Benedetto XVI beatificherà 500 franchisti

La chiesa spagnola ha nostalgia del fascismo, e il Vaticano le dà corda, accogliendo la decisione di beatificare quasi 500 fascisti spagnoli. Sono religiosi e laici che secondo i vescovi sono stati perseguitati durante la Repubblica e che vengono ora beatificati per rispondere ai tentativi del governo Zapatero di rifare i conti con il passato spagnolo. È una vera e propria battaglia a colpi di memoria, quella tra il Governo e la Chiesa spagnola. Da una lato, quindi, l’esecutivo guidato da Zapatero che si prepara a varare una legge in cui il franchismo venga finalmente condannato e in cui si dichiari l’illegittimità di ogni suo “strascico”, come ad esempio le sentenze emesse dai tribunali duranti il regime. Dall’altra invece la Chiesa spagnola che si prepara al 28 ottobre data in cui ha deciso di beatificare 498, tra religiosi e civili, «martiri della Repubblica». Racconta la vicenda El Pais, quotidiano progressista iberico.Tra venti giorni, dunque, papa Benedetto XVI celebrerà la funzione in piazza San Pietro: mai prima d’ora si era verificata una beatificazione così numerosa, e il numero dei beati potrebbe anche salire. La Conferenza episcopale spagnola calcola che il numero di religiosi e laici, che sarebbero stati perseguitati e uccisi durante la guerra civile (1936-1939) che portò alla fine della Repubblica e all’avvento della dittatura del generale Francisco Franco, potrebbe oscillare tra i duemila e i diecimila. Numerosissimo anche il pubblico di pellegrini che la Chiesa prevede parteciperà alla funzione. «Piazza San Pietro – dicono dalla Cei iberica – non sembrerà vuota. Sarà una grande festa, perché grande è la pagina di storia che rappresenta». Non c’è dubbio.

«Nessuna megalomania» ribadiscono dal Vaticano, ma una risposta alla legge sulla Memoria Storica voluta dal governo. Il portavoce dei vescovi spagnoli, Martínez Camino, ci tiene a sottolineare la «persecuzione religiosa durante la Repubblica» subita dai futuri beati: «Non un caso isolato – insiste Camino – ma rientra nella grande persecuzione subita nel corso del XX secolo in Europa dai cristiani di tutte le confessioni». La cerimonia a Roma, conclude il portavoce «aiuterà l’opinione pubblica italiana conoscere una pagina incompresa della storia della Chiesa spagnola».

L’iniziativa dei vescovi iberici, è un nuovo capitolo della «memoria è rimasta in frigorifero» come l’ha definita su Le Monde Diplomatique lo scrittore Josè Manuel Fajardo: la democrazia spagnola rinata con la fine del franchismo «per evitare atti di violenza e di vendetta» avrebbe scartato «qualsiasi ipotesi di messa sotto accusa di coloro che avevano partecipato alla dittatura e ai suoi crimini». In questo senso, la legge sulla memoria servirà a «ridare dignità alle vittime tramite iniziative come la dichiarazione di nullità dei processi franchisti e l’esumazione dei cadaveri dei repubblicani sotterrati anonimamente in fosse comuni». Ma sta scatenando accese polemiche nella politica spagnola: per la sinistra è troppo timida, mentre la destra continua a boicottarla.

Fonte: L’Unità

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43 commenti

Lady Godiva

Con tutti questi beati diventerà un segno di distinzione non essere beati.
Qui si rischia l’inflazione

😀

Marco

Ogni giorno, una novità!! Questo papa ha una fantasia illimitata!! 😀 In effetti non so gli ebrei come la prenderanno! E poi si parla tanto di dialogo tra religioni!!

Umberto

Di che vi stupite, fascismo e chiesa, con le dovute eccezioni, sono sempre state, mi si passi il termine, culo e camicia.

mimmo

Aspettiamoci che fra poco, grazie al loro revisionismo, faranno santo anche Priebke!

shock

«Nessuna megalomania» ribadiscono dal Vaticano, ma una risposta alla legge sulla Memoria Storica voluta dal governo.

e poi dicono a detta del sign. Razzy che “la Chiesa non è, e non intende essere un agente politico” …. me ##### (autoc.)

