Una suora cattolica americana si è presentata spontaneamente in tribunale per denunciare un reato che aveva commesso quarant’anni prima.
Per liberarsi del macigno che opprimeva la sua coscienza, suor Norma Giannini ha raccontato ai giudici del tribunale di Milwaukee che tra il 1960 e il 1968 aveva avuto frequenti rapporti sessuali con i ragazzi che frequentavano la scuola elementare adiacente al convento in cui viveva e che gli incontri si svolgevano dove capitava.
Undici anni fa – riporta W.I.S.N., il foglio della emittente televisiva locale – la religiosa si era confidata con il titolare dell’arcidiocesi da cui dipendeva, ma questi si era limitato a proibirle di avere contatti con i bambini.
Lo scorso anno tuttavia i giovani che erano stati precocemente avviati all’esperienza sessuale hanno deciso di denunciarla e il tribunale a cui si sono rivolti le ha contestato il reato di comportamento indecente con i minori.
Dopo la deposizione, considerate le sue cattive condizioni di salute, i giudici le hanno concesso, dietro pagamento di una cauzione di 10.000 dollari, di tornare nella casa di cura dove era stata ricoverata.
L’ondata di scandali che sta flagellando gli Stati Uniti senza sosta ha scosso i giudici, che, nel tentativo di evitare che il Paese ne venga travolto, hanno proclamato la tolleranza zero nei confronti di coloro che esercitano violenza sui minori. Se fosse riconosciuta colpevole, suor Norma rischierebbe pertanto una condanna tra i quindici e i venti anni di reclusione.
A differenza che negli altri Paesi, dove esistono numerosi siti che denunciano la pedofilia delle suore, da noi persiste un certo pudore nel trattare un simile argomento. L’ultimo sondaggio sulla opportunità di punire i responsabili di un reato così obbrobrioso ricorrendo alla castrazione chimica ha raggiunto tuttavia il 92% dei consensi, segno che anche gli italiani pensano che sia stato stato superato il livello di guardia e che quindi la soluzione del problema non possa essere ulteriormente rinviata.
Tanto di cappello a questa suora che si è autodenunciata allo Stato.
Ma si è denunciata lei o l’hanno denunciata i ragazzi?
Boohh, è tardi.
Ma che autodenunciata! e’ stata denunciata dalle vittime! Li era andata dal vescovo che le aveva detto di non avvicinare più i bambini, invece di raccontare tutto ai magistrati!
è stata denunciata ed ha confessato… perché dire bugie è peccato !!!!
Altrimenti col cavolo che si autodenunciava!!! E poi si sa che quando violentava i ragazzini era sotto possessione demoniaca no ?!!!
O, non voleva fare i condi aldila’???
A me non sono mai capitate suore del genere …. 🙁
Ma perchè le suore non abbordano me ?!
Gliela darei io una bella benedizione !!!
Le farei gridare ” Alleluja Alleluja ” per tutta la durata dell’amplesso
Condivido la tristezza del Webmaster. 🙁
peccato se capitava a ciceracchio una suora cosi ?? che soddisfazione
scop……. una sora ;mai avuta X ME SAREBBE COME UN ANNATA DI BRUNELLO
ECCEZIONALE…. LAVREI IMBRIACATA E FATTA DE SUORARE……..
Una suora cattolica americana si è presentata spontaneamente in tribunale per denunciare un reato che aveva commesso quarant’anni prima.
Questo articolo non è molto preciso. Prima si parla di una suora che si presenta per denunciarsi, e poi si dice che è stata denunciata dalle vittime.
O ho letto male?
E’ comunque interessante notare che la pedofilia non si limita ai maschi,
come un certo tipo di femminismo fa spesso apparire.
da quel che capisco dall’articolo, la suora si è sì tolta il macigno dalla coscienza, ma a seguito di interrogatorio del magistrato in conseguenza di una denuncia delle vittime.
Solito vizio comunque che in caso di reato si va dal vescovo e non da un magistrato.
quoto Antonio, Raskolnikov e Webmaster, vergogna a chi denuncia suore cosi generose :-))
ma cosa vogliono questi qua; non li va bene Teresa di Calcuta perche converte e rompe, e non li va bene pure questa santa ????
Certo che quando si tratta di donne, gli uomini non vanno per il sottile
😆
Comunque l’articolo è poco chiaro, sembra contraddittorio, e quindi sedondo me non andava pubblicato.
Ancora non ho capito se la suora si è presentata spontaneamente o se è stata prima denunciata.
@Webmaster and others
anch’io condivido la vostra pena. 😀
Comunque conosco una suora (monaca!) che definirla “giovane e bellissima donna” sarebbe un po’ riduttivo. E’ troppo presa dall’arte e altre cose…
si può fare un ritiro spirituale con questa suora??