Odifreddi: lettera al Foglio

Da qualche mese il suo giornale mi onora regolarmente di attacchi ad personam: oltre all'”Odifreddi non ce l’ha solo con i cristiani, il suo digrignar di denti dilaga” di sabato scorso, anche (in ordine temporale inverso) “Un’opera musicale come ultima prova dell’esistenza di Odifreddi” (27 settembre), “Odifreddi, lo scienziato illuminato prêt à porter che vuol zittire tutti i din don dan” (21 settembre), “Una domanda a W: che ci fa il matematico impertinente capolista per lei in Piemonte?” (21 settembre), “Big Bang: per Odifreddi è una teoria che ‘puzza’ di Genesi, cioè di creazione. E’ vero” (31 agosto), “Perché non possiamo non dirci cretini leggendo Odifreddi” (28 marzo), e “Per Odifreddi il compito della scienza è sfottere cristiani ed ebrei” (13 marzo). Spero che mi permetterà, per una volta, di rispondere personalmente e in blocco a
tutti questi attacchi, anche per correggere gli errori (colposi o dolosi) in essi contenuti.
Incominciamo dal più recente, la lettera di Giorgio Israel: un “collega” (tra virgolette, perché lui è uno storico e io un matematico, e dunque facciamo mestieri diversi) che sembra essere vittima di una vera e propria ossessione nei miei confronti, visto il numero e il tono degli interventi che mi dedica non solo sulla carta stampata, ma anche in rete.
Non sto a indagare i suoi motivi, che sono più di pertinenza di uno psicologo che di un matematico, ma temo di doverlo deludere per quanto riguarda un mio simmetrico interesse nei suoi confronti. La supposta recensione a un suo libro su von
Neumann, da lui citata, era infatti in realtà un indipendente saggio su quell’ottimo matematico e pessimo uomo, che La Rivista dei Libri decise di pubblicare (nel gennaio 1996!) con un riferimento editoriale al suo libro, che io non avevo letto allora, né ho letto in seguito. E il mio articolo su Repubblica (16 ottobre) che l’ha fatto infuriare non era affatto, come ha scritto sul suo blog, scritto “essenzialmente allo scopo di sparare una serie di insulti diffamatori” su di lui: come mostrava
chiaramente il richiamo editoriale, era invece un inquadramento storico dell’argomento dello spettacolo di Lucia Poli
al prossimo Festival della Scienza di Genova. Le notizie le ho tratte (non “saccheggiate”, visto che ho doverosamente citato la fonte) da un libro di Israel e Nastasi, e tutto il can can si riferisce a due (!) righe finali, che riporto integralmente: “uno degli autori (Israel), oggi [è] purtroppo passato, in un tragico contrappasso, Corretta”.
Non contento di aver pubblicato la sua lettera non solo su Repubblica (finalmente!), ma anche sul Foglio, Israel rincara la
dose sul suo blog, dicendo che io avrei “fatto il finto tonto, rispondendo sul giornale al seguente incredibile modo”: “E’ singolare che Israel mi accusi di pura e semplice aggressione al nemico per un articolo basato su un libro (non solo suo, anche di Pietro Nastasi) di qualche anno fa, sul quale sono completamente d’accordo”.
In realtà, la mia risposta continuava con la seguente frase, che Repubblica ha ritenuto per motivi suoi di dover tagliare: “E’
sulle sue idee di oggi che ho espresso un ‘purtroppo’ nella riga finale, per niente aggressivo: invito comunque i lettori a visitare il sito Informazione Corretta nel quale ziose e violente’, oltre che a valutare i nostri rispettivi stili”.
Passo ora alle varie critiche che Israel mi rivolge in altri due degli articoli citati agli inizi. La prima è che “picchio duro soltanto su due religioni: ebraismo e cristianesimo”, il che dimostrerebbe che “non sono un cuor di leone, ma l’espressione del più comune conformismo”. Ora, in un libro intitolato “Perché non possiamo essere Cristiani (e meno che mai Cattolici)” di cos’altro avrei dovuto parlare, secondo lui, senza andare fuori tema? Il fatto è che Israel teme che la mia avversione per quelle due religioni non si estenda a un’altra delle sue ossessioni: l’islam.
Mi dispiace deluderlo di nuovo, ma se oltre a criticarmi avesse anche letto ciò che scrivo, si sarebbe accorto che già nel mio primo libro, “Il Vangelo secondo la Scienza” (Einaudi, 1999), avevo trattato della religione in generale, e dell’islam in particolare, nello stesso modo in cui ho trattato ora dell’ebraismo e del cristianesimo: a differenza di Israel e altri, io sono contro tutte le religioni, e non solo contro quelle diverse dalla mia. Dubito comunque che, in Italia, essere laici e anticlericali sia espressione di conformismo! Non sarà che il nostro storico, per quanto esimio, non abbia mai sentito parlare di Patti Lateranensi, articolo 7 della Costituzione, ora di religione, otto per mille, finanziamenti alle scuole cattoliche, esenzioni dall’Ici, culti a san Gennaro e Padre Pio, serial televisivi su papi e santi, e via dicendo? Il sospetto è legittimo, visto che nel suo sito egli confessa di “non saper nemmeno cosa voglia dire contrappasso”, rivelando di non aver mai sentito parlare
