Caso Martorana: anche “Avvenire” attacca

[…] Antologia di argomenti tratti da “Il piccolo Ateo. Anticatechismo per i ragazzi”, di Calogero Lillo Martorana, insegnante napoletano. Il libretto circola nelle scuole del Nord Italia. Stampato a grandi caratteri, facile di lettura, vorrebbe essere un abbecedario del giovane miscredente, da indirizzare sulla retta via dell’avversione a crocefissi e chiese. A dire la verità, chi legge fatica, dopo qualche riga, a non ridere. Ce n’è di tutte, una più grossa dell’altra. Da dove si prendono le anime per i neonati? E chi le mette «dentro»? Come andranno, poi, le anime all’inferno? Su treni speciali? O in autobus? si domanda l’autore. Nel commovente tentativo di parlare un linguaggio accessibile ai bambini. I quali tuttavia, contrariamente a quanto pensano certi adulti, sono piccoli, ma non cretini. Al di là delle ipotesi amene, l’idea della suora che ti rapisce per battezzarti, o del prete in agguato al capezzale del morente, rivelano qualcosa di simile a ciò che i medici chiamano delirio di persecuzione: la fobia di una Chiesa piovra, una faccenda psichiatrica. Beh, ti dici, in questa Italia «cattolica e oscurantista» siamo liberi, anche di raccontare barzellette su una fede in cui pure in moltissimi si riconoscono. […]

Il testo integrale dell’articolo di Marina Corradi  è stato pubblicato sul sito di Avvenire

Una “faccenda psichiatrica” è anche credere nella transustanziazione. O no? Se l’anticatechismo è così ridicolo e i bambini sono così intelligenti già da piccoli, che bisogno c’è di dargli tale importanza? E, soprattutto, che bisogno c’è di insegnare la religione cattolica? I bambini sono così intelligenti che possono arrivarci da soli a capire come funziona la transustanziazione, la divinità una e trina, la traslazione della santa casa di Loreto e la bilocazione di padre Pio. Come scriveva l’integrista cattolico De Maistre, “dateceli a sette anni e saranno per sempre nostri”: la sola idea che i bambini possano leggere qualcosa di non cattolicamente DOC sembra proprio terrorizzare un establishment già abbondantemente terrorizzato dalla diffusione del New Atheism.

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14 commenti

gennaro

Peccato che omettiate la citazione dell'”antologia” fatta dalla Corradi:

«Quando nasciamo in ospedale, c’è sempre una perfida suora che ci preleva dalla culla e ci porta dal prete a battezzarci. Quando stiamo per morire, occorre stare molto attenti, altrimenti ci si ritrova un prete vicino che cerca di arruolarti fra i credenti. A un cristiano l’intelligenza, l’istruzione non servono, anzi gli risultano dannosissime. La religione cattolica rende gli uomini schiavi. E questo loro Dio, è un mattacchione che si annoiava a non far niente, e allora ha creato la vita e la morte, per perseguitarci sia da vivi che da morti. Il paradiso, il purgatorio, l’inferno? Ma dove lo troverebbe il tempo, il personale dell’aldilà per smistare le anime, con tutti quelli che muoiono in un giorno?»

Se le frasi citate sono vere è inutile che i cattolici si preoccupino troppo di argomenti sciocchi e bugiardi (soprattutto) come questi… Si faccia dare un bicchiere di vino da Ciceracchio e vada a farsi un pisolino!

Aldo

Non sottovalutate il rischio che Martorana venga assunto a simbolo e trasformato in capro espiatorio a fini dimostrativi. “Colpirne uno per educarne cento” non è un motto fuori luogo e descrive una pratica abbondantemente diffusa tra i pontenti. Noi potremmo anche riderne, o fare gli scandalizzato, o chissà quale altra reazione, ma Martorana pagherebbe pesantemente e in prima persona.

Skadivargr

Bah a parte il fatto che non capisco perchè chi è monoteista possa criticare e offondere chi non lo è senza conseguenza, mentre a un ateo ciò non è permesso. In ogni caso è un volumetto scaricabile in rete, e ognuno può leggerlo liberamente e farlo leggere, se poi alcuni ragazzi lo fanno circolare nelle scuole, significa che han voglia di leggere qualcosa di altro rispetto al solito catechismo imposto dalla stato per conto della chiesa, e poi non ritengo che i ragazzi sian così stupidi da prender per oro colato tutto ciò che leggono ma che vi riflettano sopra, almeno ai tempi in cui andavo a scuola era così. Oltre tutto chi rinnega il cristianesimo non lo fa di certo perchè ha letto un libro.

