distribuiscono? E se a qualcuno capita l’anima di un altro?».

Monologhi buoni per un canovaccio da cabaret, se letti da un adulto, che possono però essere subdolamente efficaci su un bambino.
Parlando dell’eucaristia, l’autore osserva: «Nella fantasia credulona dei cristiani, “comunione” significa entrare in contatto con Dio; attraverso l’ingoio dell’ostia, i cristiani credono che Dio entri in noi e in tal modo noi diventiamo “vaccinati” contro le tentazioni e sciocchezze simili… La prima comunione, come altre cose simili, serve solo al Vaticano per non perdere i fedeli per strada». In un altro capitolo, dal titolo inequivoco «Dio ci rende schiavi», il professore ateo scrive: «I cattolici cominciano molto presto le proprie violenze alla tua libertà, col battesimo, iscrivendoti per forza nei loro registri; e poi proseguono minacciando l’Inferno se non fai quello che vogliono loro, ricattandoti col “peccato” che ti costringe ad aver paura di tutto (specialmente del sesso), chiamando “buoni” i cristiani e “cattivi” gli altri, cercando in tutti i modi di renderti servo sciocco di un invisibile dio e di un papa arrogante e autoritario». Su molte grandi questioni, come il bene e il male, il docente catechizza così i suoi piccoli aspiranti: «Non c’è il male sicuro e non c’è il bene sicuro, tutto dipende da noi, da come noi pensiamo le cose, dall’epoca in cui nasciamo, dalla zona del mondo in cui viviamo, eccetera». Mentre questi sono i consigli sul sesso: «Coi genitori, coi preti e con gli adulti in genere, non potrai mai parlare di sesso!… I genitori che sembrano più “moderni” arrivano a dire che il sesso va fatto solo quando c’è l’amore; ma questo non significa proprio niente, il sesso e l’amore sono due cose distinte, meglio se stanno insieme, ma non è obbligatorio».

Il manualetto si conclude con una carrellata di paragrafetti che contengono una livorosa sintesi di duemila anni di storia e presentano i cristiani sempre come i «cattivi», adossando alla Chiesa cattolica (sic!) persino il genocidio del Ruanda.

Articolo di  Andrea Tornielli su Il Giornale

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298 commenti

Massimiliano Soffiati

Monologhi buoni per un canovaccio da cabaret, se letti da un adulto, che possono però essere subdolamente efficaci su un bambino.

Mmh…che strano, io avrei usato la stessa frase con riferimento alle omelie dei preti…immagino che sia questione di punti di vista…

Stefano P.

“…Monologhi buoni per un canovaccio da cabaret, se letti da un adulto, che possono però essere subdolamente efficaci su un bambino…”

Proprio ieri, durante la riunione con i genitori della prima elementare, è saltato fuori che l’unica bambina a non frequentare l’ora di religione (cattolica, of course) sarà mia figlia.
Sicuramente l’unica che non subirà monologhi sulla (prensunta) bontà di un (presunto) dio.

ALESSIO DI MICHELE

Vabbe’, l’ importante è che alla fine ci sia scritto: “Nota: il tuo commento e’ in attesa di essere approvato”

Paolo Garbet

Proponiamo Calogero Lillo Martorana come Ministro dell’istruzione subito!

Ah, inoltre, anche Santo Subito!

darkzero

Davvero magnifico quel tono da “povero mentecatto che si è messo contro noi super-geniacci” dell’articolista…
Per l’ennesima volta i credenti si auto-coprono di ridicolo.

davide

ma poverini i cattolici sempre a fare le vittime. Era ora che qualcuno si prendesse la briga di fare un contrattacco a cominciare già dall’infanzia.
Callooooooggeroooo I love you!!!!!!!!!!!!!

Mangiapreti

Certo che comincia bene quest’articolo: invece di 52 pag sono 136.
Finisce anche meglio: l’elenco “crimini e misfatti” è poco dopo la metà, in fondo ci sta una ricca bibliografia grazie alla quale ciascuno può documentarsi per conto proprio.
Superfluo dire che tutto ciò che sta in mezzo è ben più consistente.
Come mai, poi, non dice niente su una parte fondamentale come quella sui trucchi della comunicazione? La quale insegna a pensare, usare la logica, ed a smascherare tutte le mistificazioni … come quelle propagandate da “Il Giornale”: da cestinare!

Kris

ottima l’iniziativa di Martoranoa, pessimo l’articolo de “Il Giornale”!

dadaLito

MA non capite quale peccato capitale ha commesso calogero, osando fare proselitismo nel territorio di competenza della chiesa? Imperdonabile… 😛

mp

Geniale. È grave che sia arrivata solo adesso una cosa del genere.
Ed è ancora più grave il tenore dell’articolo ridicolmente di parte.

Gianni Politi

Solo perché il lettore tipo de “Il Giornale” è superficiale e daccordo aprioristicamente con i suoi articolisti.
Un lettore (anche cattolico) dotato di un minimo di spirito critico invece penserebbe “interessante: dove posso trovare il manualetto ?” e l’articolo del signor Andrea Tornielli diverrebbe un autogol straordinario.

davide

Ma putroppo temo che il ministero dell’istruzione di Vaticalia faccia una rappresaglia

Enrico

Ed i crimini dell’ateismo di stato ?

Se il sesso deve essere disgiunto dall’amore immagino che l’autore come tutti noi è allora figlio di un atto di egoismo tra due adulti.

Soqquadro

Io ce l’ho!!! O almeno, una mini-edizione. L’avevo stampata da internet dal sito anticatechismo.it, ma credo che sia un’altra, perchè mi pare che l’autore si chiamasse Andrea. L’avevo trovata ironica, intelligente, logica e COERENTE. Però diffondere il pensiero ateo ai piccoli è nocivo, fargli credere che c’è un grande fratello che li guarda pure mentre fanno pipì e che ha chiesto ad un padre di massacrare suo figlio no???

Francesco

i commenti ed il tono usati per commentare il libello dall’articolista sono semplicemente vergognosi, e non capisco perchè in una repubblica democratica dove vige il liberop pensiero se uno li usa a difesa della religione passa, se li usa come ciritca alla religione è reato.
Bah…..povera Italietta.

Francesca by Toscana!

Il Piccolo ateo io l’ho letto ed è molto interessante ben fatto..canovaccio da cabaret saranno le omelie dei preti..
Cmq se gli dedicano un articolo fa proprio paura..bene bene!

Jean Meslier

Scusate ha percaso parlato anche di Islam ?

No, e nemmeno di ebraismo, di induismo e di shintoismo.

Rieccola la fissazione dei cattolici, preoccupati solo di perdere il monopolio del lavaggio del cervello.

Il manuale si chiama “Il piccolo ateo”, non “Il piccolo musulmano anticristiano”, ciò che vale per la religione cristiana vale, a maggior ragione, anche per quella islamica.

Ipazia

La pubblicità non è buona o cattiva: è pubblicità.
Per cui ben venga anche questo articolo acidino del Giornale…!

Francesca by Toscana!

Ho lasciato un commento su Il Giornale..è in attesa di moderazione.. Ho difeso l’ateismo e il libro dicendo che la Bibbia è immorale..come minimo non lo pubblicano..ci ho provato..era l’ottavo commento e l’unico fuori dal coro!

Jean Meslier

In 52 pagine a caratteri molto grandi il docente ateo cerca di convertire gli alunni lanciando accuse grossolane.

[…]

Monologhi buoni per un canovaccio da cabaret, se letti da un adulto, che possono però essere subdolamente efficaci su un bambino.

E’ grossolano o subdolo? Ma poi cosa significa subdolo? E’ un’espressione che sottintende un dolo, un inganno, dando per scontato che invece ciò che viene insegnato nell’ora di religione sia “vero”, oggettivo, incontestabile.

MuccaAtea

(postato sul blog di Tornielli, in attesa di vana moderazione)

Cito un suo passaggio:
“scrive Martorana cercando di far passare per ebeti miliardi di credenti”

Ebbe modo di dire, in un’intervista, John Nash una cosa ragionevole: dato le contraddizioni implicite nelle varie religioni non tutte possono identificare la Verità.
Ammettiamo che il cristianesimo (cattolico) fosse la verità, allora i miliardi di induisti, taoisti, buddisti sarebbero ebeti beoti.
Vale ovviamente anche il contrario.
Lo stesso papa si muove in linea con questa filosofia, cosa che emerge in molti discorsi (f.e. Ratisbona)

Ovviamente non è la quantità di devoti a dare un indice di affidabilità di una religione. Peccato che la ragione sia sempre relegata nelle visceri dell’uomo credente, e non possa formulare facili equazioni. Equazioni condannate fermamente con lo pseudonimo di relativismo…

Lady Godiva

In 52 pagine a caratteri molto grandi il docente ateo cerca di convertire gli alunni lanciando accuse grossolane.

Oddio, la propensione alla conversione pare un vizio universale, direi CATTOLICO

😀

Lady Godiva

Dubito fortemente che i Napoletani si chocchino per una qualsivoglia cosa.
Sono marinai e di cose ne hanno viste, nei secoli.

Silesio

Al di là del clamore dell’iniziativa, mi sento di dire che queste cose non si improvvisano. So che esistono delle iniziative serie per arrivare ad una “guida” sul piano pedagogico per una educazione dell’infanzia “non religiosa”, sopratutto nel mondo anglosassone e negli Stati Uniti in particolare. Fino a non molto tempo fa un piccolo manuale di pedagogia “laica” scritto da autori americani per l’educazione dell’infanzia era disponibile in rete gratuitamente. Ho visto recentemente che non è più reperibile. C’è comunque altro materiale da esplorare. “Educare” non significa “indottrinare”, ma costruire. Se io mi limito a predicare che il prete è uno stronzo, non è che solo per questo ho prodotto qualcosa sul piano formativo.

Be 85

Davvero terribili i commenti letti lì! Mi sono spacentato, ed inorridito sono tornato velocemente su questo sito prima di rischiare il suicidio per lo sconcerto in cui mi butta questo paese. Stando fra di voi mi sento a casa, mi sento libero, ma mi dimentico che siamo solo una piccola piccolissima oasi in un paese i cui invece tutto gira al contrario: è tremendo!

Comunque anche io ne ho scaricata una copia qualche mese fa: ne stampero una quando avrò un figlio, e cercherò in tutti i modi di tenerlo lontano da tutte le più pericolose forme di creduloneria e superstizione; alla larga anche dai vari babbo natale befana eccetera. Questo libro sa molto utile nell’insegnare a lui e nellinsegnare a me come insegnare a lui a diffidare ed a resistere dalle pressioni che alla giovane età vengono da maestre, compagni e genitori di altri compagni. Questo libretto lo custodirò con cura

Be 85

No no Lady Godiva! Alla larga! Forse sbaglio,ma questo sbaglio è determinato da tanta tanta esasperazione

Lady Godiva

BE85.

il vero CHOC l’ho subito quando ho saputo che Babbo Natale NON ESISTE.
E ammetto di non essere del tutto convinta che davvero non esista.
Ci sono sere d’inverno che lo vedo girare nei cieli.

Massimiliano

Perchè questo libro circola solo in alcune scuole del Nord Italia ?

Alessandro Bruzzone

Ho scritto anch’io qualcosina. Vediamo un po’…

ciceracchio 2la vendetta

COME POSSO MANDARE VINO DOC A COTANTO ESSERE UMANO; VERO???
GRANDE ;NON CI SONO PAROLE X DIRE GRANDE ECCO UN VERO UOMO ,
UN UOMO CHE TUTTI NOI DOBBIAMO PRENDERE COME ESEMPIO .
W I RAGAZZI ATEI LIBERI DA OGGETTI NON IDENTIFICABILI;
I CATTOLICI . GENTE CHE CREDE A RACCONTI MITOLOGICI
DANDO AD ESSI CERTEZZE INPROBABILI CERTEZZE CHE NON POSSONO ESSERE CONFERMATE NEMMENO DA RACCONTI STORICI , CHE MAI SONO RINTRACCIABILI
IN NESSUNA DELLE CIVILTA’ VISSUTE NEI TEMPI DOVE I SUPPOSTI EVENTI SAREBBERO ACCADUTI, BENE FA’ IL PROFESSORE A DIVULGARE LUCI ,LAMPI DI PURA VERITA’ .

Enrico

ho chiesto se si citava l’islam perchè non vorrei che si segua ancora il metodo odifreddi:peste e corna ti chi non ti taglierà la gola mentre di altre religioni meno disposte al perdono si tace.

Soqquadro

Ma quello che ce l’ha con il ’68 perchè ha abolito l'”importantissima” autorità paterna e permesso le “scostumate”? Ditemi che è uno scherzo!!!! :I

Stefano Chiaudano

@Enrico
Visto che il libro è destinato ad alunni delle scuole elementari italiane, i quali come te e anche io, sono condizionati fin dall’infanzia dal cattolicesimo, non vedo la necessità di parlare di Islam. Domandina: a quale età hai scoperto che esistevano altre religioni e in particolare l’Islam? Io parecchio tardi. Sarà mica dovuto anche questo ad una visione ristretta e distorta del Mondo che ci viene offerta?

Giol

Ah! Ah! 😀 Il bello è che l’autore dell’articolo è talmente infognato con le astruserie cattolice che nemmeno lui caisce quello che invece i bambini delle elementari potrebbero (costruttivamente) capire con quel libretto… scritto da uno che, a differenza di molti, possiede LUCIDITA’ MENTALE.

Simone

Anch’io ho lasciato un commento sul blog del Giornale ed è stato messo “in attesa di moderazione” , che carini, per fortuna che è il quotidiano delle libertà! che democratici!
Qui vedo spesso commenti di cattolici, evidentemente l’UARR non li censura..

nopperabo

Ennò Enrico, peste e corna a chi domina nello Stato in cui viviamo! Quel libricino non avrà certo speranze di essere pubblicato altri Paesi … perciò il suo obiettivo è uno solo.

Ad ogni modo vorrei capire meglio. Se il pamphlet viene dato direttamente ai ragazzi mi trova fortemente contrario. Se invece passa per i genitori sto dalla sua.
Mi spiace ma non possiamo fare come la Chiesa che ci attacca quando siamo piccoli e vulnerabili, per combattere il loro modo di fare proselitismo non serve compiere un plagio di natura inversa.
Per quanto sia giusto far conoscere ai ragazzi che esiste una visione del mondo diversa da quella canonica non credo sia questa la strada … piuttosto un festival dell’ateismo a cui invitare genitori e figli.

cartman666

Io l’avevo letto tempo fa, onestamente mi ha fatto una bella impressione, spero che anche al sud, lo facciano girare nelle scuole, non vedo perche’ solo i cristiani possono fare proselitismo.

Soqquadro

Se possono studiare i vangeli e la bibbia (o cmq una loro versione) perchè non possono leggere anche il contrario?

Michele Bakunin

Un giornale che si chiama “il giornale” si commenta da se

Lamb of God

@Simone

Anch’io ho detto la mia ma evidentemente le uniche libertà concesse son quelle del proprio padrone, esattamente come su l’Avvenire ed altri ancora.

