Una ragazza cristiana di 18 anni, Razia, è stata rapita, violentata e costretta a convertirsi all’Islam. Il caso è avvenuto il 21 ottobre scorso a Faisalabad. Lo denuncia ad AsiaNews il presidente del Fondo Adal Trust, Khalil Tahir, che aiuta i membri delle minoranze in difficoltà.
Secondo la prima ricostruzione degli eventi, la giovane si era recata in casa di una zia per farle visita, ma non era più rientrata. Dopo averla cercata nelle case dei vari parenti, i genitori si sono ricordati che Razia aveva parlato loro di Sajid, un musulmano che la corteggiava con insistenza. Tuttavia, questi ha negato ogni coinvolgimento.
Razia è ritornata a casa il 31 ottobre, in evidente stato di shock, ed ha raccontato ai genitori di essere stata rapita da Sajid, che l’ha violentata ripetutamente e costretta a convertirsi all’Islam. Attualmente, la ragazza si trova in casa sotto osservazione medica.
Khalil Tahir racconta ad AsiaNews: “Il padre della ragazza ha denunciato l’episodio sin dalla prima sera del rientro di Razia, ma la polizia non ha voluto fare nulla perché teme che il caso possa divenire di grande rilevanza, data la natura religiosa del gesto”.
Per questo, conclude, “al momento quell’uomo è libero, e può fare ciò che vuole. Come avvocato, aiuterò in ogni modo questa povera famiglia ad ottenere giustizia in una Corte pakistana”.
Pakistan: cristiana 18enne violentata e costretta a convertirsi all’Islam. La polizia non interviene
29 commenti
Commenti chiusi.
Già. Pure Pandit Nehru la vedeva dura con gli islamici e con il Pakistan.
Le rieligioni sono lo stadio più basso ed escrementizio di una forma primitiva di tifo calcistico. Mi sembra di immaginare un gruppo di tifosi della Lazio che sequestrano un tifoso della Roma e dopo averlo violentato lo costringono a prendere la tessera della Lazio, Le religioni, nella storia dell’umanità hanno sempre gestito questo pattume.
che schifo! nei paesi come il pakistan la religione islamica ha un potere enorme, niente in confronto al potere della chiesa cattolica. in quanto a controllo delle menti. in quanto a potere economico, niente si può in confronto a quello cattolico.
Niente da dire le religioni conducono l’uomo a un qualcosa di peggio della bestialità. L’altro, il diverso è considerato peccatore e infedele e quindi da convertire ad ogni costo. E in questo ora l’Islam detiene il primato assoluto
Questo Sajid “corteggiava ripetutamente la ragazza”: l’ha sequestrata e violentata per 10 giorni.
La conversione forzata all’islam mi sembra una scusa per poter rimanere impunito.
penso sia qualcosa di + barbara… non vorrei che in quanto islamica ora abbia dei doveri ” per legge” che prima non aveva…
L’islam è addirittura peggio del cristianesimo.
Prendete il peggiore delitto, aggiungete “per motivi religiosi”, e in qualche parte del pianeta sarà garantito per legge…
IMHO una conversione forzata non vale nulla.
Già la religione è un qualcosa che al giorno d’oggi dovrebbe essere estinta perchè si deve puntare alla conoscienza e non rintanarsi nelle verità rivelate. Se poi aggiungiamo alla fede (cheè cieca per definizione) il fatto che più della metà della popolazione mondiale ha un quoziente intellettivo sotto la media, c’è davvero da preoccuparsi!
i fondamentalismi religiosi e le religioni di stato sono assolutamente da evitare…
Povera ragazza, questi religiosi sono peggio delle bestie.
non ho parole per definire questa oscenità, vergognoso il comportamento della polizia! mi auguro per la ragazza (come per tutte le donne che subiscono violenze inaudite) un futuro sereno, lontano da certi luoghi. un’ultima amara considerazione: se la ragazza fosse stata atea probabilmente avrebbe avuto una sorte ancor peggiore (se possibile…) e probabilmente noi non ne avremmo saputo nulla…
Emblematico esempio di quello che può creare il fanatismo religioso, ed è un’ulteriore conferma che le religioni sono dannose all’uomo.
