Vi segnalo questa iniziativa laica, del mio comune laico (Piano di Sorrento), per le scuole pubbliche statali laiche: foto di gruppo del personale docente e non docente di tutte le scuole del comune per augurare buon anno scolastico sotto l’ala protettrice della chiesa… “Per crescere insieme”, naturalmente! Il poster campeggia in sala professori e in tutte le strade del paese.
Segnalazione firmata inviata all’UAAR
La sana laicità di Piano di Sorrento (NA)
23 commenti
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e tra tutti e 100 nessuno ha fatto osservare il problema? non c’era un altra scalinata?
Istruzione = chiesa ??? istruzione = scuola !!!
Si spera che cose come indottrinamento, dogmatismo, autoritarismo, conservatorismo, intolleranza, oscurantismo, ipocrisia, sessuofobia, fideismo, ecc. ecc. appartengano solo alla prima e non entrino nella seconda.
Mangiapreti, c’e’ scritto “per crescere insieme” nel manifesto e non “per acculturarsi insieme” o “per studiare insieme”. Solo crescere. Giusto per cui che ci sia una chiesa, che ti vuole solo veder crescere, non studiare.
C’è scritto anche “assessorato alla pubblica istruzione” e “buon anno scolastico”: si riferisce chiaramente all’educazione pubblica … no, la chiesa come messaggio subliminale è proprio fuori luogo!
@ Giona
E allora perchè non al campo sportivo, o in teatro o in biblioteca?
Perchè in un luogo di superstizione irrazionale?
Che cos’ha da spartire l’istruzione scolastica con l’educazione all’ignoranza propugnata dalle chiese?
davvero pazzesco…
La vita è fatta a scale.
C’è chi scende, c’è chi sale
😀
Però chi sale quelle scale scende in basso! 😛
P.S. Peraltro, anche se quella fosse stata l’unica scalinata disponibile, niente giustifica che il resto dell’edificio campeggi per più di metà della foto, relegando l’immagine del personale scolastico in un misero 25% del totale. No, niente ipocrisia, lì si è proprio scelto di usare la chiesa in quanto tale come sfondo della foto, di darle un ruolo rilevante nel poster. La chiesa è parte del messaggio che le istituzioni comunali volevano mandare ai cittadini.
Concordo con Rosalba Sgroia.
povera Italia costretta ad elemosinare sulle scale delle chiese….
Più che una riunione di colti mi sembra una gita aziendale.
bah. senza farsi troppe paranoie, avranno scelto di fare una foto (brutta) davanti all’unico (presentabile) edificio storico del paese… non so. non conosco sorrento purtroppo.
le studiano tutte (i cattolici…)
non passa loro in mente di offendere i sentimenti laici e non cattolici di molti
il loro potere (dei cattolici…) prima di tutto
c’erano altre gradinate, quelle della scuola media per esempio, e altri luoghi più panoramici, ma il sindaco è un ex seminarista, e l’ex parroco un anno fa è stato promosso vescovo di teano a soli 51 anni per le numerose vocazioni che è riuscito a regalare alla chiesa negli ultimi anni (dal mio punto di vista plagi). è un paese a laicità zero, vi assicuro
Ma a Sorrento spendere denaro pubblico in iniziative più intelligenti di un assurdo manifesto beneaugurante proprio non ci riescono, anche a prescindere dall’assurdo accostamento chiesa cattolica-scuola pubblica?
@Giona
Diritto a crescere non significa DOVER crescere sotto l’ala e tantomeno sotto l’insegnamento della Chiesa. Senza contare il fatto che crescere va bene ma in una scuola ci si va in primo luogo x STUDIARE e x formarsi culturalmente.
E facci il piacere va’… come se agli atei di crescere non importasse.