Skadivargr

Il proselitismo mi infastidisce in ogni caso che sia religioso o non, francamente credo sarebbe meglio eliminare l’ora di religione e far sì che quello spazio sia dedicato alla conoscenza delle varie tendenze religiose e non, in modo che lo studente possa effettuare le proprie analisi, maturare le proprie decisioni e il proprio pensiero, ma il tutto evitando pressioni di qualsiasi tipo affinchè si aderisca a un pensiero in particolare, è con l’utilizzo della ragione che ognuno di noi deve fare le proprie scelte, con le imposizioni di qualsiasi tipo non si arriva da nessuna parte.
Detto questo penso anche che Il piccolo ateo debba far parte dei programmi ministeriali, non è incoerenza ma rientra in ciò che ho detto.

Peppe

Idem come sopra… ho lasciato due messaggi sul liberalissimo Giornale: entrambi in moderazione. Scommettete che non passano? Che pena che mi fanno…

Ale@work

@LadyGodiva

Con tutti questi choc dovremmo essere un popolo di habitués al lettino dello psichiatra. Se vedo un altro titolo di giornale che contiene questa parola mi sa che ci dovrò andare anch’io.

Peppe

Uhm… meno male… hanno pubblicato anche il mio commento con “Cavallo di Troia” incorporato… il numero #25. Naturalmente ero sotto mentite spoglie 🙂 Travestito da S.Tommaso.

PO

Commento che ho messo in quell’orrore di sito: “Trovo curioso che con tutto l’indottrinamento forzato delle varie religioni, incoraggiato da miliardi di euro di fondi pubblici, faccia scalpore qualche voce fuori dal coro. Evidentemente la nostalgia dell’index non passa mai di moda”.
Natualmente finirà nel cestino assieme a tutti i vostri.

Bruce Wayne

@Lamb of God

Speriamo vadano a documentarsi!

Poi gli spieghiamo anche il resto

Peppe

@PO
E invece sorprendentemente è passato, insieme a tutti gli altri. Però ci accusano di esserci messi daccordo da stamattina per bombardare il blog di commenti anti-mente-cattolici.

fabio sottili

caro enrico, da quando in qua il sesso e` un atto di egoismo? ma siamo matti.
l’equazione, piacere=male, sofferenza=bene….basta con queste assurdita`.

Lamb of God

Raggelante quello che parla come se fossimo nel XIV e che invoca la CENSURA:

Ancora una volta la religione cattolica è bersagliata
non ne possiamo più di questi atei razionalisti che
desiderano affondare la spada nel sentimento di genuina
religiosità che è propria del nostro paese!
e’ un continuo! Adesso anche nelle scuole, propinando
a giovani e giovanissimi queste panzane!

Meglio la lettura di un buon passo del vangelo…
E magari, perchè non proporre di censurare queste
recrudescenze di insano anti-clericalismo?
Da non credere! Vorrei proprio conoscere questo professore
arrogante che dimostra di non conoscere l’essenza di Gesù.

😀

Peppe

Lamb mi meraviglio… quello è un messaggio fake… l’ho anche scritto più su! C’è un piccolo cavallo di troia all’interno, vediamo se riuscite a scovarlo… è facilissimo, dai! 😀

andrea berri

Bisognerebbe diffondere il più possibile nelle scuole questo libretto rivoluzionario.
“La verità è sempre rivoluzionaria” (Antonio Gramsci).

Andrea Berri

Lamb of God

@Peppe

Prova a scorrere il resto del Blog e di post simili ne troverai a bizzeffe. Però potresti aver ragione perchè costui tira l’acqua al nostro mulino …

Un cattolico ci ha sgamati!

Ha detto che siamo dell’UAAR!

Siamo già così famosi? 🙂

Peppe

Lamb… ‘scolta me… leggi solo le prime lettere di ogni frase… quest’uomo è un genio. E’ sicuramente dei nostri. Se non si fa vivo in questo forum me ne attribuisco la paternità, come ho sarcasticamente specificato più su. Un vero genio! 😀

aleG

Bravo Martorana!
L’articolista è un tantino penoso. Sul Ruanda, c’è poco da aggiungere “sic”: martorana ha ragione.

Andrea

Eh-eh,
sono l’autore del Piccolo ateo.
Va detto che le versioni del PA sono 2, una originale, di 50 e rotte pagine, creato dal grandissimo Calogero, e una mia, che rivede quella su sua autorizzazione, ed ha in effetti oltre 130 pagine.

Le due versioni si discostano molto, soprattutto ora che ho messo online la mia v2.0: moooolto più lunga e dettagliata, rivolta stavolta più ai giovani dal liceo in poi.
Quella di Calogero offre spunti intelligenti e interessantissimi e ovviamente è scandaloso come possa creare tanto scandalo (:-) proprio in chi fa dell’indottrinamento precoce il suo cavallo di battaglia. La mia è ‘peggiore’: la critica è ancora più profonda e meglio motivata, si tocca il cuore della dottrina cristiana e decisamente non ne esce bene.
Ci sono poi i Trucchi della Comunicazione e una parte sull’etica dell’umanesimo ateo.

Per chi volesse un assaggio del mio PA (anticatechismo.it), consiglio i capitoli 5, 10 e 12. Naturalmente, penso sia tutto una lettura interessante ed ‘edificante’ per atei come noi..
Se leggete, fatemi sapere 😉

ps Né il mio né quello di Calogero, ovviamente, hanno niente a che fare con l’indottrinamento precoce. Semmai il contrario: liberare il cuore, insegnare a pensare da soli!

Alessandro Bruzzone

No, il mio commento e quello di molti di voi sono passati.

Un plauso a Tornielli, quel che è giusto è giusto.

pietro

se questi sono gli argomenti per divenire atei …. Non è che dalla religione dei credenti si vuole passare – nelle intenzioni dell’autore – a quella dell’ateismo ?

lugachov

La reazione dei cattolici è sempre la stessa, la tolleranza cristiana è nota…
loro possono indottrinare (circuire ?) giovani e meno giovani,
ma GUAI a provare a far sentire l’altra campana…

cmq… GRANDE MARTORANA !! 🙂

fra Pallino

@pietro

già Odifreddi si atteggia a sommo sacerdote nostrano dell’ateismo…

Il Conte di Saint Germain

Povero Tornielli, dovrà esorcizzare il blog adesso 😀
Sono contento che i bambini trovino questo libello se non sono indottrinati a puntino magari getterà il seme per un futuro di liberi pensatori. Io ho dovuto fare tutto da solo e mi sono ritrovato spesso l’unico della mia classe a pensarla in un certo modo, ovviamente con le maestre e/o professori che remavano contro cercando di indottrinarmi. W l’ateismo, W Martorana!

fra Pallino

@conte

W il libero pensiero certo

e W anche la libera fede (visto che in quasi tutti gli atti che compi durante una giornata entra in gioco la fede-fiducia e non la dimostrazione matematica)

Alessandro Bruzzone

@ Pallino e Pietro.

Siete persino meno argomentativi di Tornielli. 😉

Potete fare di più, suvvia!

calogero

Ho risposto a Tornielli sul suo blog:
http://blog.ilgiornale.it/tornielli/2007/09/20/a-scuola-arriva-il-manuale-del-piccolo-ateo/#comments

Carissimo dr. Tornielli.
Sono l’autore del Piccolo Ateo, e innanzitutto la ringrazio di averne fatto oggetto della sua attenzione. Devo però precisare un po’ di

cose. Intanto, la circolazione del mio modesto scritto non è stata preventivata o attuata da me, ma da qualche compateo in modo del

tutto autonomo. Spero che accusandomi di quello, non abbia voluto esprimere una nostalgia per i libri all’indice… Poi, se lei accusa me di

partigianeria, posso contraccambiare notando che anche lei “dimentica” di comprendere nella sua critica anche passaggi del mio libricino

che attestano non solo un certo (e, converrà, rispettoso) anticlericalismo ma anche e soprattutto la mia totale attenzione alla libertà di

scelta; nella stessa prefazione, per esempio, non può non leggere “In questo libricino che ho scritto apposta per voi, vi spiegherò perché

ritengo che Dio non esiste. Però vi lascerò decidere liberamente se ho detto cose sensate o no, e potrete rimanere della vostra idea

oppure cambiarla”. E a fronte del suo furbetto citare il tema del sesso, dimentica che ho scritto bello chiaro: “Per conoscere il sesso c’è

sempre tempo, tu non ti affrettare; la regola importante è che lo decida la Natura assieme a te, e non qualcun altro al posto tuo. Non ti

fidare mai dei consigli contrari a questa semplice regola”. Infine, giusto per capirci e per chiarirci, un ateo non aspira a proselitismo e non

vuole raccattare consensi alla sua posizione. Men che meno fra i ragazzi. L’operazione “piccolo ateo” è solo un minimo, modesto e

sgrammaticato tentativo di dire all’immensa letteratura pro-cattolica e catechista che circola anche in scuola “esiste anche un altro

pensiero”. La differenza più evidente è nella trasparenza: io non occulto le mie idee sotto le mentite spoglie di un IRC, di un precetto

pasquale o di un presepe allestito in scuola. Io dico con semplicità che si ha diritto a essere atei, e lo faccio non già denigrando la

religione (sarebbe facile e futile, e poi non è quello che mi interessa) ma cercando con modesta capacità di gettare un occhio critico ad

affermazioni che non solo io, ma gente molto più seria, profonda e meritoria di me (Christopher Hitchens, per esempio, oppure Richard

Dawkins, scusi se è poco), ritengono fallaci, scorrette e infondate. Mi sono rivolto a bambini e ragazzi perché è proprio su quelle classi di

età che la religione privilegia la propria azione di condizionamento e di “arruolamento” più o meno forzoso. Quindi, piuttosto che lasciarli

in balia di quelle suggestioni fino a pochi anni fa ritenute intoccabili, cosa c’è di riprovevole nel cercare di dare a loro e ai rispettivi genitori

una voce diversa e opposta al solo scopo di metterli nelle reali e complete condizioni di scegliere?
Ho apprezzato, dr. Tornielli, la sua illustre critica; ma l’avrei perfino condivisa se non si fosse limitata semplicemente a dire “no” e invece

avesse demolito con argomenti concreti le mie posizioni. A quanto ho capito, non è stato così. Peccato, ma la ringrazio lo stesso.

Alessandro Bruzzone

Pallino, qui mi scadi di brutto. Sai benissimo che fede e fiducia sono 2 cose diverse.

fra Pallino

a quest’ora sinceramente l’argomento migliore sarebbe farsi un bel caffè. Simpatico il Bruzzone.

Alex

Libera fede
L’ossimoro (pronunciabile tanto ossimòro quanto ossìmoro, dal greco ὀξύμωρον, composto da ὀξύς «acuto» e μωρός «sciocco») è una figura retorica e consiste nell’accostamento di due termini in forte antitesi tra loro. Si tratta di una combinazione scelta deliberatamente o comunque significativa, tale da creare un originale contrasto, ottenendo spesso sorprendenti effetti stilistici.

Lamb of God

La risposta di Tornielli ai nostri post è a metà strada fra il preoccupato e l’inconsapevole, secondo me l’abbiam preso in contropiede sul serio.

ROTFL! Chi è Bruce Wayne?? Un genio!

@Alessandro Bruzzone

Grande! 😀

Andrea

Ho risposto anch’io al Tornielli (ora in moderazione).
Vai Calogerooooo!!!

Un abbraccio,
Andrea

fra Pallino

@ale

la dinamica dell’atto di fede è una componente antropologica e non riguarda solo l’oggetto “Dio”,
in questo senso la tua giornata quotidiane ne è zeppa…

la mia no invece: ogni mio atto è la conseguenza di un calcolo scientifico delle probabilità e la conseguenza di dimostrazioni di laboratorio da me personalmente condotte… ecco perchè non credo all’amore e non mi sono sposato! non sono riuscito ancora a dimostrare che qualcuno veramente mi voglia bene, sigh! 🙁

Michele Bakunin

Sono io Bruce, ma qui ho inviato due post che sono ancora:
(Nota: il tuo commento è in attesa di essere approvato)

Alessandro Bruzzone

@ Pallino

Capisco… dunque hai deciso di credere nell’amore infinito di un essere ultraterreno perché sulla Terra nessuno ti ama.

Mi spiace molto… 🙁

gennaro

Ma non eravate contrari all’indottrinamento dei bambini? Ed è un manuale con tesi a favore dell’ateismo o contro la religiosità altrui?

lugachov

ma dov’è lo scandalo a provare a far sentire anche l’altra campana??
Non eravamo in uno stato con la libertà di parola??

ciceracchio 2la vendetta

IO AVREI DETTO QUALCOSA X RINGRAZIARE IL PROF, VERO GRANDE UOMO
MA MI HANNO BLOCCATO IL POST ,,,MAREMMA BUCAIOLA XCHE’

penny rimbaud

C’e differenza tra indottrinare ed invitare a riflettere.
Sono bambini, hanno un cervello, sono in grado di ragionare… Sono solo, a volte, piu’ facili da plasmare degli adulti… E’ su quello che, in fondo, hanno sempre contato le chiese di ogni tempo e luogo… De Maistre docet…
Perche’ ‘sto libroe la sua eventuale lettura da parte dei ragazzini vi spaventa tanto? e se giudicate offensivo quanto scritto in questo libro, non e’ altrettanto offensivo che si cerchi di far credere (riuscendovi spesso) a dei bimbi che un tizio e’ risorto dopo tre giorni, che un bambino e’ nato da una donna vergine prima, durante e dopo il parto e amenita’ varie, senza, peraltro, portare uno straccio non dico di prova, ma nemmeno di indizio per dimostrarlo, ma solo la propria, discutibile parola… a cui si deve credere per autorita’?! (divina?)

ciceracchio 2la vendetta

VENITE CATTOLICI VENITE A CICER , CHE SE STATE CON ME UN GIORNO
IN CAMPAGNA CON L’ARIA PULITA E CON IL SANO VINELLO VI CONVERTIRETE
ALL’ATEISMO E FINALMENTE TORNERETE UOMINI LIBERI ……

fra Pallino

@penny

ma perchè ho detto qualcosa sul libro? ho detto che mi spaventa?

Potevi risparmiarti il post, o postarlo sul blog di tornielli…

parlo a nome mio, Pietro non lo so.

fra Pallino

@cicer

Se sei diventato ateo per il vino.. mi sa proprio che non era bono!!!

ciceracchio 2la vendetta

E CHE CONVENTO HE ??? BUON CONVENTO ^????
UN LUOGO X PREGARE ? PER RINGRULLIRSI ASCOLTANDO CANTI E SALMI??
O COSA??? HE NON DIRE A CICER COME BUONO IL VINO CON IL CACIO .
CHE PER ME E’ VERA RELIGIONE ; IL VINO UNICO DIO VERO DIO
FATTO UVA E POI STRIPPATO , INFINE DOPO 3 ANNI RISORTO E AMATO
DALLE FOLLE FESTANTI …… IN VINO VERITAS

Lamb of God

È preoccupato il vescovo di San Marino e Montefeltro, monsignor Luigi Negri, dopo aver scorso il manualetto del piccolo ateo che si cerca di diffondere nelle scuole:

Il Gris sostiene che questa pubblicazione si sta diffondendo nelle scuole del Nord. Perché, secondo lei, questo avviene? «Queste bassezze si diffondono perché non abbiamo ancora trovato il modo di ridar forza a una tradizione popolare che ha formato la nostra gente e che oggi ci si può permettere di trattare come meno di niente. Il manuale del piccolo ateo è la prova di un disastro antropologico. Oggi trattano così il cattolicesimo, domani potrebbero farlo con qualsiasi altra tradizione religiosa».