AH! La “civiltà” islamica!! Beati loro che hanno resistito alla secolarizzazione relativista senza radici…….
Sono tremila anni che l’ umanita’ si lascia tiranneggiare dagli Eloim.
Ci sara’ mai una fine ?
@ Lady Godiva
Sì, però bisogna ricordare i battesimi forzati di bambini ebrei contro il volere dei genitori e ritenuti validi per la src.
In ogni caso: aboliamo il concordato!!!
per lady godiva sono daccordo con te, ci mancherebbe… ma i mussulmani non la pensano così, anzi, è strano che l’abbia fatta convertire, perche se una donna ha un rapporto sessuale con una persona di un altra religione… lei diventa di quella religione( sempre per i mussulmani, beninteso).
tanto che nell guerra nell’ex jugoslavia i servi stupravano le donne mussulmane, e poi i mariti erano ” costretti” ad ucciderle perchè erano diventate cristiane
Da questa notizia un ulteriore motivo in piu’ per essere grati a Garibaldi.
se lui è libero, allora i famigliari della vittima possono farlo fuori.
Jeezuz ha un pragmatismo che gli invidio.
😀
Sorry x il doppione.
X fustigatore.
“nell guerra nell’ex jugoslavia i servi stupravano le donne mussulmane, e poi i mariti erano ” costretti” ad ucciderle perchè erano diventate cristiane”
Questa è troppo assurda, non riesco a crederci. O_o
Per i mussulmani sono muslim i figli di un padre muslim a prescindere dalla religione della madre (per gli ebrei conta la madre) … magari voleva metterla incinta per costringerla ad avere un figlio mussulmano ( secondo le sue credenze) lei, invece, se rimane incinta non può abortire…
Bella roba. 🙁
Povera ragazza. E povero mondo quando è preso da questa gente.
Comunque questa è una triste ma banale notizia di cronaca.
Il sito che l’ha riportata è cattolico, avrà anche tirato acqua al suo mulino.
Non sono certo filoislamica, ma i fuori di testa e i bruti ci sono dappertutto.
Sul tuo non filoislamismo, Lady G., non v’erano dubbi 😉
Comunque il Pakistan è al collasso politico e sociale, le fazioni musulmane integraliste sono tremendamente aggressive sia nella violenza privata (come può essere questo caso, ma anche no, potrebbe essere “solo” la violenza brutale di un barbaro respinto e respinto a piena ragione, direi), sia in quella pubblica. Considerato l’arsenale atomico di cui il Paese dispone, immaginarlo preso dagli jihaidisti significa immaginare migliaia di ragazze nella condizione della 18enne cristiana, (e non solo quello) con la medesima spiegazione, per quanto possa essere partigiana, di asianews. Umanamente mi preoccupa.
La cosa più preoccupante è che la polizia non è intervenuta per paura che il fatto assumesse “grande rilevanza” data la sua natura religiosa: tradotto, che nascessero disordini di carattere religioso. È un bruttissimo segno che il Pakistan sta precipitando sempre di più nelle sabbie mobili del fanatismo violento.
Magar non è che il Pakistan stia precipitando, c’è già dentro fino al collo.
L’attuale regime che ora fà l’amicone degli USA, è stato uno dei principali finanziatori delle masdre da cui sono usciti i taliban e tutt’ora mantiene attive sul territorio uno botto di “scuole coraniche” estremiste (senza minimamente mettere mano ad vero sistema di scuole pubbliche).
Ovviamente a farne le spese sono quei milioni pakistani pacifici che vivono nel terore delle varie milizie, masdre, para-eserciti supportati dal governo.
Non per niente l’emigrazione dal Pakistan è massicia. Lo vedo dove abito io, ne sono arrivati veramente tanti. E, lo dico con soddisfazione, brava gente in cerca di un posto dove vivere in pace.