Padre Pio «impostore e lussurioso» o vittima di Giovanni XXIII, suo «spietato persecutore e calunniatore». Spaccano il mondo ecclesiale gli appunti privati (rivelati da «L’Altro Cristo», biografia dello storico Sergio Luzzatto) in cui il Papa bolla come «un immenso inganno e un disastro di anime» l’opera del cappuccino proclamato Santo da Karol Wojtyla, deplorandone «i rapporti scorretti con le fedeli». Fu una persecuzione per «togliere di mezzo un tradizionalista scomodo per la Chiesa modernista di Roncalli» oppure erano fondate le accuse arrivate in Vaticano sulle «truffe economiche e gli scandali sessuali» del cappuccino?
«E’ prassi in questi casi inviare sul posto un “missus dominicus” a fare un’inchiesta e così fece Giovanni XXII – puntualizza il cardinale di Curia, Pio Laghi -.Non sempre chi indaga è oggettivo e bisogna vedere come l’inviato papale Carlo Maccari ne riferì al Pontefice, che veniva da famiglia contadina e amava le cose semplici e concrete. In tanto scalpore la sua volontà era mettere in chiaro i fatti». Il teologo Giovanni Franzoni, ex abate della basilica romana di San Paolo, ricorda il giudizio negativo di padre Gemelli e le diagnosi cliniche di Cancrini sull’«istrionismo pulsionale e la necessità di mettersi in mostra» di Padre Pio. «Le stimmate sono una nota malattia della pelle. Le ho viste anche in persone che nulla avevano di santo – puntualizza don Franzoni -.Padre Pio non è mai parso monastico e ritratto in se stesso, ma idolatrato e sovraesposto già da un’iconografia miracolistica».
«Erano gli uffici a trasmettere notizie negative su quanto avveniva a San Giovanni Rotondo: il Pontefice non aveva alcun pregiudizio ma non poteva che prenderne atto – spiega l’arcivescovo Loris Capovilla, segretario personale di papa Roncalli -. Il suo timore nasceva dalle informazioni degli incaricati della Santa Sede». Roncalli allarmato dal «gran giro di denaro» e «sviato» dalla Curia: «Era un uomo e come tale non era infallibile. Avrà commesso i suoi errori». Dissente lo scrittore cattolico Antonio Socci: «Già durante il processo di beatificazione, Capovilla cercò di tenere fuori Roncalli dalla persecuzione di Padre Pio, scaricando la colpa sui cardinali Tardini e Ottaviani. Ma ora da questo documento sappiamo che, oltre alle registrazioni sacrileghe e illegali nel confessionale, il Papa credeva esistessero “filmine” di Padre Pio sorpreso in atteggiamenti equivoci con ragazze. In realtà erano tutte menzogne come ha dimostrato la canonizzazione. E quanto all’acido fenico per procurarsi le stimmate, non era più in vendita a San Giovanni Rotondo dal 1920 proprio per fugare ogni ombra».
La verità, secondo Socci, è che nel passaggio da Pio XII che definì il frate «salvezza dell’Italia» a Giovanni XXIII «ostile all’irrompere del soprannaturale» si usarono contro Padre Pio «la segregazione e metodi da Inquisizione». In realtà, evidenziano in Curia, lo scandalo finanziario Giuffrè che nel 1958 aveva sconvolto i Cappuccini è il retroscena del giudizio negativo di Giovanni XXIII su Padre Pio per il suo rifiuto ai superiori di usare le offerte di San Giovanni Rotondo per «salvare l’onore dell’Ordine».
Padre Pio, un libro riapre il caso: “impostore lussurioso” o “vittima di Papa Giovanni”?
43 commenti
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Per i gonzi va bene dar credito ai miracoli di Padre Pio. Chi esamina con verità storica il comportamento del frate e dei due pregiudicati assistenti può constatare l’ennesima truffa perpetrata a danno dei fedeli.
Per ciò che concerne i commenti di Socci meglio lasciar perdere: è capace di asserire che Biancaneve e i sette nani siano realmente esistiti.
Annibale
Solo i media servi dell’egemonia culturale della sinistra possono negare l’esistenza storica di mammolo…
…vero?
;-)))))
hehehehehehe,
con tutti i sospetti che nutro su chi veste tonache devo dire che una delle figure ecclesiali a cui mi sono sempre sentito meno ostile era proprio quella di Giovanni XXIII e considero il suo pontificato come un raro momento di progresso nella storia della chiesa,
Kull.
Socci … ah … non fatemi ridere!
Ma poi, scusate, che c’è di strano nel ritenere Padre Pio, come altri miracolati, degli impostori?