Ben detto, Monsignore! 😀

fra Pallino

se sei toscano dovresti saper dov’è Buonconvento..

quanto al fatto che il vino fosse la tua vera religione.. NON AVEVO DUBBI!

Enrico

Scusate se voi siete esseri perfettamente razionali i cui atti sono dettati unicamente dalla razionalità allora non compite alcun atto verso il prossimo.
Dico questo perchè per mia esperienza diretta solo se si ama 8 (atto irrazionale) si può fare del bene anche senza essere cattolici.
Ribadisco fare sesso senza amore è solo un atto di egoismoaggraveto dal fato che in questi casi si disgiunge il sesso dalla riproduzione.

watchdogs

l’indottrinamento dei bambini non è mai buona cosa, ma un conto è mettegli in mano (no, bruce, don cantini non c’entra :D) la verità rivelata, un altro un libretto in cui si invita questi ragazzi a riflettere su ciò che fin da quando sono piccoli si sentono dire. ammesso però che sia meglio non dare nessun indottrinamento ai ragazzini, e che mettere in mano (ehm…) il libro senza passare per i genitoria sia sbagliato, spiegatemi perché il catechismo è giusto e invece un libro sul piccolo ateo debba essere choccante, scandaloso, un attacco alla chiesa.

Andrea

Uhm,
i miei commenti qui e da tornielli sono entrambi ancora in coda moderazione. Chi farà prima? 😉

ciceracchio 2la vendetta

NO NO; SO DOVE BUON CONVENTO E SONO UNO CHE IL VINO LO FA’
E LO BEVE MA SONO ATEO XCHE’ HO SMESSO DI CREDERE
ALLE FAVOLE DA QUANDO AVEVO 9 ANNI E MI INNMORAI DELLA
GINA BONA CONTADINA , E PENSAVO CHE BON CONVENTO FOSSE
UNA CASA DI CURA X FAR RINSAVIRE DAL RINGRULLIMENTO
UN CATTOLICO DEVOTO…. IO ORAMAI A BIANCANEVE E I SETTE NANI :
COME DIRE; GESU’ E I DODICI APOSTOLI IL GATTO CON GLI STIVALI
BIANCA E BERNIE ,, INSOMMA ALLE FAVOLE NON CI CREDEVO E OGGI RESTO SEMPRE
NON AMANTE DELLE FAVOLE,,,,,,,,,ECCO PERCHE????IL VINO NON CENTRA ….

ciceracchio 2la vendetta

INFONDO IO IL VINO LO BEVO , MA MIGA LO USO PER FARE UNA SIMULAZIONE

DI CANNIBALISMO; PRENDETE E BEVETE QUESTO E’ IL MIO SANGUE;

NON TI PARE ESAGERATO L’ATTO DI FARE COSI????NON MI PIACE HANNIBAL LECTER.

PERCHE’ IMITARLO.??????????FRA PALLINO;;;::::::::SALUTE …….

fra Pallino

bella questa del cannibalimo!

a, ciceracchio! abbassa il gomito che sei fatto..

Michele Bakunin

@fra Pallino

mi sa che sei più fatto te!

Se non ti rendi conto di mangiare il tuo Signore, altrimenti c’è sempre la versione dell’eucarestia secondo don Cantini

ciceracchio 2la vendetta

QUANDO PARLATE DI COSE ;CHE NON POTETE DIMOSTRARE
COME LA NASCITA E LA FAVOLA TRAGICA DI GESU’ DI DOVE’??
poiche? NAZZARET NEI TEMPI CHE INCORRONO NEGLI SCRITTI
DELLA SUDDETTA FIABA , MIGA ESISTEVA ??? POI PORTARE SCRITTI DI STORICI
VISSUTI PRIMA DURANTE E DOPO LA STORIELLA . MA SICCOME NON CE’ NULLA
DI MATEMATICO DI VERO DI CERTO DI STORICO , CHE COSA POTTE DIRE ???
SE NON CI VUOLE FEDE ?????????IO PREFERISCO SEMPRE UN BUON BICHIERE DI BRUNELLO ,,,,,,,,,,,,,E PIU’ REALE….

Kris

e dove sta scritto che amare gli altri è un atto irrazionale? lo stai deicendoi solo tu…

fra Pallino

@michele

ma non dirai sul serio che mi devo mettermi a quest’ora a spiegarvi il significato simbolico di ogni atto umano, ed in primis del nutrirsi??? suvvia, vi facevo più seri!

ciceracchio 2la vendetta

@FRA PALLINO
A PROPOSITO DI FATTI E STRAFATTI NEL SNSO DI IMBRIACHI.
X VERIFICARE I FATTI VISITARE LA COMUNITA’ DI DON GELMINI
ECCO UN LUOGO CONSIGLIATO A PRETI E FRATI ……
MAGARI DA FRATE FEDELE ALTRO LUOGO AMENO ..OPPURE LE PARROCCHIETTE SPARSE
IN GIRO X IL MONDO DOVE PRATICANO I PRETI L’ATTO INFAME DI PEDOFILIA,
E ANCHE LI IL VINO NON CENTRA …………………..

ciceracchio 2la vendetta

X MICHELE MA MICHELE CHI SAREBBE DON CANTINI ???
L’AMICO DI DON GELMINI????????

Nerone

Povero Indro Montanelli!

per fortuna non è vissuto tanto da vedere la sua creatura (il giornale) annegare nel letamaio ateo-devoto

F.Dolcino

Questi bigottazzi del Giornale, fanno di tutto per ribadire che loro sono per una destra clericale antiliberale e pure antiliberista, alla faccia dei liberali che hanno fatto l’Italia e del motto “libera chiesa in libero stato” leccapiedi dei preti, fatti loro, ma le menzogne io, non le sopporto e per quanto riguarda il genocidio del Ruanda, la chiesa cattolica è responsabile, ad es. il tribunale internazionale ha condannato Don. Athanase Seromba per genocidio, ha ucciso personalmente circa duemila Tutsi, poi ci sono altri “eminenti” cattolici suore etc. per non parlare della radio cattolica ruandese che fomentò ed organizzò il genocidio, possibile che il “Santo Subito” non sapesse nulla!? Don Athanase dopo il genocidio fu cmq costretto a fuggire perchè ricercato dal tribunale internazionale e la chiesa cattolica santa ed apostolica, accolse il grido di dolore di questa povera pecorella perseguitata e lo nascose, gli affidò una chiesa in Toscana, ma disgraziatamente un turista inglese lo riconobbe e lo denunciò… ora è in galera, dunque la chiesa sapeva e non fece nulla per impedire il genocidio e poi protesse i criminali che l’hanno perpretato. Queste cose i bambini le dovrebbero sapere, come dovrebbero sapere che i grandi, anche quelli che scrivono sui giornali spesso sono dei ripugnanti bugiardi, per non parlare di quelli che si fanno chiamare “pastori” “padri” o “santità”.

raphael

speriamo che non ci saranno spiacevoli conseguenze per il prof….
L’Italia è cattolica per scelta (assolutamente non giusificabile nei modi e nei contenuti) e la sua scuola pubblica….anche (purtroppo)

Michele Bakunin

@ciceracchio

Come non ti ricordi?

Secondo me piacerebbe anche a te fare il sacerdote scondo il rito di Don Cantini. Sempre nauralmente con l’approvazione di Maniago…

Silesio

Al di là del clamore dell’iniziativa, mi sento di dire che queste cose non si improvvisano. So che esistono iniziative serie per arrivare ad una “guida” sul piano pedagogico per una educazione dell’infanzia “non religiosa”, sopratutto nel mondo anglosassone e negli Stati Uniti in particolare. Fino a non molto tempo fa un piccolo manuale di pedagogia “laica” scritto da autori americani per l’educazione dell’infanzia era disponibile in rete gratuitamente. Ho visto recentemente che non è più reperibile. C’è comunque altro materiale da esplorare ed eventualmente da tradurre e pubblicare. Purtroppo una cultura pedagogica in tal senso nel nostro paese è inesistente. Non è con il metodo Martorana che si risolve questo problema.

Aldissimo

Mi spiace informare il catto-talebano Tornielli che i tribunali hanno giudicato colpevoli per il genocidio in Ruanda ANCHE dei preti e suore, casi isolati sia ben chiaro, ma comunque sia erano pastori di anime che cercavano rifugio nelle chiese e proprio nelle chiese hanno trovato la morte.

Enrico

Secondo una visione materialista e Darwiniana della vita aiutare gli altri è irrazionale.

ciceracchio 2la vendetta

A SI SI ORA RICORDO ?LOLL SCUSA E DA STAMANI CHE FACCIO FESTA
COME NO’ MI PIACE IL RITO MANIAGO ???????MAREMMA BUCAIOLA….

Enrico

tutto ciò mi sembra evidente da vostri discorsi.esempio una donna deve sacrificare anni della propria vita ad allevare un figlio ? Se poi il figlio non è perfetto ? Ed un maòato grave in coma ?

shock

Il manualetto si conclude con una carrellata di paragrafetti che contengono una livorosa sintesi di duemila anni di storia e presentano i cristiani sempre come i «cattivi», adossando alla Chiesa cattolica (sic!) persino il genocidio del Ruanda.

beh da un vaticanista cattolico non si poteva aspettare altro e cioè dissimulare cialtronamente la totale verità dei fatti.
Tutto il mondo è infatti a conoscenza, tranne in ITALIA ed evidentemente il signor vaticanista cattolico, della connivenza nei confronti del genocidio ruandese da parte di alcuni membri della chiesa cattolica, essendo il Ruanda il paese africano più cristianizzato (80% dei credenti).

Vi propongo un esratto di LA PAGINA NERA DEL CRISTIANESIMO
2’000 anni di crimini, terrore e repressione
, tradotto dal francese (spero nel miglio modo possibile), da un sito che sto traducendo già da un po di tempo e che presto metterò a disposizione della rete forse nello stesso sito del prof. C. Martorana che mi ha già pubblicato qualche traduzione in passato (previa autorizzazione dell’autore e del prof. naturalmente).
Il sito-fonte è http://www.christianisme.ch
e la fonte dell’informazione sono articoli di giornali svizzeri in lingua francese:

Le Temps (Journal suisse) du 20 avril 2001, pages 2 et 3

L’Hebdo (Suisse) No 39 de 1995

Nel 1994, la chiesa cattolica dispiega una vasta rete di aiuti ai religiosi imputati di partecipazione al genocidio del Ruanda. Si stima a 800’000 il numero di Tutsi e Hutus moderati massacrati dai sostenitori del partito “Hutu Power” fin dall’aprile 1994. I religiosi cattolici, sembra, che non si comportino differentemente che dal resto della popolazione: certi religiosi partecipano ai massacri, altri al contrario provano a nascondere o difendere delle vittime. Nel luglio, le truppe del FRP “Fronte Popolare per il Ruanda” (Tutsi) entra a Kigali e mette fine al massacro. I genocidiari fuggono in massa verso i paesi vicini mentre le condizioni di vita dei profughi sono molto dure.
Comincia, dunque, con una carità molto ben compresa per sé, che la chiesa cattolica dispiega una vasta rete per permettere ai suoi membri che hanno partecipato al genocidio di ritrovarsi sotto cieli più clementi e di sfuggire alla giustizia internazionale. La faccenda diventerà pubblica solamente nell’aprile 2001, quando l’Europa stupefatta scopre sui suoi schermi televisivi due religiose Rwandaisi accusate di partecipazione ad un genocidio davanti ad un tribunale belga. Sorella Gertrude e sorella Kisito erano rispettivamente nell’aprile 1994 Madre superiore e Superiora del loro convento quando centinaia di profughi nascosti in un capannone vicino al loro convento e dentro il loro convento sono massacrati ed in parte bruciati vivi. Le due sorelle avrebbero consegnato i profughi nascosti nel loro convento ai genocidiari e portato loro stesse dei bidoni di benzina per infiammare il capannone pieno di profughi. Sorella Kisito avrebbe alimentato anche le fiamme con l’erba secca. La corte riconoscerà del resto la colpevolezza delle due buone sorelle e li condannerà a pesanti pene detentive. Fin dall’agosto 1994, la chiesa cattolica dà rifugio alle due sorelle in un convento nel Sud del Belgio. Il pubblico europeo scopre con stupore che il caso delle due sorelle non è isolato. In Belgio, ma anche in altri paesi europei, si trovano molti preti e religiosi accusati di partecipazione al genocidio che trascorrono dei giorni pacifici lontano dai tribunali ruandesi ed internazionali, grazie all’aiuto della chiesa cattolica. Per esempio, il pubblico scopre all’inizio del 2001 che l’abate Emanuele Rukondo, prete officiante nella pacifica parrocchia di Granges-Canal a Ginevra, figura su un elenco del governo ruandese di persone messe in causa nel genocidio. Questo bravo prete aveva potuto lasciare il Ruanda dopo il genocidio grazie a del denaro offerto dal Vaticano. Dopo gli studi all’università Pontificia, lo ritroviamo cappellano all’ospedale cantonale di Ginevra, dove la sua esperienza di morte ha dovuto probabilmente esseregli utile. Certamente, la chiesa cattolica difende il suo prete: non c’è nessuno dubbio che se è colpevole di quanto lo si accusa, il suo dio l’ha perdonato e dunque la chiesa, in mancanza cronica di preti, lo difende: nel calendario della settimana santa della Pasqua 2001 della parrocchia dell’imputato di genocidio, si trova così uno stupefacente comunicato intitolato “Voce infamante”, e questo comunicato è stato letto durante le messe del 24 e 25 marzo che condannano fermamente quelli che hanno osato dire che il prete è ricercato ufficialmente dal Tribunale Internazionale del Ruanda. Nella migliore tradizione, la chiesa cattolica si considera al di sopra delle leggi – ivi comprese le leggi internazionali in questo caso. Quando infine la polizia ferma il prete nel luglio 2001, il suo superiore gerarchico, il vescovo di Losanna-Ginevra-Friburgo il Monsignore Genoud osò affermare alla televisione Svizzera Romanda che lo interroga che non sapeva niente e che per lui “è una costernazione.”
La chiesa nega come al solito, fino alla fine l’evidenza. Il caso delle due sorelle era stato denunciato già dall’organizzazione dei Diritti dell’uomo Africa Watch nel 1995.

ciceracchio 2la vendetta

IERI SI SONO SCUSATI ANCHE PRETI ARGENTINI X AVER FATTO
COMUNELLA CON LE GIUNTE ASSASSINE FASCISTE ,,,
SI SONO SCUSATI ??????? MAREMMA BUCAIOLA PRETACCI.