nemmeno della Divina Commedia. Quanto al “cuor di leone”, non so quali meriti abbia Israel per poterne assegnare o
rifiutare patenti, ma mi limito a fargli notare che, durante una mia permanenza di studio in Unione Sovietica negli anni Ottanta (per evitare illazioni o fraintendimenti, dico tra parentesi che ho passato molti più anni negli Stati Uniti), sono incappato nel famigerato Articolo 4 contro la “attività antisovietica” e mi sono guadagnato una condanna a 14 anni: in quello stesso periodo lui, come molti altri che oggi fanno mostra del loro anticomunismo (da Bondi a lei, signor direttore) erano invece ancora comunisti o, peggio ancora, socialisti. E qualcosa tutto ciò vorrà pur dire. Un’altra delle critiche di Israel, così come di altri degli articoli citati all’inizio, ha a che fare con la mia attività di divulgatore scientifico. Ora, è naturalmente sempre facile criticare e affermare che si potrebbe fare qualcosa di diverso o di meglio: soprattutto quando non si fa niente al proposito, com’è il caso di tutti questi critici, anonimi e non. Ma è patetico prendersela con una
manifestazione come il Festival della Matematica che si è tenuto all’Auditorium di Roma
a marzo, chiamandolo “una sagra della porchetta” o “uno spettacolo circense”, solo perché vi hanno partecipato umanisti come Dario Fo o Nicola Piovani. Naturalmente, non sono cosí ingenuo da non capire che ciò che dà fastidio in quei
nomi è la loro appartenenza politica. Se comunque Israel o altri collaboratori del Foglio hanno da proporre premi Nobel o premi Oscar italiani di destra che mi sono sfuggiti, me li segnalino: il prossimo anno inviteremo anche loro. Ma non dimentichino nel frattempo che al Festival c’erano altri due premi Nobel scientifici, uno dei quali il famoso John Nash del film “A beautiful mind”, due medaglie Fields e altri matematici del calibro di Andrew Wiles: cioè, il meglio che si può trovare sulla piazza. E infatti, a parte Israel e compari, l’hanno capito tutti: dalle 53.000 persone che hanno affollato l’Auditorium in quei giorni, ai giornali che hanno pubblicato non solo servizi di ogni genere, ma persino le lezioni magistrali di matematici come Alain Connes, Michael Atiyah e Douglas Hofstadter, con un’attenzione per la matematica mai vista prima. A proposito di divulgazione, due degli articoli citati sbandierano una frase (la stessa, in entrambi i casi) tratta da una mia rubrica su Le Scienze dello scorso marzo, come supposto esempio della mia incompetenza matematica o letteraria (o entrambe), chiamando i lettori a testimoni della sua incomprensibilità. Ma se anche tutti dicessero che “non ci hanno capito nulla”, come l’articolista afferma essere stato il caso di un fisico sperimentale un po’ tonto e di qualche suo collega, evidentemente della stessa risma, che cosa dimostrebbe l’esperimento? La frase è tratta da una rubrica specialistica
(di matematica) che tengo su una rivista specialistica (di scienze): la maggior parte delle citazioni della rubrica e della rivista farebbero lo stesso effetto su un pubblico non specialistico come quello di un quotidiano, e l’unica conclusione che si può trarre è la prevenuta malafede di certi attacchi, che non potendosi appigliare a niente, si appigliano appunto al nulla.
Non sto a commentare un ultimo problema che sembra assillare i suoi collaboratori, e cioè come sia mai possibile che il sindaco Veltroni mi abbia affidato l’incarico di organizzare il Festival di Matematica, e mi abbia voluto come candidato nelle liste del nuovo Partito democratico: mi limito a ringraziarlo della fiducia accordatami, e ad assicurare a lui, che probabilmente non se ne preoccupa, ma anche a lei e ai suoi collaboratori, che invece ve ne crucciate, che non appena questa fiducia venisse meno, mi ritirerei in buon ordine.
Spero comunque di averle dimostrato che la definizione da lei data ieri della mia attività, come di un “digrignar di denti” e
uno “scomporso condursi, e incivile, di un polemista che cerca gloria nell’impiccagione in effigie dei suoi contradditori [?]”, sia stata dettata dalla sua ignoranza dei miei argomenti e dei miei modi. Ma se cosí non fosse, me ne dispiaccio, e la ringrazio cordialmente in ogni caso.

