Heidi vittima della censura turca

Cara Heidi, passino i monti che ti sorridono e le caprette che ti fanno ciao, ma da oggi quei mutandoni bianchi che spuntano dalla goffa gonna rosa devono sparire.

Il diktat è del ministero dell’Educazione di Ankara, che pur includendo le storie di Johanna Spyri tra i libri «raccomandati» ai bambini, non ha esitato a ritoccarne testi e immagini.

Heidi diventa così vittima illustre della censura religiosa turca insieme alla nonna della sua cara amica Clara, la signora Seseman, costretta ad indossare la tunica e il copricapo «hijab».
«È il segno dell’islamizzazione occulta operata dal governo di Ankara», avverte Alaadin Dincer, presidente del sindacato dei professori. La stessa che qualche tempo fa aveva costretto Pinocchio di Collodi a pregare Allah cinque volte al giorno.

Fonte: laStampa 

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43 commenti

Arcibaldo

Heidi, dico Heidi censurata, mica Cicciolina, con tutto il rispetto per Cicciolina. Poi Pinocchio “costretto” a pregare cinque volte al giorno Allah! Chissa cosa ne penserebbe “il Grillo” parlante?
E questi vorrebbero entrare nella Comunità Europea. Bruxelles occhio! Occhio e prudenza. Altrimenti il naso vi si allungherà a tutti.

Lady Godiva

Pensare che questa storia avrà almeno 60 anni… o giù di lì
Insomma, in tempo non di veline

Paolo Malberti

Anche il cartone animato di Walt Disney, Winnie the Pooh
è stato censurato nel 2006 dalla televisione di stato turca Trt,
a causa della presenza, giudicata ingombrante, del porcellino rosa Piglet,
in Italia conosciuto come Pimpi.
Nota bene. La Turchia è considerata uno dei pochi paesi islamici progressisti.
Immaginate gli altri. La imbecillità non conosce limiti.
E ora, avanti il prossimo, con il ritrito pistolotto:
«Bisogna rispettare le altre culture».

Lady Godiva

Non è che sia un problema di carne? Mangiano le capre e odiano il maiale

😀

ECRASEZ L'INFAME

SPERO KE LA TURCHIA NON ENTRI MAI IN EUROPA ALTRIMENTI EMIGRO IN NUOVA ZELANDA

DF1989

Ma questi non hanno niente di meglio da fare che censurare i cartoni animati per i bambini?!

Kaworu

ragazzi, noi abbiamo il MOIGE, non è che stiamo messi meglio della turchia eh…

cartman666

beh in effetti le censure fatte dalla tv italiana, non e’ che siano poi tanto meglio, comunque i responsabili li prenderei a calci nel didietro.

Lady Godiva

X Kaworu

da wikipedia:

Lo scopo sociale del Moige consiste nello svolgimento di una azione “apartitica e aconfessionale” «per la promozione e la tutela dei diritti dei genitori e dei minori nell’ambito della vita sociale». Nel contempo il Moige si propone di «aiutare ed orientare i genitori nel loro importante e delicato compito educativo».

Il Moige è almeno aconfessionale.
Mi pare che siamo messi molto, ma molto meglio.
Non è che i bambini debbano vedere qualsiasi spazzatura.
Personalmente Heidi a me non è mai piaciuta neppure da piccola.
Troppo sdolcinata.
Ma metterle la hijab mi pare un po’ crudele,povera bimba.
Speriamo che delle caprette non facciano un kebab.

Alieno

@Lady Godiva

Il Moige aconfessionale?Ma che dici.

Ma come si fa a censurare Haidi ma dico io quale Dio potrebbe arrivare a livelli cosi bassi di stupidità?Ma questi idioti che se ne escono con ste stupidate non ci pensano alla figura da idiota che fanno fare al loro Dio?

alessandro

Dai dai diamoci da fare: sbizzarriamoci anche noi con Santa Sheherazade pulzella d’Ankara, Aladino e l’acquasantiera fatata, Ali’ Baba’ e i 40 diaconi che al grido di “Aperi te, Sesamum” avviano il prossimo Giubileo 2025……
:)))

Lady Godiva

X Alieno

avevo preso la cosa da wikipedia. Ora, rileggendo, vedo che fanno anche corsi sulla masturbazione. Quindi chiedo scusa per l’inesattezza.

Comunque questa Heidi mi stimola l’ilarità. E’ meglio che non infierisca.
Già vedo le cartelle per la scuola turche, con le immagini di Heidi turca.
😆

darik

mea culpa:

sono stato sempre favorevole all’ingresso turco in europa pensando ad ataturk ed all’emancipazione del paese da lui avviata.
queste insensate iniziative, meglio kiamarle col loro nome:”idiozie”, mi fanno ricredere.

darik

Il Filosofo Bottiglione

e con Dragonball come avranno fatto?
lì è tutto immorale, dal pervertito maialino Olong a quello sporcaccione del maestro Muten, il vecchio della tartaruga.

certo che se censurano Heidi, allora in Turchia sono proprio messi male.

