È accusato di aver intascato tangenti per favorire le pratiche di annullamento dei matrimoni. Per questo un frate appartenente all’ordine dei Missionari della Fede è stato allontanato dal Tribunale ecclesiastico marchigiano, che ha sede a Fermo. A incastrarlo è stato un investigatore privato, reclutato da alcune delle persone cui il religioso aveva chiesto denaro – qualche migliaio di euro per ciascuna pratica – fingendo di essere un marito in attesa di separazione. La vicenda è riportata giovedì dal quotidiano Qn-il Resto del Carlino. A carico del frate il detective ha raccolto prove registrando e filmando con una telecamera nascosta le trattative sul “pizzo”. A quel punto il frate è stato allontanato dall’incarico.
Prima di approdare a Fermo, l’uomo aveva prestato servizio presso il Vicariato di Roma, dove pare si fosse reso protagonista di fatti analoghi. «È un episodio deprecabile – ha commentato il presidente del Tribunale ecclesiastico marchigiano monsignor Vinicio Albanesi – che getta fango su un meccanismo sano e una struttura che in passato è stata portata ad esempio per la sua efficienza. Al di là dell’aspetto legale, quanto commesso da questo religioso è al limite della blasfemia».
Fermo: frate chiedeva “pizzo” per annullare nozze
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E il Fermo si traduce in arresto?
Mons Albanesi: “Al di là dell’aspetto legale, quanto commesso da questo religioso è al limite della blasfemia”.
Come se i loro divorzi sub specie di annullamenti fossero delle opere di santità.
Meccanismo sano l’annullamento a pagamento delle nozze di fronte al loro dio?
Certo, per una chiesa che propose il tariffario dell’assoluzione dei peccati (Taxa camarae di papa Leone X, 1517) cosa volete che sia far finta che i due coniugi non siano stati “una carne sola”… Ripassiamo la storia delle tariffe: l’adultero/a che volesse essere perdonato/a e continuare a trescare pagherà 87 libbre e 3 soldi; se fosse incesto con i figli, si aggiunga a coscienza (!) 6 soldi. Assoluzione per assassinio, 15 libbre, 4 soldi, 3 denari. Maltrattamento della moglie: 3 libbre e 4 soldi. Per aver affogato il figlio, 17 libbre e 15 soldi. Costa meno uccidere madri, padri, fratelli o sorelle: 17 libbre e 5 soldi (risparmi 10 soldi). La migliore: se un prelato fa sesso contro natura/bestialità, paghi 219 libbre e 15 soldi, ma se il peccato è commesso con bambini e bestie (si noti il fine parallelismo), pagherà solamente 131 libbre e 15 soldi. Violenta una vergine? 2 libbre e 8 soldi. Coraggio! Lasciamo ai cattolici il piacere di aprire il portafoglio…
“Prima di approdare a Fermo, l’uomo aveva prestato servizio presso il Vicariato di Roma, dove pare si fosse reso protagonista di fatti analoghi.”
Quindi una volta scoperto a Roma è stato inviato nelle Marche a continuare l’opera.
Questo frate non poteva scegliere un ordine più appropriato: Missionari della Fede.
O non sarebbe meglio Missionari della Frode?
“È un episodio deprecabile – ha commentato il presidente del Tribunale ecclesiastico marchigiano monsignor Vinicio Albanesi – che getta fango su un meccanismo sano e una struttura che in passato è stata portata ad esempio per la sua efficienza.”
Se è per questo anche il Mossad è sempre stato portato ad esempio per la sua efficienza, cioè per il fatto che raramente si fanno beccare.
Ma comunque tranquilli, oggi il papa ha indicato ai sudditi italiani la via maestra: seguire l’esempio dei santi, amen.
@lacrime
ma ancora sta storia del clamoroso falso taxa camarae citato con disinvoltura come fosse qualcosa di vero? Se non hai tempo per appurare le fonti e ti bevi qualsiasi cosa basta sia contro la chiesa cattolica spendi almeno 2 minuti per leggere qua:
http://it.wikipedia.org/wiki/Taxa_camarae
fra pallì e ammettilo che un qualche tariffario tutte le pievi ce l’avevano…sta a guardà er capello che er trave t’ariva in testa. Bisogna essere “indulgenti” e tu ne sai quarcosa de indurgenze o sbajo?