Piergiorgio Odifreddi

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60 commenti

claudio

Ho seguito questa polemica, http://www.informazionecorretta.com è quello che è, ovvero un sito filo-israeliano dichiaratemente di parte i cui contenuti personalmente quasi sempre non condivido, ma definirlo un sito “para-fascista” come ha fatto precedentemente Odifreddi mi sembra francamente una disonesta demonizzazione, oltrechè una cazzata…

Paolo

Perché una persona seria, intelligente e preparata come Odifreddi perde tempo a leggere le porcherie che imbrattano le pagine di un “giornale” che ha come direttore uno come ferrara (la maiuscola, nonostante la mole, è d’obbligo)? Una stroncatura da gentaglia come quella andrebbe inserita nel proprio curriculum vitae e in ogni paese minimamente civile andrebbe esibita con vanto.

claudio

quoto Emi in toto

e spero di essere di nuovo presente al prossimo festival della Matematica a Roma, sono stati giorni indimenticabili

vai Odifreddi, vai!

FRATER

Il libro di Odifreddi sul cristianesimo è infarcito di tante corbellerie che bisogna essere davvero ingenui da crederle come verità.
Uscirà, a breve, un mio lungo articolo che smantella pagina per pagina il libro dell’illustre(?) matematico.
Odifreddi ha capito che per fare soldi deve parlare male della Chiesa e dei Cristiani, perchè molto probabilmente la matematica non gli frutta abbastanza.

Stefano Grassino

Vale la pena scrivere a degli analfabeti? Considerando poi il fatto che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire……….

maxalber

Bello il tuo post frater: argomentato, zeppo di riferimenti e di link su cui approfondire.
Oltre che insultare e scomunicare sapete anche ragionare qualche volta?

Pietro2

mi rivolgo ai cristiani, di qualunque corrente siano: vi rendete conto che una vostra prerogativa dovrebbe, dico, DOVREBBE essere la comprensione e il perdono, l’amore per il prossimo e la santa pazienza…. come mai dimenticate così velocemente queste “qualità”?
avete sempre gli abiti troppo stretti e chi non la pensa come voi va combattuto, denigrato, sbeffeggiato con accanimento molto cristiano, con insistenza e perseveranza.
continuate in questo modo, un giorno, non molto lontano vi faranno santi. guardate che stò parlando sul serio, in questi tempi, con l’inflazione mistica e le santità a peso di paglia essere santo costa veramente poco, basta essere tifosi di franco.
domani forse basterà anche “scendere in campo per defecarci” con il berlusca, la santità è garantita, bond. insegna.

lacrime e sangue

Incredibile! Esistono prove che la chiesa ha ragione? Foto di Gesù o DNA divino e non umano trovato sulla sindone? A chi avesse tempo e voglia, consiglio il bel libro di Pepe Rodriguez, Dio è nato donna, Ed. Riuniti, 2000, dove indaga la creazione tutta umana del concetto di dio: scoprire che nasce con gli ominidi non è certo confortante, ma messo insieme a Dawkins ci si fa un bel quadretto.
Ah, dimenticavo, Adamo ed Eva erano Neanderthal o Sapiens, Erectus o Abilis? La chiesa non ce lo dice, dovremmo scoprirlo da noi.
No, aspetta, Nei cinque giorni precedenti dio non aveva fatto che gli animali, quindi gli ominidi non sono mai esistiti. Proviamo a dirlo all’australopiteca Lucy con una seduta spiritica.

marco sanna

@Frater
non dimentichi di informarci sull’uscita del suo articolo, vedremo se davvero riuscirà a falsificare le conclusioni di tutti i più esperti esegeti stranieri da G.Luedemann a J.P.Mier a J.Fitzmyer…perchè se non se ne accorto le “corbellerie” di Odifreddi non sono altro che le tesi a cui i più grandi studiosi in campo di esegesi biblica e neotestamentaria sono unanimamente arrivati (esclusi i cattolici ovviamnete). Perchè non se la prende invece con il sig. Ratzinger che nel suo ultimo libro su Gesù di Nazareth ha utilizzato una bibliografia vecchia di almeno 30 anni? comunque trovo sempre esilarante quando sento nominare la parola “ingenuità” … detto questto non vedo l’ora di leggere il suo articolo.

marco sanna

@Frater
prima di mettere i suoi punti interrogativi si documenti:
http://www.vialattea.net/odifreddi/vita.php
mi dica un po’, cosa dovrebbe fare di altro un matematico per essere definito “illustre” ?
Lei in cosa è illustre? non capisce che è proprio la critica “ad personam” come fa lei, a fare tenerezza? argomenti le sue tesi con onestà intellettuale e si limiti a quello.

dadaLito

@ lacrime e sangue
ma che bestemmie vai dicendo? Adamo ed Eva erano Sapiens, creati qualche millennio d’anni fa; e i loro figli hanno lottato con i dinosauri fino a qualche secolo fa (come insegnano gli evangelici americani)…

Io ho un problema: il mio cuore mi spinge verso la fede. In Odifreddi… ;D

lacrime e sangue

Ma Adamo chiamò i dinosauri “dinosauri” o a ciascuno diede un nome? Che so, Dino e Sauro, Rex e Tiranno? Sarà stato il diluvio a farli sparire? Perchè Noè non li ha portati a bordo dell’arca? Pesavano troppo?
Poi mi assale un dubbio finale: 6000 o 8000 anni fa? Ogni movimento evangelico e cristiano propone una data diversa…

Kaworu

@frater

mi sa che sei il solito scribacchino sconosciuto che ha deciso di fare la zecca sul cane.

Chris

Se Odifreddi cominciasse con le querele, con le cause per risarcimento danni e con i sequestri dei giornali che lo insultano sono certo che lo rispetterebbero di più…

E’ triste ma a questo mondo certa gente rispetta solo le maniere forti….

Carlo

Comunque il libro di Odifreddi e’ una provocazione, possibile che voi cattolici siate cosi’ poco ironici?