Ci sono miliardi di non cattolici sulla faccia della terra: è lecito supporre che una parte di essi sia a conoscenza di almeno uno degli eventi miracolosi della mitologia cattolica. Poiché non si convertono in massa possiamo supporre anche che non riconoscano come veri questi fatti … dunque li ritengono falsi. Se riconoscessero come autentica opera di Dio le stigmate di Padre Pio dovrebbero diventare cattolici!
Quindi è normale che chi non è cattolico non concordi con loro su tali argomenti.
Del resto non mi sembra che i cattolici riconoscano miracoli attribuiti a divinità diverse dalla loro … e si che anche gli altri hanno testimoni oculari, guarigioni impossibili, conversioni illuminate, ecc. ecc.
Chiaramente hanno tutto il diritto di controbattere … ma non vedo perché indignarsi: se non è possibile mettere in discussione Padre Pio non è possibile neanche avere un briciolo di libertà religiosa.
Reazioni scomposte come se si trattasse di una tesi oltraggiosa e non normalissima (come ho appenda spiegato) denotano una pericolosa tendenza teocratica e clericale.
Ma forse c’è anche un altro problema: molti cattolici non hanno mai creduto al santo di Pietralcina …
@DUBITOERGO : temo che Tu non possa delegare a Corvaglia il lavoro. Mi era già stato segnalato, non ricordo se da Te, e ne avevano parlato nella trasmissione di Augias (Enigma) su Medj. Gli abstracts letti e citati non fanno che ripetere opinioni e ragionamenti coi quali mi trovo a combattere quotidianamente, oltre che coi miei amici atei anche in Parrocchia.Ma ragionamenti, opinioni e filosofie valgono meno di zero di fronte alla diagnostica strumentale e di laboratorio. Comunque, se Tu mi vuoi segnalare, con l’ indicazione della pagina, una critica scientifica ai tests fatti sui veggenti (es: critiche sugli ECG, sugli EEG,sui parametri biochimici) Ti prometto che me lo faccio prestare e lo leggo. Non lo compro perché soldi a Corvaglia non ne dò, almeno finché sono cattolico. Altre cose, non scientifiche ma giudiziarie, che mi farebbero tornare subito ateo, anche con 10.000 € in meno sul c/c, sono la confessione del falso architettato, con riscontri, di almeno 3 membri della commissione scientifica o di almeno 3 veggenti. Perché almeno 3? Perché il denaro, come le torture, può corrompere anche i Santi e i Profeti. Ovviamente, se Tu mi sottoponi altre argomentazioni per Te scientifiche, che non vedo in Corvaglia, non le escludo a priori: almeno ci capiamo. Per Padre Pio non “parto col piede sbagliato”: Luzzatto ha ripescato roba vecchissima finita in discarica, con una buona orchestrazione mediatica, per guadagnarci anche lui sul business P. P. Sapevo sia dei dubbi di San Giovanni XXIII e di altri Papi, sia della dichiarazione dei miei due disgraziati colleghi farmacisti. Questa era nota, pensa un po’, dal 1919. Luzzatto fa’ quattrini grazie ai devoti di Padre Pio e a quelli che, come Voi, si aggrappano a qualunque salvagente possa rafforzarli nella loro Fede Atea.
Ho rispedito anche qui la mia risposta a COGITOERGO, 24 Ottobre, Padre Pio Il Giallo delle Stimmate. Il fatto che non sia ancora apparso non mi preoccupa: mi è successo altre volte e se lo rispedisco mi compare due volte.
il Socci scrive:
“……E quanto all’acido fenico per procurarsi le stimmate, non era più in vendita a San Giovanni Rotondo dal 1920 proprio per fugare ogni ombra……”
non in tutto l’universo, ma bensì a San Giovanni Rotondo non era più in vendita l’acido fenico………..
Chi di voi è stato a San Giovanni Rotondo almeno un week-end a “toccare con mano” la realtà nata intorno a questo frate francescano ?
Non so voi, ma prima di iniziare un attacco cerco di informarmi (di persona e non dai giornalisti) su vita-morte-miracoli del mio “avversario”.
Resta ancora un grosso quesito: come ha fatto ad avere le stimmate per 50 anni, sempre aperte e sanguinanti ? E come può essere possibile che uscisse sempre sangue “fresco” per 50 anni senza causare emoraggia nè rimarginazione ?
Io preferisco usare la mia testa e non le “notizie-effetto”, e a queste domande non ho sentito nessuno dare una risposta razionale.
Voi cosa dite ?
Giusto pochi minuti fa ha citato il libro un servizio del TG2…
a dare un opinione, un solo intervento: padre Cantalamessa
“Ci dica signor oste, il vino è buono?”
E così Padre Pio è un povero “perseguitato sia dal demonio che dalla chiesa”
Ma di chi sono padri questi padre Pio, padre Cantalamessa, padre Fedele Bisceglie ecc?
