Martiri franchisti: scontri a Roma

Una lite tra manifestanti dei centri sociali ed alcuni fedeli usciti dalla messa e’ scoppiata davanti alla basilica di Sant’Eugenio a Roma, alle spalle di villa Borghese in viale delle Belle Arti, e 6 persone sono state fermate dai carabinieri. Secondo la ricostruzione fornita dai militari, diversi ragazzi dei centri sociali avevano esposto, questa mattina, uno striscione (si tratterebbe di una gigantografia del celebre dipinto di Picasso ‘Guernica’ con la scritta “Chi ha sfruttato, ucciso e torturato non puo’ essere beato”) per protestare sulla beatificazione di 498 martiri di Spagna, proprio davanti alla basilica di Sant’Eugenio. Alcune persone, uscendo dalla chiesa e notato lo striscione, si sono dunque diretti verso i manifestanti e la situazione e’ degenerata presto in una lite. I carabinieri dell’ottavo battaglione Lazio, passati nei pressi della basilica mentre andavano a prendere servizio allo stadio, si sono accorti degli scontri in corso e sono intervenuti: 6 le persone fermate, di cui si sta occupando la stazione Flaminia, compagnia Trionfale.

Fonte: Repubblica.it

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21 commenti

Paolo

Ratzy: La contemporanea iscrizione nell’albo dei beati di un così gran numero di martiri dimostra che la suprema testimonianza del sangue non è un’eccezione riservata soltanto ad alcuni individui, ma un’eventualità realistica per l’intero Popolo cristiano.

(psicanalisi? lobotomia? che fare???)

p.s. repubblica è un giornale clerico-fascista? Noooo, ecco le foto della rissa, ma nemmeno una parola sul PERCHE’ della rissa: la didascalia parla di antifranchisti, ma col cavolo che spiega cosa c’entrano le pecorelle che hanno dato la loro vita gridando viva cristo re con un regime sanguinario sostenuto da Hitler e Mussolini, oltre che dalle suddette pecorelle (perlopiù laici, militanti di azione cattolica, o peggio). Infine: spendere due parole per quei preti coraggiosi, soprattutto baschi, che sostenevano la repubblica e che hanno dato la vita alla causa “sbagliata” (la democrazia) ?

Tormentor

Non si possono però liquidare tutti quei morti come franchisti, il fatto che siano stati ammazzati dai repubblicani non li rende automaticamente tali visto che nella guerra civile spagnola ci sono state terribili violenze da entrambe le parti verso i civili accusati di simpatizzare per la parte avversa, certo la chiesa appoggiava i franchisti, però non bisogna scordarsi il contesto in cui si è verificata questa guerra, prima del suo inizio ci sono state numerosissime chiese bruciate e preti uccisi da bande di anarchici e comunisti senza che il governo centrale repubblicano facesse nulla per fermarli, e la chiesa ha quindi finito per parteggiare per Franco… fra quei martiri ci sono insomma anche molti preti o suore che sono stati ammazzati solo perchè tali che non mi sembra corretto far passare come franchisti.

Spero ora di non essere accusato di filo-clericalismo o peggio, ma penso che un po’ di onestà intellettuale e conoscenza dei fatti storici sia necessaria, certo ovviamente fra quei quasi 500 “martiri” ci sarà gente di ogni genere, compresi molti che lo status di “martire” di certo non lo meriterebbero, ma in ogni caso trovo sia superficiale generalizzare.

Carlo

@Tormentor:
il tuo ragionamento mi sta bene, ma non vedo la necessita’ di beatificare tutti questa gente in una volta sola e proprio adesso che Zapatero cerca di tagliare definitivamente con il franchismo.

E comunque guardando le foto mi sembra che i ragazzi dei centri sociali abbiano semplicemente esposto uno striscione e alcune riproduzioni di Guernica, distrutti dagli “amorevoli cattolici” presenti alla beatificazione.

