C’è chi giura di vederla lacrimare già da due giorni. E c’è chi dice che in realtà pianga solo da stamattina. Fatto sta che la piccola statua di S.Antonio, posizionata in una nicchia della contrada di Prata Sannita (in provincia di Caserta) e protetta da una sottile gabbietta di ferro, da qualche ora butta giú del liquido trasparente dall’occhio sinistro (foto a sinistra). “Tutto è iniziato da una visione di una signora di Prata Sannita” ci riferisce Domenico Lauro, studente di 25 anni del luogo, solito definirsi “disoccupato di mestiere”. La signora in questione, una donna di mezz’età, stando ai racconti anni fa avrebbe dunque avuto una visione del santo, che le sarebbe apparso in un preciso punto del paesino, proprio là dove un tempo sorgeva una centrale idroelettrica, poi bombardata dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. “La donna, dopo le ripetute visioni, decise quindi un paio d’anni fa di posizionare lí la statuetta del santo, in modo da permettere la sua adorazione in memoria delle vittime della guerra. È un vero e proprio miracolo”. Un paio di notti fa la signora avrebbe ulteriormente sognato S.Antonio, ma stavolta in procinto di lacrimare. Andata ieri a controllare che “tutto fosse a posto”, avrebbe allora notato il liquido chiaro scorrere lungo la guancia sinistra. E allora via, un intero paesino di 1.800 abitanti si è subito mobilitato e grida oggi al miracolo. “Da qualche ora è un continuo susseguirsi di pellegrini che vanno a rendere omaggio alla statuina, anche provenienti dai piccoli centri abitati limitrofi”, continua a dirci Domenico Lauro con la voce rotta dall’emozione. Il parroco di Prata Sannita, don Michelino Izzo, per ora non si sbilancia, perché “in questi casi è sempre meglio seguire la via della prudenza”.
Caserta – Statua di S.Antonio lacrima da due giorni, pellegrini in viaggio per adorala
46 commenti
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non c’è da impensierirsi per queste lacrimazioni;
può essere ke un moscerino sia penetrato…………..
😉 darik
com’è che era? “non costruitevi idoli”?
ricordo male io o un vitello d’oro venne distrutto per ben meno?
Mah!
Pare che le statue lacrimino preferibilmente da quelle parti. Però è difficile ricostituire un business tipo san gennaro.
casualmente la madonnina del duomo se ne strabatte e non si commuove mai per niente.
eppure con la moratti come sindaco ce ne sarebbero a cisterne di lacrime, da piangere
E se fosse la volta che dicono la verita’?
Dopotutto da una tale persona, che ha avuto tante visioni, e’ normale che gesu’ conceda tali miracoli… immagino.
Non riescono mai a farle ridere ste statue…
Eheheheheheheeh steve mi hai fatto sorridere con la tua battuta!!!!
Devo dire però che queste notizie sono pittoresche ed esilaranti…e fotografano molto bene la situazione di alcune zone dell’Italia…situazione arretrata e precaria culturalmente. Per uscire fuori dalla monotonia della vita di provincia, e poter parlare di qualcosa nei rotocalchi, una statua che piange va benissimo allo scopo.
E se lo scopo è esclusivamente questo, allora viva sant’antonio, piangi per noi.
Peccato però che la chiesa, prenda questi fatti come pretesti per rafforzare le sue pseudotesi…e se la cultura e la ragione precipitano…chi se ne frega tutto sommato.
Alla fin fine i credenti non sono scienziati, nè tantomeno si potrebbe dire che sono dotati di ragione dato che credono in certe castronerie….quindi non possiamo aspettarci molto da loro.
Finchè esisteranno persone simili, la chiesa avà sempre il suo bravo gregge da dirigere a suo piacimento per i pascoli della follia e delle favole.
E si badi bene che ragione ed intelligenza non sono sinonimi, anche se a volte esistono cumulative: un uomo può essere razionale e ragionevole, ma non essere intelligente.
Mentre un uomo intelligente, può non essere razionale e ragionevole.