Consiglio vivamente di leggere il documentatissimo libro di MARIO GUARINO ” SANTO IMPOSTORE ” ED. KAOS serve ad aprire un po la mente e capire chi realmente fosse Padre Pio! E un libro molto economico.
A proposito, quaalcuno sa dirmi qualcosa del padrepio pensiero? cioè, che faceva e diceva di tanto eccezionale questo frate per essere tanto venerato (a parte farsi le stimmate)?
@ Aldo Grano
temo che Tu non possa delegare a Corvaglia il lavoro. Mi era già stato segnalato, non ricordo se da Te, e ne avevano parlato nella trasmissione di Augias (Enigma) su Medj…
Comunque, se Tu mi vuoi segnalare, con l’ indicazione della pagina, una critica scientifica ai tests fatti sui veggenti (es: critiche sugli ECG, sugli EEG,sui parametri biochimici) Ti prometto che me lo faccio prestare e lo leggo.
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Ma che stai dicendo? La trasmissione di Augias è di 4 mesi fa; il libro di Corvaglia è uscito la settimana scorsa!!
Detto questo, ti do il riferimento bibliografico che mi hai richiesto. La critica scientifica ai test fatti sui veggenti di Medjugorje si trova nel libro “Medjugorje: è tutto falso”, di Marco Corvaglia (Anteprima edizioni), capitolo 5, intitolato “Indagini scientifiche?”, da pag. 177 a pag. 268
@terzog
usciva per caso sangue a fiotti in ogni istante della giornata?
a me non risulta.
quindi è possibilissimo avere per 50 anni delle lesioni simili senza morire di emorragia.
La storiella serve per far soldi, e tanti; a spese dei frati. Infatti essi lamentano che il Vaticano,
se ne prende tanti. – Alla faccia degli illusi miracolati.
@ Aldo Grano
Quanto a Padre Pio, non vedo che differenza faccia il fatto che la notizia fosse nota già dal 1919. Per il fatto di essere vecchia non è per questo meno vera.
Se non lo sai, ti informo che la riabilitazione di Padre Pio da parte del Vaticano avvenne a seguito di un ricatto (documentatissimo) compiuto dagli sgherri di Padre Pio nei confronti del Vaticano stesso. Fu negoziato lo scambio: la consegna di una pubblicazione “segreta” sulle gerarchie del Vaticano, in cambio della riabilitazione di Padre Pio. Tutti i particolari nel libro Santo Impostore. Se, ovviamente, sei disposto ad accettare la realtà.
@Dubitoergo: ho “ripassato” la trasmisssione di Augias (15 6 07) e hai ragione: si citava un altro libro: L’ IMBROGLIO DI MEDJUGORJE di Raffaele Ascheri, Kaos Edizioni. Me ne scuso.Andrò a guardare, ma abbi pazienza: ci metterò forse due settimane.
La storia dell’ acido fenico la considero “in discarica” perché:1) l’ acido fenico era molto usato(diluito!) fino alla comparsa sul mercato di farmaci di maggior maneggevolezza, se non maggior efficacia,in associazione col cresolo e la corteccia di china, proprio per tentare di richiudere piaghe molto ostinate, come quelle da insufficienza venosa.2) La voce fu diffusa subito perché Padre Pio ebbe nemici subito, trasversali, sia in ambiente ecclesiastico, che fascista, che anticlericale. Agostino Gemelli lo scartò perchè i medici che mandò a visitare il frate verificarono che le stimmate passavano da parte a parte mani e piedi e che quella del costato sembrava inferta con un’ arma da taglio; l’ acido fenico avrebbe provocato ustioni, anche profonde, molto dolorose, ma poco sanguinanti perché avrebbe avuto una azione emostatica di tipo cauterizzante, come le ustioni da calore. Le ustioni da acido fenico sono comunque riconoscibilissime.Restava irrisolvibile il problema del dolore se le stimmate erano autoprocurate allo scopo di truffare. E Padre Gemelli pensò di ipotizzare una causa “isterica” di tipo psico-somatico. Ventilando, tra le righe, anche un intervento del Maligno. Questa bestialità, indegna di un medico, meritò la famosa risposta di Padre Pio: “allora ‘staggente dice che, se si mettono a guardare fisso un bue, gli spuntano in testa le corna”. Ho superato le 20 righe, ma avrei ancora altre cause.
rilancio le considerazioni di Steve.
cosa ha fatto di così importante questo padrepio, se non farsi additare come santo prima dai suoi scherani, poi dai suoi plagiati, poi da una nutrita manica di gonzi?
qualcuno che conosce bene la sua storia, saprebbe spiegare cosa ha fatto?
inoltre uno che sbandiera stimmate, a me più che un santo mi risulta uno scantanaderi.
ad un mio amico sono apparse le stimmate, nessun medico ha saputo spiegargliene la causa. poi l’ha scoperto da sè, erano dovute alla riduzione di nicotina quando smetteva di fumare.
che dite: un miracolo del vizio?
secondo voi si è tenuto le stimmate o le sigarette?
