È il primo capitolo della nuova trilogia fantasy su cui la New Line punta per sbancare in tutto il mondo, in Italia è l’atteso film di Natale (distribuito dal 14 dicembre) ma The Golden Compass – La bussola d’oro prima ancora di uscire ha già attirato le critiche che lo bocciano come film anticlericale. Il libro da cui è tratto, il primo romanzo della trilogia Queste oscure materie di Philip Pullman (in Italia da Salani), parla tra l’altro di un’organizzazione misteriosa intitolata Il Magisterium, con uomini che in abito talare rapiscono i bambini per rimuovere chirurgicamente la loro anima. Nicole Kidman, la protagonista insieme a Daniel Craig, si difende da mesi dall’accusa che ora, nell’imminenza dell’uscita del film, torna a farsi più forte: «Sono stata cresciuta come cattolica e la Chiesa è parte della mia essenza. Non avrei potuto interpretare questo film se avessi pensato che fosse in qualche modo anticattolico» dice a Entertainment Weekly. Comunque, la megaproduzione fantasy da 150 milioni di dollari, diretta da Chris Weitz, ha già ammorbidito la retorica anticattolica del romanzo e ad esempio l’organizzazione non si chiama più Magisterium, accogliendo pare le richieste della stessa Kidman. […]
La Chiesa contro Nicole Kidman “La bussola d’oro è anticlericale”
32 commenti
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ma cosa avrebbe di anticlericale, scusate?
io ho letto il libro e non ci ho visto niente di anormale.
è un fantasy!
questa gente dovrebbe semplicemente trovarsi un’occupazione, tipo lavorare in miniera.
a fine giornata non avrebbero neanche la forza di sparare idiozie.
comunque se nel film ci sono parti cambiare rispetto al libro, mi spiace per la kidman (che non mi pare però si sia tirata indietro dalla parte della tormentata virginia wolf con tanto di scena incestuoslesbo in the hours… si vede che un oscar val bene metter da parte le proprie “convinzioni”) che era un’attrice che apprezzavo, ma non regalerò 7,50 euro così.
Kaworu: Parigi val bene una messa , Enrico IV di Navarra.
Questi sono cattolici con i cattolici, musulmani con i musulmani, all’occorrenza satanisti
o buddisti: basta d’incassare.
Il vero punto e’: e allora?? Anche se e’ anticlericale che male c’e’?? La Kidman sta diventando una bigotta, non mi pare che fare un film sul sesso e le fantasie sessuali (Eyes wide shut) sia molto cattolico. Per non parlare di the hours come gia’ detto da Kaworu.
@claudio
certo, lo so.
solo speravo che un’attrice brava e che secondo me non ha bisogno di questi mezzucci per batter cassa, non si prestasse a questo schifo.
@Kaworu
Visto che ci sono la Kidman ed Eva Green, mi urge chiederti se vi sono scene di sesso… 🙂
parla tra l’altro di un’organizzazione misteriosa intitolata Il Magisterium, con uomini che in abito talare rapiscono i bambini per rimuovere chirurgicamente la loro anima. Bah forse si sento chiamati in causa…
@jean
no niente scene di sesso 😉
@davide
non si tratta proprio della loro anima (o forse si, possiamo vederla come tale), ma di una specie di “animaletto” con cui la gente di quel mondo vive in simbiosi dalla nascita (a me sembra un po’ anche l’animale guida degli indiani d’america se vogliamo). togliendoglielo, i bambini si lasciano morire d’inedia e di dolore, e gli adulti perdono la gioia di vivere diventando “piatti” e senza emozioni.
devo prendermi “la lama sottile” e “il cannocchiale d’ambra” 😉
Penso che le critiche vengano dal fatto che l’autore del libro fantasy si sia dichiarato espliticamente “agnostico” e dal fatto che qualcuno vedrebbe nel film riferimenti alla sua concezione non religiosa. Ma si sa, per certa gente, se devi parlare di una cosa dovresti semplicemente parlarne bene, sennò sei “anticristiano”, “anticlericale”, ecc.
La Kidman sarà pure bigotta, ma è una delle mie attrici preferite.
E se le bigotte fossero tutte così, la castità in Vaticano sarebbe abolita da un pezzo.
🙂
Philip Pullman, l’autore dei romanzi da cui è stato tratto il film, è in effetti fortemente critico nei confronti delle religioni organizzate.
Uno dei temi principali della sua trilogia è il libero arbitrio e la positività della presa di coscienza che la chiesa dell’universo alternativo in cui si svolge la storia chiama “peccato originale” – un universo che in essenza di alternativo non ha moltissimo.
Nell’ultimo volume si assiste persino alla morte di un falso dio/demiurgo di gnostica memoria. La religione *ha* a che fare con Queste Oscure Materie e in una luce non proprio positiva.
Nei romanzi di Pullman la chiesa non è direttamente qualificata come cattolica, nè protestante (è un fantasy, dopotutto), ma non è nemmeno vigliaccamente parafrasata in nessuna “misteriosa organizzazione chiamata magisterium”: chiaramente non sarebbero ricorsi a modifiche di questo tipo per la versione cinematografica se l’originale non desse adito a controversie*.