Tormentor

@Carlo: che questa beatificazione di massa sia stata intesa come un dispetto nei confronti di Zapatero ne sono convinto anche io, il mio era un discorso diverso relativo ai morti beatificati, dato che non mi sembra corretto in ogni caso generalizzare nè in un senso (facendoli passare tutti come dei poveri martiri innocenti) nè nell’altro bollandoli tutti come dei criminali franchisti, quando è poi risaputo (come del resto qualsiasi storico potrà confermare) che sono stati moltissimi i preti, le suore e i civili (che nulla avevano a che fare con il franchismo) ad essere stati ammazzati dai repubblicani…

Silesio

I franchisti, dal canto loro, ammazzavano i preti che simpatizzavano per la repubblica… Il vaticano ha giurato e spergiurato che questa sua iniziativa non è stata fatta contro Zapatero. Sempre falsi come giuda…

lacrime e sangue

Carlo ha colto nel segno: Ratzy deve fare un gesto clamoroso per contrastare Zapatero e quindi sceglie di celebrare i rappresentanti della resistenza non tanto al comunismo, di cui non gli interessa niente, ma del razionalismo rappresentato da coloro che stavano contro il regime di Franco. Non sono i singoli che sta beatificando ma il loro modo di pensare: fedeli a dio, quindi alla chiesa, quindi a coloro ai quali la chiesa dice di ubbidire = pecorume. Ratzy invita a sospendere la ragione e la libertà di scelta per credere e obbedire. Per combattere non è ancora il momento, ma sta raccogliendo le forze. E la chiesa lavora su tempi lunghi, non su decenni come noi…

Markus

Ratzi…. 😛

Ne pensi sempre una meglio per la pace nel mondo…

Chris

Tra poco tempo, quando i cattolici nel mondo saranno 4 gatti, il Papa li farà tutti Santi, sarà una procedura standard per valorizzare i pochi credenti rimasti fedeli alla Chiesa di Roma. Ti faranno il funerale e subito il prete manderà il tuo fascicolo a Roma, ed entro un mese, in cerimonie collettive, sarai Santo !
Poi però i cattolici diranno: e perché aspettare di essere morto per diventare Santo ? Così daranno la Santità automaticamente dopo la cresima, cresimato… fascicolo a Roma e cerimonia collettiva di Santità ! Ma dovrai pagare una tassa…. una tantum…
Credete che esagero ? Non è così improbabile che accada…

antitaliano

Ma per la beatificazione non è forse necessario un miracolo? 500 (cinquecento) miracoli!?

darik

chris, hai dimenticato la santità acquistabile su e-bay…
😉 darik

Magar

Anch’io penso che non tutti i martiri beatificati oggi meritassero l’appellativo di franchisti, e che ingiustizie siano state commesse anche dai repubblicani, ma la Chiesa cattolica, pesantemente coinvolta nel conflitto, dalla parte di Franco, avrebbe fatto meglio ad evitare questa autocelebrazione della propria parte (498 beati in un sol colpo!), visto che la cosa suona come una rivendicazione di legittimità per la scelta di appoggiare il Generalissimo.

Fra l’altro, mettere in un unico calderone tanti episodi diversi della guerra civile significa non metterne in rilievo nessuno, e questo è un ottimo modo per far “passare” anche i martiri più scomodi, quelli con pesanti responsabilità nell’appoggio a Franco, anche se a danno della memoria di quelli invece innocenti davvero. Questo “bastimento carico di martiri” ha esclusivamente un senso politico, ed è storicamente inopportuno.

darik

dalla discussione emerge ke, come al solito, i preti
si trovavano su entrambi i fronti.
se invece di franco avesse vinto la repubblica,
questa avrebbe dovuto fare delle concessioni al clero solidale, che sicuramente, come da prassi consolidata, ne avrebbe poi
frenato lo slancio progressista.

