Rimedi ultraterreni per gli ultrà terreni

Il presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, ha invitato i vescovi italiani a far parte di una commissione consultiva sulla violenza nel calcio. A parte l’eclatante conflitto di interessi (il fratello Giuseppe è vescovo di Frascati), e a parte l’ormai rassegnata convinzione che a certi livelli la parola ‘laicità’ non è che susciti fastidio, ma risulta proprio sconosciuta, vorrei capire la ratio di questa decisione: i vescovi come esperti nel reprimere la violenza?

A me risulta che ogni squadra di calcio ha il suo bravo prete, frate, oppure la sua brava suora a fare da consigliere spirituale. Tutti impegnati ad assistere squadra e tifosi, tutti molto bravi a farsi riprendere dai mass media, eppure tutti altrettanto evidentemente incapaci di fermare qualsiasi forma di violenza, in campo e fuori.

Se questo è il modo con cui i club pensano di affrontare i problemi del teppismo calcistico, è meglio mettere già da ora in preventivo di passare le prossime domeniche chiusi in casa (e senza guardare la tv).

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12 commenti

Francesco

ha fatto bene, nessuno meglio dei vescovi è capace di gestire qualunque argomento abbia a che fare con le palle.

paolo di palmanova

Poteva chiamare in causa ratzinger come ex capo della santa inquisizione, forse aveva nella sua libreria qualche manualetto sui metodi da utilizzare con gli indemoniati del calcio.

Andre1

Ecco, nel calcio mancava proprio un po’ di fanatismo religioso, ma in fondo fa pensare: le gerarchie vaticane vorrebbero una schiera di tifosi? Tifoso è un modo carino di dire che uno non pensa con la propria testa, e lo dico da tesserato allo stadio da 18 anni.

BX

Non mi sorprende più di tanto venire a sapere che le squadre di calcio hanno i loro ‘consiglieri’ spirituali’ (preti, frati, suore… per non parlare di psicologi, spesso solo versione aggiornata dei primi), quando sento persone insospettabili dichiarare con orgoglio, per esmpio, che “l’inter è una fede” (l’ho sentito pronunciare in TV da, se ricordo bene, un docente universiario, ma esempi analoghi si sprecano). L’avrà anche detto in senso metaforico, ma tutt’altro che metaforico è il fanatismo che inonda domenicalmente (e anche il resto della settimana) gli stadi.

(Nota: a scanso di equivoci, mi è sempre piaciuto il calcio, anche se da tempo non ho più l’età per giocarlo).

Pietro2

LA RICHIESTA E’ PERTINENTE ed è legata al fatto che laddove si deve dimostrare che ci si preoccupa per la salute dei tifosi come dei fedeli è, oltremodo necessario, l’intervento dei vescovi oltre che dei dirigenti della lega nazionale calcio.
Ora ci si spiega perchè il sig. matarrese è rimasto al suo posto, nonstante gli scandali del calcio, aveva, ha un santo fra le mura del vaticano.
La religione come il calcio sono due calamità “endemiche” che i paesi spoliticizzati come il nostro si ritrovano. Tutti e due servono a tenere sotto controllo le masse che altrimenti si interessebbero dei problemi veri della società e, ve lo immaginate? I politici dovrebbero lavorare, i preti non dovrebbero rompere l’anima con interferenze varie…….. sarebbe un bel guaio per questi parassiti.
Forse bisogna pretendere dalla lega calcio che all’interno degli stadi l’ordine e la disciplina dei tifosi diventi una sua responsabilità.

lacrime e sangue

Quando: III-V secolo d.c.
Dove: Roma prima, Costantinopoli poi. Stadio delle corse con le bighe.
Chi: Tifoserie in gruppi (azzurri, rossi etc.)
Cosa: Scontri prima, durante e dopo le corse, con morti e feriti.

Il cervello umano non è migliorato.
Però la chiesa si è fatta più furba: allora cercò di abolire le corse perchè peccaminose, oggi pensa di usare questa massa di decerebrati. Gli ultrà hanno esperienza di violenza: chissà che non sia utile in futuro per la chiesa.

elfodin

vabbè, qui siamo alla frutta.
quando non si sa che fare e si è in una posizione di responsabilità…. piuttosto che non fare nulla meglio usare la prima cosa che viene in mente. La prima dopo le squillo.

Carlo

Incredibile! Ci credo che c’e’ la violenza, se questi sono i dirigenti….

Massimo

io trasformerei direttamente gli ultras in un ordine religioso, a maggior gloria di Dio

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