Skadivargr

Siamo al culmine della demenzialità o più probabilmente della demenza, tra qualche giorno magari beatificheranno Benito Mussolini e i fascisti giustiziati dai partigiani!

Lady Godiva

Abbiate pazienza, la beatificazione toccherà pure Stalin!
Uno alla volta, per carità.

Giol

Se questi sono i beati.. cercherò di evitare la beatificazione come la peste.

davide

Skadivargr scrive:
Siamo al culmine della demenzialità o più probabilmente della demenza, tra qualche giorno magari beatificheranno Benito Mussolini e i fascisti giustiziati dai partigiani!

E se con Raztinger la vera anima della chiesa fosse venuta fuori?

Enrico

Ammirevole il vaticano, bella operazione di marketing, visto che il mondo tende ad andare a destra diamogli una mano…

claudio

e qualcuno nega pure la sua simpatia al nazismo…che schifo

Silesio

C’è una lotta all’ultimo sangue tra il pretume e Zapatero. In effetti, se il vaticano perde la Spagna è davvero un brutto colpo per il faraone di Roma. Gli resterà solo l’Italia come piattaforma su cui spadroneggiare. Qui uno Zapatero ce lo sognamo…

ignazio

… ma qualcuno ha ancora dubbi sul fatto che Herr Ratzinger sia nazista?
O aspettiamo che si rimetta (perché in gioventù la gia avuta) la svastica al braccio?
Se fossi credente direi che i morti di Guernica si stanno rivoltando nelle tombe! Ma purtroppo loro non possono nemmeno inorridire, grazie ai camerati di

Enrico

Sua Santità beatoficherà della persone uccise in odio alla fede da parte di anarchici e comunisti.

ignazio

non so cosa sia sucesso ma vorrei finire la frase:
grazie ai camerati del santo padre che domani beatificherà i loro carnefici!

FRANK

Coloro che si batterono per la Repubblica,sono stati beatificati non dalla Chiesa,ma da tutti gli spiriti autenticamente democratici che hanno sempre avuto a cuore la giustizia sociale,e questo vale infinitamente di più di quell’accozzaglia di nazisti-fascisti-ustascia,di quell’immondizia che è sempre stata sodale con la Chiesa.

charlotte

Gli resterà solo l’Italia come piattaforma su cui spadroneggiare

non dimenticare che c’è la Polonia che ci supera… lì stanno davvero messi male, peggio di noi.

FRANK

Per la beatificazione avranno consultato anche Pansa,che avrà già preparato un libro per l’occasione: “Il sangue dei vincitori”(fascisti in quel caso).Lui si sa ,è un esperto del riciclaggio-rifiuti!

GVCatullo

Devo rispondere a shock:
Franco e compagnia ne hanno combinate abbastanza: a differenza, però, di altri fascismi, il Franchismo non è stato caratterizzato dall’antisemitismo per il semplice fatto che non c’era Ebrei in Spagna allora… cmq, ciò non cambia la gravità del Francismo.

FRANK

In Italia c’è Pansa che si starà sicuramente adoperando,per far beatificare qualche repubblichino .

Arcibaldo

A proposito dell’intervento di GV Catullo, su un libro di storia ho letto che la famiglia di Francisco Franco era di ebrei poi convertiti al cristianesimo. Questo spiega forse l’assoluta mancanza di forzature antisemite nella ditatura franchista.

rossotoscano

e tra 50 anni troveranno i diari segreti di Franco da cui si capirà che era piu’ comunista di Lenin… oppure quando il governo spagnolo varerà la legge contro gli strascichi del franchismo, quello stesso giorno ed ora, qualche statua della madonna piangerà….