Silesio

PS. Tra l’altro vorrei far rilevare che il cristianesimo ha adottato in anteprima assoluta un metodo di cattura dell’immaginario infantile che non può essere “demolito” semplicemente sostenendo che tale immaginario è “falso”. Quando ancora non esisteva l’uomo ragno o batman o superman, la chiesa cattolica aveva già un repertorio di supereroi da proporre all’infanzia. La chiesa cattolica è stata la Warner & Bross del primo millennio, con i suoi gesù che compivano miracoli, che risorgevano da morti, che si trasfiguravano sulla colina, che camminavano sulle acque e con i suoi santi che continuavano a a operare cose straordinarie. Anch’essa per prima ha inventato i gadget, ovvero le reliquie. Il fenomeno “cristianesimo” appartiene al divertimento di massa in una età in cui non esistevano opportunità di divertirsi. Se il significato sociale della religione è questo, che senso ha scrivere un libro per dire che l’uomo ragno (o l’uomo croce) non esiste?

maxalber

# Enrico scrive:
20 Settembre 2007 alle 16:29
Secondo una visione materialista e Darwiniana della vita aiutare gli altri è irrazionale.
*******************
Enrico, ma dove le hai sentite ‘ste affermazioni, nel calendario di suor germana?
L’altruismo risulta essere proprio una delle spinte evolutive della scimmia uomo.
Ma perchè non vi informate e studiate un po’ prima di parlare?

lugachov

… e poi cosa sarebbe l’altruismo??

vivere tra gli ori e i broccati predicando la povertà ?
stuprare predicando la castità ??

io penso che su molti argomenti i cattolici dovrebbero avere il pudore di tacere

Stefano Chiaudano

@Enrico
guarda che la cooperazione è alla base dell’evoluzione, vedi organismi pluricellulari, simbiosi fra organismi differenti ecc.
Per favore, prima di parlare di qualsiasi cosa di scientifico, fatti una lettura che non sia zichichiana!

fra Pallino

in parte avete ragione, e poi non ci vedo contraddizione tra spinta evolutiva e disegno intelligente.
Mi dovete spiegare però che senso razionale-evolutivo può avere l’atto di dare la vita per cho ti vuole uccidere, per cho ti odia…

altro che cooperazione…

Soqquadro

“Oggi trattano così il cattolicesimo, domani potrebbero farlo con qualsiasi altra tradizione religiosa». ”
Speriamo Monsignore!!!!!!!

Neoalfa

@ Enrico

Ti sbagli. Aiutare il prossimo significa aiutare la specie e rendere più forte la società in cui viviamo garantendo così anche a se stessi una migliore possibilità di vita. Tieni presente che l’uomo è una creatura che tende a vivere in gruppi e che ha inscritto nel proprio DNA la sopravvivenza della specie insieme a quella dell’individuo.

shock

@fra ##… ehm pallonar….ehm pallino

Se sei diventato ateo per il vino.. mi sa proprio che non era bono!!!

mi sa che non è bono neppure quello che ti bevi tu ogni volta che vai a messa … per esser diventato credente.
e mi sa che a vedere ciò che scrivi a messa ci devi andare pure spesso…. con la scusa di farti un goccetto di vinello …ehm cioè di sangue, se mi sbaglio mi …corriggerai?
oh.. ma non è che voi cristiani siete parenti di dracula….

quanto al fatto che il vino fosse la tua vera religione.. NON AVEVO DUBBI!

ma…. perchè la tua è diversa?
a scusa voi siete della religione del vino e del taralluccio rotondo bianco.

GIANNI

Calogero Lillo Martorane, Margherita Hack, Oddifreddi ecc….li vorrei sentire un attimino prima di morire.. oppure un attimino dopo…

Stefano Chiaudano

@fra pallino
a parte il fatto che rispondevo a un delirio di Enrico, chi ha detto che dare la vita per chi ti odia o vuole uccidere sia un comportamento nobile o sensato? Ma poi chi cacchio ti dovrebbe odiare o voler uccidere? E basta con ‘sti atteggiamenti vittimistici. Solo perchè credete che uno sia venuto a morire in croce per i peccati degli altri? Ma chi glielo ha chiesto? E per quali peccati? Quelli decisi da un dio analfabeta che ha scritto delle regole talmente chiare che vanno interpretate da qualcuno che ha la Verità in mano? Regole così chiare da generare tre religioni diverse che sono secoli che si massacrano?
Ma per piacere!

Michele Bakunin

@GIANNI

Se vuoi ti accompagno io a sentire quelli che stanno per morire e che urlando di dolore bestemmiano

shock

@ redazione UAAR

ma perchè non aprrovate i miei post??
c’è qualche problema?

sand

ma che brutto carattere hanno al blog del giornale? mi hanno censurata per ben 3 volte!

shock

ah le mie lamentele le approvate i miei post no…bha

comunque se i post sono pesanti contattatemi che li modifico …. fate qualcosa è già da ieri che fate sta storia

fra Pallino

@stefano

infatti mica ho detto che è un atto sensato spiegabile razionalmente o in senso evoluzionistico, come implicitamente mi confermi.
Ti assicuro però che rendersi conto di essere stati oggetto di un tale amore, quando mi meritavo il contrario, fa veramente aprire gli occhi sul senso della vita. E bada bene, non mi riferico a nessun cristo in croce, ma a delle persone concrete. Esperienze di vita, che non toccano a tutti purtroppo….

NOn ho nessun senso di vittimismo, anzi mi ritengo io il carnefice, per la situazion cui ho alluso…

@gianni

bestemmiare è anche pregare, non è certo un morire da atei, anzi

shock

@fra pallino

Se sei diventato ateo per il vino.. mi sa proprio che non era bono!!!

mi sa che non è bono neppure quello che ti bevi tu ogni volta che vai a messa … per esser diventato credente.
e mi sa che a vedere ciò che scrivi a messa ci devi andare pure spesso…. con la scusa di farti un goccetto di vinello …ehm cioè di sangue, se mi sbaglio mi …corriggerai?
oh.. ma non è che voi cristiani siete parenti di dracula….

quanto al fatto che il vino fosse la tua vera religione.. NON AVEVO DUBBI!

ma…. perchè la tua è diversa?
a scusa voi siete della religione dell vino e del taralluccio rotondo binco.

shock

@ redazione UAAR

ma il mio ultimo post non contiene termini volgari, perchè non viene approvato?

Michele Bakunin

“bestemmiare è anche pregare, non è certo un morire da atei, anzi”

No è morire male perché per voi è giusta la sofferenza, e non l’eutanasia

Michele Bakunin

“non mi riferico a nessun cristo in croce, ma a delle persone concrete”

Cominciano i dubbi?

fra Pallino

@shock

preferisco le battute del cicer, tu mi sembri ancora un po’ scarso…

fatti dare qualche suggerimento dal summenzionato cicer.. e riprova

mah, eppoi non capivi perchè ti censurano queli dell’uaar…

Peppe

MESSAGGIO PER IL MODERATORE

E’ QUESTIONE DI DIGNITA’ PERSONALE!

MODERATORE…. RECUPERA E SBLOCCA (e quindi rendi visibile perchè è ANCORA in moderazione) il mio post delle 14:37. E’ una questione di vitale importanza!!!

… se no su un altro blog passo per un mentecatto che insulta i giornalisti!

PLEEEASE… E’ MOLTO IMPORTANTE!!! GRAZIE!

fra Pallino

@shock

ma dai non capisci ancora?? è per la qualità bassa dei tuoi interventi!

fra Pallino

@bako

cristo non lo cito nemmeno, manco ammettete sia esistito…

lik

@ Stefano Chiaudano

“Visto che il libro è destinato ad alunni delle scuole elementari italiane, i quali come te e anche io, sono condizionati fin dall’infanzia dal cattolicesimo, non vedo la necessità di parlare di Islam.”

Aspetta, in Italia non ci sono alunni figli di musulmani? Questi ragazzi di origine musulmana sarebbero più condizionati dal cattolicesimo rispetto all’islam? Poi, io rivendico il mio non essere stato condizionato in alcun modo dalla chiesa cattolica. Io non so cosa pensare di questa iniziativa perché non ho capito bene il contesto in cui è stata proposta, ma sono colpito dall’irrazionalità di certi commenti. Mi sembra chiaro che se non si parla di islam è perché non è politicamente corretto, perché è molto più facile prendersela con la chiesa cattolica, io posso capire che una persona odi la chiesa cattolica perché, per certe persone stata effettivamente prevaricante, ma che diventi un’ossessione tale da pensare che i problemi e il mondo che vivono gli studenti di oggi sia lo stesso di quello di quarantanni fa diventa un po’ inquietante la cosa.

Michele Bakunin

@fra Pallino

non riconosci neppure più quello che scrivi?

Federico Alberti

Non posso negare di aver testé spedito la mia lettera A/R richiedendo il volgarmente detto “sbattezzo”, quindi non posso certo essere additato come filo cattolico; d’altra parte credo che scrivere un libro per “giovani atei” mi pare un po’ eccessivo. Inveire con linguaggio aggressivo contro il cattolicesimo non è molto educativo per un ragazzo in piena formazione, nel senso che basta una sana verità, basta stimolare i ragazzi all’osservazione e alla ricerca, è sufficente FARGLI FUNZIONARE IL CERVELLO perchè in piena autonomia sappiano distiguere una eventuale sincera ricerca spirituale dal il più grande complotto della storia (leggasi “chiesa”). Forse era meglio un titolo tipo “Pericoli del misticismo” o “Lato nascosto delle religioni”… anche se ogni volta che vedo il papa qualche articolo penso che il titolo migliore sarebbe “Idiozia: se la conosci la eviti”.
Ma immagino che il signor Martorana, da buon insegnante, abbia ben calibrato il suo testo. Non siamo qui per inveire… ci basta pensare… perchè ogni neurone che gira è il terrore dell’oscuro potere clericale… e di ogni oscuro potere. Mi piacerebbe leggerlo quel libro… (comunque puntualizzo: oggi 1 in meno per la chiesa. Ringrazio tutti voi e tutto il uaar per l’enorme servizio di informazione)

P.s.: avete letto il doscorso che ha fatto il “presidente razzingher” sulle tasse? E poi dice che la chiesa non politicheggia!

Stefano Chiaudano

@fra pallino

“infatti mica ho detto che è un atto sensato spiegabile razionalmente o in senso evoluzionistico, come implicitamente mi confermi.”

a parte che ho usato anche il termine nobile che con l’evoluzione e la razionalità non centra.
Per uno che capisce lo straziante messaggio di cui tu sei stato testimone, 1000 se ne fregheranno. E quei 1000 continueranno a compiere amenità verso il resto dell’umanità.
Porgere l’altra guancia a volte è più dannoso che attaccare!
Ti faccio un esempio pratico: c’è uno dei tuoi fatidici nemici che cerca di ucciderti. E tu ti lasci uccidere per dargli il fantastico messaggio che hai donato la tua vita per lui. Questo non coglie il messaggio e ucciderà altre persone. Uh che lodevole intento dare la vita a chi ti odia!!!
Quindi ribadisco: quale sarebbe questo gran senso del donare la propria vita a chi ti odia o ti vuole uccidere?
PS: visto che ti è tocca l’esperienza di essere oggetto di sì tanto amore, deduco che tu abbia odiato o voluto uccidere qualcuno. A me non capita di odiare qualcuno da quando ero preadolescente, poi ho capito che c’era poco da odiare in persone inferiori a me. Solo provare compassione. Uccidere qualcuno? Mai pensato.

fra Pallino

e aggiungo anche questo a proposito, riferendomi al sommo sacerdote dal cuore di leone Odifreddi:

Immaginate che si pubblichi un libro dal titolo “Perché non possiamo essere musulmani”. Immaginate che vi si affermi che l’islam è una religione per «letterali cretini e non adatta a coloro che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo», e si spieghi che, poiché «la statistica insegna» (sic) che metà della popolazione mondiale è cretina, non è da stupirsi che ci sia un miliardo di musulmani. Immaginate che si sbeffeggi Maometto come “el libertador” e “el conquistador”. Immaginate tantissime piacevolezze consimili e tirate le somme. Le reazioni a un simile libro, disponibile a pile nelle librerie, farebbero impallidire quelle alle celebri vignette danesi. Il ministro degli interni dovrebbe proteggere con una robusta scorta l’autore, l’esimio professor Piergiorgio Odifreddi, colpito da una fatwa, in attesa che il ministro degli esteri calmi le acque, inviandolo in esilio su un atollo per evitare il taglio dei rifornimenti petroliferi.
Ma non temete. Il libro c’è, ma al posto dei musulmani ci sono i cristiani. Il professor Odifreddi si proclama ateo integrale, è un leader dell’UAAR, assieme a Carlo Flamigni, Margherita Hack, Pietro Omodeo, Sergio Staino ed altri, ma, sebbene consideri la religione roba da minorati mentali, picchia duro soltanto su due religioni: ebraismo e cristianesimo. Anzi, si mostra commosso per i soprusi che le due più malefiche creazioni dell’idiozia umana hanno esercitato nei confronti delle altre religioni. Insomma, l’esimio professore non è un cuor di leone, ma l’espressione del più comune conformismo: quello di chi corre a tirare pugni laddove è certo di non correre rischi, e anzi dove spera di essere incoronato novello Voltaire.

Peppe

MESSAGGIO NUMERO 2 PER IL MODERATORE

E’ QUESTIONE DI ASSOLUTA DIGNITA’ PERSONALE!

MODERATORE…. RECUPERA E SBLOCCA (e quindi rendi visibile perchè è ANCORA in moderazione) il mio post delle 14:37. E’ una questione di vitale importanza!!!

… se no su un altro blog passo per un mentecatto che insulta i giornalisti!

PLEEEASE… E’ MOLTO IMPORTANTE!!! GRAZIE!

fra Pallino

@stefano

uccidere in senso metaforico, per fortuna. Si può uccidere in tanti modi..

per il resto complimenti! Vedi che Dio si da cura dei poveracci (come me) e lascia le 99 pecore (senza offesa) che come te non hanno problemi di questo tipo e va da quello che i problemi ce li ha?

dare la vita è l’essenza dell’amore. Quando e come darla, in che modo cercare il vero bene dell’altro: questo è oggetto di dicernimento personale.

Stefano Chiaudano

@lik
Percentuale degli studenti musulmani rispetto a quelli cattolici?
Rivendica quello che ti pare. Tu non hai avuto probabilmente la storia che ho avuto io.
Diretto al cattolicesimo? Perchè nell’ora di religione viene insegnato qualcosa di diverso?