L’intelligenza serve più per questioni pratiche, ed è bene o male prerogativa di ogni essere umano, mentre la ragione serve per analizzare fatti e cercare di dare spiegazioni plausibili…e questo secondo fattore purtroppo tende a mancare in misura nettamente maggiore nella società cattolica credente.
Come disse Margherita Hack: ma perchè queste madonne non ridon mai? ahahahahha
piange liquido chiaro…
Mi ricorda tanto la polemica sulla madonna di Bologna.
lacrime da business
Ma si tratta di sant’Antonio di Padova o di sant’Antonio abate?
Nel primo caso devo confessare di provare una certa invidia: i miei fedeli si limitano a una confidenziale venerazione; per quest’altro santo c’è addirittura l’ADORAZIONE. Ma chi sarà mai, san Megalomane?
Madona era una femminista ebbrea, lei piangera fin quando gli cristiani continueranno a dire che era vergine e ha fatto amore con il spirito santo 🙂
qualcuno mi deve avvertire se mai si mettesse a piange vino::::
ho mai che una statua cattolica pingesse vino.
RIPETO SE PIANGESSE VINO PARTO CON LE DAMIGIANE……..
INVECE DEL LACRIMA CRISTI ; LACRIMA SANTO….LOLLLLLLL
@CLAUDIO SI POTREBBE BERE CON COI CANTUCCINI..NO??????
Ma perchè l’occhio destro non piagne? O piagnerà a occhio alterno? bha,…
Dovrebbero chiamare Wanna Marchi come consulente per il marketing….
Per il turismo… questo ed altro.
Qui ci sono le conclusioni di un vescovo di quelle parti su un analogo caso:
http://www.diocesidiacerra.it/documenti/2007/Comunicato230607.pdf
Poveracci loro, e poveracci noi che dobbiamo vivere in un Paese del genere. Mi vergogno profondamente di questi nostri connazionali. Almeno li facesse davvero i miracoli ‘sta Madonna, tipo fare sparire la camorra, la “munnezza” o le case abusive… invece se ne sta lì a piangere e basta.
Mi permetto di dare un modesto consiglio alla statua della Madonna: cara e dolce madonnina piangente, si aggiorni… le lacrimevoli sceneggiate napuletane stile Mario Merola in “Zappatore” al giorno d’oggi sono un pochino superate! Suvvia! Si faccia piuttosto invitare da Maria de Filippi, fate una bella coreografia con “Amici”, si metta a ballare e a cantare una canzone di Gigi D’Alessio! Vedrà che successo!
Un po’ d’acqua condensata e gridano al miracolo. Mi sa che il paganesimo non è mai finito… Poi se la prendono con gli idoli, i totem…
Steve:
Se rideva ci venivo anche io! 😀
@San Gennaro
Ottimo il tuo link, grazie… questo documento della Diocesi di Acerra potrebbe essere la prefazione del prossimo libro del prof. Odifreddi 🙂
Il prete del posto ci va molto cauto… è l’unico che non ci crede!
Una donnetta da ricovero ha delle visioni e.. tutto il paese gli va dietro. E’ proprio il frutto di una realtà locale fatta di arretratezza culturale, sociale ed occupazionale.
Comunque sai che faccio? metto una madonnina in giardino (tipo civitavecchia), la faccio piangere, spargo la voce, metto davanti un bel chiosco di bibite e panini e magari un ticket per l’ingresso, poi attendo la fiumana di fedeli e così risolvo le mie finanze.
Magari fosse un problema solo di quel luogo…
…quando a Genova una veggente vide il volto di Padre Pio sul Cristo degli Abissi restaurato ed esposto temporaneamente all’asciutto… ci fu la coda per visitarlo.
Prima dell’apparizione si visitava aspettando pochi minuti 😯
ma come si fa a piangere da un occhio solo? non sarà che ha ragione Darik, è entrato un moscerino e nessuno se ne è accorto?
Scusate, ho notato adesso (rileggendo i nostri interventi) che la statua che piange è di S. Antonio e non della Madonna, chiedo venia.