Non è una novità se hai soldi abbastanza puoi far annullare il matrimonio dalla sacra rota con dei cavilli.
attraverso un procedimento chiamato “delibazione” della sentenza ecclesiastica, procedura questa da instaurare presso la competente Corte di Appello (cfr. art.64 della legge 31 maggio 1995, n°218). Non sfuggiranno le conseguenze giuridiche e pratiche derivanti da simili procedimenti: ad esempio, sarà possibile sposarsi in Chiesa come fosse la prima volta, tornare a ricevere i Sacramenti; sotto il profilo giuridico, possono venire a cessare gli obblighi di contribuzione dell’assegno di mantenimento per il coniuge, come previsto invece nella separazione dichiarata dal Tribunale Civile; scompaiono eventuali diritti ereditari a favore del coniuge separato. In ciò la nullità di matrimonio si distingue dal divorzio (o meglio, dalla “cessazione degli effetti civili” del matrimonio concordatario) in quanto la sentenza ecclesiastica dichiara il matrimonio “mai esistito” (cessano gli effetti giuridici ex tunc, ossia dall’inizio), mentre la sentenza civile dichiara cessati gli effetti giuridici ex nunc (dalla sentenza in poi
@libero
non ho la minima difficoltà a pensare che ci siano stati abusi e che ce ne siano ancora.. ma citare un falso così ti pare normale? Se vogliamo discurere in modo costruttivo facciamolo con un minimo di serieà.. spero sarai d’accordo
Wikipedia come fonte di verità? Caspita! siamo ai limiti della barzelletta. Non ho mai letto le firme degli autori degli articoli e non ne conosco la carriera accademica e gli studi. Pertanto, preferisco la bibliografia delle biblioteche universitarie a Wikipedia.
1) Non mi invento mai le fonti: il testo della Taxa l’ho letto nel libro di Pepe Rodriguez, Verità e menzogne della chiesa cattolica. Non mi risulta che l’autore sia stato denunciato o condannato penalmente per invenzione di documenti falsi o che la chiesa sia riuscita a farlo ritirare o classificare come romanzo.
2) Martin Lutero, contemporaneo dunque di Leone X, nei suoi scritti denuncia proprio il mercato delle indulgenze a Roma: il futuro protestante restò di sale di fronte al vile mercato delle assoluzioni. Gent.mo Fra Pallino, perda lei due minuti e si legga, in tedesco se non li trova in italiano, le filippiche di Lutero contro il papa e la corruzione ecclesiastica. Ci troverà le stesse accuse. Il domenicano Giovanni Tetzel in Germania dichiarava senza vergogna “Sobald das Geld im Kasten klingt/die Seele in den Himmel springt” (= Appena il denaro risuona nella cassetta/l’anima salta in cielo).
3) La Taxa è falsa? La risposta agli storici e non a Wikipedia. Inoltre, il testo è tipico dei Penitenziali ad uso dei confessori e non dei documenti ufficiali. Comunque una delle fonti di Rodriguez deve essere stato il testo “Arsenale Antipapale ossia Dizionario delle eresie, imposture e idolatrie della chiesa romana”, Firenze 1882. Se lo vada a leggere. Intanto, cominci a preparare il portafoglio e faccia causa a Rodriguez al posto del papa, che non si è mosso, per aver inventato la fonte, se la ritiene falsa. Per mia parte, anche se non fosse vera, rappresenta una sintesi perfetta del comportamento ecclesiastico di fronte ai peccati.
4) Non è compito mio verificare tutte le fonti che incontro nei libri. Sarebbe una follia che nessun storico serio prenderebbe in considerazione. Se pensa che mi debba sentire in colpa per aver fatto una citazione da un testo a stampa, allora cosa dovremmo dire di lei che crede nel dio della chiesa per sentito dire? Ha mai fatto una verifica alla fonte, ovvero parlato con Gesù? No? Allora siamo pari. Più di me, è soprattutto lei a non verificare le sue fonti…
5) L’enciclopedia cattolica on line, la versione religiosa di Wikipedia, dà per vera la Taxa (http://www.cattoliciromani.com/enciclopediacattolica/index.php/Leone_X): come la mettiamo? Lei cattolico crede in Wiki e non nella sua enciclopedia cattolica? No, no, no, così proprio non va… Scriva ai redattori cattolici di correggere il testo.