“Mi sembra chiaro che se non si parla di islam è perché non è politicamente corretto”
e questo sarebe il tuo commento razionele contrapposto a quelli che tiu definisci irrazionali?
A me sembra la solita paranoia da Islam che ti assilla da quando ti conosco ( tramite ultimissime)

Il problema adesso è frenare l’arroganza e lo strapotere della CCAR in Italia, in maniera che l’Islam quando sarà in maggioranza (50 -100 anni?) non possa avanzare le stesse pretese in quanto religione di maggioranza.

fra Pallino

@peppe

rassegnati. La Dea Ragione ti ha voltato la faccia.. e il kulo

Michele Bakunin

@fra Pallino

terque quaterque testicolis tacitis pallegiatoque augello iactura fugata est

lik

@ Fra pallino

“ti quoto al 100×100”

Dunque riconosci che un’educazione cattolica puo’ essere estremamente prevaricante.
Bene un passo avanti te lo fatto fare 😉

fra Pallino

@stefano

se l’islam diventa religione di maggioranza preparatevi a chiudere il sito e ad emigrare altrove…

fra Pallino

@lik

ogni educazione può essere prevaricante a suo modo, dato che non è un fatto asettico, ma avviene attraverso persone concrete (in primis i genitori) attraverso modalità spesso tutt’altro che rispettose dell’alterità del bambino.

Michele Bakunin

se l’islam diventa religione di maggioranza preparatevi a chiudere il sito e ad emigrare altrove…

il ma e il se è il patrimanio dei bischeri, per adesso dobbiamo fare i conti con i transustanziazionisti

fra Pallino

nessuno mi replica su odifreddi?? mi date ragione così senza colpo ferire???
Ennò così non mi piace!!!

Lucio

C’è una bella differenza tra voi, atei impegnati nella diffusione del verbo, e un credente cosciente: un credente conosce i fondamenti della propria fede ma anche quelli del materialismo scientista (e non demonizza nessuno); un ateo conosce bene la filosofia materialista ma possiede una intollerabile caricatura della fede (e dei fedeli!).
Come è possibile parlare di cristianesimo a chi non vuole conoscerlo?
Non c’é peggior sordo!

buona vita

Daniela

ma si parla di caciotta e si risponde e perchè non si parla di pecorino? Mah.
Ottima iniziativa di calogero, l’articolo del giornale invece è proprio isterico.

Stefano Chiaudano

@fra pallino
sinceramente non hai capito una cippa di quello che ho scritto ( o conoscendo come glissi di solito hai fatto finta). Come molte altre volte dove hai risposto in maniera elusiva. Ti ricordi quando ti chiesi come mai la chiesa avversava i rapporti prematrimoniali?

1. x’ in Genesi viene detto che quando l’uomo e la donna si uniranno saranno una carne sola.
Il che sicuramente non dice cosa saranno quando si divideranno. Ma non ti preoccupare, l’utilizzo della negazione non è una scoperta così recente.
2. x’ (non ricordo se in Matteo): quello che dio ha unito l’uomo non divida.
Che non fa riferimento a ciò che dio non ha unito (vedi due che convivono)

Se è questo il tenore delle argomentazioni che riesci a portare ….
Scusa ma non ho tempi da perdere.

Daniela

il cattolicesimo è vera e propria peste per l’italia, è una palla al piede per il progresso culturale e scientifico di questo paese, mentre il resto dell’europa se ne è liberata noi facciamo ancora tanta fatica, preoccupiamoci di questo e dopo dell’islam.

Michele Bakunin

“Ti ricordi quando ti chiesi come mai la chiesa avversava i rapporti prematrimoniali?”

perché fanno far tardi alla cerimonia

Stefano Chiaudano

@fra pallino
“nessuno mi replica su odifreddi?? mi date ragione così senza colpo ferire???”

non è che si debba dare ascolto a tutte le pupazzate che scrivi! Replicare su una cosa simile sarebbe come affermare che hai scritto qualcosa di senzato!
Sacerdote dell’ateismo? Ma che diavolo è? Come se un divulgatore di meccanica quantistica fosse un sacerdote!
Ma per piacere.

ciceracchio 2la vendetta

te lo dico io quando parli di oddifreddi ti devi sciaquare la bocca . quando parli del tu papa
e’ sufficiente che sputi…………

Daniela

fra pallino,
ma che si deve replicare su odifreddi, e se facesse questo non succederebbe quello e se farà così succederà cosi, fatti i film che vuoi, mica si può replicare. Facciomo le repliche di ipotetici avvenimenti futuri?
per Lucio
eccome no, guarda che i migliori credenti sono quelli che non hanno mai letto la bibbia, chi conosce, evita.

Massimiliano

Ho risposto anch io ad Andrea Tornielli ma il mio commento è ” in attesa di moderazione “

Mangiapreti

Si chiama “Anticatechismo” … e a me il catechismo sembra quello propugnato dalla Chiesa Cattolica.
Solo dal sottotitolo derivano due conseguenze importanti:
1) Se non ci fosse il catechismo non ci sarebbe alcun bisogno del rimedio.
Ergo qui non si tratta di fare proselitismo ateo (a che pro?) si tratta piuttosto di ribellarsi a quell’odiosa violenza intellettuale e psicologica che subiscono i bambini religiosamente indottrinati. E come? Mettendo in discussione quello che gli viene insegnato con l’obiettivo di restituirgli la libera scelta nelle loro opinioni.
2) Se si cerca qualcosa contro il cristianesimo fondamentalista statunitense si può leggere Harris, Hitchens od anche Dawkins.
Perché qui non se ne parla. Se si cerca una voce critica sulla fede islamica si può leggere il libro di Ibn Warraq (“Perché non sono mussulmano”).
Non si capisce perché l’autore debba per forza criticare una religione che presumibilmente conosce poco e di cui, sicuramente, non ha esperienza alcuna.
In Italia ci sono moltissimi immigrati cinesi: perché nessuno ha obiettato che non critica abbastanza le loro credenze?
Forse i cattolici hanno solo un po’ di nostalgia: vedere quello che accade nei paesi integralisti islamici gli fa tornare in mente i bei vecchi tempi in cui ci potevano mandare di fronte all’inquisizione …

marco sanna

@fra pallino
il libro di cui parli esiste già:
“Perché non sono musulmano” di IBn Warrak
e aggiungerei anche il romanzo: “l’infedele” di Ayaan Hirsi Ali

Parli di Odifeddi, ma probabilmente non ne hai capito il messaggio:
il ragionamento che fa Odifreddi è applicabile a QUALSIASI religione rivelata che sia l’ISLAM o l’EBRAISMO. Il fatto che si sia soffermato sul cristianesimo, e in particolare sul cattolicesimo è solo una questione geografica ma non ne cambia la sostanza.

Non ci vuole molta fantasia nel capire che tra un profeta che ascende al cielo su di un cavallo alato e una vergine che partorisce un figio che però è anche tecnicamente il padre non c’è molta differenza. In entrambi i casi sono avvenimenti semplicemente incredibili sul piano logico razionale oltre che sul piano storico.

fra Pallino

@stefano

hai già replicato e ti sei classificato… proprio come odifreddi (se divulgasse meccanica quantistica mi interesserebbe davvero, a leggere quello che effettivamente scrive purtroppo mi scade…)

per i rapporti prematrimoniali, invece che farmi postare kilometriche spiegazioni (che qui mi sembra leggermente OT) vatti a leggere qualcosa in giro che le spiegazioni non mancano.
L’amore che si esprime nell’atto sex trova per il xno il suo ambiente piiù vero e bello nel matrimonio, in sintesi.

Michele Bakunin

@Lucio

“e non demonizza nessuno”

il demonio appartiene alla vostra cultura, non alla nostra

lik

@ Stefano Chiaudano

Dunque fammi capire se uno studente è cattolico è legittimo dirgli che crede in una religione falsa responsabile di turpiduni, mentre se una ragazza arriva con il velo oppure rifiuta di fare ginnastica o contesta corsi di biologia bisogna rispettare la cultura? Ma veramente la percentuale di studenti indottinati cattolici integralisti nelle scuole pubbliche è tanto alta? Io sono contratrio all’ora di religione ma credo che il tuo modo di ragionare sia il migliore per rinforzarla. Poi la paranoia mi sembra che ce l’abbia tu, piuttosto un odio irrazionale per la chiesa cattolica, che posso capire umanamente, ma che non ti permette ancora di essere razionale. Che ci siano delle persone che non criticano mai l’islam mentre ci sballano con cristianesmo e ebraismo è una realtà. Gli ultimi insegnanti che si sono permessi di criticare l’islam, sono stati o sanzianati per razzismo oppure colpiti da una fatwa. Mi sembra che per ora noi ce la caviamo meglio.

shock

@ fra pallino
come fai a giudicare se ancora non mi approvano il commento quello vero che vorrei postato?

quello che hai letto fino ad ora era solo una battuta (a mio modesto parere carina) della quale fino adesso ti sei risentito solo tu….e poi se vogliamo giudicare la qualità della battuta cerco di mantenermi sempre (solo in questi casi) agli standars di quelle del mio interlocutore che in questo caso sono ironicamente derisorie nei confronti dell’ateismo.

Peppe

# fra Pallino scrive: 20 Settembre 2007 alle 18:14
>@peppe
>rassegnati. La Dea Ragione ti ha voltato la faccia.. e il kulo

E invece no gentile frate, la Dea Ragione mi ha dato Ragione 😀 perchè non serve aver fede per ribadire la VERITA’. Il post mi è stato scongelato e il blogger di cui sopra mi ha chiarito per mail che l’equivoco è risolto al 100%.

Magari se avessi voluto invocare la fede piuttosto che la ragione avrei potuto mandare un anatema contro il blogger e contro “la moderazione ritardataria dei post” ma sai com’è… non ci credo a queste panzane!

Un GRAZIE POSTICIPATO ai moderatori dell’UAAR 😀

Stefano Chiaudano

@lik
???
Ma da dove l’hai tirato fuori questo groviglio di deliri?

fra Pallino

@shock

coraggio, ancora qualche sforzo.
Ma non ti preoccupare nè giudico nè mi risento. SOlo che mi offri sempre l’occasione di 1 battuta su un piatto d’argento…

lik

@ Silesio

Ti quoto al 100%, meno male che c’è uno che ragiona ogni tanto.

@ Mangiapreti

A parte il fatto che la religiosità dei cinesi è tutta relativa, sono religioni diventate folkloristiche, ma al di là di questo, io non credo che sarebbe una buona iniziativa pure se si trattasse di islam, il problema è che quando qualcuno si azzarda a farlo sull’islam ci si ritrova a doverlo difendere per forza perché viene colpito da una fatwa. L’ora di religione va abolita perché è uno spreco di soldi e uno strumento di clientelismo per la chiesa, ma non credo sia il posto dove si viene indottinati, l’indottrinamento avviene altrove. Ripeto non mi sembra un’iniziativa molto furba, poi non conosco il contesto quindi non giudico, ma anche parlare di ateismo solo in opposizione alla chiesa cattolica è un po’ riduttivo. Non so, io non ho mai apprezzato gli insegnanti che catechizzavano sia con il cattolicesimo, sia con il comunismo, sia con il fascismo nelle ore di filosofia o di italiano, non mi piace molto come iniziativa.

Skadivargr

E’ divertente passare da una valutazione sulla divulgazione di un libro nelle scuole a una faida tra monoteisti e atei, io ritengo che il punto fondamentale non debba essere il battibeccare sull’esistenza o sulla non esistenza di un’entità superiore, per chi crede c’è qualcosa per chi non crede quel qualcosa non esiste punto. E’ un fatto puramente personale, il problema che riguarda tutti ritengo sia l’ingerenza pesante della religione nella politica e in ogni altro affare dello Stato, bisogna combattere per la laicità dello Stato, per il resto poi ognuno può credere in ciò che vuole!
Sei monoteista affar tuo, fino a quando non mi darai fastidio ti rispetterò come uomo; sei ateo lo stesso; sei agnostico idem; sei pagano come sopra!
Per quanto riguarda l’articolo vale ciò che avevo postato prima, di conseguenza su quello non mi ripeto.

Stefano Chiaudano

@fra pallino

@groviglio di deliri

ma vi insegnano così a rispondere??

No no, autodidatta 🙂

lik

@ Stefano Chiaudano

Non capisco perché tutta questa aggressività e tutto questo disprezzo, io esprimo semplicemente un parare diverso dal tuo non considero queste iniziative eroiche, e non mi sembrano molto intelligenti, soprattutto in un’ambiente delicato come quello scolastico. Non mi sembra molto difficile da capire. In una classe uno studente è prima di tutto uno studente, non un cattolico, l’obiettivo è l’insegnamento, od utilizzare la scuola per far politica? Perché se l’obiettivo è l’insegnamento, il diritto ad essere protetto dalla religione ce l’hanno tutti gli studenti non solo quelli cattolici, e non credo sia nell’ora di religione cattolica che l’indottinamento avvenga. Non so se questa iniziativa fosse stata fatta da un cattolico sarebbe giustamente definita uno scandalo.

shock

@ fra pallino
veramente sei tu che mi offri sempre .. il fianco

poi SEMPRE …. è una parola grossa … è la prima o seconda volta che ci becchiamo sempre per causa dei tuoi interventi derisori.
non so è tipico di voi credenti: deridere il prossimo e le idee altrui, odiare sentirsi evidenziare gli sbagli, persistere nell’errore per non ammettere l’evidenza e con giri di parole rivoltare la frittata.

cmq se vuoi averla vinta con l’ultima parola perchè altrimenti ne potrebbe risentire il tuo ego smisurato ti do ragione su tutto …. sei contento?

lugachov

fra pallino (papalino?)

Se il buon Odifreddi ha scritto che “per essere cristiani bisogna essere letterali cretini …” è perchè il termine “cretino” deriva ETIMOLOGICAMENTE da “cristiano” (infatti dice LETTERALI).

Prima di lamentare presunte persecuzioni in chiave pro-islam, documentati…

Saluti

Fuffa Forte

“Monologhi buoni per un canovaccio da cabaret, se letti da un adulto, che possono però essere subdolamente efficaci su un bambino”

Il signore se ne intende…

Stefano Chiaudano

@lik
no scusa, tu hai fatto delle illazioni su delle cose che ho detto,il concetto è ben diverso.
Libero di pensare quello che vuoi, ma non di estrapolare i miei pensieri da quattro frasi che ho scritto di fretta mentre sto lavorando.

Dunque fammi capire se uno studente è cattolico è legittimo dirgli che crede in una religione falsa responsabile di turpiduni, mentre se una ragazza arriva con il velo oppure rifiuta di fare ginnastica o contesta corsi di biologia bisogna rispettare la cultura?

Io sono contratrio all’ora di religione ma credo che il tuo modo di ragionare sia il migliore per rinforzarla.