Jeeezuz

anche io sono sempre stato favorevole all’ingresso della Turchia in Europa. Ora sono a favore dell’ingresso dell’Europa in Turchia

Lady Godiva

Johanna Spyri nata Heusser (Hirzel, 12 giugno 1827 – Zurigo, 7 luglio 1901) è stata una scrittrice svizzera.

L’autrice di questo sdolcinato racconto è morta oltre 100 anni fa.

Questo ci dà la dimensione del gap tra Turchia e Europa.

davide

sottoscrivo arcibaldo
Ok l’Europa ha tra i suoi capisaldi il pensiero di tutte le culoture, cosa peraltro che caratterizza una democrazia. Ma come afferma giustamente Paolo Malberti non di deve fare del rispetto per gli altri una cosa assoluta e totale, perchè c’è il forte rischio ritrovarsi contro proprio quelle culture che si dicono di rispettare.
Ok va bene rispettare le idee altrui, ma a un solo patto: che queste idee contemplino anche loro il rispetto con le diversità

pastafarian

Due considerazioni: spero che la Turchia non entri nella CE per manifesta imbecillità e spero inoltre che la CE entri prepotentemente in Italia per eliminare finalmente tutte le catto-distorsioni del nostro stato laico (???).
In ogni caso: aboliamo il concordato!!!
P.S.: Ma il papato non poteva rimanere a Avignone?

Kaworu

@lady

il moige aconfessionale???

si, sulla carta…

ma di fatto, guarda i loro insegnamenti per i figli e tutti i loro articoli… famiglia cristiana gli fa una pippa.

Arcibaldo

C’è un proverbo spagnolo che inizia così: Cria cuervos…Alleva corvi… e vedrai che ti beccheranno gli occhi. Non vorrei che in Europa (Theo Van Gogh, Hina ) andasse alla lunga a finire così.

Soqquadro

Heidi e sua nonna erano svizzere, e in svizzera non si usa il velo. O di certo non si usava quando è stata inventata heidi… andando avanti così sul futuro non garantisco

Soqquadro

(Ah, e sul Moige ha ragione Kaworu, invece di Heidi se la prendono con le tatu e will & grace, giusto perchè heidi è piu` vecchia di loro… diciamo che il nostro vantaggio è che istituzionalmente il moige “se lo filano meno”)

Carlo

Certo che bisogna essere dei bei pervertiti per censurare heidi. Mi ricorda la regina vittoria e la storia di coprire le gambe dei tavoli (in quanto gambe). Ma forse chi ha proposto questa censura ha in mente il grande Maometto e i suoi matrimoni con bambine di 9 anni??

fabris

Spesso viene usato il termine ‘cultura’ per definire atteggiamenti e complessi di conoscenze e tradizioni di un popolo o gruppo sociale.
Io però sono un po’ scettico al riguardo.

La cultura dei sacerdoti fenici contemplava (fra l’altro) l’ immolare bambini vivi sul rogo per placare o essere graditi ai loro dei, quella di alcune popolazioni centroamericane di alcuni secoli fa prevedeva il sacrificio umano consistente nello strappare il cuore alle vittime designate e offrirlo, possibilmente ancora palpitante, al loro dio.

Per non parlare poi dell’antico testamento, con tanto di stupri, stermini, massacri indiscriminati anche di bambini e vecchi, del corano, con tanto di appelli per l’annientamento degli ‘infedeli’, dell’antichissima cultura di svariati paesi africani dell’infibulazione delle bambine e via discorrendo per tante altre religioni o visioni del mondo.

Io parlerei di ‘cultura’ solo nel caso di compatibilità con la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, proclamata dall’assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948.

Negli altri casi si tratta, secondo me, di concezioni tribali, barbariche o medievali della vita.

Kaworu

ricordo che su un sito di fan di neon genesis evangelion era stata elaborata la versione di neon genesis evangelion “mediaset” XD

era da morir dal ridere, ma era anche un bell’esempio di quello che di solito mediaset fa con gli anime giapponesi prima di trasmetterli agli italici bimbi.

Lady Godiva

Certamente questa censura indica che non si vogliono fare conoscere altri tipi di cultura allo spettatore turco medio.
Nessuno si sognerebbe da noi di togliere il velo in un film girato sull’Islam.