Padre pio è famoso esclusivamente per le stigmate mi pare.
Se non le avesse avute e nessuno le avesse viste, non lo conoscerebbe nessuno e nessuno ne parlerebbe.
Lo stesso vale per le reliquie: servono a rendere più credibili le favole.
Ci sono decine e decine di teorie per smentire la miracolosità delle stigmate.
La prima,quella che saltà di più all’occhio, e forse anche la più banale, è questa: gesù non è mai esistito, e amesso che sia esistito era un comune mortale come noi che andava in giro a predicare come i santoni.
Non fa lo stesso un attuale mago che dice di guarire le malattie? solo che ora ci mettiamo a ridere a sentire certe notizie, che sono pare per i denti degli autori di striscia la notizia, programma satirico appunto.
La domanda è questa: come si fa a riportare i segni della sofferenza di un personaggio inventato? Non riesce più facile pensare che sia una malattia psico somatica?
A seconda della risposta che si da si è rispettivamente o cretini che credono alle favole, o razionali con la testa sulle spalle.
Socci non ha mai aprezzato le aperture moderniste di Giovanni XXIII, forse uno dei pochi papi assieme a Celestino V e Giovanni Paolo I che credeva in quel che faceva. Forse uno dei pochi papi credenti. Non mi direte che un personaggio come benedetto XVI che propina ai suoi seguaci un dio tanto malvagio possa credere ad una tale entità? Benedetto XVI è solo un pessimo ateo che rapina chi lo segue con una brutta storia alla quale è il primo a non crederci.
Giovanni XXIII forse credeva a quel che faceva. E forse credeva anche alle Istruzioni “de crimen sollicitationis” da lui firmate nel 1962, con le quali si ordina il segreto pontificio a pena di scomunica sui crimini sessuali dei preti.
Giovanni XXXIII, detto papa Roncalli, era di estrazione contadina, persona semplice che credeva nel buono, forse l’unico papa di cui abbia avuto stima.
Può essere che in merito alla “de crimen sollicitationis” del 1962, sia anche stato costretto alla firma da personaggi vaticani più influenti di lui. (secondo voi un papa appena eletto ha più potere di un vecchio tesoriere o segretario di stato? Per chi si oppone ai poteri forti in vaticano c’è il caffè..)
Quel che penso è che lui, vero modernista, fosse scioccato dal misticismo medievale, dalle porcherie sessuali e dal giro di denaro poco chiaro che impregnava la vita di padre pio.
Basti pensare che lo stesso padre pio raccontava che ogni notte lottava con il demonio che gli appariva sottoforma di fanciullo che lo tentava sessualmente: una persona che sogna un fanciullo che lo tenta sessualmente, è un pedofilo represso, mica un santo!
papa woitywla l’ha fatto santo per contentare la pressione popolare e per ribadire lo stop al modernismo.
A STEVE E A BOTTIGLIONE: Padre Pio é molto popolare, ovviamente, non per quello che ha scritto e detto, ma per i miracoli che ha fatto a decine (ripeto:decine) di migliaia di persone e che continua a fare in tutto il mondo. Nella storia della Chiesa bisogna forse risalire a S. Antonio da Padova per trovare un Santo così popolare in tutto il mondo. Continua a essere vivissimo. Da’ messaggi e profezie a numerosi veggenti. Tra cui una mia amica che conosco dal 1976. Quello che invece ha insegnato, ed era la sua missione dal 1918 al 1968, è una cosa difficilissima da accettare e da capire, anche per i cristiani: il livello di debito che l’ umanità ha contrato con Dio è arrivato a un livello tale che occorrono persone che si sacrifichino per gli altri per pagarlo e per salvare il mondo. Attualmente non esiste una statistica degli stimmatizzati viventi. Sicuramente potete andare a Paravati, da Natuzza Evolo, che porta questo segno soprannaturale da oltre 50 anni e che ha fatto forse più miracoli, in vita, di Padre Pio. Inoltre: Vincenzo Fullone a Mirto Crosìa e Suor Anna Alì a Zagarolo.
E Vanna Marchi e il mago Otelma ed il maestro di vita Donaicimiento e Rasputin e l’oracolo di Delphi e tutti quelli che si dedicano all’astrologia che a forza di insistere finiscono per azzeccarne qualcuna e chi più ne ha più ne metta. Miracoli, miracoli, miracoli, guarigini inspiegabili, più frequnti in chi non crede che in chi và a Lourdes. Aldo Grano se uno ha fede in qualcosa finisce per crederci. Un esempio. ho un fratello, fa il venditore, per chiudere una trattativa ingrandisce, distorce, camuffa la situazione reale. Fin quì nulla di strano, il fatto è parecchio diffuso, l’incredibile è che il primo a credere alla puttanate che racconta è proprio lui. Non è alcolizzato non è pazzo è solo arciconvinto di quello che pensa proprio come i miracolati.