Fonti dunque: Paolo Sarpi, Istoria del concilio tridentino, a cura di R. Pecchioli, Sansoni Le Lettere Firenze 1982.
“[…] Leone, […] mandò una indulgenzia e una remissione de’ peccati per tutte le regeioni di cristiani, concedendola a chi contribuisse denari, ed estendendola anco alli morti, pe’ quali, quando fosse fatta la esborsazione, voleva che fossero liberati dalle pene del purgatorio: aggiongengo (sic) anco facoltà di mangiar ova e latticini nei giorni di digiuno, di eleggersi confessore, ed altre tali abilità. […]. Imperocchè avendo egli nel 1517 promulgata la universale concessione delle indulgenze, […], riservendone anco alcune per la sua camera.” Regala cioè parte della raccolta alla sorella Maddalena, che delega “dell’esazione del denaro” il vescovo Aremboldo: “Questo diede la facoltà di pubblicarle [le indulgenze] e chi si offerì di più cavarne, senza risguardo della qualità delle persone, anzi così sordidamente, che nessuna persona mediocre potè contrattar con lui, ma solo trovò ministri simili a sé, non con altra mira che di cavar denari.”, pp. 6-7.
Finalmente parlano di queste notizie anche sull’ANSA!
@lacrime
non so se hai letto bene quello che ho scritto… ho detto di leggerti wikipedia se non avevi tempo, ma visto che ce l’hai prova a studiare a fondo la cosa invece di citare il primo libro che trovi in giro. La questione della “vendita delle indulgenze” sotto Leone X e la volgare predicazione del frate domenicano sono una questione ben nota e non mi sembra logico tirarla in ballo per dire che la Taxa camerae sia vera. Chi afferma qualcosa deve portare le prove non il contrario. Pensi sia vera? porta le prove e poi ne riparliamo… un consiglio… meno parole e più fatti (tra parentesi.. lutero se la prese – e giustamente – con quanto avveniva nella sua diocesi e non con quanto avveniva a Roma; tra l’altro tra dottrina sulle indulgenze e abusi vari c’è una bella distinzione).
WIKIPEDIA E’ UNA DELLE FONTI PIU’ INAFFIDABILI, a cui pero’ molti fanno riferimento come se fosse verita’. Ma se gli articoli sul cristianesimo sono scritti da persone ultra credenti (ci sono addirittura sacerdoti) come si fa a prendere Wiki come fonte indipendente e obiettiva!
1) Io non difendo a priori Rodriguez, perchè non è compito mio e non mi interessa farlo. Non accetto però che ci si basi su Wikipedia per affermare che una fonte è falsa. Metodologicamente è come studiare sull’enciclopedia dei ragazzi per una tesi di laurea. Cominci dunque lei a postare lo studio di un ricercatore serio, accreditato presso qualche università che ne dimostri la data reale di realizzazione o chieda a Rodriguez di dimostrarlo, visto che la paternità della pubblicazione è sua e non mia. La mia correttezza è stata esplicitata dal fatto che IO ho citato la mia fonte secondaria, Rodriguez. Pertanto posso leggere “il primo libro [anticattolico, lei lo sottintende] che trovi in giro” senza doverlo verificare da cima a fondo.
2) Le indulgenze non confermano la veridicità della Taxa, ma attestano bene che razza di sconcio mercato aveva in piedi la chiesa. Sono quindi incontestabile testimonianza della corruzione della chiesa. La taxa è falsa? Amen! Non muoio mica di crepacuore… mi bastano le indulgenze e la compravendita degli sconti in purgatorio per farmi un’idea di cosa importi ai papi.
3) Lutero rimase scioccato dalla “prostituta Roma” quando la visitò mentre era ancora monaco. Le dedicò fiumi di parole di odio e di disprezzo una volta tornato in Germania. Studi almeno la biografia di Lutero, fra Pallino.
4) Leggo bene l’italiano e non penso che lei mi debba insegnare a leggere. Non capisco questo persistente attacco ad personam da parte dei credenti: possibile che non sappiate argomentare con altri riferimenti bibliografici invece di dispensare consigli?
5) “Meno parole e più fatti”: quali fatti? L’assassinio del cardinale Alfonso Petrucci fatto strangolare per ordine di Leone X? Potremo sta qui per mesi ad elencare gli omicidi, le nefandezze e le ruberie del clero e sarebbero tutti fatti.