Marforio

UN PICCOLO ESEMPIO DI MARTIRIO …

Beati Martiri Spagnoli Clarettiani di Barbastro Martiri

13 agosto

I 51 nomi di giovani clarettiani assassinati a Barbastro, in Spagna, durante il tragico evento della guerra civile del 1936, sono una parte degli 273 missionari che in quell’occasione diedero la vita.

I fatti

Il 20 luglio del 1936, durante la guerra civile spagnola, circa sessanta uomini della milizia irruppero, armati, nel seminario clarettiano di Barbastro.
Catturarono e incarcerarono tutta la comunità missionaria e senza giudizio la condannarono a morte per il solo motivo che i suoi membri erano religiosi.
Fu proposta loro la libertà in cambio della rinuncia alla fede.
Tutti preferirono rimanere fedeli anche se sapevano che questa scelta sarebbe costata la vita.
Furono rinchiusi in un locale e per molti giorni sopportarono pazientemente, a volte fino alla gioia, ingiurie, maltrattamenti, privazioni, il caldo e la sete, tentazioni e proposte.
Furono un corpo solo e questo li sorresse.

Insieme vissero come dono l’offerta del martirio
Insieme si prepararono alla morte pregando incessantemente; ricevettero con fervore la comunione e la riconciliazione. Trascorsero i giorni incoraggiandosi mutuamente nella fiducia verso Dio. Perdonarono, come Gesù, i carnefici e pregarono per loro. Baciarono le corde inzuppate del sangue di coloro che li avevano preceduti nel martirio.
Andarono alla morte cantando.
I 51 Clarettiani furono uccisi in cinque gruppi nei giorni 2, 12, 13, 15, 18 del mese di agosto.

LA TESTIMONIANZA

Poche ore prima dell’esecuzione Faustino Perez, uno dei 51 martiri, scrive una testimonianza preziosa che è giunta fino a noi e che raccoglie il clima di quel martirio:

Amata Congregazione: l’altro ieri, giorno 11, sono morti con la generosità con la quale muoiono i martiri sei dei nostri fratelli; oggi, giorno 13, hanno ottenuto la palma della vittoria 20 fratelli e domani, 14, attendiamo di meritare i restanti 21. Gloria a Dio! E con quale nobiltà ed eroicità si stanno comportando i tuoi figli, amata Congregazione! Trascorriamo il giorno incoraggiandoci per il martirio e pregando per i nostri nemici e per il nostro amato Istituto; quando giunge il momento di scegliere le vittime vi è in tutti una santa serenità e l’ansia di sentire il proprio nome, farsi avanti e mettersi nelle file degli eletti. Attendiamo questo momento con generosa impazienza, e quando è giunto abbiamo visto alcuni baciare le corde con cui erano legati, altri rivolgere parole di perdono alla folla armata.

Mentre vanno sul camion verso il cimitero, li udiamo gridare “Viva Cristo Re!” Risponde la plebaglia rabbiosa “Muoia! A morte!” Ma nulla li intimidisce. Sono tuoi figli, amata Congregazione, questi che in mezzo a pistole e fucili osano gridare sereni mentre vanno al cimitero “Viva Cristo Re”. Domani andremo i rimanenti e abbiamo preso l’impegno, anche se esplodessero gli spari, di acclamare al Cuore della nostra Madre, a Cristo Re, alla Chiesa Cattolica e a te, madre comune di tutti noi.

I miei compagni mi chiedono che sia io ad iniziare gli evviva! ed essi risponderanno. Io griderò con tutta la forza dei miei polmoni e nelle nostre grida entusiaste tu, amata Congregazione, cerca di intuire l’amore che abbiamo per te, poichè portiamo il tuo ricordo fino a queste regioni di dolore e di morte.