Per quanto una versione annacquata dei romanzi, aspetto con una certa ansia questo filmone mainstream adattato da Pullman.
Sicuramente bisogna essere davvero molto ingenui, o molto molto preoccupati di difendere la propria reputazione, per interpretare il personaggio della Kidman (pedina di una chiesa corrotta che non esita a compiere azioni terribili per “salvare l’umanità dal peccato”) e ignorarne le implicazioni.
*peccato che nessuno si praoccupi mai di smorzare i toni dei film “per tutti” quando sono di propaganda cristiana: vedi Narnia.
Mamma mia quanto sono noiosi
Beh Lady, la frase che ha detto era da bigotta. Era anche una delle mie attrici preferite, fino a non molto tempo fa e anche io la reputo molto bella. Pero’ adesso gioca a fare la cattolica e la cosa mi sta proprio indigesta 🙂
E’ dal 1975 che non vado al cinema, ma questo nuovo film che fa a fette pretonzoli e chiesuole non me lo posso perdere.
Carlo, probabilmente dopo Scientology ha un periodo di smarrimento.
Lasciamole digerire lo choc, dai
😉
Nel film The Others la Kidman era superba.
Nell’ultimo volume la protagonista – che è la nuova Eva, perciò lo scrittore non va tanto per il sottile contro il cristianesimo – va nel regno dei morti e scopre che non esiste nessun paradiso, ma che tutte le anime sono convogliate in una sorta di inferno-limbo custodito da arpie gracchianti. La ragazzina libera le anime che così si dissolvono per sempre nel cosmo, tornando “molecole” disgiunte. Nel frattempo, durante la guerra tra i liberi pensatori che non vogliono sottostare a dio e che hanno attaccato il cielo, il vecchio dio muore di vecchiaia polverizzandosi all’aria, mentre il super-angelo suo braccio destro viene assassinato da due mortali. Insomma, il cielo cade e la ragazzina salva l’universo facendo l’amore con il suo fidanzatino, quindi rovesciando il senso del peccato del paradiso terrestre.
Scusate: “guerra tra i liberi pensatori e la chiesa”. Ho saltato un pezzo di frase…
Se guardate The Others come film ha molte parti decisamente anticattoliche. Forse anche piu’ di questo film che mi sta incuriosendo parecchio. E la Kidman per “The others” non si e’ lamentata.
“Uomini che in abito talare rapiscono i bambini per rimuovere chirurgicamente la loro anima.”
Beh, dai, l’autore è stato anche fin troppo eufemistico. Di solito, gli uomini in abito talare rapiscono i bambini per violare loro qualcosa di meno spirituale dell’anima.
quoto Lady.
la Kidman mi piace troppo, non sarà dicendo quattro stupidate che mi cade.
Sono subito andato a comprare il libro 😀
In effetti già dai primi capitoli si intravede un pensiero se non anticlericale, fortemente laico dello scrittore.. le critiche della Chiesa cattolica non dovrebbero sorprendere (venne e viene criticato Harry Potter che non ha praticamente nulla a che fare con la religione; quest’opera è molto più “diretta” nel suo presunto attacco ad essa). Dico presunto perchè in effetti è un attacco solo per i nostri amici cattolici: se non erro, l’Arcivescovo di Canterbury (che non ha esitato a chiedere un confronto con l’autore) ha affermato che non si tratta di un attacco alla religione, ma “all’uso della religione come strumento di oppressione”.
Invece di discutere di testi importanti di scienza, medicina, etc., si da troppa importanza a libri fantasy come La Bibbia, La Bussola D’oro, Il Signore Degi Anelli………..
Io comincio a credere che ci sia un accordo tra il vaticano e le case editrici, e che viene utilizzato per prendere per il xxxx gli anticlericali.
Porto qualche esempio:
1. Il codice DaVinci. Mi sono sempre perso voluttuosamente sia il libro che il film. Poi succede che molti uomini con la gonna gli lanciano strali e anatemi. Mi incuriosisco e guardo il film. Una boiata allucinante. Da farmi pensare che una persona seria non può veder vacillare le proprie convinzioni davanti a un romanzetto/filmetto di questo livello. A meno che quelle convinzioni non siano poi così profonde.
2. Harry Potter. Altri strali vaticani. A me non interessano nè i libri nè i film, non sono il mio genere, però mi sento in dovere morale di vedere almeno un film. Ho smesso dopo un’ora. Insostenibile. I fratelli Grimm scrivevano delle storie molto più interessanti.
3. Mondo senza fine, di Ken Follett. Anatemi verso l’autore, che afferma che non credeva in dio 20 anni fa e continua a non crederci. La prima cosa che faccio è uscire e comprare il libro. L’ho abbandonato dopo un centinaio di pagine. Assurdo. Il modus cogitandi dei personaggi è da 20secolo, trasferito pari pari al 14mo.
Adesso se ne arrivano col filmetto della Kidman, ma io non ci casco più. Una volta la chiesa metteva all’indice le opere di Galileo, Spinoza, Voltaire… Non c’è più la chiesa di una volta, signora mia!
