Archivi Mensili: Settembre 2007

Mario Adinolfi, la vita e la morte (e la bioetica)

Alice News, 14 settembre 2007: Sulla eutanasia io la penso come Ratzinger e dico che il mio Pd non approverebbe una legge sull’eutanasia attiva, afferma il blogger Mario Adinolfi, candidato alle primarie del 14 ottobre. Annunciando che punterà la sua campagna sui temi “sensibili”. Nessuno si risparmia quando si tratta del Papa (ma quanti sono contrari alla eutanasia cosiddetta attiva, eh, quanti? Ma citiamo il Papa, ovviamente, che è più autorevole). Suggerirei a quanti vogliono dire la loro su simili… Leggi tutto »

Via da Napoli, ora il parroco insegna legalità

Da quattro anni viveva sotto scorta, minacciato dalla camorra che voleva farlo fuori per le sue prediche “sovversive”. Don Luigi Merola, fino qualche settimana fa era parroco di Forcella, una delle zone più degradate di Napoli. La sua è una di quelle storie che iniziano già nel segno del destino. Racconta Don Luigi che fu assegnato dal cardinale Giordano alla parrocchia di Forcella «per punizione»: aveva aiutato una famiglia a uscire dall’usura senza chiedere «l’autorizzazione» al vescovo. Quindi, via, a… Leggi tutto »

Obbligo di nutrizione e idratazione artificiali

La Congregazione della Dottrina della Fede risponde ad un quesito della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti affermando che (Eutanasia, il Vaticano ai vescovi Usa. “Lo stato vegetativo è una vita da rispettare”, la Repubblica, 14 settembre 2007): Anche se in “stato vegetativo permanente”, il paziente “è una persona, con la sua dignità umana fondamentale”. […] anche al paziente che si trovi in questa situazione “sono dovute le cure ordinarie e proporzionate, che comprendono, in linea di principio, la somministrazione di… Leggi tutto »

Dio non esiste ma…

…al suo posto esistono Luca Volontà e Paola Binetti… La riproposizione della religione in una dimensione civile ha sullo sfondo – espresso o sottinteso – il motto dostoevskijano: «Se Dio non c´è, tutto è possibile» che sintetizza l´atteggiamento etico nichilista di Ivan Karamazov, esposto nel dialogo col fratello Alësha che introduce a Il grande Inquisitore (un testo tutt´altro che irrilevante per i nostri temi). Di fronte all´anomia che pervade la società, solo Dio, la sua religione e la sua chiesa… Leggi tutto »

Proibizionismo per i fast food?

L’obesità affligge molte persone e implica problemi di salute più o meno gravi. Il consiglio comunale di Los Angeles discuterà in autunno un’ordinanza per arginare l’invasione di fast food nell’area meridionale, dove la loro concentrazione è massiccia e gli obesi sono il 30% degli abitanti (la media nazionale è del 20). La proposta solleva diversi interrogativi, primo fra tutti: servirà a qualcosa? Sebbene appaia bizzarra, la moratoria sui fast food si inscrive in una strada spianata da tempo: dal proibizionismo… Leggi tutto »

Pesaro, due perle afghane nella caserma delle donne

Vedere le perle afghane non è facile. Bisogna prendere un appuntamento. […] ono arrivate alla Del Monte e Cialdini di Pesaro con un volo militare ma ora sembra che nessuno sappia dove si trovino di preciso. Dietro di sé però hanno lasciato una traccia. Si tratta di “3.2.1?.” video-documentario di cui sono autrici. Le due – ormai è chiaro- non sono perle di fiume ma due delle donne che partecipano al Festival Perle. Dal 13 al 16 settembre un esercito… Leggi tutto »

Padre Pio e sant’Antonio i più ‘pregati’ dal Parlamento

E’ Tommaso Moro, santo e martire, il protettore di parlamentari e uomini di governo proclamato da Giovanni Paolo II nel 2000. Eppure sir Thomas More, canonizzato dalla Chiesa cattolica nel 1935 da Pio XI, non sembra essere il ‘santo di riferimento’ per i nostri uomini politici. Tra beati e testimoni della fede, sono infatti altri a fare breccia tra deputati e senatori: fra tutti Padre Pio, Sant’Antonio di Padova, Santa Rita da Cascia, San Francesco d’Assisi, ma anche altre icone… Leggi tutto »

Indonesia: studentesse cattoliche costrette ad indossare il velo islamico

Le sempre più numerose leggi locali ispirate alla sharia (perda syariat) , minacciano la libertà religiosa dei non musulmani, costretti ad adattarsi al costume islamico senza possibilità di scelta. Da tempo il problema è stato sollevato da leader religiosi come pure da autorità politiche, ma al momento nessuna iniziativa concreta è stata adottata. Preoccupa l’ultimo episodio denunciato da una famiglia cattolica di Padang, provincia di Nord Sumatra: Stefanus Prayog Ismu Rahardi ha 3 figlie, di cui 2 frequentano scuole statali;… Leggi tutto »