Cantava De Andrè: “La maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo”. L’aveva già capito il cantautore genovese che il pettegolezzo è più potente della verità. I ricercatori del Max Planck Institute lo hanno dimostrato: usando studenti-cavia, psicologi tedeschi hanno confermato che “il gossip ha più effetto di ciò che abbiamo visto con i nostri occhi”.
Gli studiosi hanno coinvolto 126 studenti suddivisi in gruppi di nove ragazzi ciascuno, bersagliandoli di pettegolezzi sui giovani degli altri gruppi ed è emerso che le “cavie” tendevano sempre a credere di più alle maldicenze o alle lodi intessute da altri, piuttosto che a ciò che avevano potuto sperimentare di persona o che gia sapevano sul conto delle inconsapevoli vittime.
E non è tutto. Secondo la ricerca, i gossip non influenzerebbero solo i giudizi sulle star dello spettacolo, ma inducono anche opinioni e comportamenti della vita comune. “Una recente indagine – spiega Ralf Sommerfeld dell’istituto di Plön in Germania che ha condotto la ricerca presto pubblicata sulla rivista dell’Accademia Americana delle Scienze PNAS – ha evidenziato per esempio che due persone su tre credono il gossip una fonte per apprendere nuove cose: non importa se i pettegolezzi alla fine siano veri o meno. Diventano la realtà”. […]
Non solo, com’era ovvio aspettarsi, i ragazzi hanno tendenzialmente rifiutato di far coppia con coloro sui quali circolavano voci negativi, ma è emerso anche che la chiacchiera ha più effetto dell’informazione diretta sulla persona. Il 44% dei partecipanti infatti ha cambiato la propria opinione su una persona sotto l’influenza del gossip, anche quando le chiacchiere contraddicevano ciò che avevano visto di persona.
Il pettegolezzo è più potente della verità: lo dimostra uno studio scientifico tedesco
10 commenti
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Questo spiega meglio come sia possibile che le panzane rifilateci dalla Chiesa Cattolica siano sopravvissute per 2000 anni…
Dopo 2.000 che li allevano per essere pecore e seguire la voce del pecoraro e della massa, che ci si poteva aspettare? La nostra cultura non educa all’analisi e al pensiero critico, non fà comodo.
Non serve la Chiesa che educhi, il volgo è pecorile per natura. La Chiesa è stata un effetto,che pur ha conservato la sua stessa causa.
Da matematico non può che turbarmi la cosa…
Perche’ avviene?
x Giona per lo stesso motivo che a tanti piace credere alle cose impossibili tipo i miracoli o le panzane dei maghi o le notizie scandalo su personaggi più fortunati buttate lì senza conferma, in quest’ultimo caso però c’entra anche l’invidia, in tutti la parte del leone la fa la stupidità. E’ solo uno spunto non pretendo di dare soluzioni complete.
Paolo, grazie della risposta ma non sono soddisfatto. Mi pare che questo meccanismo di credere maggiormente alle parole altrui che alle proprie esperienze, non sia riconducibile alla mera stupidita’ o all’invidia. Nota che si parla di come l’esperienza venga messa in secondo piano rispetto alle frottole. Come centrerebbe l’invidia?
Ho l’impressione che questo comportamente sia analogo al meccanismo che ci fa spaventare se qualcuno urla ed e’ in preda al panico, anche se non sappiamo nulla direttamente di quello che e’ successo. Che spaventarsi per uno spavento altrui sia un comportamente stupido, non razionale, non ci piove, ma e’ al contempo un atteggiamento cauto, e fuggire per un possibile pericolo inesistente e’ meglio che essere scettici e rischiare la vita.
Che questo dare fiducia ai pettegolezzi piu’ della propria esperienza sia, come nel caso del panico indotto, un sistema d’allarme di ancestrale eredita’ per la sopravvivenza della specie?
Tipo, io credo di piu’ ad un altro membro del gruppo piuttosto che verificare di persona, e da questo ne traggo un vantaggio di sopravvivenza. Se si, quale? Per esempio non rischiare cattive esperienze?
concordo con Giona, ad es. so che il meccanismo che ci fa ridere quando un individuo cade in maniera goffa lo abbiamo ereditato dai nostri antenati primati che sopperivano alla deficienza di un linguaggio articolato con la risata per far capire allo sfortunato che non sarebbe stato attacato.
E’ COME E’ VERO ; INFATTI SOLO PERCHE’ AMO IL BUON VINO , I MALDICENTI CHE DICONO DA ANNI CHE SONO IMBRIACO ;;;LO STANNO FACENDO DIVENTA’ LEGGENDA,
POTENZA DELLA BUGIA:::::::..
Se così non fosse, IMHO nessuno crederebbe neppure mai alle bugie di parenti e amici cari.