E comunque, parlando di libri caro FRATER, l’ultimo del papa e’ obbrobrioso quanto a stile (si poteva pagare un traduttore migliore) e lascia molto a desiderare come inquadramento storico.

Perlomeno Odifreddi scrive in maniera piacevole. Sul fatto che poi Odifreddi sia un cattivo matematico, proprio non sono d’accordo.

Andrea

FRATER, potresti indicarci dove uscirà il tuo articolo? Così da persone oneste e civili andremo a leggerlo e confronteremo e valuteremo e discuteremo se le tue affermazioni sono fondate
oppure no.

Forse è finito il tempo, ma è una mia opinione, in cui per far soldi si doveva parlar bene ed esser amici della chiesa. Per fortuna, aggiungo.

diabolik

Grande stima ad Odifreddi ma nessuna sorpresa per l’atteggiamento del “foglietto”,professionista della disinformazione di parte. D’altronde il trasformista Ferrara non è come il mio (Ahimè) concittadino Pera, condsiderato un ateo devoto?
Stanotte non dormirò al pensiero dell’ultima “creaziuone di Frater:terrò un intero scaffale della mia biblioteca libero, accanto ai libri di barzellette, per collezionare la sua intera produzione.

diabolik

Grande stima ad Odifreddi ma nessuna sorpresa per l’atteggiamento del “foglietto”,professionista della disinformazione di parte. D’altronde il trasformista Ferrara non è come il mio (Ahimè) concittadino Pera, condsiderato un ateo devoto?
Stanotte non dormirò al pensiero dell’ultima “creaziuone di Frater:terrò un intero scaffale della mia biblioteca libero, accanto ai libri di barzellette, per collezionare la sua intera produzione.

Ottobre Rosso

Piergiorgio… Ma perchè ti abbassi al livello di certa gentaccia? Vola alto come l’albatro di Baudelaire e, visto che tu sei un uomo di cultura, ti consiglio un passo della Divina Commedia: “Fama di loro il mondo esser non lassa/misericordia e giustizia li sdegna/non ragioniam di lor, ma guarda e passa.”.

Antoine

@ frater

..Uscirà, a breve, un mio lungo articolo che smantella pagina per pagina il libro dell’illustre(?) matematico.
Uscirà da dove?
Spero non da dove penso io..
Comunque i libri non si smantellano..,
al limite si leggono, si discutono, etc..

Silesio

Bisognerà prima o poi scrivere un libro sui misteri di Ferrara, da rigido censore comunista a uomo socialista, a esponente berlusconiamo, a uomo infine profondamente pio e teologico. forse è questa la falsariga del corso della storia (storia de chè?) degli ultimi 50 anni.

Giuseppe C.

Orde di chierichetti feroci infestano i mezzi d’informazione italiani.

Triste il Paese che non apprezza gli uomini di scienza ma gli uomini di scemenza.

Silesio

Sono andato a leggere il citato blog del prof. Israel. L’impressione, mi scuso se sbaglio, è che l’autore scriva con lo stesso furure dionisiaco di un bevitore. Ma non importa. Leggo ad esempio: “Secondo Odifreddi, la colpa è, manco a dirlo, della Chiesa. Dovrebbe chiedersi se non sia anche colpa sua, quando lascia credere che la matematica serva a distruggere la religione e il capitalismo…” Purtroppo, se il prof. Israel, invece di scrivere blog si mettesse a studiare, saprebbe che sono le stesse zone del cervello (gli stessi “lobi”) a gestire sia il pensiero logico-matematico che il concetto di giustizia sociale. Altrimenti, domanda, come mai è esistito Platone?

Aldo

Una frase mia lascia perplesso. Probabilmente Odifreddi ha scritto qualcosa senza la vera intenzione di scrivere quel che appare. In riferimento ai suoi atteggiamenti filoislamici da omissione scrive infatti: “[…] io sono contro tutte le religioni, e non solo contro quelle diverse dalla mia […]”. Che avrà voluto dire? Qual è la sua religione? Mi gratto la zucca…

Roberto Grendene

@Aldo
io lo leggo come : “io sono contro tutte le religioni, non sono come quelli che sono solo contro quelle diverse dalla propria”

Roberto Grendene

Aldo

@Roberto Grendene

Speriamo! Certo che, alla lettera, non ha scritto proprio quel che interpreti tu (e che vorrei aver letto io). Probabilmente ha solo perso momentaneamente il controllo della penna. Succede, in testi tanto lunghi.

Tormentor

Comunque è stata una caduta di stile da parte di Odifreddi definire http://www.informazionecorretta.com un sito “para-fascista”, capisco che non si possano condividere le idee che lì vengono sostenute, del resto gran parte non le condivido neppure io, ma parlare di fascismo o para-fascismo è eccessivo, mi sembra si sia abbassato al livello di coloro che considerano Israele(la cui politica è comunque biasimabile) uno stato nazista… concordo con claudio.