Aldo Grano
Lei confonde i suoi desideri con la realtà . Il Padre Pio è quasi sconosciuto fuori Italia, salvo fra pochi bigotti che tutto sommato sono una minoranza fra i credenti ( almeno fuori l’Italia )
Tutte le volte che mi reco all’ estero e che mi viene a parlare di fatto religioso e che nomino il Padre Pio, praticamente nessuno sa di che cosa si tratta oppure ne sanno vagamente poche cose….
Pochi giorni orsono, stavo per schiantarmi in moto, mi sono salvato per “miracolo”. Non avendo in tasca la foto di PP, credo che il “miracolo” in questione sia da attribuire all’ingegnere che ha inventato l’ABS che mi ha permesso di restare in piedi invece di sfracellarmi contro l’auto che mi ha tagliato la strada. Non si potrebbe avviare un processo di beatificazione nei confronti del suddetto ingegnere?
Ad aldo grano
Scusami se te lo dico ma mi ha fatto ridere di gusto la tua frase “il livello di debito che l’ umanità ha contratto con Dio è arrivato a un livello tale che occorrono persone che si sacrifichino per gli altri per pagarlo e per salvare il mondo”.
Da premettere che sono a metà strada fra l’agnosticismo e il deismo, penso che dio, ammesso che esista, ci ha solo creati, per tutto il resto comandiamo noi.
Secondo il tuo ragionamento anche gli animali hanno un debito con dio se uccidono un uomo, come un serpente che morde un uomo ad esempio, perchè anche gli animali sono creature di dio.
Ovviamente mi dirai che sei credente se pensi che si possa avere un debito con dio, perchè ovviamente ti riferisci ai dieci comandamenti e alle regole di vita scritte nel vangelo che non vengono adempiute dall’uomo, e per questo contrae un “debito” (rido ancora scusa).
E tu credi che un decalogo possa essere donato ad una persona su un monte da un arbusto in fiamme e materializzato così dal nulla?
Se mi dici che ci credi , ha ragione Gèrard a dire che tu confondi i tuoi desideri con la realtà.
Se invece come ragione umana consiglia, mi dici che non ci credi, dovresti rivedere un pò tutti i tuoi pensieri sull’argomento del “debito con dio” che qualche anima pia paga per l’umanità. Magari le stigmate sono gli interessi di questo debito ehehehehe.
Passando alle decine di migliaia di miracoli che tu parli, ti faccio presente che ci sono decine di migliaia di guarigioni che nulla hanno a che vedere con il fanatismo religioso, ma che sono altrettanto inspiegabili, ma solo in ragione del fatto che la moderna medicina non riesce ancora a spiegare i processi di guarigione di alcune malattie.
Ancora non si possono curare al 100% i tumori con la moderna medicina e tecnologia se ci fai caso, invece altre malattie che fino al secolo scorso erano incurabili ora sono curate con routine e successo. E c’è una percentuale di guarigioni spontanee di tumori anche se i pazienti sono curati con varie cure. Un fatto del genere fino al secolo scorso poteva essere considerato un miracolo (e magari sono stati fatti dei santi grazie a questo giochetto) ma al giorno d’oggi guardato con occhio clinico rientra nella normale casistica di una neoplasia.
Pensa anche ad un altro fatto: chi è che testimonia i miracoli? La chiesa stessa mi pare vero?
E come fa un’istituzione, che non può trarre che giovamento dall’attribuire o inventare miracoli per mantenersi in vita, a negare la stessa esistenza di un miracolo, anche se avvenuto nel 2007 ??? Dovrebbe andare contro se stessa? Ovviamente troverà qualsiasi cavillo pur di gridare al miracolo, e ogni guarigione inspiegabile di qualche fanatico religioso la chiesa la etichetterà come tale.
Ma se invece dovessero essere gli studiosi di medicina a dover documentare miracoli….stai pur certo che padre pio avrebbe nel suo attivo dei miracoli uno zero assoluto.
E’ troppo facile e soprattutto meno dispendioso e comodo sia per la mente che per la religione, credere che un processo di guarigione inspiegabile e repentino sia da attribuire ad un santo piuttosto che alle nostre limitate capacità di capirne ancora la causa.
@Aldo Grano
credi ai suoi messaggi e profezie perchè li ha detti anche ad una tua amica dal 1976?