raphael

Beh, ti dici, in questa Italia «cattolica e oscurantista» siamo liberi, anche di raccontare barzellette su una fede in cui pure in moltissimi si riconoscono…

siamo liberi? ok togliamo l’ora di religione, le statue di padre pio, il disegno a tutta parete del papa nell’asilo comunale, le campane, i crocifissi ecc ecc

Non possiamo? ok aggiungiamo i nostri simboli, le nostre statue, le nostre ore di ateismo, lenostre campane ecc ecc

Non possiamo?
e che ## di libertà e quella di cercare di diffondere un libello ateo rischiando la propria carriera scolastica?

giorgio

la sg.corradi si dimentica che giovanni paolo secondo aveva detto testualmente:di fronte all’evidenza non si puo’ negare che si tratti di evoluzione ma al momento della nascita dio ci mette l’anima.percio’ non c’e’ niente da ridere quando martorana si chiede dove si prendono le anime.

Engine

Io non capisco.
Dove sarebbero le menzogne di Martorana?Davvero,mi sforzo.Ma non comprendo.
Come e’ possibile che qualcuno utilizzando argomenti illogici e avulsi dalla realta’ possa definire bugiardo non dico Martorana,ma chiunque un bugiardo.
Anche se dicessi “gli asini volano e le pecore parlano” sarei piu’ sincero di simili individui.

Aldo

Skadivargr, se a distribuirlo sono stati dei ragazzi, degli studenti, rischiano davvero poco, ma se sono stati degli insegnanti, per loro la cosa può rivelarsi fin troppo seria. Credimi. Dipende da quanto gli “inquisitori” intendono elevare il caso a livello simbolico, trasformandolo o meno in un monito contro altre operazioni simili. Se ne fanno un simbolo da strombazzare in tv nei prossimi 10-15 giorni la cosa, in sé poco rilevante, può diventare molto greve per chi ne restasse coinvolto.

Nifft

# Aldo scrive:
21 Settembre 2007 alle 16:06

“Non sottovalutate il rischio che Martorana venga assunto a simbolo e trasformato in capro espiatorio a fini dimostrativi. “Colpirne uno per educarne cento” non è un motto fuori luogo e descrive una pratica abbondantemente diffusa tra i pontenti. Noi potremmo anche riderne, o fare gli scandalizzato, o chissà quale altra reazione, ma Martorana pagherebbe pesantemente e in prima persona.”

Ma così ne farebbero un martire e si metterebbe in risalto il sistema fondamentalista della scuola italiana. Infatti le domande sorgerebbero spontanee: e se avesse scritto e diffuso un libretto religioso, dove magari viene spiegato il “creazionismo”, e se avesse fatto circolare un’introduzione al Corano? Ci sarebbe stata la stessa reazione? Perché il “creazionismo” sì il razionalismo ateo no?, ecc…

Andrea

Come autore dell’altro ‘Piccolo ateo’ – simpaticamente definito su no-god ‘piccoli atei crescono’ – avverto il rischio del ‘capro espiatorio’. Tuttavia spero piuttosto che il polverone diventi uno spunto da una parte per riflettere sulle critiche al cristianesimo, dall’altra per fare noi fronte comune a difesa del diritto di espressione e – se sarà il caso e non me lo auguro – degli autori.

Skadivargr

@Aldo

Beh nessun professore è un’individuo asettico e imparziale, ognuno di loro nell’insegnamento fa riferimento al proprio vissuto e alle proprie idee, e poi compito d’un insegnante è anche quello di far sviluppare le capacità analitiche degli studenti e dotarli d’una prospettiva critica, e in ogni caso consigliare un libro atto a un dibattito di idee non lo ritengo un atto illegale, probabilmente se nelle scuole fosse circolato il Mein Kampf di Hitler, Tornielli e Avvenire non avrebbero detto niente.

Giol

Quando l’Avvenire rosica, significa che l’Umanità sta progredendo.

Lady Godiva

Ma Martorana è di origine controllata?
Non è che lo paghi la CEI per gettare discredito sui laici?

Ernesto

Il suo libro mi sembra che sia buono. Insegna a non accettare gli argomenti d’autorità, che poi è il senso fondamentale dell’illuminismo. Di che cosa ti lamenti, Lady Godiva?
Se ai bambini si insegnasse questo (cioè a non obbedire mai ciecamente e a chiedere sempre prove) fin dall’asilo il mondo sarebbe un posto molto migliore.

antonio

Lui dice di cercare la verità…. e cerchiamola, no? dice tante falsità nel suo libello e salta temi fondamentali !!! mah? va bene il dubbio, ma mai fine a se stesso…che porti alla verità, sì!

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