Consigliato dallo Spirito Santo o dal Demonio 😛
no, un complotto giudaico-massonico-laicista-anticlericale-eccetera-eccetera-eccetera
a proposito, e l’altro tizio che fine ha fatto? insabbiato come al solito?
1. il senso del mio riferimento a wiki è chiaro e non lo ripeto. se vuoi fraintendere fà pure. Nonostante la scarsa attendibilità è vero il fatto che quel documento citato (la taxa) risulta pura invenzione finchè non se ne vede una copia orginale in giro, uno straccio di documento insomma. Citarla dal rodriguez come vera è perlomeno scorretto. Ma non insisto più, chi legge si farà un’opinione sua, non voglio convincere nessuno.
2. Che ci siano stati abusi è evidente, generalizzare e farne l’immagine della chiesa anche questo è metodologicamente scorretto. Che la chiesa fosse corrotta e sia sempre “reformanda” lo si è sempre detto, e l’esempio di tanti santi riformatori lo conferma. Infatti la vera cosa sorprendente non è che i “nemici” esterni della chiesa non l’abbiano ancora distrutta, ma che non ci siano riusciti i cristiani stessi (clero in primis).
3. conosco abbastanza la biografia di lutero, grazie (e il tedesco non mi manca). Non volevo certo consigliare di imparare a leggere, ma di essere un po’ più pertinente nelle osservazioni. Infatti anche qui non mi riferivo certo al fatto che lutero non conoscesse roma e la corruzione ivi presente, ma al fatto che la questione delle indulgenze e il suo conseguente atto di accusa (le tesi) si riferivano a quanto succedeva nella sua diocesi.
4.attacco a personam? il dialogo lo intendi così? non apprezzi il fatto che non generalizzo e non me la prendo come te con la chiesa, il papa, ,ecc e quindi non mi riferisco in generale aglii “atei” o agli “agnostici” ma con una persona concreta e le sue idee?? mah..
5. anche qui fraintendi…”meno parole e più fatti” come il contesto dice chiaramente è riferito alla questione precisa della “taxa” per cui dici tante cose (quasi tutte non pertinenti) e non sai produrre il documento… perchè non esiste. Spero sia chiaro ora. Cordiali saluti
Sono dei pressi di fermo. Di storie ne conosco molte, visto che coinvolgono anche diversi conoscenti.
Ad una viene annullato il matrimonio con la curiosa scusa di “non essere abile a letto”. Badate bene, no che non copulava, ma che non lo faceva con sufficiente bravura.
Un amico sposato in sicilia (ora lavora in abruzzo) con 3, dico 3, figli ottiene l’annullamento della sacra rota perchè il primo matrimonio “è avvenuto in tenera età a seguito di una gravidanza della poi futura moglie e in un ambiente ‘particolare’ è stato ‘quasi’ costretto a sposarsi. Ottenuto l’annullamento è convolato in seconde nozze (celebrate in chiesa) e ha già fatto in tempo ad avere il 4to figlio
Ovviamente la strada per i due conoscenti è stata spianata con “opere di carità”…
Riguardo wikipedia… come fonte: lasciamo perdere.
Mai visto un gruppo di persone così faziose (e impreparate) come quelle che circolano sulla mediocre enciclopedia (?) universale contributiva.
Sei io modifico una voce, annullano prontamente le modifiche dicendo che mancano fonti. Se fornisco le fonti dicono che sono di parte. Eppure la bibbia è usata spesso come fonte… non sarà alquanto di parte?
Fra pallino=troll: ignoratelo.
Consiglio la lettura di una serie di esilaranti annullamenti rotali scovati dal dirigente del Partito Radicale Mauro Mellini: Gli azzeccagarbugli del sacramento: http://laici.forumcommunity.net/?t=9934503
… quindi ci sono pie copie di credenti, sposate con rito di Santa Romana Chiesa, disposte a pagare un pizzo per ottenere l’annullamento del matrimonio per poi portersi risposare sempre con rito di Santa Romana Chiesa ….
sono costretto ad interrompere il mio commento perché, per il proseguo, non trovo altre parole al di fuori di quelle cosi dette irripetibili.
Concludo perchè le discussioni mi stancano, non essendo persona polemica.