Consiglio alla Santa Statua, essendo allora un maschio, di esibirsi in un paio di palleggi con la maglia numero 10! Arriva subito tutta la Campania e anche i parenti dall’estero!
Cito un episodio realmente avvenuto: nel 1984 ci fu una presunta apparizione della Madonna nei dintorni di Carpi (MO), in una frazione chiamata Gargallo, che si palesò più o meno come una palla di fuoco in cielo (…a quell’epoca infatti c’erano ancora in TV i cartoni tipo Jeeg Robot d’Acciaio, si vede che la gente era influenzata).
Subito si riversarono centinaia di persone in mezzo ai campi a scrutare il cielo e il sole, sperando di rivedere il fenomeno…A OCCHIO NUDO!
La Madonna premiò la fede di un bel po’ di gente con irreversibili lesioni alla retina, e una ragazza perse addirittura la vista.
Si tratta di una storia vera… io abito a 20 km. e lo so per certo.
Alcuni fanatici religiosi del posto hanno addirittura scritto un libro e realizzato un sito su questo “miracolo”: http://www.mammadellapace.it.
Se volete darci un’occhiata… è davvero agghiacciante!
Ovviamente questi qui non citano nè il fatto delle lesioni, nè che la Curia di Carpi successivamente abbia archiviato la cosa come una fandonia colossale!
@Gianni B.
un oggetto simile fu visto da mia madre e da alcune sue amiche, suppergiù nel 1984, nella bassa Padovana. Le suddette visionarie sono molto devote (mariavèrzene, cossa zéo?!), ma pensarono tutte agli “ufi” 😀 piuttosto che a santi e madonne. Non furono le sole: ne parlò anche qualche periodico locale. Altri parlarono di raggi laser emessi da luna-park o discoteche.
Ovvio che pianga: come si fa a non disperarsi vedendo i figli prediletti di dio imbesuiti davanti alle statuine? E’ l’equivalente di un genitore che non sa come schiodare i propri figli dalla TV…
Per favore siate precisi, un ateo non può essere pressappochista. Si tratta di S.Antonio abate (quello del fuoco di S.Antonio, o herpes zoster) o di “Sand’Andonie de Paduve, che de Paduve avveniste; tridece grazij’ a Ddj cerchiste, tutt’a ttridice l’aviste. Facete ‘na grazij a mmè, pe’ le cinghe piaghe de Gesù Criste. (antica devozione abruzzese).?
@San Gennaro
Giuste osservazioni, le tue 🙂 in effetti adesso che me lo hai fatto ricordare, all’epoca si parlava anche dei raggi laser delle discoteche!
Ho citato quel’episodio del 1984 per dimostrare che l’ignoranza della gente è infinita, purtroppo… la gente, chi più chi meno, crede davvero a tutto! Ma come è possibile?
Tutta la nostra cultura è basata sul “credere”, i preti lo sanno e continuano imperterriti a raccontarci balle colossali.
Anzi, più la balla è grossa, più la gente ci crede! Triste ma è così!
Per cui non addossiamo sempre e comunque la colpa ai preti… diciamo pure, ammettiamo una buona volta, che nella società umana esistono veri e propri ACEFALI!
Al che, è difficilissimo che qualcuno prima o poi nella vita non li freghi, che sia PapaRazzi o Wanna Marchi questi poverini saranno sempre in balia degli altri più furbi di loro.
cicer preferisco le lacrime della mi vite…vin santo 😉
…la madonnine che piangono….la figura di GP2 nel fuoco in Polonia…e io, che quando ero a mangiare da mia nonna l’altra sera, ho visto chiaramente i riflessi del viso di Ruini nel mio piatto di pasta e fagioli, mi sono permesso di mangiarmelo senza idolatrarlo con tutta la comunità. brucerò all’inferno, già lo so.