“Da’ messaggi e profezie a numerosi veggenti..” Anch’io posso raccontare un sacco di balle ad un sacco di gente, questo non comporta uno spirito divino.
“il livello di debito che l’ umanità ha contrato con Dio è arrivato a un livello tale che occorrono persone che si sacrifichino per gli altri per pagarlo e per salvare il mondo..” Debito? credevo mi bastasse il mutuo sulla schiena..pure dio c’ha la sua banca ora! e se occorre gente che si sacrifichi (cosa si intende?) comincia pure tu, grazie.
A me va bene persino padre Pio se serve a fare ammettere a Socci che l’inquisizione esiste. Chi di inquisizione colpisce di inquisizione perisce. Se un esperto di cose vaticane come Socci descrive la chiesa cattolica come una società in stato di conflitto permanente, come si permettono i miscredenti dell’UAAR di dubitare? Soprattutto considerando che la conclusione può essere soltanto il dominio cosmico del relativismo, al quale non si sottraggono neppure i papi… capisc’a me 😉
Solo uno stolto può pensare che le stigmate di padre Pio siano autentiche, e, se anche lo fossero, solo uno stolto può pensare che esse siano il segno di un dio.
Basti sapere che i chiodi per le crocefissioni venivano applicati ai polsi, e non sul palmo della mano. Se un dio esiste ed è un essere onnisciente, allora certamente non poteva fare questo errore così banale…
Aldo Grano.
ti sottopongo una semplicissima considerazione razionale sulla capacità di fare miracoli.
inizialmente padrepio, come mistico (e pure un po’ inquietante), ha plagiato qualcuno che, insieme ad altri della sua schiera, andava dicendo delle sue doti di salvezza e delle sue vittorie contro il maligno.
in seguito le persone, in stato di difficoltà, non sapendo a che santo votarsi, si votavano anche a costui. se la difficoltà non si risolveva non imputavano certo il disastro a lui, ma se, per ragioni del tutto casuali o comunque spiegabili ma non indagate, il problema si risolveva, costoro erano pronti a dare il merito al mostruoso frate. così ne alimentarono la fama in un circuito virtuoso (per lui).
anche oggi succede, e nemmeno in persone particolarmente superstiziose. di fronte ad una difficoltà oggettiva o anche solo ad una paura, invocano Gesù, dio, la madonna o anche padrepio (magari perchè lo faceva la zia o la madre), se il problema si risolve (o addirittura non c’è mai stato) queste persone raccontano della loro invocazione: ecco un altro punto guadagnato in modo facile e immeritatoo dal beato di Pietralcina.
la fama spesso si alimenta nell’irrazionale. quasta poi è una fama che si sposa in modo putrido con il potere ed il denaro.
@Aldo Grano
ormai la sospensione del giudizio razionale propria dei cattolici fanatici ti ha offuscato la mente. Il fatto che ci siano cose ancora non giustificabili razionalmente non significa che debbano essere miracoli. Non saro’ certo io ad indicarti le domande ancora irrisolte della fisica, matematica, medicina.
Ciononostante, io non considero gli effetti evidenti di queste leggi insipiegate come miracoli. La scienza, come l’ingegneria e la medicina sono discipline in evoluzione e sono certo che le famose ‘sentenze di santita’ proclamate centinaia di anni fa avrebbero avuto esito molto differente se analizzate con cio’ che sappiamo oggi.
Questo principio del ‘tertium non datur’ e’ proprio del pensiero assolutista cattolico e, mi dispiace dirtelo, oltre che inaccettabile dal punto di vista del semplice buon senso e’ confutabilissimo secondo delle semplici regole probabilistiche, per non parlare delle teorie matematiche (leggi Godel, matematica fuzzy etc..) che lo hanno completamente reso obsoleto.
Ma poi, avessi mai sentito di qualcuno a cui e’ ricresciuta una gamba amputata.. Ma finiamola una buona volta di prendere in giro le persone, per favore!
Per tornare all’argomento del post, ho letto un articolo di Messori sul Corriere da farmi rabbrividire. Anche lui considera Padre Pio un dispensa miracoli e accenna ad una corrispondenza con una sua conoscente devota a padre pio che, non mi ricordo a quanti chilometri di distanza, avrebbe ricevuto una lettera Messori il giorno stesso della sua spedizione (a detta del timbro). Questo e’ considerato un miracolo da Messori che non prende nemmeno in considerazione un’errata configurazione del timbro. A parte l’ironia che subito scatena tale notizia, mi viene da dire, ma guarda a cosa si attacca dio. Probabilmente avremmo delle poste funzionanti mille volte meglio se fossimo tutti credenti ferventi. Piu’ che un miracolo mi sembrerebbe un messaggio pubblicitario di un nuovo corriere postale!
Ma guarda dove siete arrivati voi cattolici…
Concordo in pieno con filosofo buttiglione.
