L’estate scorsa era stato fermato su una spiaggia del basso lago di Garda. Era vestito con un perizoma molto succinto e si aggirava tra i bagnanti, pare, con atteggiamento equivoco, importunando soprattutto un ragazzino di nove anni. Si era beccato anche una denuncia. Ora la diocesi di Padova ha chiesto all’uomo, un sacerdote 71enne condannato nei giorni scorsi, di allontanarsi temporaneamente dalla sua parrocchia, quella di Santo Stefano nel comune di Due Carrare (Padova).
L’anziano prete, don Armando Rizzioli, ha patteggiato una pena di otto mesi di reclusione per corruzione di minore e atti osceni in luogo pubblico. L’estate scorsa, in vacanza sul lago di Garda lontano dagli occhi dei parrocchiani, il sacerdote era stato notato in diverse occasioni in perizoma tra i bagnanti tenere un comportamento giudicato non irreprensibile.
Tutte accuse che, nonostante il patteggiamento accolto dal proprio legale, il religioso ha comunque respinto.
La diocesi di Padova afferma che procederà anche con gli strumenti canonici “nell’accertamento del reale svolgimento dei fatti”. Nel frattempo il vescovo Antonio Mattiazzo gli ha chiesto di lasciare la parrocchia.
Atti osceni sul Garda: prete sospeso
6 commenti
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un prete di 71 anni in perizoma?? BLEEEEEHH!!!
Mio zio, pensionato di oltre 70 anni, mi racconta spesso di quando lui e i chierichetti venivano invitati dal prete a infilarsi sotto le tonache dei preti per giocare all’ “useleto” (uccellino) – motivo per il quale si fece ateo comunista. Questo qui la tonaca se l’è tolta… è un progresso perchè così vedono anche i genitori e finalmente credono alle lacrime dei figli!
Almeno è già stato condannato dalla giustizia italiana: quella ecclesiastica deve provedere all’accertamento del reale svolgimento dei fatti, ovvero che il prete è stato vigliaccamente aggredito e spogliato dal suddetto ragazzino di nove anni…
“…La diocesi di Padova afferma che procederà anche con gli strumenti canonici “nell’accertamento del reale svolgimento dei fatti”…
Strumenti canonici?!?!?! Accertamento del reale svolgimento dei fatti?!?!?!
Un vero e proprio stato ombra nello stato, inconcepibilmente mantenuto dallo stato legittimo.
Personalmente provo compassione per un anziano ridotto in queste condizioni psichiche.
E non mi importa se questo è un prete o altro.
Personalmente provo compassione per il ragazzino di 9 anni molestato da quell’anziano, e sono felice che almeno questa volta la giustizia italiana abbia fatto il suo corso. Chissenefrega degli “strumenti canonici” applicati dalla Chiesa.
Boccaccio sul Garda.