Ho da poco visitato il museo archeologico di Cagliari e potrei giurare di avere nitidamente osservato un versamento di alcune gocce di una sostanza lattiginosa fuoriuscire dalle prosperose mammelle di un paleolitico simulacro! Per sfortuna mia, e degli archeologi che con grande perizia tecnica l’hanno riportata alla luce, la testa della “Madre” è andata perduta: peccato!…forse avrebbe potuto incantarmi con un malizioso e accattivante sorriso! Certo lei non ostenta la propria verginità.
Ma non è un miracolo brevettato dalla Madonna?
Non sono lacrime bensì alcune goccioline d’acqua che da quando i tedeschi bombardarono la centrale idroelettrica ristagnano ancora in sospensione e che si sono posate su un’occhio della statuetta… devono aver fatto proprio un gran botto i camerati di herr ratzi!
ciò che mi fa più male e vedere la superficialità e poca serietà che molti anno su questo argomento… sono daccordo nel sdrammatizzare ma aprita anche gli okki .. se ci sono tutte visioni e fenomeni mistici in questo mondo senza DIO e solo perchè l’uomo deve svegliarsi al torpore in cui sta vivendo… tutto si vuole spiegare con la ragione.. ma nulla è certo e sicuro.. quindi a coloro che non credono dico Studiate bene perche ritengo che sia veri ciechi… aspetto pazientemente la rivelazione dei 10 segreti di medjugorie che verranno detti almodno 3 giorni prima del loro avverarsi.. non so se questo segno sia vero o falso ma una cosa è sicura.. Cosa ci aspetta in questo futuro prossimo?
@ Isernia 26
Anche io credo ai segreti di Medjgorie… ci apettano giorni drammatici da vivere in preghiera.
Salve brava gente, vedo che siete in molti gli scenziati che scrivono su questo portale, si fanno battute comiche, magari indecenti, si parla di zone disagiate geograficamente, di poca cultura ecc. ma vi informo che io sono dell’idea che bisogna innanzitutto avere rispetto di tutti, Il “miracolo” potrebbe anche solo essere uno scherzo della natura, la trasudazione di una condenza, quello che vi pare…….. comunque sia io sono del posto e posso dire che fino ad oggi nessuno ha messo il chioschetto o la bancarella per vendere le lacrime in bottiglia.
Anche qui la cultura e arrivata, siamo uno dei paesi più ricchi della Campania, la disoccupazione praticamente non esiste, ed abbiamo diplomati e laurati a sufficienza, pertanto un di questi scenziati può venire a vendere qui visto che non abbiamo persone a spasso.
Il rispetto per le persone e per la gente che crede o no ormai è cosa rara, anzi sarebbe questo il vero miracolo.
Non vi invito a credere ma a raispettare. Grazie
@santillo
Se oggi siete ricchi e laureati lo dovete allo Stato repubblicano che consente l’emancipazione e l’elevazione di ogni individuo secondo i dettami e i diritti sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
I diritti e le libertà individuali sono sempre stati combattuti dalla Chiesa.
Tutto quello che siete oggi lo dovete alla laicità e alla secolarizzazione sempre crescente, altrimenti (specie nelle vostre zone) sareste ancora miserabili analfabeti privi di qualsivoglia diritto, salvo quello di obbedire al Re e al Papa.
Fatevi dire da questo signore Gianni b. da quale terra illuminata proviene, e visto che non ha capito il senso di quello che ho detto, mi preoccupo di spiegare; nelle mie parole non si parla di religione o di “servitu alcuna” nei confronti ne dello Stato e ne della Chiesa, ci si difende semplicemente da gente come lui che crede di essere nata in posti migliori, dove non si sono mai visti i miserabili e gli analfabeti di cui parla.
E poi parla dello Stato, ma che centra?. Nella Sua terra lo Stato non ha fatto niente? E poi con la classe politica che ci rappresenta, nella totalità sia chiaro…….. non è più facile credere ai “miracoli”.
@santillo
Caro sig. Santillo, non ciurli nel manico come si suol dire.