Solo se la guarigione avviene viene attribuito il miracolo ad un santo pregato, ma non vengono mai attribuiti ad un santo le mancate guarigioni che portano alla morte magari.
Perchè allora non pensare che i “santi” siano sadici nell’ascoltare solo le preghiere di alcuni mentre lasciano morire altri?
Ovviamente un credente risponderà alla seguente domanda tirando fuori le solite storielle del mistero della fede, che non si possono capire i piani di dio, che i santi agiscono sempre per il meglio e il miracolo lo riceve chi meno te l’aspetti ed ecc ecc.
Non so più che dire, se non questo: svegliatevi gente, avete la testa fra le nuvole.
La realtà è una sola: i santi non esistono, non esistono i miracoli, e non esiste l’intercessione di nessuno per nessuno. Ognuno muore o vive, guarisce o rimane malato, solo per natura.
La natura è padrona di tutto, non la chiesa o i santi che fanno miracoli.
Tutto il resto, sono solo favolette buone per persone talmente ottuse da farmi venire quasi rabbia.
So che per le buone regole di civiltà, democrazia, rispetto delle opinioni altrui, e tolleranza, non dovrei inalberarmi, ma quando vedo così tanto fanatismo mi incazzo, giuro mi incazzo.
Ma è così tanto evidente che i santi non esistono, ma ci sono centinaia di teorie a smentire i miracoli, mentre c’è solo una teoria nel credere ai miracoli, e cioè: essere dei creduloni tipo la gente che chiamava a wanna marchi, e mi scuso se forse con questa similitudine sto offendendo qualcuno, ma ci trovo talmente tante attinenze che non posso esimermi dal dirlo.
La realtà è una, la realtà è razionalità, è evidenza. Tutto il resto è fandonia, pura e semplice.
Le favole sono buone per i bambini, non per gente adulta e istruita, con una testa pensante e una coscienza formata. Le favole lasciamole ai bambini.
Le favole anche se ben costruite e ingegnate,e attorniate da aloni di misteri e fatti apparentemente inspiegabili per fare opera di suggestione, rimangono sempre tali, la sostanza non cambia, rimangono sempre frutto di inventiva, di fantasia.
E i miracoli sono frutto di fantasia, sono invenzioni dell’uooo e della chiesa, sono frutto di fantasia come la magia, la cabala, la fortuna, la lettura delle mani, delle carte.
Sono tutte cose sullo stesso piano, non si differenziano minimamente: sono tutte fandonie, ma alcuni ci credono lo stesso anche se non sono dimostrabili, nè statisticamente, nè con metodi scientifici.
Mi sento davvero orgoglioso e fortunato nell’essere razionale, perchè mi sento più padrone dei miei pensieri e della mia stessa vita, mi sento più padrone di me stesso e del mondo,e ringrazio il cielo di non appartenere al genere di persone che credono ancora in così tante stupidagini irrazionali.
Vedo che avete quasi tutti debordato le 20 righe. Vi chiederete cosa c’ entra questo coi Vostri ragionamenti. Più o meno quello che c’ entrano i Vostri coi miei e quelli di Luzzatto con Padre Pio. Vi invito, pertanto, a non depistare ma a stare ai fatti. Ad esempio: se volete contestare il fatto che Padre Pio avesse le stimmate, cercate di non attaccare da dieci lati, altrimenti vi sparate tra di Voi. Esempio: o se le è fatte con l’ acido fenico, o se le è procurate per isteria (ah!ah!ah!). Scegliete una sola delle due ipotesi, perché se lo ha fatto in un modo non può averlo fatto nell’ altro. Una volta scelto il trucco che per Voi e per i luzzatti in giro è più probabile, insistete su quello, cercando di dimostrarlo in tutti i modi. Esempio: se scegliete l’ isteria, cercate, per l’ appunto, di favi crescere le corna in testa gridando a squarciagola: sono un bue! Se, invece, scegliete l’ acido fenico, fatevele con l’ acido fenico, sulle mani, sui piedi, sul costato (come avrebbe fatto lui) e mantenetele visibili per almeno 5 anni (un decimo di quello che ha fatto lui). Forse, allora, Vi crederò, anche se non riuscirete a fare nessun altro miracolo.
Io non so come Padre Pio si sia procurato le sue stimmate, ma so che era uno psicopatico: le sue frequenti lotte fisiche con il demonio con conseguenti lividi fanno solo ridere e sono una prova evidente del fatto che non stesse affatto bene mentalmente. Il demonio, se esistesse, andrebbe a fare lotta libera? A parte il fatto che nel caso esistesse il demonio, i miei complimenti andrebbero ai popoli pagani da cui ebrei e cristiani hanno copiato questo personaggio: avevano quindi ragione, i pagani!