Magar

Concordo con claudio e Tormentor, mi ha stupito quell’affermazione di Odifreddi. Non che mi piaccia l’impostazione destrorsa di quel sito (e tantomeno mi piacciono le posizioni politiche ben poco laiche di uno dei curatori, Giorgio Israel), ma dare loro dei “parafascisti” è come paragonare Bush a Hitler o la Thatcher a Mussolini, un’esagerazione che peraltro banalizza il nazifascismo.

gyoviolin

Ma di chi sarà mai frater, questo?mio no di certo.
Caro frater,è allucinante constatare che ogni volta che discuto di religione con dei cattolici,si manifesti sempre di più la tendenza da parte loro a definirsi vittime di intolleranza,mentre sono i non credenti ad essere vittime in questa società dove,come scrive Dawkins in “L’illusione di dio”,è quasi proibito essere atei o agnostici,è autolesionista proclamarlo pubblicamente,perchè discutere dell’esistenza di dei non è permesso!
Caro frater,la verità(di cui vi riempite la bocca,voi) è che non avete argomenti seri,e di fronte alle nostre obiezioni in ultima analisi,quando siete all’angolo,tirate fuori la fede,che razionalmente non è un argomento valido.
Oppure la diffamazione,gli insulti,la denigrazione a mezzo stampa,e vedi da che razza di giornali,come accade al grande Odifreddi.
Se è tutto qui ciò di cui siete capaci…avete bisogno davvero di un aiuto divino!

forzalube

Mi sa che avete mal riportato la lettera. Alcuni passaggi semprano mancare di qualche parola perché proprio non colgo il senso:
-“uno degli autori (Israel), oggi [è] purtroppo passato, in un tragico contrappasso, Corretta”.
lettera maiuscola dopo la , ?
-“invito comunque i lettori a visitare il sito Informazione Corretta nel quale ziose e violente’, oltre che a valutare i nostri rispettivi stili”. ziose??

@Aldo: hai ragione, rileggendo, mi sono accorto che si è espresso male, ma il senso della frase è sicuramente quello riportato da Grendene.

Il Filosofo Bottiglione

curiosa e interessante l’osservazione di Aldo.
l’interpretazione corretta è palesemente quella indicata da Grendene, per quanto, letta in puro senso letterale, la frase potrebbe suonare in modo un po’ diverso.
ma la matematica e la scrittura sono due cose ben diverse, chissà cosa ne penserebbe Odifreddi? 🙂
comunque contro Odifreddi si vedono molti attacchi di bottega, significa che il bravo Piergiorgio colpisce giusto.

Daniela

Odifreddi non è di nessuna religione. E’ ateo.
Ho letto il libro, il vangelo secondo la scienza, e so che lui in quel libro critica aspramente anche l’islam, perciò mi hanno fatto sempre ridere le polemiche sulla sua suppposta paura per gli islamici.
Per quanto riguarda ferrara, lui non ha l’onestà intelettuale di ammetere che quando apre bocca e parla di politica, di religione e di scienza, non ci capisce assolutamente un bel niente, se assistete ad i suoi programmi vi rendete conto che le sue parole sono infarcite di retorica reazionaria e conservatrice, e che le sue conclusioni non hanno logica.

Daniela

comunque suggerirei ad odifreddi di non perdere tempo ne a leggere il foglio ne a rispodere più alle loro provicazioni. Perchè come avrà avuto modo di capire, ferrara risponde alle argomentazioni che gli si oppongono come un toro al quale viene sventolato un drappo rosso davanti agli occhi. In modo scomposto e furioso.

Alba

Beh, a proposito del sito http://www.informazionecorretta.com e del suo filoebraismo, magari non sarà fascista nel senso classico e letterale del termine, ma qualcuno mi deve spiegare come definire una nazione che si regge sull’appartenenza religiosa e razziale, nella quale per poter avere la cittadinanza devi essere dichiaratamente ebreo (inteso appunto come razza e appartenenza religiosa), dove si costruiscono muri di cinta lunghi centinaia di km e campi di concentramento disumani, dove arabi e palestinesi vengono considerati come sottorazza da sfruttare e ridurre al silenzio…

Magar

Alba, informati meglio prima di dare dei “fascisti” con leggerezza:

1) essere di etnia ebraica, avendo magari un nonno ebreo, è solo uno dei modi per diventare cittadini israeliani, non l’unico! Esiste anche in Israele la possibilità di diventare cittadini per naturalizzazione: se tu ti trasferisci lì, dopo un certo numero di anni puoi chiedere di acquisire la cittadinanza, esattamente come in Italia. (Peraltro anche un argentino con antenati italiani può chiedere di diventare cittadino italiano, eh.)

2) il muro è stato trovato illegittimo, in molte sue parti, dalla suprema corte, che è anch’essa israeliana.

3) “Campi di concentramento” per palestinesi in Israele? Chi te l’ha detto, Le Pen?

4) “arabi e palestinesi vengono considerati una sottorazza da sfruttare e ridurre al silenzio”
‘Ste calunnie dove le hai trovate, sul sito di Forza Nuova? Peraltro, lanciare accuse pesanti in maniera generalizzata ad un’intera popolazione, quella israeliana, è proprio un atto di razzismo.

5) il “filoebraismo” del sito: ma è tanto difficile capire che “gli ebrei”, “gli israeliani” e “il governo israeliano” sono 3 cose distinte??

Brenno

caro Oddifreddi..
nella tua, pubblicata sopra, hai sostento che la teoria del Big Bang puzza di Genesi.
Mi piacerebbe conoscere qualche altro dettaglio su questa tua “lucidissima” interpretazione.
Magari con qualche accenno all’induismo per il quale un solo ciclo cosmico ha la bellezza di 4320 miliardi di anni terrestri.