1) Taxa: sta in un libro stampato con note e bibliografia > ne consegue che l’autore si è documentato > il lettore in buona fede lo considera lavoro attendibile. Non faccio lo storico di mestiere e quindi non è compito mio dimostrarne la verità o la falsità, ma per amor di pace le dico “è falsa”, va bene così?
2) IO non ho mai affermare che la chiesa sia tutta corrotta: persone oneste ce ne sono state e ce ne sono anche oggi. Non mi metta in bocca cose che non ho mai detto.
3) Pertinenza o meno all’argomento lo si vede dal parallelismo logico tra corruzione e sborsare soldi per indulgenza = comprarsi uno sconto in purgatorio
4) Accusa me di non dialogare ? Non ho parole… Accusa me di generalizzare?
5) Per produrre il documento originale dovrei eventualmente rubarlo dalla biblioteca dov’è custodito. Poi dovrei darglielo per la verifica paleografica. Ne ha le competenze? Io no, ma se lei mi paga una seconda laurea mi aggiorno.
Fra pallino,
io invece la ringrazio per le sue informazioni sulla tax camarae
da una breve ricerca ho provato a leggere le due posizioni:
1)http://www.apologetica.org/taxa/english/taxa-camarae-en.htm
un sito che sostiene la fasità del documento
2)http://www.pepe-rodriguez.com/Mentiras_Iglesia/Taxa/Taxa_Mentiras_Iglesia_taxacamarae.htm
sito di pope rodigruez
e francamente trovo molto più attendibili le conclusioni del sito apologetica.org
invito tutti a leggere con attenzione le argomentazioni e a farsi una propria opinione.
invito tutti prima di definire troll qualcuno a cercare di verificare le fonti.
ovviamente questo non sposta di una virgola la mia opinione sull’operato della Chiesa, ma mi dimostra come certe critiche al cristianesimo siano prive di fondamento storico.
dobbiamo tutti essere più attenti nel ricercare le nostre fonti per evitare di prendere degli abbagli (come credo in questo caso), siamo sempre pronti a criticare (e a mio avviso giustamente) l’inattendibilità di certi racconti agiografici proprio perchè privi di evidenza storica o di sufficenti prove scientifiche, così come siamo sempre pronti a indignarci (anche qui giustamente) nei confronti di certi giornalisti che interpretano la storia solo in chiave cattolica, negando le responsabilità oggettive che ha avuto nei secoli la religione… ma dobbbiamo, a mio modesto avviso, riconoscere quando anche noi facciamo lo stesso errore.
cordialmente.
@marco sanna
grazie, hai capito il senso del mio intervento… non mi piace la polemica fine a se stessa. Come si vede poi dal caso di lacrime e sangue di cui sopra in qualche modo interviene sempre una certa precomprensione (o “FEDE”) nel citare questo o quell’autore o fatto… onestà vorrebbe, se non si vuole ammettere la falistà del documento, anzi l’inesistenza stessa (del resto evidente) che si sia meno assolutisti e pretestuosi.
P.S. @lacrime
ma non hai capito che il suddetto documento non serve che vai a cercarlo in qualche biblioteca perchè non è censito da nessuna parte??? ossia non esiste?
Se mi chiedi dove sta il codice sinaitico testimone autorevolissimo dei testi del nuovo testamento ti dico che è a Londra e lì puoi andare a vedertelo e studiartelo se vuoi, se ti chiedo io dove andare a trovare la taxa mi dici che mi devo fidare ciecamente del rodriguez che se l’ha detto lui da qualche parte l’avrà visto??? se questa non è fede cieca…
Siete certamente professori universitari dell’università vaticana: solo loro possono fare ricerca scientifica su internet e su siti non .edu (saprete almeno cosa significa??). La vostra competenza di ricercatori scientifici mi ha convinto!! Viva la Bibbia! Mi avete convertito!!! La chiesa è una, santa, cattolica e apostolica e il papa è infallibile: Non c’è mai stata corruzione, tutto è stato fatto secondo la volontà di dio!!! Ho ricevuto la fede grazie alla vostra professionalità!!!!!! Addio, UAAR, sono credente adesso…
Il sito apologetica.org è considerato dagli internauti catto-fascista… Quindi, papista e anti-liberale: qui c’è la verità della parola di dio!
Ora vado a pregare sui sassi per pentirmi della mia incredulità passata…