Detto questo, un fenomeno che riguarda uno psicopatico lascia molto perplessi. Le sue stimmate non le ho viste ma esistono mezzi meccanici, “coadiuvanti” chimici. E da un pazzo ci si può aspettare di tutto. Questa è la mia opinione.
chi sei grano forse quello dei cerchi nel granooooo
Caro Aldo Grano,
stai usando un principio argomentativo sbagliato: sei tu che sostieni che p.pio abbia fatto miracoli, quindi l’onere della prova sta a te. Ricordati pero’ che per dimostrare affermazioni straordinarie ci vogliono prove straordianarie. Prova ad andare in giro per strada a dire che sei in grado di curare gli ammalati pregando e vedi cosa ti succede: ti prendono per pazzo. L’affermazione che pregando un uomo sia in grado di curarne un altro e’ senz’altro straordinaria, quindi ci si aspetta prove straordinarie: un esperimento a doppio cieco, come minimo.
Noi non dobbiamo dimostrare nulla, facciamo solo presente che spiegazioni alternative siano probabili e parecchio piu’ ragionevoli di quella da te proposta.
Aldo Grano
non mi sono ancora soffermato sulla causa delle stimmate. ma visto che lasci intendere che non credere alle stimmate sia un atto di creduloneria al pari di credervi sono costretto a dire qualcosa anch’io.
penso che qui nessuno abbia certezze sulla causa delle stimmate di padrepio. le ragioni possono essere tante e quindi ne vengono esposte tante. un segno provocato con del colore, oppure una piaga con acido, una reazione cutanea e, perchè no, ammettiamo anche che possano essere state prodotte dalla luce di Gesù.
solitamente quando uno ha qualcosa di strano sulla pelle cerca di trovarne le ragioni consultando medici e sottoponendosi a tutte le visite del caso. permetti che sia sospetto chi sbandiera subito i suoi segni come prodotti da Cristo e l’unica volta che si sottopone alla visita di un medico venga pure sbugiardato? permetti che possano essere considerate credulone le masse che gridano al miracolo senza porsi il dubbio se non vi sia, al fenomeno, ben altra causa?
io conosco tante persone che hanno segni sulla pelle, ogni segno ha una causa, nessuna di queste cause centra con Gesù. inoltre l’esistenza dei raccontaballe, mistificatori, maghi, buffoni è cosa assodata e dimostrata. permetti che esista il forte sospetto che padrepio sia di questa nutrita schiera?
quindi non essere capzioso cercando di addossare a noi l’onere di una prova che, come dice Carlo, spetta solo a te, o per lo meno, a coloro che credono ai fantastici fatti accorsi attorno alla figura del gran frate.
Padre Pio Santo, Padre Pio Pazzo…Così come i cattolici hanno bisogno di credere nelle manifestazioni divine e reagiscono veementemente agli attacchi dei razionalisti quasi come se temessero che questi fossero in grado di far vaccillare la loro fede, allo stesso modo gli atei razionalisti si devono convincere dell’inconsistenza dei fatti di fede per convincersi che sono loro ad aver ragione. Entrambi insicuri ? Io ho visto Sai Baba fare “miracoli”, non per questo sono suo devoto. Io credo esistano fatti apparentemente inspiegabili e che il determinismo e il riduzionismo (per citare 2 correnti del pensiero empirico materialista) siano altrettanto assolutisti e limitanti delle religioni.Ciò che non sopporto é l’imposizione, tramite leggi dello stato “laico”, di comportamenti dettati dalla morale cristiana. A parte questo, che mi importa di ciò che un cattolico crede ? Buon pro gli faccia !!
Va be’ Sai Baba è un prestigiatore, quindi siamo in altro campo.
Ad ogni modo, per fortuna di padre Pio, i Romani eseguivano le condanne a morte per crocifissione e non per impalamento…
(N.B. La battuta è vecchia, e la sapevo attribuita a Paolo Poli.)
Per magar
ahahahhaahhahahh AHAHAHAHAHAHHAH AHAHAHA ahahaha HAHAHAHAHAH !!!
Bellisssimaaaaaaaaaa !!! questa non l’avevo mai sentita nè pensata !!!
E’ fortissima ahahahahahahahahahahahaah !!!
povero il mio commento in attesa, speriamo che non venga abortito.
prova:
:))
@Kaworu
a me risulta uscisse sempre sangue fresco
e che per 50 anni non vi furono mai segni di rimarginazione .
In più le stimmati si sono chiuse rapidamente così come apparvero !
Questo sì che è un bel dilemma per la scienza, a cui bisogna obiettivamente e
razionalmente dare una risposta, altrimenti anche noi finiamo a fare solo chiacchiere
o a sfottere i cattolici, ma non costruiamo nulla di solido e insindacabile !