Poi la paranoia mi sembra che ce l’abbia tu, piuttosto un odio irrazionale per la chiesa cattolica, che posso capire umanamente, ma che non ti permette ancora di essere razionale.

e poi sono io quello aggressivo?

lik

@ Stefano Chiaudano

Certo che sei tu io mi limito a rilevare che il tuo odio per la chiesa cattolica è particolarmente forte per una prevaricazione personale che hai subito e ti impedisce di vedere che ad un buon 80% (approssimata per difetto) degli studenti quello che dice la chiesa cattolica entre da un orecchio ed esce dall’altro. Quindi queste iniziativa o si fanno per tutti e tutte le religioni presenti nella scuola italiana, o non si fanno per nessuna. Perché la scuola non è luogo per perseguire fini politici pur sempre nobili come quello di limitare “lo strapotere della chiesa”. Ci sono ben altri problemi a cui oggi è confrontata la scuola pubblica.

Mangiapreti

@ lik
Secondo me questa cosa sull’ora di religione è un gigantesco fraintendimento.
Mi spieghi da quale fonte attendibile hai letto che tale testo è da inserirsi in quello spazio?
Secondo “il Giornale”?
Per il fatto che l’autore è un insegnante?
Per il fatto che circola in qualche scuola?
(grazie: dov’è che i ragazzi passano la maggior parte del loro tempo in compagnia?)
In 135 pag. “ora di religione” compare una sola volta come esempio dell’onnipresenza cattolica.
Inoltre nessuno lo sta distribuendo (e i costi?) … ma chiunque può scaricarselo e invitare altri a farlo.
Il mio post precedente era un invito implicito a leggere meglio ciò di cui si parla.
Non ho bisogno di aggiungere niente … anzi: meglio esplicitare un altro po’. “Anticatechismo” … mi sembra (ancora!) che il catechismo non sia quello che viene fatto nelle scuole (ma in parrocchia). Se poi qualcuno lo vuole portare a scuola ben venga …. ma solo perché attualmente è possibile fare altrettanto con testi religiosi. Sono d’accordo con te che in una situazione ideale la scuola non dovrebbe essere il luogo per nessuno dei due ma purtroppo è pura utopia.

Giona

Ogni bambino tolto al proselitismo religioso e’ un bambino che commentera’ su Uaar ultimissime.
Ogni bambino lasciato al proselitismo religioso e’ un bambino che potra’ arrivare in posizioni tali da fare leggi sulle nostre teste contrarie alla laicita’ del paese.
O fara’ il giornalista.
Per cui scriviamo piu’ libri e libretti.

watchdogs

@lik

io ho letto una parte di questo libro, parla di Dio e non di Allah, però cerca di spiegare in modo semplice e logico l’illogicità di ciò che è contenuto nel catechismo (credo che sia perché, come qualcuno ha sottolineato, si conosce meglio il catechismo delle lezioni coraniche delle madrase). Però non vedo perché non possa essere fatto leggere anche ai figli dei musulmani che studiano nelle nostre scuole.

lik

@ Mangiapreti

Non capisco cosa vuoi dire, io non ho mai paragonato l’ora di religione cattolica a questo testo, ho detto che questa iniziativa mi ricorda le varie iniziative di proselitismo comunista, cattolico o fascista che avvengono nelle scuole pubbliche (professori che portano studenti a manifestazioni di ogni tipo), tutti insengnati che si aprofittano della loro funzione. Poi ripeto è la prima impressione, nono conoscendo il contesto non condanno.

@ watchdogs

Certo che lo possono pure leggere i figli dei musulmani, si parla solo male di chiesa cattolica, anzi si convinceranno che la loro religione è migliore.

watchdogs

beh puoi sempre scriverne uno contro l’islam, o hai paura pure tu?

lik

@ watchdogs

Scusa ma perché dovrei scrivere un libro contro l’islam? Ma che maniera di ragionare è? Qui si sta parlando di un insegnante, se questa persona non fosse stata insegnante non saremo qui a discutere né di lui, né del suo libro. Io non prendo certo come un salvatore di anime.

watchdogs

è la maniera di ragionare di una persona stufa di partecipare a una discussione interessante come quella di oggi, e dove poi a un certo arrivi tu e scrivi la solita cosa: “facile prendersela coi cattolici, perché non se la prendono con gli islamici? Ah, ma l’autore ha paura della fatwa, ah sicuramente è così”. Se sei così ossessionato dall’Islam, perché non scrivi qualcosa tu? Io sono certo che se difendiamo la laicità dalla religione dominante di questo paese, gli esponenti delle altre religioni capiranno che non possono oltrepassare un certo punto.

lik

@ lugachov

Il problema con Odifreddi è che non si sa proprio cosa pensa dell’islam, non ne parla mai salvo per dire cose positive. Ovvio che Dawkins che critica l’islam si prende i fulmini di The Independent, non parliamo di Hitchens che su questo stesso blog è stato definito razzista e Onfray islamofobo messo al bando. Certo se invece dici peste e corna di Israele come fa Odifreddi non rischi nulla anzi ti applaudono tutti (che poi cosa c’entra Israele con l’Italia e la chiesa cattolica???), sicuramente non ti becchi una fatwa. Ho l’impressione che se si tocca odifreddi è come se si toccasse il Papa per i cattolici. Giù una marea di insulti. Si ha il diritto anche di non apprezzarlo.

shock

@ fra pallino
1. già esiste un libro intitolato “Perché non possiamo essere musulmani” di di Ibn Warraq Ariele 2002, e veramente questo autore ha subito una fatwa tantè che per motivi di sicurezza usa uno pseudonomo per firmarsi.
2. non capisco, o meglio capisco, dal tuo intervento vorresti una fatwa cristiana anche per odifreddi? non ti va che si critichi il cattolicesimo o qualsiasi altra religione? non ti va di vivere in una società che dopo secoli di oppressione si è emancipata e si emancipa di più giorno dopo giorno dalla dittatura teocratica del vat?
ti ricordo brevemente che la tua amata CCAR ha appiccato l’ultimo rogo di un eretico nel 1826 in spagna, l’ultimo Autodefè risale all’altro ieri 1996 con il rogo dei preservativi e l’ultima edizione dell’Index Additus Librorum Prohibitorum risale al 1961 e tutt’oggi chi si azzarda a criticare la chiesa viene definito Terrorista nel migliore dei casi (vedi Rivera).
3. quelli che peccate di conformismo siete proprio voi (credenti) che non avete alcune serie argomentazioni da contrapporre a quelle “dell’esimio” prof. se non la solita solfa “ma perchè non criticate gli altri? avete paura dell’islam?” per sviare il confronto.
A me sembra che a te e quelli come te vi roda il fatto che l’ateismo sta prendendo sempre più piede grazie a persone come odifreddi che vi smontano tutte le vostre credulonerie e voi non potete metterli al rogo perchè viviamo ormai in uno stato di diritto e non più in quel bel periodo dove se non ti toglievi il cappello quando passava una processione ti tagliavano la testa (vedi il cavaliere de la Barre).
Non ti è balenato per la testa che se odifreddi si prodiga a criticare il cattolicesimo lo fa forse perchè conosce di più l’argomento o perchè è nato e vive in una società ad alta densità di cristiani?
ma questo non significa che nessuno critica l’islam ci sono una marea di autori e siti che fanno l’esatto lavoro svolto da odifreddi e l’UAAR nei confronti dell’islam, informati di più.
Già ad un intervrnto simile avevo risposto tempo fa e ti riporto il post
http://www.uaar.it/news/2007/07/05/afghanistan-petizione-presidente-per-ritorno-alla-sharia/#comment-96546

senza rancore eh…….
ti saluto

lik

@ watchdogs

Discussione interessante o appiattimento mentale? Io ho scritto anche altre cose, e molto meglio di me Silesio, ma il suo post, stranamente, non è stato assolutamente commentato.

“Io sono certo che se difendiamo la laicità dalla religione dominante di questo paese, gli esponenti delle altre religioni capiranno che non possono oltrepassare un certo punto.”

Certo tu ragioni come un religioso perché l’anticlericalismo è per te una religione con certezze (nonostante la realtà ha invece dimostrato che a picchiare SOLO sulla religione cattolica si ottengono parecchie conversioni all’islam). Comunque torno a dire che la scuola non dovrebbe essere un luogo di indottrinamento, se questa persona ha utilizzato il suo ruolo di insegnante per propagandare il suo libro non sono d’accordo. Non conoscendo il contesto completamente mi astengo da un giudizio definitivo. Comunque bella dimostrazione di intolleranza nei confronti di chi ha opinioni diverse complimenti.

Skadivargr

@lik

E’ un’illusione pensare che la scuola non sia un luogo d’indottrinamento, lo è sempre stata dal momento che educazione è indottrinamento, ti consiglio La persuasione e la rettorica di Carlo Michelstaedter.

Ernesto

@ lik

Ovvio che Dawkins che critica l’islam si prende i fulmini di The Independent

Mi potresti dare il link all’articolo?

watchdogs

lik, guarda che il libro non l’ha propagandato chi l’ha scritto, non so nemmeno se chi l’ha propagandato insegna, anche se presumo di sì. con silesio si può essere d’accordo ma chiediamoci anche perché si possono fare solo queste iniziative improvvisate.

Io ho l’anticlericalismo come una religione? e perché mai? secondo te perché molti di noi picchiamo specialmente contro il cattolicesimo? Wikipedia definisce il clericalismo come “una politica ispirata agli interessi della Chiesa, ovvero, specularmente, il tentativo, da parte del clero, di alterare la laicità dello Stato intervenendo in modo più o meno diretto nella sfera dell’azione politica.”: come si fa Italia a essere anticlericali contro una religione che non ha nemmeno un’intesa con lo stato itaiano ex art. 8 della costituzione?

io intollerante? ma se ti rispondo sempre e discuto sempre con te! mica ho detto che non devi commentare, dico solo che magari potresti uscire ogni tanto dallo schema, dopo un po’ stanca.

lik

@ Ernesto

Articolo di Mark Steel del 15 agosto 2007, in sostanza si spiega che dicendo che i credenti sono cretini ci impedisce di alleraci con i musulmani contro Bush. L’articolo parla con disprezzo dei seguaci di Dawkins fan dell’ateismo. Io ho il link ma non me lo prende cercalo e vedrai che lo trovi, magari prova a postarlo tu.

@ watchdogs

Perché tu “credi”, io invece constato che per adesso la strategia di criticare SOLO il cattolicesimo ha favorito l’islam e in altri contesti l’evangelismo. Comunque qui si sta parlando di un libro che avrebbe come obiettivo salvare gli studenti dall’indottrinamento religioso. Perché solo quello cattolico? Gli studenti non hanno tutti gli stessi diritti anche se sono parte di una minoranza?

@ Skadivargr

Sono perfettamente d’accordo, il proselitismo lo puoi fare anche insegnando Heidegger in un certo modo evitando di ricordare tutte le collusioni con il nazismo.

lugachov

@ lik

riguardo Odifreddi: io ho sottolineato che in quel contesto la definizione di “cretino” aveva valenza etimologica(sia pure con intenti ironici), e non aveva senso rivolgerla all’islam,

il fatto che io apprezzo Odifreddi, come altri in questo sito, non leva a nessuno il diritto di criticarlo, anzi…

Riguardo l’islam:

il fatto che qui si rimarchino spesso le nefandezze dei cattolici è ovviamente dovuto alle ingerenze, ai privilegi, agli scandali e all’ipocrisia della chiesa cattolica, ma ciò non rende affatto migliore l’islam, anzi ricordiamoci che in un paese islamico questo sito non potrebbe neanche esistere

saluti.

PS ho già scritto questo messaggio ma non sono riuscito a postarlo, speriamo bene…

Daniela

per lik,
ma ti da fastidio che il libro sia stato inviato a qualche scuola? Che male c’è scusa, ti avrebbe dato lo stesso fastidio se avessero inviato un libro di Dawkins, di Onfray? Perchè usi la porala indottrinamento per questo libro? Se il libro spinge ad aprire gli occhi, ad essere persone razionali, a non credere in miti e superstizioni, questo non dovrebbe valere per tutte le religioni? Questo non è indottrinamento questo è insegnamento.
Odifreddi non ha mai parlato bene della religione islamica.

lik

@ Daniela

A me non da fastidio nulla di questa vicenda, anzi ho scritto che prima di condannare l’iniziativa vorrei capire bene il contesto. Non mi sembrerebbe corretto se l’insegnante avesse approfittato del suo essere insegnante per far conoscere il libro agli studenti. E comunque ripeto ancora una volta che un libro che parla male solo di cattolicesimo non apre certo gli occhi a chi cattolico non è e professa un’altra religione. E sinceramente mi sembra pure una discriminazione.

watchdogs

un libro che parla male solo di cattolicesimo non apre certo gli occhi a chi cattolico non è e professa un’altra religione. E sinceramente mi sembra pure una discriminazione.

lik, quindi meglio non fare niente? dai, che sia una discriminazione mi fa ridere. da oggi in poi se uno critica qualcuno, deve criticare tutti i suoi simili? mi sa che non funziona così

lik

@ watchdogs

Se si tratta di approfittarsi dell’essere insegnate è meglio non fare niente, scusa. Certo che quando si parla di scuola, un luogo che dovrebbe trasmettere il valore dell’uguaglianza, se si prende di mira SOLO una religione si diventa discriminatori. L’obiettivo non è quello di salvare i ragazzi dall’oppressione religiosa qualunque essa sia? Oppure proiettare sugli altri il proprio anticlericalismo?

watchdogs

io parlavo del libro in sé, non dell’iniziativa di distribuirlo (e comunque, cavoli, si intitola anticatechismo, ripeto a nessuno è precluso di farne uno simile che critica le scuole coraniche). E comunque, a scuola per il momento si insegna religione cattolica, non lo vedo discriminatorio criticare soprattutto questa confessione, ma è questione di punti di vista.

lik

Certo, certo è questione di punti di vista. Evidentemente tu pensi che gli studenti di oggi siano particolarmente influenzati dall’ora di religione cattolica mentre i musulmani che non hanno questo insegnanmento siano più liberi.

watchdogs

lik, il discorso è stato più volte fatto da altri commentatori con te, io non so dove vivi ma la religione pervade la vita di questo paese, l’islam pervade la vita delle famiglie musulmane, non capisco da dove deduci che io pensi che i musulmani sono più liberi, non saltare a conclusioni che non c’entrano niente

lik

@ watchdogs

Io invece non chiamo in causa gli altri commentatori ma ti ripeto che stiamo parlando di scuola. L’obiettivo della scuola è o non è fornire un servizio a tutti? Se questo insegnante si sente investito dalla missione di salvare gli studenti dalla religione, li deve salvare tutti, non solo quelli cattolici. Oppure l’obiettivo non è quello? Ma semplicemente diffondere l’anticlericalismo? Perché io penso che gli studenti di oggi sono ben poco influenzati dalla chiesa cattolica, soprattutto per quanto riguarda gli argomenti citati nel libro, ma da altre rappresentazioni a volte altrettanto prevaricanti.

watchdogs

rispondi a una domanda semplicissima: che cosa si insegna a scuola, religione cattolica o islam? io non sono mica a favore delle scuole islamiche, ma alla lunga se continuiamo a finanziare quelle cattoliche, prima o poi finanzieremo anche quelle.
Io penso che, in un modo più o meno inconscio, tutta la società italiana sia ancora influenzata dal cattolicesimo.

