«Si aggredisce brutalmente la tradizione cristiana, disprezzandola per il puro gusto di disprezzarla». È preoccupato il vescovo di San Marino e Montefeltro, monsignor Luigi Negri, dopo aver scorso il manualetto del piccolo ateo che si cerca di diffondere nelle scuole.La prima reazione?
«Siamo di fronte a un anti cristianesimo becero e alla non volontà di dialogare e di discutere anche mettendo in campo ipotesi alternative a quella cattolica ma suffragate con una consistenza culturale. Mi è sembrata la traduzione stupida e grossolana dell’Enciclopedia degli Illuministi: ha la stessa presunzione, ma con due secoli di usura e un livello infinitamente più basso. Ricordo che Voltaire usava per la sua corrispondenza della carta con stampato in cima al foglio “Distruggete l’infame”. E si riferiva alla Chiesa».
L’autore vuole «convertire» all’ateismo le giovani generazioni…
«Lo stile è quello di chi si rivolge ai bambini, è lavolontà di distruggere la fede inun momento in cui c’è attesa e accoglienza. Proprio in un momento in cui sono cadute le ideologie e viviamo una situazione di debolezza nelle motivazioni e di domanda fortissima da parte dei giovani di esperienze vere e grandi, quella persona non ha saputo fare altro che proporre un surrogato trash di scientismo fai-da-te».
Il Gris sostiene che questa pubblicazione si sta diffondendo nelle scuole del Nord. Perché, secondo lei, questo avviene? «Queste bassezze si diffondono perché non abbiamo ancora trovato il modo di ridar forza a una tradizione popolare che ha formato la nostra gente e che oggi ci si può permettere di trattare come meno di niente. Il manuale del piccolo ateo è la prova di un disastro antropologico. Oggi trattano così il cattolicesimo, domani potrebbero farlo con qualsiasi altra tradizione religiosa».
Articolo di Andrea Tornielli pubblicato su Il Giornale
“Oggi trattano così il cattolicesimo, domani potrebbero farlo con qualsiasi altra tradizione religiosa”
Ci puoi giurare, cocco.
L’indottrinamento coatto dei più deboli e dei più piccoli è una pratica barbara e anacronistica.
Mia nipote di due anni e mezzo all’asilo (privato cattolico) ha dovuto imparare il Padre Nostro. Purtroppo in quello pubblico non c’era posto ed ora si sciroppa tutte le litanie senza senso delle suore di turno.
si sentono tremare la terra sotto i piedi, ecco la verità….
Prof. Calogero SANTO SUBITO, hi,hi,……
La “presunzione degli Illuministi”? Anno Domini MMVII, pieno Medioevo.
Quanto al “trash”, Monsignore forse preferisce il pulp delle orride reliquie dei santi, del sangue secco che si scioglie, delle flagellazioni durante le processioni, del frate cappuccino con le piaghe sulle mani, etc. etc.?
Praticamente, il succo dell’intervento di Negri è: smettetela di fare propaganda all’ateismo, perché l’ateismo è male. Punto.
Direi che possiamo anche infischiarcene di questo discorso dogmatico e autocelebrativo carico di insulti e aggressioni verbali. Per cui sorvolo sul “disastro antropologico”, sul bisogno di esperienze “vere e grandi”, sullo “scientismo fai-da-te”, e compagnia cantante.
Ma come si fa a commentare una notizia del genere senza dire cose che mi sembrano assolute ovvietà? sembra di assistere a una satira sul prete cattolico, non di leggere un avvenimento pubblicato su un giornale nella prima decade del 21^ secolo!
in ogni caso, concordo pienamente con Megar
del tutto d’accordo con Magar… vorrei soltanto chiedere se qualcuno ha capito che cosa significhi esattamente “disastro antropologico” in riferimento all’argomento trattato…
DOPO 2000 ANNI DI BALLE IMPOSTE ALLE PICCOLE MENTI DEGLI STUDENTI DELE ELEMENTARI; PLAGIANDONE LE IDEE APPENA ALL’INIZIO??????MA STIA ZITTO
CODESTO TONACONE……….ERA ORA CHE QUALCUNO COMINCIASSE A INSEGANARE LA VERITA’ AI RAGAZZI <,VERITA’ COME LIBERTA DI DISCERNIMENTO TRA RELIGIONE E STATO, LIBERTA’ DI ESSERE ANCHE ATEI ::::W CALOGERO ……
Il Monsignore si domanda il PERCHE’ di tutto questo?
O ha già la risposta in tasca?
a volte ritornano … le vecchie news!
Mons Negri, in riferimento al manuale del piccolo ateo:
«Lo stile è quello di chi si rivolge ai bambini, è la volontà di distruggere la fede in un momento in cui c’è attesa e accoglienza”
traduzione dal vaticaliano: Volete toglierceli dalle grinfie proprio nel momento in cui sono più influenzabili e irrecuperabili?
Voltaire è riuscito a sconfiggere l’Infame.
La chiesa cattolica in Francia è sull’orlo dell’estinzione fisica. Tra pochi decenni resteranno in vita poche migliaia di preti ultra70ntenni.
«Queste bassezze si diffondono perché non abbiamo ancora trovato il modo di ridar forza a una tradizione popolare …..»
non conosco il manualetto oggetto di così tanta stizza ma non è vero quanto afferma il prelato: nel passato “il modo” l’avevano trovato eccome si chiamava santa inquisizione, attuato di recente in connubio con i regimi fascisti
forse il prelato si rammarica di non potere usare quei sistemi
prima di tutto vorrei ricordare al poverino vescovo che in italia vige la libertà di espressione, se poi gli organismi ed istituzioni cattolici vogliono avere il copyright di manipolare le coscienze ed adattarle al loro credo molto relativista allora è un altro paio di maniche… se ne faccia una ragione e preghi affinchè questi atei scompaiano nella geenna…
quando la smetteremo di dare risalto sulla stampa a queste boiate sarà sempre troppo tardi….
comunque la giusta lettura è il panico che serpeggia tra le righe per l’imminente fine della casta che da anni sopravvive con le favole sulle spalle della gente.
dura tornare a lavorare eh?!?!
…dimenticavo: credo che la gente metterà di “aggredire” la chiesa quando questa smetterà di aggredire la società.
Il classico atteggiamento della chiesa:
cercare di passare per perseguitata e attaccata da tutti quando in realtà è oggetto di intollerabili PRIVILEGI economici e politici, INTERFERISCONO in ogni decisione del parlamento italiano, PRETENDONO che le loro credenze siano vincolanti per una nazione “sovrana” e stampa e tv propongono SOLO la loro voce su ogni notizia appena un pò difforme dal loro punto di vista
che vergogna…
Mi sembra, al contrario, che la tradizione cristiana sia ancora oggi decisamente sopravvalutata, in tutti i settori.
ufffffffff le solite paranoie di negri, sembra un disco incantato, canta sempre la stessa riga del disco, du’ OO
“…il modo di ridar forza a una tradizione popolare che ha formato la nostra gente…”
Nel 2007 ancora con questa terminologia benedicente/paternalistica, che pena.