I soci e gli abbonati lo avranno già ricevuto a casa, gli altri possono cercarlo ancora nelle librerie. Il numero 5/2007 de L’Ateo, bimestrale dell’UAAR, è dedicato alla “musica senza Dio” e contiene interventi di Turchetto, Mangani, Cresti, D’Alpa, Cioci, Panozzo, Carcano, Accorti, Naso e Leoneschi.
Nuovo numero de l’Ateo
7 commenti
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il crollo delle vendite de il Giornale è strettamente legato alle scarse piogge estive che hanno affossato il mercato agricolo e pertanto ridotto drasticamente la richiesta di letame…
“Through these eyes no love is alive
Through these eyes unrest never dies
Through these eyes lies compassion is lost
Through these eyes lies await the Ungod
Antichrist is the name of God”
da: In the Name of God
Diabolus in Musica. Gli Slayer non al massimo delle loro potenzialità, ma sempre meglio dei Canti Gregoriani di Herr J. R. (non il cattivo del telefilm, ma il cattivo della realtà).
L’Ateo si trova anche in alcune biblioteche.
Non e’ facile farlo accettare, e se passa di norma la spesa (15 miseri euro l’anno…) e’ a carico dell’UAAR.
In quasi tutte le biblioteche, pero’, si trovano Famiglia Cristiana, l’Avvenire, Civilta’ Cattolica… i quali pero’ vengono pagati dalla biblioteca stessa (e ricevono anche i contributi dello stato all’editoria)
Qui A Bologna, oltre che presso il nostro circolo e le librerie “La Feltrinelli” di Piazza Ravegnana, “librerie.coop” al Centro commerciale Officine Minganti, potete consultare liberamente la nostra rivista L’Ateo presso le seguenti biblioteche, alle quali la nostra associazione offre un abbonamento gratuito:
* Biblioteca Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3, Bologna
* Centro di Documentazione ‘Il Cassero’, Via Don Minzoni 18, Bologna
* Biblioteca Comunale C. Pavese (Casa della Conoscenza), via Porrettana 360, Casalecchio di Reno
* Biblioteca di San Lazzaro, Via Orlandi 9, San Lazzaro di Savena
* Primo Levi – Insieme Per Conoscere, via Rambelli 14, S.Giovanni in Persiceto
Ciao
Roberto Grendene
Mah! Addebitare le difficoltà di penetrazione de l’Ateo all’ostracismo cattolico mi puzza di complottismo giudaico-massonico…
come ci si abbona?
@ Claudio:
http://www.uaar.it/uaar/adesione/abbonamento/
@calogero
a chi ti riferisci?
lungi da me vedere complotti.
io dico che una biblioteca pubblica ha il dovere di presentare punti di vista diversi, non limitando la sua collezione a chi fa piu’ vendite.
Piu’ che complotti, ci puo’ essere il solito essere piu’ papisti del papa: una responsabile di una grossa biblioteca pubblica mi rispose che lei avrebbe accettato un libro che si chiamasse L’Ateo, perche’ sarebbe stato nascosto in uno scaffale, ma per una rivista, cosi’, in bella mostra, non se la sentiva (le parole sono piu’ o meno queste, non sto esagerando)
Roberto Grendene