Enrico

ripeto noi vorremmo vedere Odifreddi sbertucciare il Corano come fà con vangelo e bibbia.

Concetto Baronessa

Il professore ateo dice: è «la paura della morte a farci illudere che c’è Dio». Gli risponderei: Per te Dio non esiste. Ma continua ad esistere la morte. E non venirmi a raccontare che tu non hai paura della morte. Ebbene, la paura della morte ti induce a non credere in Dio. Quindi il tuo argomento non vale niente, perché, te lo ripeto, tu hai sicuramente paura della morte e non credi in Dio. Se poi altri motivi, magari poco confessabili, ti inducono ad essere ateo, io, per me, grazie anche alla lettura del tuo opuscolo, mi confermo nella convinzione che Dio esiste eccome e che la Chiesa custodisce la verità. Addirittura ti ringrazio per il tuo libercolo che mi libera delle ultime riserve nei confronti della fede.

Skadivargr

@Enrico
Se leggi il post di shock più sopra trovi già che qualcuno ha fatto un libro del genere, in ogni caso qua in Italia il nemico per ora è l’istituzione chiesa con le sue varie ingerenze e con il suo parassitarismo, d’altra parte con lei ci troviamo a che fare da molti secoli, poi se hai voglia di avere una risposta alla tua domanda falla ad Odifreddi non la fare a noi, d’altra parte non è di certo il nostro dio di conseguenza non sappiamo cosa gli passa per la mente a parte ciò che leggiamo.

Ernesto

@ lik
se ti riferisci a questo:
http://comment.independent.co.uk/columnists_m_z/mark_steel/article2864172.ece
allora “Dawkins che critica l’islam si prende i fulmini di The Independent” non è la cosa più appropiata da dire.
E’ la solita infornata di luoghi comuni di quel nuovo razzismo che è il relativismo culturale. Ma è scritto da un comico affiliato a Respect, il partito vicino agli islamici fondamentalisti inglesi, per cui chi lo legge sa cosa aspettarsi. The Indipendent ha pubblicato negli anni scorsi molti articoli in sostegno di Dawkins, e anche Dawkins stesso ci ha scritto più volte.

Magar

Con questo commento arriviamo a 240!! Mizzeca, si vede che oggi è il XX Settembre! 🙂

Magar

Via lik, non essere troppo “politicamente corretto”: se in un’opera parlo male del cattolicesimo, non è necessario che nella stessa opera io parli male anche dell’Islam. Non vedo perché io non possa, ad esempio, concentrarmi su un solo problema alla volta. Sarebbe come dire che, se scrivo un libro sul precariato, nello stesso testo devo occuparmi anche della tassazione eccessiva, altrimenti sono fazioso e bugiardo.
Inoltre ti ricordo che la maggior parte degli atei italiani vive ancora circondata da una maggioranza assoluta di cattolici, com’è stato sempre. È naturale che il primo obiettivo polemico sia la chiesa cattolica, e non vedo perché questo implichi automaticamente indulgenza verso l’islam. Peraltro di figli di musulmani ce ne sono ancora relativamente pochi in Italia, e non distribuiti omogeneamente.

Davide

non vedo perchè odifreddi dovrebbe sbertucciare l’islam per farvi contenti… noi siamo atei e ciò basta.
Quello che noto è un complesso di inferiorità dei cattolici rispetto ai musulmani, che peccato non bruciare gli eretici in piazza… che bello vedere in Iran come frustano la gente..vero enrico e mente-cattovari?
non passerete voi e chiunque voglia imporre le proprie superstizioni del piffero.

Ernesto

# Enrico scrive:
20 Settembre 2007 alle 16:29

Secondo una visione materialista e Darwiniana della vita aiutare gli altri è irrazionale.

L’evoluzione non si occupa di ciò che è razionale o irrazionale. In ogni caso, la teoria dell’evoluzione spiega magnificamente perché può svilupparsi l’altruismo nel mondo animale, o anche un “istinto morale” negli esseri umani.

nrc

per il concetto di *reciprocità* non si deve pubblicare nessun libro anticattolico se non è anche antiislamico, antiebraico, antiinduista, antibuddista, antitaoista, antipanteista, antideista, antiscientologiano, anti…
…o basta solo che sia anche contro quegli “sporchi arabi”?

per la serie “I credenti cattolici sono stupidi ma i musulmani pericolosi terroristi”

Be 85

Ragazzi lo so sono ignorante ma è tutta la giornata che mi chiedo: che cos’è successo il XX settembre (e in che anno)?

Be 85

Ah, grazie a tutti e due!Non sono così ignorante però: l’evento lo conoscevo; era la data (a parte l’anno) che mi era ignota

calogero

Ragazzi, urge mettere in chiaro qualcosa. Non rinnego niente, ma io ho solo scritto quel testo e l’ho messo sul mio sito libero di venir scaricato. Ma è ovvio che se vendo coltelli, qualcuno ne compra uno e con quello uccide una persona… Fuor di metafora, non dico che mi dispiace che il PA circoli in qualche scuola, ma io personalmente non ho mai attuato la diffusione in alcuna scuola. Inoltre, che significa “diffusione” o, come scrivono su Il giornale, addirittura diffusione in molte scuole del nord? Io ritengo che qualche genitore ateo del nord, qua e là, abbia dato PA al figlio, magari incoraggiandolo a portarselo a scuola. E forse in quelle stesse scuole ha trovato il genitore clericale del nord che l’ha voluto vedere e utilizzare prestandolo al gris. Ma giacché PA non è Harry Potter, dubito assai che sia finito in più di tre o quattro scuole. “Tutte al nord” potrebbe legarsi alla distribuzione disomogenea degli uaarini italiani che, come si sa, pendono in gran parte da Roma in su, e questo conferma di chi è la “colpa” della diffusione. Infine, metteteci pure un’altra fonte, http://www.anticatechismo.it del mio fan Andrea T, e il gioco è fatto.

calogero

fra Pallino scrive” l’esimio professore non è un cuor di leone, ma l’espressione del più comune conformismo: quello di chi corre a tirare pugni laddove è certo di non correre rischi, e anzi dove spera di essere incoronato novello Voltaire (post del 20 Settembre 2007 alle 18:08).
Mah! Sorvolando sulla gustosa coincidenza che vede “esimio” rispondere a “pallino”, non so se si tratta di cuordileonaggine o meno; io in genere parlo e scrivo di cose che so e non di cose che non so o so male. E di Islam, sinceramente, non so quasi niente e non riesco ad appassionarmici. Nel 200 scrissi quel libretto come altre mille cose che ho scritto, ma ebbe una accoglienza fredda se non reattiva fra gli atei, indecisi fra l’inutile e l’inopportuno. La cosa finì sul nascere, punto. Solo ieri, grazie alla insperata pubblicità de Il Giornale, il PA viene disotterrato ed eletto a fenomeno, ma per me è sempre e solo quel lontano libretto scritto 7 anni fa su carta da fotocopia con la inkjet in non più di 10 copie 10, ad uso e consumo di pochi volenterosi.
In quanto alle corone, caro fra Pallino, ti perdono perché non mi conosci. Intanto, di testa calzo il 62 abbondante: trovo con difficoltà i cappellini da basket, che sono obbligato a deformare prima di appoggiarli sul testone, figuriamoci una corona. Ma poi non sono un tipo in cerca del quarto d’ora warholiano di notorietà, credimi, fai un atto di fede. Non capisco il nesso col conformismo: stai dicendo che parlar male dei cattolici è di moda, e che io mi sono solo accodato? C’hai preso, è proprio così. Però, mentre pareggio il conto con le volte che hanno parlato male loro degli atei e dei diversamente religiosi, ad occhio e (soprattutto) croce ci vorranno un paio di millenni.

calogero

Concetto Baronessa nel post del 20 Settembre 2007 alle 22:57 scrive “Il professore ateo dice: è «la paura della morte a farci illudere che c’è Dio». Gli risponderei: Per te Dio non esiste. Ma continua ad esistere la morte…”.
Il professore ateo risponde al Concetto credente che la tesi è del sig. ateo Sigmund Freud, io l’ho solo utilizzata. Ma il tuo sillogismo, Concetto, trasuda acqua. Infatti l’affermazione non contraddice affatto che gli atei non hanno paura di morire, semplicemente perché non è biunivoca: in generale si ha paura della morte, e *uno degli effetti* di questa paura è l’invenzione di un aldilà “prosecutivo” che non metta la terrorizzante parola fine all’esistenza terrena. Però non vale il contrario: chi non accetta l’invenzione dell’aldilà non è detto che non abbia paura di morire. Piuttosto: perché chi crede con così tanta fede nell’aldilà beato ed eterno, non fa di tutto per abbreviarne l’esperienza? Io vedo, invece, tutti, atei e credenti, caparbiamente impegnati a godersi la vita dell’aldiqua.

E non venirmi a raccontare che tu non hai paura della morte. Ebbene, la paura della morte ti induce a non credere in Dio. Quindi il tuo argomento non vale niente, perché, te lo ripeto, tu hai sicuramente paura della morte e non credi in Dio. Se poi altri motivi, magari poco confessabili, ti inducono ad essere ateo, io, per me, grazie anche alla lettura del tuo opuscolo, mi confermo nella convinzione che Dio esiste eccome e che la Chiesa custodisce la verità. Addirittura ti ringrazio per il tuo libercolo che mi libera delle ultime riserve nei confronti della fede.

Lady Godiva

X Magar

Inoltre ti ricordo che la maggior parte degli atei italiani vive ancora circondata da una maggioranza assoluta di cattolici, com’è stato sempre. È naturale che il primo obiettivo polemico sia la chiesa cattolica, e non vedo perché questo implichi automaticamente indulgenza verso l’islam. Peraltro di figli di musulmani ce ne sono ancora relativamente pochi in Italia, e non distribuiti omogeneamente.

Non si tratta di politically correct, ma di ben altro: se non attacchi entrambe le religioni,
l’Europa diventa i ventre molle per l’Islam.

Lady Godiva

Magar, i figli dei musulmani prolificheranno allegramente, mentre noi prendiamo la pillola.

Non sottovalutare l’Islam.
Una volta che l’avremo in casa non sapremo più come liberarcene.

Davide

Ho letto il volumetto: superficiale, qualunquista, facilmente contestabile … meno male che i bambini, più dei “grandi” che si spacciano per razionali, sanno cogliere e riconoscere l’Amore e la Verità.

watchdogs

Lady Godiva, ok, attacchiamo entrambe le religioni, ma se si parla di laicità dello stato non vedo come si possa equiparare una religione che si rapporta all’Italia in base a un concordato che la riempie di privilegi e una religione che non ha nemmeno un’intesa con lo stato. E non vedo come si possa fare abbassare le ali all’islam se si concede tutto ai cattolici. Io non posso impedire di costituire, con soldi privati su un terreno privato, un’associazione islamica, ma mi risulterà molto difficile quando saranno maggioranza negare loro terreni pubblici e soldi pubblici, visto quel che si è fatto finora con i cattolici.

ciceracchio 2la vendetta

ma come si fa’ a credere a un dio che istiga ad uccidere????
ho sono solo i suoi adepti che lo usano per avere potere ???
qui in europa sono 2007 ANNI CHE SOPPORTIAMO IL POTERE DEI PAPI.
potrebbe mai una societa’ plasmata politicamente e materialmente che che se ne dica,
cattolicesimo o non ,,, oggi farsi sottomettere dai dettami di una religione intollerante
e despota???? e’ a questo che dobbiamo rispondere in futuro, e scusate se e ‘ poco .
io intanto mi sgarganello un bicchierozzo cosi tanto x sentirmi quello che sono ;un uomo libero; che libero vuole restare.

ciceracchio 2la vendetta

dimenticavo non ci saranno ne frati pallini e ne preti gianni .
che riusciranno coi loro sermoi unti e consunti a fermare una straripante voglia di liberta’ ,
che non saranno giovani inquadrati dalle parrocchiette di provincia e di campagna .a fare il futuro;
ma i giovani della rete che vannoin piazza a chiedere sana giustizia e laicita’ delle istituzioni,
a chiedere lavoro e case,onesta’ e liberta’ ,,, ecco cosa sara’ la rivoluzione tanto attesa
e all’ora anche tutti i favori e le prebende ottenute dalla chiesa spariranno e le risorse saranno incanalate verso il loro naturale logo . io credo che il terrore delle gerarchie eclesiastiche stia raggiungendo lo stato di paranoia;perche’ si sono accorti delle defezioni
dei giovani e senza giovani che tenghiono inpiedi i loro sepolcri imbiancati essi spariranno..
e’ questo che dobbiamo vedere bene questo fenomeno nuovo i giovani che si stanno staccando da i vecchi dettami consumati riti tribali vecchi di 2000 anni …..

Michele

… sembra di leggere un trattato di fisica nucleare scritto da un bambino di prima elementare … era dai tempi delle superiori che non sentivo argomentazioni tanto banali ed inconsistenti …. l’autore ha certamente bisogno di un po’ di catechismo … quello vero però …

simone

Michele,
come vedi il tuo commento è stato pubblicato, in nome della libertà e del pluralismo, perchè i commenti di chi la pensa diversamente vengono regolarmente censurati sui blog de “Il Giornale” e dell’ Avvenire? quanto siete democratici!

diana

evidentemente l’autore è in cerca di notorietà!!!
la sua intelligenza sta nell’essere riuscito a capire che smontando da capo a piedi tutti i dogmi di una religione che va avanti da 2000 anni, era la cosa più facile da fare per riuscirci.
Dio esiste.. legga la Bibbia prima di parlare..
Gesù è venuto in questo mondo e si è sacrificato per noi e non ha fatto altro che annunciare il messaggio di salvezza e non un messaggio che ci rende schiavi di Dio..
ma cos’altro doveva fare Dio per farci rendere conto della sua esistenza? dare la propria vita?
ebbene.. ha fatto anche quello!!
se una persona sceglie di essere ateo; se una persona non crede.. abbia almeno rispetto verso una fede e un credo che sicuramente a non tange a niente a questa persona

lik

@ Davide

Il gruppo no-god è un gruppo di atei ed ha lamentato l’assenza di critiche all’islam da parte di Odifreddi. Non hai nessuna legititimità a parlare a nome degli atei, parla per te.
Per quanto mi riguarda Odifreddi fa quello che vuole, ma è lecito constatare che sulle vignette satiriche di maometto, sull’assassinio di Van Gogh, su Redeker o sulla Nasreen colpiti da una Fatwa, ha mantenuto un silenzio assoluto, una posizione di comodo.

lik

@ magar

Un libro destinato agli studenti non dovrebbe stigamtizzare solo una religione rispetto ad un altra. Stiamo parlando di scuola continuo a ripeterlo.

Paolo C

Una nota sul Ruanda: accertato il coinvolgimento di vari ecclesiastici cattolici come ben sappiamo, scrivere “Apparentemente sembrò una guerra interna fra gli Hutu e i Watussi”, con quel che segue, e’ un po’ ambiguo. Non e’ che l’ha organizzato il vaticano.