@Jeeezuz
Non si tratta di Sorrento, che è pur bella, ma di Piano di Sorrento, una cittadina splendida, purtroppo piena di Chiese che comunque non sono opere d’architettura da buttar via. Immagina una bella foto innanzi al Golfo o alla Baia, invece che davanti ad una Chiesa a fare del lecchinaggio…
Qua dimostrate quanto siete estremisti e anti-libertari. La Chiesa, vista in una prospettiva totalmente laica, è un edificio del paese, e nulla impedisce che sia un edificio-simbolo, sotto il profilo strettamente architettonico. E voi secondo me siete in malafede, perché questo è chiaro che lo capite.
Forse non vi accorgete che state affermando cose che davvero non hanno neanche un briciolo di ragionevolezza. La chiesa è un bell’edificio, e fare quella foto davanti a un edificio importante del paese è la cosa più naturale nel più laico dei mondi! (non lo sarebbe in una dittatura anticlericale).
O siete in malafede o siete fuori dal mondo.
ma famme o piacere
Purtroppo al sud Italia la percentuale di cattolici e praticanti è più alta rispetto alla nazione ed anche meno istruita,più ignorante e quindi facili prede della Chiesa cattolica
per chiarimenti a chi non conosce la realtà, racconto cosa
accade nel campo-scuola di passaggio che ogni anno l’azione cattolica organizza con i ragazzi di 13 anni che terminano il ciclo di studi di scuola media.
L’argomento trattato nel campo è, tra gli altri legati alla crescita adolescenziale, l’educazione sessuale. All’arrivo nella località dove si svolge (quest’anno il monte faito hotel faito), i ragazzi devono firmare una promessa di silenzio su tutto quanto vivranno e ascolteranno durante l’esperienza. Naturalmente ai ragazzi non è assolutamente consentito usare il cellulare in quei giorni (chi non lo consegna viene perquisito in camera) e le famiglie possono avere notizie dei figli contattando l’albergo solo per un’ora la sera con l’inevitabile intasamento e l’impossibilità di comunicare con loro; una mamma quest’anno ha dovuto minacciare di chiamare la polizia per sequestro di persona).
La lezione di educazione sessuale (per i maschi) prevede il denudarsi di uno degli animatori (quest’anno si è spogliato un seminarista paolo d.) e la spiegazione dell’anatomia dell’organo genitale da parte del viceparroco che indicando il pene dell’animatore spiega ai ragazzi come è composto, le eventuali malattie, come lavarsi correttamente, chiedendo contestualmente a ciascun ragazzo il numero di masturbazioni settimanali (naturalmente precisando che è peccato secondo la visione cristiana).
Due anni fa anche i ragazzi furono ‘invitati’ a spogliarsi affinchè il viceparroco potesse evidenziare eventuali problemi ai genitali (ma l’intervento presso il parroco da parte di una pediatra a cui si era rivolta una mamma per problemi psichici che il figlio manifestava al rientro dal campo, ha interrotto questa pratica).
Se parlate con qualche animatore (ragazzi di 18-20 anni) vi dirà che è un’esperienza che ha un suo senso perchè contestualizzata in un percoso formativo pregresso.
I genitori non sanno e quando sanno si fidano e si affidano perchè comunque l’azione cattolica è un
riferimento importante per loro e per i loro figli.
Per non parlare della settimana quaresimale dove i ministranti (uno stuolo di bei giovanotti) sono invitati dopo la messa domenicale delle 11,00 a comunicare pubblicamente al parroco in canonica il numero di masturbazioni effettuate nella settimana che deve seguire (in una apposita tabellina cartacea) il ritmo del 4-3-2-1. capito?
Provate a chiedere spiegazioni all’azione cattolica nazionale, alla diocesi, al sito http://www.acsanmichele.org: non avrete risposta, anzi a domanda diretta c’è stata prima la censura del post e poi la chiusura del sito per tutto il periodo del campo scuola.
La foto è un chiaro messaggio a chi vuol cercare di mettere in discussione un potere consolidato, altro che edificio architettonicamente rappresentativo!
mi scuso per la lunghezza del post, ma non sono stata in grado di ridurlo e di linkarne una parte
La fede illumina la cultura.