[…] I pubblicani di ieri sono i nuovi farisei di oggi! Oggi è il pubblicano, il trasgressore, che dice a Dio: “Ti ringrazio, Signore, che non sono come quei farisei dei credenti, ipocriti e intolleranti, che si preoccupano del digiuno, ma nella vita sono peggiori di noi”. Pare che ci sia anche chi prega paradossalmente così: “Ti ringrazio, o Dio, che sono un ateo!” […]
Dal commento di padre Cantalamessa alla liturgia di domenica prossima, pubblicato sul sito Zenit
Il predicatore del papa sembra aver preso sul serio la battuta di Luis Buñuel, calandola in uno scenario fantasmatico. Mi domando quale fedele possa credere seriamente a tale ricostruzione, e quale sia il livello dei fedeli che credono seriamente a queste ricostruzioni.
ahahahahahah che ridere…
poverino, troppa TV deve avergli fatto male alle sinapsi 😀
Vabè, è la classica apologetica da parrocchia di paese… Informazioni prese qua e là, incomplete, un po’ di citazioni latine o bibliche, qualche “pare che si dica” (della serie “mio cuggino”) ed ecco qua…
@ Tapioco
Appunto. Che anche il predicatore del papa si abbassi a fare apologetica da parrocchia di paese… butta male per la Chiesa, non trovi?
Beh, in fondo non ha tutti itorti. Se davvero Dio esistesse, gli darebbe oltremodo fastidio che una schiera di pettegoli pigolanti si rivolgano a lui rompendogli i cicisbei ogni millesimo di secondo.
“Mi domando quale fedele possa credere seriamente a tale ricostruzione, e quale sia il livello dei fedeli che credono seriamente a queste ricostruzioni.”
vedete un po’ voi, questa collezione di ## è rivolta verso un pubblico di cristiani, per giunta cattolici…
ma questi preti non hanno il minimo senso dello humor, ma chi lo vuole il loro dio, io suggerirei di mettere il copyright su questa idea e sui suoi attributi e caratteristiche.
ops scusate a volte m’infervoro un po’troppo
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Fantastici questi cattolici!!!! Uno fa una battuta (tra l’altro vecchia di decine d’anni!!!!!!!!!!) per prenderli per il naso e non se ne accorgono nemmeno!!!! La prendono sul serio!!!!
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@Raffaele Carcano. Leggendo su Zenit per intero l’ omelia di Padre Cantalamessa(certo, con questo nome, non potrà mai essere dirigente UAAR) mi par di capire che critichi essenzialmente i cattolici che si comportano nella vita privata come i pubblicani (es. non pagando le tasse) e a Messa la Domenica come i farisei, fingendosi onesti. Non posso metterTi in 20 righe tutta l’ omelia, Ti metto solo il pezzo decisivo:”Se proprio dobbiamo rassegnarci ad essere un po’ l’uno e un po’ l’altro, allora che sia almeno il rovescio: farisei nella vita e pubblicani nel tempio! Come il fariseo, cerchiamo di non essere nella vita ladri e ingiusti, di osservare i comandamenti e pagare le tasse; come il pubblicano, riconosciamo, quando siamo al cospetto di Dio, che quel poco che abbiamo fatto è tutto dono suo ed imploriamo, per noi e per tutti, la sua misericordia. ” Mi pare che ne hai stravolto il senso: le preghiere “atee” citate erano per esemplificare il comportamento sempre più disonesto e allo stesso tempo confidenziale verso Dio di tutta la Società, come quello del fariseo della parabola.
…gli stessi che credono a madri vergini, morti risorti, miracoli e fantasmi.
Quoto Flavio.
Preghiere atee è una contraddizione in termini.
Se Dio esiste, allora è dalla nostra parte 😀
Preghiere atee? un ossimoro così non l’avevo mai considerato!
@LLL
Sono d’accordo, se Dio esiste, vuole che gli uomini siano atei! 😀 😉
(Per carità, abbondiamo con gli emoticons, sennò padre Cantalamessa ci crede davvero…)
non si direbbe, ma non sono così stupidi. Cantalamessa cerca di riportare lo scontro su di un campo a lui congeniale. sanno benissimo che il concetto di dio, per quanto potente, ha un punto debole, di fronte ad una risata si sgretola come cemento cattivo. per questo cerca di giudicare con canoni seriosi, una battuta ironica e pungente.
certo, a noi questo rilancio di Cantalamessa suscita ulteriore ilarità, ma al comune fedele arringato durante l’omelia, no.
in ogni caso, per non sbagliarmi, seguo il consiglio di Magar:
😀 😀 😀 😀 😀 😀
Qualcuno dovrebbe dire a padre Cantalamessa (che ti passa) che in realta’ gli atei pregano cosi’: “O dio, attiva 2 neuroni in piu’ ai cattolici, ti supplico!” 😀 🙂 😀
@ Aldo Grano
Noi lasciamo i link proprio perché ognuno possa farsi un’idea personale dell’articolo in questione. L’ho riletto, e non condivido la tua interpretazione. Può darsi che ciò accada perché non sono cattolico, e quindi non sono in grado di decodificare adeguatamente il messaggio del frate. Ma se anche fosse così, non è grave che un predicatore non riesca a farsi comprendere da una vasta platea, e si limiti a usare un gergo accessibile solo a pochi eletti?
Zenit si rivolge ai cattolici. Speriamo che, almeno loro, capiscano. Perché non è facile capire, quando si è criticati