Alberto

D’accordo con Claudio e Tormentor. Tra l’altro, mi sembra veramente eccessivo definire von Neumann “pessimo uomo”. Per il resto sostegno incondizionato ad Odifreddi.

FRATER

Cari amici
mi rivolgo a voi con una semplice domanda: “Se il signor Odifreddi scrivesse un libro in cui dimostrasse che Dio esiste, voi ci credereste? Prendereste per vere le sue argomentazioni?”

Mi rivolgo a voi che avete letto il libro “Perchè non possiamo essere cristiani e meno che mai cattolici”: l’avrete sicuramente divorato, presi dal furore della liberazione contro le favole e i dogmi della Bibbia; avrete sicuramente provato sentimenti di soddisfazione e sotto sotto anche di ostilità nei confronti di tutti i “cretini” della storia, a cominciare da Dante, passando per Monteverdi e Bach, Raffaello e Michelangelo fino al matematico Pacioli(mio illustre confratello di qualche secolo fa).

Però io sono convinto che nessuno di voi ha fatto caso, già dalle prime pagine ,che il sig Odifreddi, non ha avuto il tempo di rivedere le contraddizioni(che ci sono), le strumentalizzazioni(che ci sono), i tagli voluti(forse il copia-incolla dal Wikipedia non è andato bene) e soprattutto, non ha inserito una bibliografia scientifica, esegetica, teologica, archeologica,sociologica, agiografica, storiografica, filosofica, dogmatica….ecc.
Lavori scritti con intento scientifico e mancanti di tale bibliografia, non si perdonano a illustri professori come Odifreddi. Si rischia di cadere nel ridicolo, cosa che è purtroppo accaduta.

Allora permettetemi di correggere gli errori, anzi le corbellerie che il libro contiene, smantellando innanzitutto l’ironia antipatica e furoi luogo verso argomenti di grande portata.
Vi lascio con un’ultima cosa da dire: uno scienziato, un matematico, deve essere onesto e sincero fino in fondo quando deve dimostrare qualcosa. Nelle prime pagine del libro, Odifreddi dice di voler FARE UNA ESEGESI(ma lui non sa cosa significa fare un’esegesi!) di TUTTA LA BIBBIA! TUTTA LA BIBBIA!!!! Ora, sappiamo che la Bibbia contiene in tutto 73 libri sia dell’Antico che del Nuovo Testamento. Se la promessa di Odifreddi fosse stata mantenuta, non avremmo avuto un libro di poche centinaia di pagine, ma almeno 73 volumi per ogni libro….ma in quelle poche centinaia di pagine non si è reso conto di tanti errori e contraddizioni che ha scritto perchè non ha una visione completa e DETTAGLIATA di tutta la Bibbia…..

Ecco, mi fermo qui.
@Marco Sanna:
Grazie per avermi citato i miei illustri colleghi Fitzmyer, Mier ecc…li conosco bene, le assicuro che li conosco molto bene.

maxalber

@frater
tutta ‘sta pappardella per non dire niente?
Ne avete di tempo da perdere voi, eh?
Gli argomenti li hai dimenticati a casa o sono proprio finiti?

lacrime e sangue

Frater, davvero fraterno verso chi sbaglia, non è vero? Le do del Lei perchè sono persona civile, ma immagino che non gradirà la domanda seguente tratta dal vangelo:”Sei senza peccato? Se sì, scaglia la prima pietra!” Lei si dichiara credente, difende la Bibbia, pertanto è ebreo oppure cristiano. Penso dal tono dei suoi testi che sia cristiano, pertanto Lei è vincolato al rispetto fideistico del precetto di Gesù alla pagliuzza nell’occhio del vicino e alla trave nel proprio. Ebbene, io no. Pertanto, prima di attaccare Odifreddi, io le chiedo di dimostrare con l’esempio la sua vocazione cristiana dicendo: “Signore, perdona loro perchè non sanno quello che fanno” invece di scagliare la prima pietra… Pratica alla quale siete più abituati rispetto al perdono e al porgere l’altra guancia.

Tormentor

Al di là di tutto, che pena però il comportamento di “Repubblica” che ha tagliato una parte della lettera in cui Odifreddi rispondeva a Giorgio Israel…

Leo55

@FRATER

Ma un assaggino……ma che dico, un pizzichino, delle incongruenze, delle contraddizioni, degli errori storico-interpretativi, contenuti nel libro di Odifreddi non ce lo potrebbe anticipare in questa sede??…
Capisco il senso di spasmodica attesa che vuol suscitare in tutti noi per l’uscita del suo “lungo e compendioso” articolo, dove evidenzierà tutte le incongruenze del libro di Odifreddi…….però, fino ad ora, non si trova traccia alcuna nei suoi blog delle confutazioni e delle correzioni che dice di poter addurre: La prego, ci faccia almeno un accenno, un esempio……..poi leggeremo il suo “articolone” con maggiore interesse.