Moriamo tutti contenti senza che nessuno provi scoraggiamento e pentimento; moriamo pregando tutti Dio perchè il sangue che uscirà dalle nostre ferite non sia un sangue vendicatore, ma un sangue che entrando rosso e vivo nelle tue vene, provochi il tuo sviluppo e la tua espansione in tutto il mondo.
Addio, amata Congregazione! I tuoi figli, Martiri di Barbastro, ti salutano dal carcere e ti offrono le loro sofferenze e angosce come olocausto espiatorio per le nostre deficienze e come testimonianza del nostro amore fedele, generoso e perpetuo. I Martiri di domani 14 agosto, ricordano che muoiono alla vigilia dell’Assunzione; che regalo è questo! Moriamo perché portiamo la sottana e moriremo proprio lo stesso giorno che l’abbiamo vestita. I Martiri di Barbastro e, a nome di tutti, il più indegno di tutti,
Faustino Pérez.

BEATI MARTIRI CLARETTIANI
FIGLI DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

andrea berri

Il buon B16 beatificherà i fascisti spagnoli il del 28 ottobre. Ricordo che il 28 ottobre 1922 vi fù la marcia su Roma. Ma guarda che fatalità! Quando si dice il “caso”.

Carlo

Sono bellissime le motivazioni di questa beatificazione: “rispondere al governo Zapatero”, “far conoscere in Italia una pagina misconosciuta di storia” ?????? Queste sono motivazioni POLITICHE, neppure mascherate!

gennaro

Carlo

Citi quello che è scritto nella causa di beatificazione o peschi da agenzie stampa? Guarda che c’è qualche differenza!

pietro

Il fatto che abitassereo in Spagna non è certo una condizione perdefinirli franchisti. Sarebeb come se uno che venisse, in questo periodo, assassinato in Italia dovesse , o potesse, essere definito “berlusconiano” o “prodiano” a seconda che interessa. Alla fine, inoltre, si tratta di materia interna della Chiesa. Sarebbe come se lo stato italiano dovesse chiedere, puta caso, alla Francia prima di decidere una onorificenza. Se la chiesa decide di santificarli, beh a me non mi passa il sonno. A voi ?

PS. per Lady Godiva

Stalin l’hanno già “beatificato”, anche se non la chiesa !

pietro

@ Andrea Berri
ci sono anche queste coincidenze, trattandosi del 28 ottobre :
La marcia su Roma, d’altronde, non ha alcun interesse in Spagna e avvenne anni prima del fatto iberico.

306 – Roma: Massenzio viene proclamato imperatore
312 – Ponte Milvio: Costantino il Grande sconfigge Massenzio
1492 – Cuba: Cristoforo Colombo sbarca in America
1636 – Cambridge (USA): viene fondata l’università di Harvard
1776 – Guerra d’indipendenza americana: battaglia di White Plains
1864 – Guerra di secessione americana: fine della seconda battaglia di Fair Oaks
1868 – Stati uniti: Thomas Edison registra il suo primo brevetto
1886 – New York: il presidente Grover Cleveland inaugura la Statua della Libertà
1900 – Parigi: si chiude la II Olimpiade
1918 – La Cecoslovacchia ottiene l’indipendenza dall’Austria-Ungheria
1919 – Stati uniti: inizia il proibizionismo
1922 – Marcia su Roma di Mussolini
1932 – Inaugurazione ufficiale della Rovato – Soncino e dell’esercizio della completa linea ferroviaria Cremona – Iseo
1929 – New York: lunedì nero in borsa
1940 – Seconda guerra mondiale: l’Italia invade la Grecia
1949 – Francia: Georges Bidault diventa primo ministro
1958 – Roma: eletto Papa Giovanni XXIII (Angelo Giuseppe Roncalli)
1962 – Crisi dei missili di Cuba: Il leader sovietico Nikita Khruščёv annuncia lo smantellamento delle basi missilistiche a Cuba
1965
Saint Louis (Missouri): inaugurato il Gateway Arch, alto oltre 190 m
1995 – Baku: un grave incendio si sviluppa nella metropolitana della capitale dell’Azerbaijan causando numerose vittime
2006 – Calcio: Nel derby milanese l’Inter supera 4 a 3 il Milan in una gara ricca di emozioni. Non accadeva dal 1930 che l’Inter segnasse 4 gol in casa dei cugini rossoneri
da http://it.wikipedia.org/wiki/28_ottobre

ciceracchio 2la vendetta

credo che di questo passo presto faranno santo anche pinoscet;
visto le origini della vergine di norimberga ; a quando hitler santo?????????