E’ una nota su un testo che mi pare molto interessante e che leggero’ per interno a breve.

Paolo C

vedo che in effetti nella versione di 2.0 il paragrafo e’ stato modificato.
C’e’ anche una bella bibliografia.

Paolo C

Lik, il punto e’ che, al contrario di quanto ci ricorda settimanalmente il Cardinal Ratzinger, essere cristiani e/o cattolici, non da’ alcuna garanzia di essere piu’ “buoni” degli atei.

GF

fra Pallino scrive:

> nessuno mi replica su odifreddi?? mi date ragione così senza colpo ferire???

Perché Odifreddi non ha (ancora) attaccato l’Islam? Chissà, forse per paura delle sicure rappresaglie a cui andrebbe incontro. Se è così, mi sembra un motivo comprensibile.

GF

fra Pallino scrive:

> nessuno mi replica su odifreddi?? mi date ragione così senza colpo ferire???

Non ti piace il comportamento altalenante di Odifreddi che attacca i cristiani e non gli islamici? Che strano: e pensare che voi cattolici, in genere, siete maestri del comportamento altalenante, visto che applicate la morale quando vi pare, a intermittenza (p.es. tanto fervore contro la masturbazione e grande indulgenza verso la mafia).
Insomma in quanto a parzialità non siete migliori di Odifreddi.

Giol

Perchè Odifreddi non ha ancora attaccato l’Islam?
Semplice: perchè è italiano. E in Italia il fondamentalismo proviene dalla religione dominante, ovvero quella cattolica. Mica è colpa sua…

PS: l’ateismo NON è una religione, è il rifiuto di tutti gli atteggiamenti fideistici.

GF

fra Pallino scrive:

> dare la vita è l’essenza dell’amore

Vallo a dire a chi, magari da sempre, conduce una vita tribolata. Vagli a dire che l’essere stato messo al mondo è “un atto d’amore”.
Un bel va## te lo prendi tutto.

lik

@ Giol

Guarda che anche a molti atei non è piaciuto l’atteggiamento di Odifreddi che non si è limitato ad attaccare il cattolicesimo, ma ha anche attaccato pesantemente Israele definendolo uno stato fascista con la scusa di criticare l’ebraismo. La maniera in cui lo giustifichi perde acqua da tutte le parti, non siamo solo italiani ma anche europei, e spesso invochiamo l’europa dei diritti civili. Se Odifreddi non ha parlato di vignette satiriche di maometto, di nasreen o di redeker, è semplicemente perché è politicamente corretto. Quando parla Odifreddi sembra abbia parlato il papa per un cattolico.

watchdogs

va bene tutto, ma nessuno vi impedisce di scrivere un libro sull’islam, o dovete per forza aspettare che lo scriva odifreddi o qualcun altro? davvero non capisco questo atteggiamento, o meglio lo capisco da parte dei cattolici, ma non da atei

watchdogs

lik, te l’ha detto odifreddi che è per quello che non parla di islam?

lik

@ watchdogs

Non mi sembra di aver chiesto ad Odifreddi di scrivere un libro sull’islam. Faccio solo delle constatazioni. Michele Serra, un giornalista che critica spesso il Vaticano, quando ci sono state le vignette su Maometto è andato controcorrente rispetto al suo giornale che criticava gli insulti alle religioni (vedi articoli di ottone e galimberti). Odifreddi invece silenzio stampa.
Poi che faccia quello che vuole, ma non ho nessuna intenzione di difenderlo dalle critiche che condivido, almeno in parte, di certi cattolici, e non solo, che lo considerano politicamente corretto.

watchdogs

non ho detto che bisogna per forza difenderlo, anzi pure secondo me dovrebbe parlare un po’ più di islam. però criticare lui e chiunque altro “perché non critica anche l’islam”, come se questo smontasse o rendesse meno efficaci le sue tesi sul cristianesimo e il cattolicesimo, mi sembra poco onesto e profondamente sbagliato

Michele Bakunin

“Dio esiste.. legga la Bibbia prima di parlare..”

ditemi che è una barzelletta!

Skadivargr

Boh non è certo per difenderlo, ma è anche possibile che Odifreddi non sappia molto dell’Islam, d’altra parte per ora i suoi studi si son basati soprattutto su Ebraismo e Cristianesimo. In ogni caso una volta che demolisci queste due religioni demolisci anche l’Islamismo che deriva direttamente dalle due, d’altra parte vi ricordo che Allah(al-ilaah) significa “il dio” e Maometto stesso riconobbe Gesù come profeta e lo stimò come il migliore degli uomini, di conseguenza se screditi le due screditi anche la terza. In ogni caso se vuoi scrivere un libro contro l’islam devi conoscerlo bene, e credo che soltanto una persona che sia stata a contatto con quella religione possa scriverlo.
Poi è anche possibile che Odifreddi abbia paura di una fatwa o più semplicemente essendo contro una certa politica israeliana al momento per lui i musulmani non sono un pericolo, o in realtà lui è un musulmano travestito da ateo o addirittura una pedina vaticana inviata a creare un po’ di caos che poi i nostri politici sopprimeranno insieme al pericolo noncristiano!
Fatte tutte le teorie che volete in ogni caso mi pare una discussione stantìa.

Il Filosofo Bottiglione

@Davide

dici:
“Ho letto il volumetto: superficiale, qualunquista, facilmente contestabile … meno male che i bambini, più dei “grandi” che si spacciano per razionali, sanno cogliere e riconoscere l’Amore e la Verità.”

la retorica sull’Amore e la Verità dei bambini è sempre un po’ falsa. sai benissimo che spesso, se non vincolati dall’etica degli adulti, i bambini si riempiono di botte, solitamente perseguitando il più debole.

il volumetto probabilmente è superficiale, qualunquista, facilmente contestabile… come la dottrina.
infatti penso che la dottrina non abbia bisogno di contraltari. ai bimbi le cose vanno spiegate in modo chiaro e aperto, mettendo a confronto i diversi punti di vista. poi c’arrivano da soli a riconoscere le assurdità.

Michele

A Simone … forse non ci siamo capiti … qui il problema non è la democrazia, ma la profonda ignoranza che sta dietro a un testo che anche mio figlio di 4 anni potrebbe confutare … è sconcertante come chi non sa nulla si erga a professore, facendo asserzioni che non hanno la benchè minima fondatezza … Probabilmente ciò è legato proprio ad una conoscenza “bambina” della fede, trasmessa all’autore da bambino ma mai approfondita, e che l’autore stesso, per ingenuità o per furbizia, preferisce non studiare, contento di quel poco che crede di sapere … Ah, beata ignoranza!

nopperabo

Detesto dover condere a lik un po’ di ragione.
La questione sta tutta nel dibattito libero: se il libro (ringrazio l’autore per i chiarimenti postati sopra, adesso sono totalmente dalla sua) fosse oggetto di dibattito in classe sarebbe una cosa da applausi. Una giornata alla fine della quale ogni ragazzo se ne può andare con la sua propria idea …

Per quelli che vorrebbero ‘semplicemente’ dare il libro in mano ai ragazzi: e se gli venisse consegnato un libro che sponsorizza … chessò … l’omicidio? il nazismo?

In un momento critico per la formazione personale i giovani vanno accompagnati verso il libero pensiero … lo sappiamo tutti che questo non succede (almeno non in Italia) ma non mi sembra una buona ragione per comportarsi in modo ‘disonesto’ (nei loro confronti).

Cavolo, che intervento! ho detto giovani come se fossi un vecchio!!

Chiudo: Odifreddi non ha bisogno di essere difeso da me ma voglio dire una parola a chi lo attacca con quell’assurda motivazione: “Quando non si può attaccare il ragionamento si attacca il ragionatore – Paul Valery”. Anche se fosse che lui ha paura dell’islam (cosa che non credo) resta il fatto che ha ragione sul cristianesimo!

Skadivargr

@redazione UAAR

Non capisco perchè il mio ultimo commento non sia stato approvato, in fin dei conti non v’era nulla di volgare, a meno che non venga ritenuto volgare il fatto che penso che criticando la religione ebraica e quella cristiana si critica anche quella islamica per il semplice motivo che deriva dalle prime due. I cattolici non li censurate e censurate me?

Michele Bakunin

a un testo che anche mio figlio di 4 anni potrebbe confutare

Fallo giocare tuo figlio che è meglio!
ma tu chi sei per dire agli altri che non sanno niente?

Sei un insegnante di catechismo che appunto hanno una concezione “bambina” della fede?

Skadivargr

toh l’avete postato ora grazie e fate finta che non ho scritto l’ultimo.

Michele

A Michele …
mio figlio gioca, è sereno e felice … tu invece? hai qualche speranza?

Io invece sono uno a cui piace approfondire ciò in cui credo e lottare contro la mediocrità e la falsità … e in quel testo ci sono entrambe …
Mi spiace per te, ma se vuoi sostenere un confronto serio su argomenti seri è necessario studiare e lasciar perdere le ## …

ciceracchio 2la vendetta

ho letto che fra pallino dice di non essersi mai sposato xche’ non avrebbe trovato chi l’ama
spiacente x te fra … ma ora capsico i tuoi post contro chi non si accomoda in chiesa,
ma infondo si deve comprendere un uomo che non ‘e ‘ amato; un uomo che non’e’ amato da alcuno sia donna se etero; ho uomo se gay ,,, e veramente triste,,,
se poi deve trovare conforto in una religione inventata beh all’ora il rimedio e’ molto
bacato…….

watchdogs

@nopperabo: in effetti non è buona cosa mettere il libro in mano ai bambini senza che passi per i genitori. ad ogni modo, io ancora non so chi lo ha diffuso, posto che non è stato colui che l’ha scritto.

Michele Bakunin

“Io invece sono uno a cui piace approfondire ciò in cui credo e lottare contro la mediocrità e la falsità ”

Bravo! se sei contento così goditela! Cosa hai studiato tu? per dire agli altri di studiare senza nemmeno sapere con chi parli. Purtoppo di presunti saccenti come te ce ne sono fin troppi in giro.

paul

da ateo non ho paura della morte, perchè da oramai 10 anni a questa parte ho compreso che è solo la fine di tutto, delle gioie e dei dolori, dei piaceri e delle torture, un infinito sonno senza sogni, da ateo posso solo aver timore del modo in cui morirò…..da ateo voglio vivere la mia discreta vita nel modo migliore in cui riuscirò…la religione è una medicina per il mal di morte e nulla più….

Se la scuola veramente diffondesse una vera cultura scientifica e civica, non ci sarbbe bisogno di libercoli come questo, l’abbandono del pensiero infantile religioso avverrebe spontaneamente, come è sucesso a me e ad altri che come me hanno avuto la fortuna fin dalle superiori di trovare insegnanti di scienze che divulgavano scienza e non atrologia di stato.

le religiomi ed i religiosi sono molto pericolose, è sbagliato sottovalutarle, quando tutte spariranno saremo più felici, dobbiamo diventare da anticattolici degli antireligiosi, poichè l’oscenità e l’insulto che si portano appresso le accomunano…

la conoscenza vale sempre, anche se è fine a se stessa…. concordati o meno..

Ciao a tutti

franco-sputnik

Devo fare un plauso all’autore del “manuale” perchè,finalmente,in questo paese bigotto e credulone si è levata una voce che stigmatizza ed illustra le falsità della chiesa cattolica che
io vedo come un importantissimo ed influentissimo centro di potere e che basa ed ha basato
le proprie teorie e regole sul raccontodi favolette assolutamente fuori di ogni logica della serie “angeli che volano” “morti che resuscitano” “capanna con il bue e l’asinello”e “vergini che partoriscono” ed altre amenità del genere ma che non raccontano della vergognosa vendita delle “indulgenze”che la chiesa cattolica ha praticato per diversi secoli con l’unico scopo di rastrellare denaro millantando la remissione dei peccati!
Su questi argomenti si potrebbero scivere libri e libri,comunque la mia visione della chiesa
cattolica è quella di una efficentissima organizzazione commerciale che ci “cattura” appena nati per accompagnarci,e spremerci denaro,fino alla morte

pietro

@ Alessandro Bruzzone

” Pallino e Pietro. Siete persino meno argomentativi di Tornielli. Potete fare di più, suvvia!”

Ma cosadovrei pensare , onestamente , leggendo – le citazioni sono del post e quindi … – , delle frasi come :

«Per “credere” non c’è bisogno né di avere un’istruzione né di avere una testa che pensa; anzi, per credere, l’intelligenza, la saggezza, la razionalità e l’istruzione (quindi la scuola) sono tutte cose dannosissime»

«Ci vuole qualcuno per mettere le anime dentro tutti i neonati: e da dove le prendono? C’è una fabbrica? E secondo quali criteri le distribuiscono? E se a qualcuno capita l’anima di un altro?»

Io, vedete, non chiedo delle censure per nessuno ( ateo o religioso che sia ). Ognuno è libero d’esprimere il suo parere con la massima libertà. Poi sarà chi legge a decidere se sono delle affermazioni serie o …..

paniscus

E’ stato scritto un po’ più su:

“…Immaginate che si pubblichi un libro dal titolo “Perché non possiamo essere musulmani”. Immaginate che vi si affermi che l’islam è una religione per «letterali cretini e non adatta a coloro che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo», e si spieghi che, poiché «la statistica insegna» (sic) che metà della popolazione mondiale è cretina, non è da stupirsi che ci sia un miliardo di musulmani. Immaginate che si sbeffeggi Maometto come “el libertador” e “el conquistador”. Immaginate tantissime piacevolezze consimili e tirate le somme. Le reazioni a un simile libro, disponibile a pile nelle librerie, farebbero impallidire quelle alle celebri vignette danesi. ”

Veramente tutto ciò è stato fatto, e anche di più, in svariate occasioni.

La più nota di tutte è quella che vide protagonista intorno al 2001 una nota scrittrice toscana, defunta circa un anno fa.

Il suo libro, che conteneva affermazioni sui musulmani ben più pesanti di quelle ipotizzate qui, non fu oggetto di censure né di anatemi istituzionali, né di imbarazzati silenzi. Al contrario, fu lanciato con una campagna pubblicitaria strepitosa da uno dei più diffusi quotidiani nazionali e da una casa editrice di potenza mediatica enorme, e fu reso disponibile appunto, a pile sterminate nelle librerie.

saluti
Lisa

Luciano

gli atei dovrebbero guardare la loro storia i regimi comunisti, che hanno fatto dell’ateismo la loro religione, hanno portato soltanto carestie, crimini inauditi e criminali considerati santi. In quanto ai creduloni cristiani, pensate alla vostra ignoranza e mancanza di razionalità. Odiare non vi servirà. Ma con l’aldilà, anche se non ci credete, sicuramente ne dovrete fare i conti.

Ernesto

@ Luciano
se servirà a non passare l’eternità con un arroganate pieno di sé come te anche l’inferno andrà alla grande.

Arcibaldo

Quindi per Martorana l’ateismo è un anticatechismo, una controdottrina.

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