Una manifestazione che ‘offende’ la citta’ e che ‘rende colpevoli gli amministratori consenzienti’. Cosi’ il consigliere di Alleanza Nazionale alla Regione Campania, Pietro Diodato, in merito alla manifestazione gay programmata per oggi a Napoli.
“La manifestazione – ha affermato l’esponente di An – attribuisce alla nostra citta’ un profilo di intolleranza estraneo alla sua cultura e alla sua tradizione. A meno che non si vogliano addirittura condannare le sue profonde convinzioni religiose”.
L’appoggio degli ‘amministratori’ sarebbe invece deprecabile, secondo Diodato, perche’ gli organizzatori della manifestazione ‘si riconoscono nella Lgbt, il cui acronimo sta per Lesbo, Gay, Bisex, Transgender, appartenente alla piu’ potente Ilga (International Lesbian and Gay Association), associazione a livello mondiale che punta non tanto al riconoscimento dei presunti diritti negati alle coppie che decidono di convivere senza sposarsi, quanto al superamento del concetto stesso di famiglia, attraverso la graduale e progressiva irrilevanza del matrimonio’.
[quote]La manifestazione – ha affermato l’esponente di An – attribuisce alla nostra citta’ un profilo di intolleranza estraneo alla sua cultura e alla sua tradizione.[/quote]
quindi per non essere intolleranti dovrebbero vietarla?
Iamme!
Per la verità, la manifestazione è dovuta a diversi atti di intolleranza verso omosessuali avvenuti a Napoli… CHE IPOCRITA!
il commento di diodato è tutto un programma di imbecillità e nonsense, e la iervolino ha fatto bene a partecipare alla manifestazione, perchè è verissimo che a napoli e dintorni negli ultimi tempi ci sono stati episodi di intolleranza nei confronti dei gay.
Ma perche’ usare questo linguaggio e fare polemica per una semplice manifestazione? C’e’ forza nuova che manifesta contro i Valdesi, potranno i gay manifestare contro l’intolleranza?
In AN sono i soliti clerico-reazionari, spero se lo ricordino tutti i gay alle prossime elezioni.
temo che molti gay riflettano la stessa idiozia di una sociologia “standard”
“La manifestazione – ha affermato l’esponente di An – attribuisce alla nostra citta’ un profilo di intolleranza estraneo alla sua cultura e alla sua tradizione. A meno che non si voglia addirittura condannare la nostra profonda convinzione che gi omosessuali vadano messi nei campi di concentramento ”.
“presunti diritti negati alle coppie che decidono di convivere senza sposarsi”
Vabbè…tutta questa dichiarazione è veramente folle, se poi appunto pensiamo che FN se ne va in giro a spaventare la gente indisturbata non mi sorprende più nulla…
Purissima omofobia! sono persone chiuse di cervello che se la prendono sempre con le minoranze. Non ho parole!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questo diodato è pure consigliere regionale.Come posso credere in dio quando ci sono elementi del genere in circolazione?
DA DOVE VENGONO LORO DI AN ???SE NON DA UNA CASTA FASCISTA :CHE HANNO VERGOGNOSAMENTE E IGNOMINOSAMENTE OFFESO GLI ITALIANO X 20 LUNGHI ANNI?????
MA CI FACCIA IL PIACERE …….ALTRO CHE GAY ???????
Ma Diodato significa che ci è stato dato da dio? Non mi pare che possa fare parte di un Disegno Intelligente!
Saluti atei,
Paolo.
La graduale e progressiva irrilevanza intellettuale delle “idee” di questo Diodato è invece ampiamente evidente. Il “superamento del concetto stesso del matrimonio” (come intenzione attribuita ai fautori della regolamentazione delle unioni civili) è la più calunniosa bufala messa in circolazione dai sanfedisti nostrani negli ultimi tempi.
e se qualcuno iniziasse a dire “io sono intollerante nei confronti degli intolleranti,razzista nei confronti dei razzisti”…
cmq x conto mio l’errore è stato fatto in quel lontano 25 aprile…