Il suo primo intervento si è esplicato attaccando pesantemente coloro i quali hanno riso giustamente di queste sciocche superstizioni (anzi, probabili truffe) come quella di una statua che lacrima (?), e affermando che, visto che voi siete ricchi e laureati, allora non c’è problema a credere in queste fandonie.
Dal canto mio io non ho assolutamente affermato la mia superiorità (ma quando mai) rispetto alla vostra terra: è Lei che ha introdotto l’argomento evidentemente perchè lì avete molti scheletri nell’armadio!
Per esempio: dov’è che si portano in giro le Madonne per le feste patronali con le megere piangenti e il popolino sudato che urla?
Dov’è che si aspetta che si liquefi il sangue di San Gennaro? Dov’è che lacrimano le statue? Ecc. ecc.
Il problema non sono io e la terra da dove provengo (se lo vuole proprio sapere, l’Emilia, dove – la prevengo – la Lega ha il 3%), ma il vero problema per l’Italia siete voi che credete ancora in questa roba medioevale, voi e i fanatici che accorrono a frotte per vedere una statua taroccata!!
Credete pure nei vostri Dei di gesso ma per favore non fate un torto all’intelligenza umana meravigliandovi che ci siano persone che, come noi, per fortuna conservano un minimo di sanità mentale ridendo di queste emerite scempiaggini!
pardon, ho scritto liquefi, invece di liquefaccia.
Salve,ho letto i vostri messaggi e vorrei, se mi è permesso, esprimere anche la mia idea. Sono anch’io del sud,precisamente di Napoli, la città dove si liquefa il sangue di S. Gennaro, evento che,come leggo, qualcuno ha voluto evidenziare.
Sono d’accordo innanzitutto con santillo, che parla della poca mancanza di rispetto prima verso le persone “di alcune zone d’Italia…”, come leggo in qualche post, perchè siamo comunque tutti delle persone con dei diritti ma soprattutto con una certa dignità (che va rispettata in uno Stato laico).
Poi, permettetemi di dirlo, noto anche molta irriverenza verso chi è cattolico e ci crede, come me, aldilà di certe manifestazioni o rivelazioni private.
La fede, sapete bene che non si basa su certe cose e ci sono molti come me, ve lo assicuro, che vanno molto oltre le statue che piangono.
Non mi hanno toccato molto le varie considerazioni sul vero o falso delle lacrimazioni delle statue ma…almeno la Madonna, la sua verginità, quello che secondo voi dovrebbe fare o no, bè almeno questo, se siete persone prima di tutto e se rispettate gli altri, evitate di dirlo, è come offendere un genitore per chi crede.
Mi auguro che comprendiate il mio messaggio, credo che se iniziamo a considerarci ognuno come proprio simile e di conseguenza iniziamo a rispettarci in quanto tali, sicuramente faremmo un passo avanti verso una società più civile.
Egregio Sig. Max ha proprio ragione, finalmente, qualcuno che parla con termini moderati e rispettosi, del resto non c’è da meravigliarsi caro signore, figuriamoci se rispettano la gente che per loro ignoranza non hanno raggiunto il loro livello mentale, pensi che il nostro amico Gianni b. che si vergognerà ancor di più della mia dichiarata amicizia, è talmente accecato dalla parola “miracolo” che nel suo primo maldestro commento supera di gran lunga, l’errore del povero e disinformato giornalista che confonde S.Antonio di Padova con S.Antonio abate, lui addirittura lo confonde con la Madonna, ha talmente paura del termine “micacolo”, che lascia traparire tra le sue esternazioni, intolleranze gravi e pregiudizi evidenti. La posizione di chi è ateo va giustamente ripettata anche se non condivisa dai credenti e viceversa, e poi a me questa parola “miracolo” sinceramente non crea emozione e non serve ne a rafforzare ne a indebolire le mie convinzioni, invece al Sig. Gianni crea enorme eccitazione quasi paura, se non crede perchè scatena istinti repressi ed esternazioni fuori dalle regole di civile rispetto? Caro Gianni vieni a trovarci a Prata Sannita scoprirai che anche qui la civiltà ed il rispetto delle idee altrui sono ancora un valore.