Nella giornata di ieri la legge che proponeva di sostituire l’intestazione delle sentenze e degli atti notarili sammarinesi è stata bocciata con 26 voti favorevoli contro 28. La legge proponeva di sostituire la formula “Nel nome di Dio” con “Nel nome della Repubblica di San Marino”. Gli oppositori alla legge, cattolici ultraconservatori e ciellini, hanno sbandierato le tradizioni cattoliche della Repubblica che, per la cronaca, risalgono all’epoca fascista. I sostenitori (tra i quali ci sono anche cattolici liberali) hanno usato tutto l’armamentario disponibile per dimostrare che la dicitura è inopportuna portando ad esempio fatti storici emblematici in cui si sono condotte stragi nel nome di dio; una su tutte il Gott mit uns.
Lettera pervenuta alle Ultimissime
Povera San Marino…
A San Marino si era aperto uno spiraglio per praticare la fecondazione assistiti senza i limiti della legge 40 ma nessuna clinica ha avuto il coraggio di sfidare gli anatemi vaticani.
Non capisco se sia demenzialità o demenza.
ce l’avevano quasi fatta, un vero peccato
ma si trattava di dio denaro, dio manganello o di che?
Mi immagino già cos’avrebbero detto i cattolicisti locali se la proposa fosse passata: “Ecco! Gli anticlericali! Adesso ci costringeranno a ribattezzare il nostro stato Repubblica di Marino!” … 🙁
É pur sempre una nazione che porta il nome di un “santo”…
in questo modo è stato ribadito l’assoluto parallelismo e sincronicità tra il segreto bancario del vaticano e quello del paradiso fiscale della repubblica…
E’ un vero peccato che il resto d’Europa non conosca la situazione italiana o sanmarinese in questo caso, perchè ci sarebbero le dovute pressioni esterne per fare in modo che il paese si modernizzi e lasci perdere i dettami vaticani
@nrc
E’ vero San Marino porta il nome di un santo.
La storia di Marino d’Arbe è però basata su avvenimenti leggendari che dovrebbero fare riflettere soprattutto i teocrati che si avvalgono di questo fatto sostenere le nostre RADICI CRISTIANE.
Questi teocrati improvvisati non ricordano o non vogliono ricordare quelli che sono i, seppur pochi, fatti storici dimostrati.
San Marino, profugo dalmata della fine del 200 dc, non è stato santificato da un papa ma dal popolo. Per la chiesa in realtà è diacono Marino.
Nella zona del monte Titano, sono stati trovati numerosi reperti che testimoniano la presenza di comunità Villanoviane nella zona. Alcuni ritrovamenti testimoniano la presenza di alcuni santuari pagani in cui le persone si recavano per ottenere la guarigione in caso di ferite agli arti.
Guarda caso la leggenda di San Marino attribuisce al santo poteri di guaritore. Alcuni studiosi sostengono infatti che Marino fosse stato uno di questi sciamani ed il suo mito si sia fuso con l’antica tradizione pagana.
Va ricordato che il periodo in cui si presume che Marino sia vissuto sul Titano era in epoca paleocristiana. Il cattolicesimo non aveva ancora codificato gran parte delle burle che poi avrebbero costituito la sua dottrina; diventare santo nel 300 poteva significare due cose:
1-si era morti di morte cruenta
2-in vita si era stati una persona carismatica ed influente.
Il culto di San Marino si è poi evoluto negli anni fino a diventare quasi blasfemo per la chiesa cattolica: i sammarinesi veneravano più il santo che cristo. Alcuni esempi:
-all’interno della basilica di San Marino, dietro all’altare, invece del solito cristo in croce, relegato sul fondo dell’abside, campeggia una statua del santo.
-L’affresco nell’aula del Consiglio Grande e Generale (il nostro parlamento) raffigura un San Marino all’interno di una mandorla dorata simbolo di purezza. Questa iconografia è riservata esclusivamente alla madonna ed a Gesù.
In epoca fascista San Marino, nonostante l’Arengo del 1906, torno ad essere una repubblica oligarchica e venne istituita l’usanza di fare la messa e la benedizione in occasione dell’elezione dei Capitani Reggenti (i nostri capi di stato). E’ un po’ come se Napolitano fosse andato dal papa in occasione della sua elezione a Presidente.
I teocrati la menano a tutto spiano con sta cxxxo di tradizione ed anno molto successo perché nessuno ricorda che in realtà è roba vecchia di appena 60 anni (che per la repubblica più vecchia al mondo sono come l’altro ieri).
Saluti