Kaworu

da noi fino a poco tempo fa cambiavano i nomi dei personaggi degli anime e censuravano gli ideogrammi (ora non so se lo fanno ancora, non seguo più cartoni animati).

quanti giapponesi conoscete che si chiamano mirko, licia, johnny, TINETTA (almeno dare nomi decenti…in originale era Hikaru se non ricordo male), marzio…?

io nessuno.

e questo non per giustificare i turchi, anzi.

ma per far notare che la critica non va indirizzata solo a loro.

chiericoperduto

Ho sempre ammirato il cammino sulla strada della laicità, della Turchia, iniziato nel 1923 con Mustafà Kemal Ataturk, le sue riforme. Sono stato in Turchia più di una volta e la credevo ormai lanciata verso la UE.
Questo governo filoislamico sta portando la Turchia all’indietro nel tempo e vicino al confinante mondo integralista.

lik

@ Kaworu
Scusa, ma secondo te su questo blog la gente critica solo i turchi? Non ho mai letto questi tuoi interventi quando si tratta di polacchi o di italiani per ricoradare che in Iran o in Turchia è peggio. Non credo che questo blog sia frequentato da idioti al 90% da gente che crede che il benessere laico relativo di cui godiamo sia dovuto alla religione cristiana, ma anzi alla decadenza di quest’ultima.

Magar

@Kaworu
Avevo visto anch’io un sito del genere (che, se non erro, parlava di versione “Melmaset” 😀 ). Però la censura agli anime giapponesi è dovuta ad un altro motivo: per motivi commerciali, chi li importa in Italia li spaccia per cartoni “per bimbi” anche quando sono destinati ad un pubblico più maturo (NGE è almeno da adolescenti).
Piuttosto, si possono ricordare le simpatiche censure della RAI dei tempi Bernabei (anni Sessanta, mica l’Età napoleonica). E personalmente trovo sgradevole il fatto che ancora oggi, nelle fiction Rai, possano sì essere rappresentate storie d’amore omosessuali, ma assolutamente arci-iper-ultra-caste (mai nemmeno un bacio!), quando le storie d’amore etero sono corredate da dettagli minuziosi di tutto l’amplesso.
Per carità, la Turchia è un passo indietro rispetto a tutto ciò, visto che ancora oggi i censori hanno il potere di imporre dettami ideologici a opere scritte all’estero. Però non è che noi ce ne siamo affrancati da un’eternità, e che abbiamo cassato ogni residuato ideologico.

P.S. Mi piacerebbe vedere la faccia dei censori turchi di fronte a Caro fratello. O anche solo le idee di Mediaset… :p

Sailor-Sun

Gli adattatori italiani propongono ai bambini un mondo (pur cartonesco) al livello dei teletubbies, in turchia fanno credere che l’unica cultura esistente al mondo (o l’unica giusta) sia la loro. (catechismo catodico)

lik

Johnny è quasi magia credo che fosse proprio per un pubblico adulto. Infatti molte parti sono state tagliate non solo in Italia.

Luigi N.

Un articolo del “Turkish Daily News” online del 28 agosto 2006

http://www.turkishdailynews.com.tr/article.php?enewsid=52523&contact=1

dice un’altra cosa: è il ministro dell’istruzione Hüseyin Çelik ad avercela con le case editrici che hanno pubblicato versioni distorte e islamizzate non solo di Heidi e di Pinocchio, ma anche de “I Miserabili” di Hugo, “I Tre moschettieri” di Dumas, “Pollyanna” e altri ancora inclusi Anton Chekhov e Oscar Wilde.
Sempre secondo quanto riportato dallo stesso giornale, il ministro ha detto “If you like Heidi, don’t try to Muslimize her; write your own Heidi book”.
Alcune case editrici private avevano inserito ideologia islamica nelle loro traduzioni di classici della letteratura internazionale, utilizzando il logo del ministero dell’istruzione.
Ne era anche scaturita una interpellanza parlamentare da parte di Engin Altay del partito di opposizione CHP (che accusava tra l’altro il governo di consigliare alle scuole libri che avevano un’enfasi esorbitantesull’Islam), al termine della quale (secondo i giornali) il primo ministro Erdoğan ha ammonito il ministro dell’istruzione Çelik spingendolo a intraprendere azioni legali contro le case editrici coinvolte.
L’articolo completo (in inglese) si trova su:

http://www.turkishdailynews.com.tr/article.php?enewsid=52523&contact=1

Arcibaldo

@ Lady Godiva

“Certamente questa censura indica che non si vogliono fare conoscere altri tipi di cultura allo spettatore turco medio.
Nessuno si sognerebbe da noi di togliere il velo in un film girato sull’Islam.”

Ben detto! Noi occidentali accettiamo le altre culture così come sono. Ma sono le altre culture, sopratutta quella mussulmana,che non accettano la nostra nella sua integrità.

darik

# Carlo scrive:
23 Novembre 2007 alle 08:01

Certo che bisogna essere dei bei pervertiti per censurare heidi. Mi ricorda la regina vittoria e la storia di coprire le gambe dei tavoli (in quanto gambe). Ma forse chi ha proposto questa censura ha in mente il grande Maometto e i suoi matrimoni con bambine di 9 anni??

pare ke l’abbia sposata quando lei aveva 6 (sei) anni aspettando la “consumazione” quando lei
ne ebbe 9…..

darik

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