ciceracchio 2la vendetta

giusto non franchisti (GIUSTO LA GIUSTA DEFINIZIONE DEVE ESSERE FASCISTI )
BRAVO PIETRO
A QUANDO LE GIUNTE ASSASSINE ARGENTINE SANTE??????
MA ORA CHE RICORDO ANCHE IL FAMIGERATO MEMBRO DELLA INQUISIZIONE CHE MI SFUGGE IL NOME:::::::::A SI TORQUEMADA E COMPANY; SONO STATI FATTI SANTI ANCHE LORO??????????E QUANTI DI QUEGLI ALTRI ASSASSINI CHE STERMINARONO GLI
INDIOS AMERINDI PRECOLOMBIANI ???FURONO FATTI SANTI????????

ciceracchio 2la vendetta

MORFORIO PENSA SE IN SPAGNA FOSSERO RIMASTI SENSA PRETI?????DOPO LA GUERRA CIVILE”E SE FOSSE STATA VINTA DAI GIUSTI ???CIOE’ I DIFENSORI DELLA REPUBBLICA ??? FINAMENTE UNO STATO LIBERO DAI PRETI. CHE BELLEZZA ..
RESTA SOLO UN SOGNO COME LO SOGNARONO GLI IMPERATORI ROMANI……
VERAMENTE UN PECCATO…

ciceracchio 2la vendetta

X TUTTI I CREDENTI X AVERE NOTIZIE DI DIO CERCARE LO SCIENZIATO ILLUMINATO
AMERICANO CHE STA’ PER RIFARE LA VITA DAL NULLA,,,,,,,IL NOVELLLO DIO
CHE INVECE DI ESSERE ATTIVO NEL SINAI E’ ATTIVO IN LABORATORIO …………..
CARO MORFORIO E CONPANY SIAMO GIUNTI ALL’EPILOGO DELLA VOSTRA RICERCA.
INVECE DI PREGARE ALLE STATUE PREPARSI A PREGARE ALLE PROVETTE,,,,,,
POICHE’ E DA LI CHE NASCERA’ LA VITA……..

pietro

Non si trattava di franchisti e quindi nemmeno di fascisti. Sai trattava semplicemente di cristiani. Quindi ognuno è libero, a questo mondo , di lodare chi vuole. Non riesco a capire perchè un ateo deve occuparsi se un papa decide che l’anima, a cui l’ateo non crede, dopo la morte si trova adandare in paradiso, a cui l’ateo non crede. non vorrete far diventare ateo anche ratzinger ?
leggetevi Marforio, là trovarete la storia della vicenda. Aproposito sapete dove sono morti tanti dei rivoluzionari dei no pasaran ? nelle galere di stalin !

ciceracchio 2la vendetta

x pietro da non confondere con l’aretino pietro .
guarda che noi contestiamo non l’anima di cotanti codardi , ma’ la santita’ ????
poiche’ di santita’ in cotanti fascisti; ho franchisti miga ce la vedo.
Infatti ci vedo gli eredi della inquisizione roba che gli piacerebbe far ritornare nella
libera spagna che si sta’ scrollando di dosso le catto idee…e all’ora dai giu’ a fare santi gente che parteggiava ; tutto sommato x il male dell’epoca.. il franchismo…..
ma smettetela di dire fregnacce cosa voi che ci freghi delle inesistenti anime….?????
noi contestiamo le politiche ignobili miga le anime::::::::: W ZAPATERO W LA LIBERTA’ SIEMPRE…….

pietro

e se uno sene frega delle anime non va tanto a scaldarsi per quanto decide un rappresentante di una fede religiosa per la loro destinazione. non è un ateo, scusate, a decidere la santità, a cui non crede non avendo un credere nell’anima immortale, delle persone.

ciceracchio 2la vendetta

io intanto penso che non sara’ mai un papa o altro religioso a decidere dove va’ un’anima??? ho no ???
ma se ce’ un dio ;dovra’ essere lui si o no?? ho cosa centra un religioso si fa’ per dire religioso heeee …visto i massacri fatti dai religiosi… ma poi che ci frega a noi dell’anime ??ci frega che i vs rappresentanti cosidetti religiosi non interferiscano nei processi liberali e democratici degli stati ….tutto il resto e’ x me spazzatura.