darik

zatarra

Chissà forse tra questi neobeati ci sarà qualcuno che ha fatto il miracolo di ammazzare qualche anarchico, mirando col fucile dal campanile della propria chiesa?

rossotoscano

voglio Mussolini santo e subito!!! spero che almeno un miracolino riesca a farlo… comunque ieri a spietro si aspettava quasi un milione di persone e invece… neanche cinquantamila… solo un’autocelebrazione del potere cattolico a dispetto dello sforzo di moltissimi spagnoli che cercano di guardare avanti… meditate italiani, meditate

AntifascistaSiempre

a quando sant’Augusto da Santiago de Chile?
cattolici vergognatevi!!!!!!!!!!

Operaio K

Ovviamente le forze clericali tentano di prendersi tutte le rivincite storiche, riscrivendo la storia stessa. Con il beneplacito degli apparati burocratici della “sinistra di governo” che liquida e bastona il movimento operaio, autentico bastione del movimento antifranchista (si veda sopratutto la Catalogna dell’estate 1936).
Ma in fondo non è altro che una delle conseguenze della “pacata” e “responsabile” tesi degli opposti estremismi. Senza l’abbraccio di questa tesi oggi non si può entrare nelle stanze dei bottoni! Il clero, ovviamente, in quanto istituzione divina, è al di sopra di ogni faziosità. Glorificarne il ruolo “superpartes” è atto che fa bene a tutti….e lasciamo stare inutili polemiche su ruoli reazionari ecc. ecc. pensiamo a riportare l’economia italiana a livelli di competitività….L’ateismo non può fare astrazione del ruolo strutturale svolto dal clero della religione di Stato!

Pietro2

anche il creatore lo hanno concepito fascista e franchista, pensate quello che hanno fatto dire a quel povero Caino, dopo che aveva ammazzato suo fratello Abele…. però come è cominciata felicemente la fratellanza. Ma voi ci avete mai pensato che per una scopata è scoppiata l’ira del creatore, per una questione di invidia, il primo assassinio … e poi tutto il seguito, era inevitabile.
Puntualmente, da buon cristiani escono dalla chiesa e aggrediscono chi non la pensano come loro, a morte i peccatori… come nelle crociate. il santificatore Razy ha ingenerato un nuovo modo di contrapposizione politica…. in nome ti tio, ya?!….

glicine

Chiesa dei Cesari e dei potenti.

Nei fatti la Chiesa si è schierata con i potenti: la vediamo all’ incoronazione degli imperatori (il più recente addirittura il dittatore Bocassa autoproclamatosi imperatore del centrafrica), Vescovi con le mani sporche di sangue promossi cappellano dell’ Ordine Militare di Malta. La segreteria di Stato che ha sempre inviato telegrammi di auguri a Pinochet per i suoi compleanni. Monsignor Oscar Romero, oggi celebrato come martire, è stato fortemente osteggiato e inviso alla gerarchia Vaticana a causa della sua conversione al fianco dei poveri e degli oppressi.

L’istanza politica di questa gerarchia, di questo Papa che pensa di parlare a nome di tutta la Chiesa e forse di Dio stesso, vuole una chiesa dei Cesari e dei potenti; Non si preoccupano e non sanno più insegnarci la Via della liberazione e del Cielo ma promuovono divisioni, giudizi e oppressione. Non c’è più posto per gli ultimi, scacciati, schiacciati e offesi.
Il Concilio Vaticano II è tradito e rinnegato nei fatti. La Buona Novella della Resurrezione del Cristo Liberatore non abita più quì.

Niente devo più a questi adoratori di un dio morto, del potere, dei privilegi.

bardhi

La chiesa ha tutto il diritto di fare beato o santo quello che li pare, non capisco la polemica, se la chiesa vuole fare beato il figlio di Satana, a noi che c’è ne frega??? Caso mai questa polemica potrebbe accendersi fra cattocomunismi e cattofascisti!

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