FRATER

@lacrime e sangue
Non ho capito cosa c’entri scagliare la prima pietra con le confutazioni di un libro. Le teorie, caro Lei, si confutano quando ci sono errori per stabilire la verità dei fatti. Si può anche non essere d’accordo su ciò che si scrive no? Siamo in un paese democratico mi pare no? Oppure è valido solo per quelli dell’UAAR?
Ha letto il libro di Odifreddi? Sì? Da persona onestamente libera da pregiudizi(lo spero con tutto il cuore che sia così), non le ha mai sfiorato il dubbio che il prof Odifreddi abbia detto qualche stupidaggine, buttata qua e là nelle pagine? Deve essere sincero, la prego di rispondermi. Grazie

lisa

FRATER scrive:
Ha letto il libro di Odifreddi? Sì? Da persona onestamente libera da pregiudizi(lo spero con tutto il cuore che sia così), non le ha mai sfiorato il dubbio che il prof Odifreddi abbia detto qualche stupidaggine, buttata qua e là nelle pagine?

Tipo ????????? Ci illumini Lei, caro Frater !!!!!

paul

il problema principale è che odifreddi nel suo libro non ha detto fondamentalmente nulla di così nuovo o sconvolgente, per chi è vagamente interessato alla religione da una prospettiva laica. errori ce ne saranno senz’altro come in buona parte dei libri, anche il papa nel suo ultimo ne ha commessi ad es., il problema è che odifreddi essendo il rappresentante di spicco in italia dell’antireligiosità e non avendo quella ingiustificata reverenza che dovrebbero avere anche i non religiosi (come anche dawkins denuncia spesso) viene eletto a capro espiatorio, perchè è facile attaccare un bersaglio preciso ed esistente, si cerca attraverso la denigrazione dei suoi detrattori reali di sostenere la presenza di un dio irreale

GIANNI

@Frater

personaggi come Oddifreddi, LuigiTosti, Margherita Hack ecc…sono provvidenziali per la Chiesa perchè sono la dimostrazione vivente di quello che disse Il nostro Signore Gesù ” hanno perseguitato me perseguiteranno anche voi…”per cui, al di là di una dialettica legittima, io non mi preoccuperei più di tanto di quanto dicono o scrivono….tutto cadrà in un nulla di fatto, come è sempre successo nella storia…

lacrime e sangue

FRATER: “Non ho capito cosa c’entri scagliare la prima pietra con le confutazioni di un libro. Le teorie, caro Lei, si confutano quando ci sono errori per stabilire la verità dei fatti. Si può anche non essere d’accordo su ciò che si scrive no? Siamo in un paese democratico mi pare no? Oppure è valido solo per quelli dell’UAAR? Ha letto il libro di Odifreddi? Sì? Da persona onestamente libera da pregiudizi(lo spero con tutto il cuore che sia così), non le ha mai sfiorato il dubbio che il prof Odifreddi abbia detto qualche stupidaggine, buttata qua e là nelle pagine? Deve essere sincero, la prego di rispondermi.”
Affascinante! Frater, Lei mi offre l’occasione di un dialogo, magnifico!
CHIEDO SCUSA AGLI UTENTI, MA SARA’ COSA LUNGA.

1) scagliare la prima pietra = Odifreddi sbaglia, ovvero ai suoi occhi commette peccato contro dio e la chiesa attaccandoli? Lei, CRISTIANO, prenda a modello il suo dio e cominci col perdonare, invece di attaccare! Solo con l’esempio di carità, amore, rispetto cristiani potrà convincermi di essere un vero cristiano! Quindi, nessun articolo CONTRO Odifreddi, ma invece parole di AMORE per Odifreddi: non dovrebbe essere tanto difficile da capire per un fedele della vera religione di AMORE e FRATERNITA’, proprio Lei che si fa chiamare FRATER…
Lei si comporti da vero cristiano, amoroso, buono e dolce, chissà che con l’esempio non ci converta. Gesù diceva che tutti hanno qualche cosuccia da farsi perdonare, Lei per primo, quindi perdoni e ami Odifreddi. Adesso vedo solo un cattolico che si bea della stupidaggine di un altro essere umano, verso il quale la sua religione, non l’UAAR, le IMPONE amore e l’offerta dell’altra guancia…
2) Le teorie si confutano? Certamente, ma io posto noiose citazioni da libri e da fonti, Lei si limita a rimandare ad altro non specificato.
3) Poi, non mi dica “caro Lei”, perchè tremo per la sua anima! Il suo dio potrebbe trovarci una stilla di rancore e odio! Mi sentirei in colpa se a causa di questi sentimenti malvagi e demoniaci Lei passasse qualche giorno in purgatorio a soffrire per purificarsi dalle intemperanze che le ho causato. Ma Lei non era cristiano? Dov’è il famoso “ama i tuoi nemici/porgi l’altra guancia?” Perchè non mi ama e non mi perdona? Perchè? Perchè? Voglio l’amore cristiano da Lei!! Mi ami, mi dica che mi ama cristianamente! Non sia più ironico chiamandomi “caro lei”, è poco cristiano…
4) Paese democratico? Mi pare di aver da poco sentito il capo di una nazione straniera, vaticano, dire ai nostri farmacisti italiani cosa fare… Si chiama intromissione e lede la democrazia. Ricordo inoltre che la libertà di pensiero non è la libertà di definire Odifreddi o chi per lui pronunciatore di “stupidaggini”, scrittore di “corbellerie”, avido di soldi e così via… Lei non ha confutato una tesi, ma ha calunniato la persona: MOLTO POCO CRISTIANO! Ops, forse invece troppo cristiano… (ironia, meglio spiegarlo)
4) Ho letto il libro di Odifreddi e non mi è piaciuto. Non per le tesi, ma per il metodo: troppo generico. Vi sono studiosi di teologia ben più preparati e agguerriti di Odifreddi, basti pensare a KARLHEINZ DESCHNER, con la sua monumentale opera in almeno 12 volumi “STORIA CRIMINALE DEL CRISTIANESIMO”, da leggere in tedesco piuttosto che nella traduzione italiana, oppure UTA RANKE-HEINEMANN, teologa coltissima che ha studiato a Oxford, Basilea, Montpellier, Monaco di Baviera e insegnato all’università di Essen. Appunto, io critico, ma con riferimenti precisi e contestualizzati. Odifreddi, però, scrive per il vasto pubblico, pertanto sono cosciente che infarcire il testo con citazioni e bibliografia specialistica universitaria non avrebbe giovato alla divulgazione, che resta corretta.
CHIEDO ANCORA SCUSA AGLI ALTRI UTENTI DEL SITO PER LA LUNGHEZZA DEL POST

