Abbiategrasso (MI), molotov contro moschea. E’ il terzo attentato da luglio

Una bottiglia molotov è stata lanciata contro la moschea di Abbiategrasso, nell’hinterland milanese. Non si registrano né danni né feriti. Secondo le prime informazioni il gesto è stato compiuto poco dopo le 14.30 da un uomo a bordo di un motorino con il volto coperto da una grossa sciarpa. La bottiglia incendiaria si è infranta a terra annerendo un piccolo tratto di asfalto. Ancora nessuna rivendicazione dell’attentato.
Lo stesso centro islamico era stato oggetto di altri attacchi incendiari. Nella notte tra il 26 e il 27 luglio, ignoti attentatori avevano lanciato degli esplosivi nel cortile della moschea che ospita anche il centro culturale Alif Baa, e in agosto, il centro islamico fu bersaglio di un altro atto terroristico. Due ordigni furono abbandonati davanti alla porta della moschea: uno esplose danneggiando il portone principale; l’altro invece restò inesploso. Quelli erano veri e propri “bombe”, realizzate con due tubi di metallo, riempiti di benzina. Quella notte fu rinvenuta anche una ‘pipe bomb’, cioè un tubo di ferro contenente polvere pirica e chiodi, pronto per essere innescato.
“Ora abbiamo paura”, aveva detto il portavoce della moschea di Abbiategrasso, Hamid Mously, subito dopo l’attentato di agosto. “Continueremo la nostra opera di dialogo con i residenti e con le altre comunità religiose, ma adesso abbiamo il timore che qualcuno possa averci preso di mira. Siamo preoccupati”.

Fonte: repubblica 

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7 commenti

Tormentor

Imbecilli… grazie al loro stupido gesto ora dovremo sorbirci pure il vittimismo dei maomettani… comunque è strano tutto questo accanirsi sempre contro la stessa moschea, che il movente non sia “semplice” razzismo, ma ci sia qualcos’altro sotto? mah…

Kull

Tormentor…veramente tutto questo vittimismo lo vedi solo tu…mi sai dire dov’è?

Quali lobbies controllano i musulmani? Quanti mezzi di comunicazione controllano? Quanti giornalisti pagano? Quanti politici controllano? Quali governi manovrano?

Kull.

Aldissimo

Sto ancora aspettando qualche parola di condanna da parte dell’anti-musulmano Magdi Allam.
(notare che ho scritto anti-musulmano e non anti-islamico)

Magar

Aldissimo, non so che significato tu voglia dare ai due termini, ma in italiano sono esattamente sinonimi, islamico=musulmano.

Kull

magar risparmiaci la propaganda,

‘islamico’ è un aggettivo usato solo dagli islamofobi, solitamente con intonazione e pronuncia che stanno a sottointendere “quel viscido inferiore subumano”…

Kull.

fulf

il termine giusto è “islamista” o fondamentalista islamico: il termine nasce dalla autodefinizione del wahabismo (nato nel 18.o secolo!! alla faccia di giulietto chiesa e della cia)
data da Mohammad Ibn Abdul Al Wahhab. Movimento rilanciato nel 1902 da Ibn Saud con una serie di stragi e attacchi ai non islamici in Arabia Saudita. Fuggito in Egitto, dopo un golpe fallito, diventa l’ispiratore della muslim brotherhood, alleata dei nazisti e vera burattinaia del terrorismo islamico sunnita (- in termini pubblicitari, bin laden è un testimonial!) nonchè da sempre dei “compagni” palestinesi.
comunque il concetto di vitttimismo riferito all'”islam” mi pare errato. E’ il prodotto di un fraintendimento culturale, tipico del senso di colpa del post-comunista terzomondista (ma anche del cristiano e del nazionalista) che proietta impropriamente il concetto occidentale di martire. Secondo costui, il martire è colui che muore nella lotta per affermare il SUO ideale (ovvero è il succedaneo del prete…il patetico che guevara) – il martirio è quindi un incidente di percorso sulla via della realizzazione della VERITà (da somministrare all’umanità intera!)
per l’islamista, invece, il martirio è il fine-in-sè, la meta raggiunta, è già la realizzazione. khomeini (propugnatore del kamikaze islamico) sosteneva che il pasdaran deve dedicarsi alla SACRA ELIMINAZIONE dell’avversario lasciando a quest’ultimo (in genere de sinistra) le lamentazioni…
quella che per l’occidentale è tolleranza democratica, per l’islamista è stupidità, debolezza, mancanza di palle del vizioso peccatore ateo e/o infedele… la rivoluzione iraniana dovrebbe insegnare… il beota antimperialista(poi massacrato) cavallo di troia del fondamentalista.
auguri

Magar

@Kull
Veramente secondo il vocabolario Zingarelli 2008 islamico = seguace dell’Islam. È la prima volta che sento dire che islamico ha un’accezione peggiorativa, a me pare una comunissima vox media. Peraltro non capisco perché allora un islamofobo non potrebbe dire anche “musulmano” con quell’intonazione schifata: misteri della fede…

P.S. Kull, propaganda (per chi poi?) qui non sono solito farne. Detto poi da uno che confonde la difesa delle popolazioni arabe, iraniane, turche, etc. dal razzismo con la difesa dell’ideologia integralista islamica di Ahmadinejad e soci…

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