P.S. non vorrei offendere gli ammiratori della Kidman, ma se utilizzate aggettivi iperbolici per definire la Nicolina, che aggettivi bisognerà adottare allora per definire le varie Bett Davis, Ingrid Bergman, Anna Magnani?
Caro Kaworu, definire Queste Oscure Materie un fantasy è estremamente riduttivo!! é un romanzo di formazione, che crtica fortemente l’uso e l’abitudine di tutte le religioni organizzate (così come le definisce Pullman stesso in varie interviste) di opprimere la vita delle persone, è un attacco alla teocrazia e al tempo stesso un ritrovamento dei veri valori quali l’amicizia, l’amore disinteressato (se ci hai fatto caso i veri genitori di Lyra non le vogliono bene, mentre Ma Costa (gyziana, ai giorni nostri potrebbe essere una rom, e amo Pullman per i suoi esempio di civiltà (sono loro che accolgono la bambina pur esendo già nella merda fino al collo) e Lee la difendono a costo della vita (il secondo letteralmente)). Inlotre è uno splendido romanzo di formazione, poetico, e non solo per i due ragazzini, ma anche per Mary Malone. Insomma, la chiesa se si incazza, fa bene, perché ha la coda di paglia!!! Il brutto è che anche ua,viviamo in una teocrazia, molto più subdola e stronza di quella del mondo di Lyra, e se un’attrice fa tutta la scandalizzata per farsi pubblicità, beh, vuol dire che è ESATTMENTE IDENTICA AL SUO PERSONAGGIO MARISA COULTER. Mi piacerebbe dirlo alla Kidman in persona. Voirrei vedere l sua faccia.
Ps Virginia Woolf si scrive con due “o”, lo so, rompo le scatole, ma ci tengo a quella scrittrice! Comunque nel film The Hours le fanno fare la figura della pazza, il suo personaggio no ha lo spessore che aveva nello stesso periodo della sua vita la vera Virginia.
Caro Nerone, ora, non vorrei offendere nessuno, ma non paragonerei librettini scialbi “stile Armonie” come dico io, di “scrittori” fatti per vendere più copie possibili ma scritte veramente coi piedi, con scrittori seri (che possono comunque picere o non piacere) del calibro di Pullman, non mi sembra giusto nei suoi confronti.
CHE DIRE DI NICOL BELLA E BRAVA ,,, TUTTO CIO’ CHE ANIMA UNO SCRITTORE HO UN REGISTA PER METTERE IN LUCE IL MALE(LE RELIGIONI) E BENE CHE SIA DIVULGATO
E QUESTO X IL BENE DELLE GENTI… SE POI IL FILM E’ ANTICLERICALE ???
BENE CON TUTTO QUELLO CHE DI CLERICALE CI TOCCA SOPPORTARE IL TV,,
DALLA MATTINA ALLA SERA,,E SOLO UNA PICCOLA RICOMPENZA….
Non ho letto il libro di Pullman e presumibilmente andrò a vedere il film. Quanto alla bellissima Kidman, a parte “The interpreter” non azzecca più un film decente dai tempi di “The Others” (per la verità alcuni non li ho visti) e dopo aver mollato Cruise, aver sposato un ex-tossico dipendente che pare essere ricaduto nel vizio e soprattutto aver riabbracciato il cattolicesimo da cui si era allontanata è scesa parecchio nelle mie preferenze.
Sento odore di coda di paglia… che va subito a fuoco… 😆
Leggendo la trama del film sembra inevitabile identificare la setta, che ruba i bambini per estrarre il loro “daimon” (demone) interiore, con la Chiesa. Per il resto concordo con chi considera “quasi-spazzatura” questi filoni letterari che si arricchiscono rovistando nel pattume pseudoreligioso. C’è gente che ritiene per vere le stupidaggini raccontate ne Il Codice Da Vinci.
Cara Simona,
non intendo affatto mettere Pullman al livello di scribacchini di storielle, anche perché non ho mai letto nessuno dei suoi lavori.
Intendevo semplicemente dire che il [i]non placet[/i] della chiesa non sarà per me più motivo per acquistare una qualsiasi opera invisa al clero. Tutto qui.
Ciao Nerone, e infatti fai bene secondo me! 🙂 un libro si sceglie di leggerlo (e scriverlo) per svariati motivi, non perché fa arrabbiare la chiesa.
Ciao Silesio, sono d’accordissimo con te (tanto più che a me la trama del codice da vinci sa troppo di copiatura fatta male del pendolo di Focault, ma non ho letto il codice, per cui magari è soltnto una mi impressione maligna), ma Pullman non ha scritto per avere successo e per fare un po’ di scandalo, ha semplicemente voluto raccontare una storia, con la maestria e la passione che ha solo chi scrive per il piacere di scrivere e di condividere idee, pensieri, storie…(non mi paga, semplicemente ho letto varie interviste, una tesi di una mia amica su di lui..etc). Se per caso ti va prova a leggerlo, ti conquisterà dopo poche righe… 😉
Kaworu, da come lo descrivi sembra interessante. Magari questi 7 eurini li spenderò volentieri (non capisco perchè tu il cinema lo paghi di piu’ :S )