Valerio

Possibile, mi chiedo, che in quel tempo non ce ne fosse uno nel fronte democratico, uno solo, “in odore di santità” ?
Comunque il 28 Ottobre personalmente ricorderò Corradino di Svevia, se fosse sopravvissuto ,probabilmente, non saremmo qui (a scriverci).

Rick

Trovatemi, se ci riuscite, le prove che queste 500 persone che il Papa ha deciso di beatificare fossero fasciste o franchiste. Voi parlate senza conoscere, voi non conoscete uno per uno queste 500 persone che sono state ammazzate dai comunisti spagnoli. Io perlomeno sono possibilista, può darsi(che ne so io) che qualcuno di queste vittime fosse franchista, può darsi che qualcuno di loro avesse commesso crimini, ma come fate voi ad essere COSI SICURI che meritassero tutti di essere uccisi? Come fate ad essere SICURIche fossero tutti persone spregevoli. Io al limite ipotizzo che non dovrebbero essere fatti santi ma che non era neppure giusto ammazzarli, neanche se erano franchisti. Non dimenticate che anche molti atei riconoscono i diritti delle persone umane e che anche un fascista per meritare di essere ammazzato (posto che ammettiamo la pena di morte per gli assassini) bisogna che sia egli stesso assassino ingiustificato. Non basta il semplice fatto di essere fascisti per meritare di essere ammazzati.

Arcibaldo

@ Rick

La persecuzione anticattolica in Spagna ( stupri a religiose, chiusure di conventi, vilipendio di cadeveri, veri e propri omicidi di preti, religiosi e suore…) iniziò non nel 1936, ma almeno nel 1934, se non prima, con il pronunciamento delle Asturie, dove si istituì una Repubblica di stampo socialista, del socialismo come se lo intendeva all’epoca naturalmente, duro e puro quindi con tanti saluti al rispetto dei diritti fondamentali delle persone, e a quell’epoca Franco, benchè partecipò alla liberazione di Oviedo, capitale delle Asturie, ordinata dal governo centrale di Madrid, era un semplice generale dell’esercito e tenne sempre una posizione defilata nei confronti del potere statale , anzi pare che le sue posizioni politiche fossero addirittura moderate. Poi fu persino mandato alle Baleari, a comandare la locale regione militare, prima di rientrare in Spagna, passando per il Marocco, nel luglio del 1936 e decidersi di assumere il comando del blocco nazionalista e fondare il movimento politico del Franchismo. Quindi almeno le persecuzioni e le uccisioni dei religiosi prima del 1936 non furono fatti a motivo del loro presunto franchismo dato che Franco era solo un generale al servizio della Repubblica e non un capo di un movimento politico. Ma anche dopo, dal 1936 al 1939, molti religiosi e religiose furono uccisi dentro chiese e conventi in odio alla fede, e non perchè erano membri, attivisti o soldati del partito di Franco. Scrivo questo senza giustificare le brutalità e gli ammazzamenti da parte franchista, nè la successiva dittatura.
Poi eviterei di confondere fascismo e franchismo. Sono due movimenti politici nati da contesti troppo diversi per essere assimilati, l’uno un movimento ideologico di tipo sociale e piccolo borghese che diventa regime attraverso successivi passagi e cedimenti del precedente ma ormai fragile sistema politico liberale , l’altro ( il franchismo ) praticamente l’apparato dell’esercito che si impossessa dello Stato e vi trasferisce la sua rigidità e la sua dura disciplina.

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