lacrime e sangue

@Frater
Rispondo volentieri:
1) scagliare la prima pietra = Lei è cristiano, perciò la sua religione di amore, carità, fratellanza le impone di amare anche Odifreddi. Lei, in quanto cristiano, non può permettersi di odiare alcuno: deve perdonare tutti, anche i nemici, porgere l’altra guancia, offrire amore senza guardare ai peccati dei suoi fratelli.
Pertanto, di fronte al modello di Gesù, il suo dio, che perdona i peccatori con la testimonianza evangelica ed esorta gli uomini a perdonarsi perchè tutti hanno i propri peccati (Lei per primo), Lei avrebbe dovuto offrirsi di scrivere un articolo d’AMORE verso Odifreddi e non CONTRO Odifreddi, se vuole davvero considerarsi un cristiano. Un articolo in cui perdono, amore, testimonianza di fede e soprattutto la consapevolezza delle sue mancanze, si intrecciavano in favore di Odifreddi. Invece Lei è proprio poco cristiano: non ama Odifreddi. Non ci è d’esempio in quanto a carità cristiana. Peccato, ha perso l’occasione di convertirci con la testimonianza…

lacrime e sangue

2) Tremo per la Sua anima!! Leggo che si rivolge a me con astio attraverso il “caro Lei”. Cielo, non vorrei mai che il suo dio, di fronte a questo esempio di mancata carità cristiana, di mancato amore, di mancata gioia della fratellanza, la possa punire spedendola qualche tempo in Purgatorio ad espiare! Si penta, la prego, adesso, che magari poi se ne dimentica! Come potrei sopportare i rimorsi di averle tolto qualche giorno di paradiso? Mi perdoni, dunque, e mostri il suo amore cristiano dichiarando pubblicamente di amarmi cristianamente, di porgermi l’altra guancia e di ammettere di essere colpevole di fronte al suo dio caritatevole e amoroso di aver perso la pace interiore del placido e amoroso cristiano… Orsù, dica apertamente che siamo tutti fratelli e sorelle, che mi ama, che ci ama tutti… Non è difficile per un vero cristiano.

lacrime e sangue

Come al solito, il server ha messo la prima stesura in quarantena, ma non comunicandolo. Nella convinzione che fosse andato perso, per digitazione errata da parte mia, ho pertanto riscritto a memoria due dei punti destinati a Frater. IGNORATELI. Mi dispiace per questi errori.
Pace e bene, fratelli e sorelle, AMORE CRISTIANO per tutti

FRATER

@Lacrime e sangue
Io non ho scitto un articolo contro Odifreddi, intendo dire la persona,ma confuto i suoi errori(se la lingua italiana non è un’opinione…).Inoltre ha dimenticato, o non lo sa, che c’è la correzione fraterna di cui parla Gesù nel Vangelo(Mt 18, 15-18;). Mio caro lacrime esangue, forse è un particolare che non ha preso in considerazione.
Io non odio Odifreddi perchè dovrei? Da biblista quale sono, ho gli strumenti per confutare gli errori del suo libro, spacciato per scientifico ma che in realtà non lo è. Tutto qua.

Dovrei scrivere un articolo d’amore verso Odifreddi? Che gli dovrei scrivere? Fiorellini e uccellini, angeli cantori? O che? La CARITA’ cristiana è VERITA’, è servizio alla Verità, non lo dimentichi. Se lei, lacrime e sangue,vive nella verità ha anche la carità.
Basta, la saluto…e stia sicuro che prego per lei, davvero!

Kull

Il sito informazioneScorretta è oggettivamente fascista in quanto sulle sue pagine si riscontrano quasi tutte le quattordici caratteristiche definenti dell’ urfascismo descritte da Umberto Eco,

Kull.

lik

Già Kull invece il tuo link all’Iran Defence forum che fa l’apologia del regime iraniano è un sito democratico…. ma perfavore.

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