I cardinali scaldano i motori per sferrare un’offensiva globale a difesa della famiglia e del matrimonio tra uomo e donna. Il secondo concistoro dell’era Ratzinger servirà al collegio cardinalizio non solo a fare il punto sullo stato dei rapporti ecumenici ma anche a definire l’ossatura strategica del prossimo Incontro mondiale della Famiglia previsto a Città del Messico per il 2009. Obiettivo finale: contrastare l’avanzata di leggi che in tanti parlamenti stanno sfociando nel riconoscimento delle unioni gay. «Stiamo facendo un cammino di grande importanza per la storia della Chiesa. Gli Incontri dedicati alla famiglia sono momenti che infondono coraggio a tanti sposi. Incontri necessari da quando nelle società occidentali è stata oscurata l’evidenza originaria: prima non si sentiva affatto il bisogno di specificare che una unione è formata da un uomo e una donna. Oggi, invece, che questa evidenza è scomparsa occorre ribadirla per tutelare valori fondamentali» ha spiegato il cardinale di Bologna, Caffarra, uno dei venti porporati che, due giorni fa, si sono ritrovati al di là del Tevere per il primo incontro preparatorio dell’evento messicano. Troppi i segnali negativi. La Chiesa è preoccupata. Il deus ex machina del gran consulto sulla famiglia, il cardinale Alfonso Lopez Truijllo, esponendo il mega progetto ha persino tirato in ballo l’Onu e Bill Gates colpevoli di destinare un fiume di dollari a progetti scarsamente proiettati a proteggere il bene del matrimonio. «All’orizzonte ci sono sfide spaventose» ha lamentato Truijllo. In questo panorama, però, l’Italia è stata lodata per l’esempio fornito. Il Family Day col suo milione di persone ha rinvigorito le truppe e motivato i cattolici, inoltre a livello pubblico il dibattito osservato al di là del Tevere pare corretto, «profondo e attento». «Da questo punto di vista l’Italia, assieme agli Usa, rappresentano due realtà diverse. In Italia c’è ancora la percezione che lo scontro tra secolarismo e proposta cristiana non ha ancora avuto la sua battaglia finale. E per quello che posso vedere io nel nostro popolo c’è ancora la consapevolezza che è estremamente pericoloso negoziare su questioni riguardanti la famiglia. Il matrimonio tra uomo e donna è parte strutturale del dna del paese» ha aggiunto Caffarra. Il concistoro si aprirà oggi con un’intera giornata di dibattito, una specie di question time libero. Papa Ratzinger interverrà all’inizio e alla fine lasciando ai cardinali la più ampia libertà di discussione. Domani, invece, la solenne cerimonia dell’imposizione della berretta rossa a 23 nuovi porporati, di cui 18 elettori, vale a dire con meno di 80 anni. Tra questi Bagnasco, Comastri, Lajolo, Farina e l’argentino Sandri. Una curiosità. Per l’occasione Benedetto XVI farà uso di paramenti liturgici storici compresa una mitra utilizzata da Pio IX tirata fuori dalla naftalina per l’occasione. Sul sagrato di San Pietro a ricevere l’anello cardinalizio ci sarà l’anziano patriarca di Baghdad, Delly, coraggioso difensore dei cristiani perseguitati in Iraq.Fonte: Gaynews
Vaticano. Attesa per l’offensiva globale a difesa della famiglia
36 commenti
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tutto di vecchio, niente di nuovo.
come al solito gli daranno retta solo i nostri parlamentari mentre il resto del mondo evolve.
Non ci vedo nulla di strano. E’ la chiesa che sta democraticamente esprimendo il proprio punto di vista, nonostante gli atei laicisti materialisti relativisti secolaristi che vorrebbero impedirglielo….
Concordo che la chiesa si possa esprimere liberamente, il problema infatti sono i baciapile senza tonaca…
Concetto impeccabile, l’Italia merita una menzione d’onore particolare per essere l’unico paese europeo che sostiene con forza i valori della famiglia tradizionale, dove vengono consumati il 92% degli atti di violenza contro i minori ed il 65% di quelli contro le donne. Il primato europeo in questi esemplari atti di carità ci riempie di orgoglio.L’illuminato savino pezzotta, che con la benedizione di truijllo, probabilmente fonderà il nuovo partito della famiglia, che si assocerà al nuovo partito del popolo del nano di arcore, all’udeur di mastella ed alla nuova destra di storace, con risultati vittoriosi alle prossime elezioni, risolverà tutti i problemi della violenza sui minori e sulle donne. Nei telegiornali opportunamente pilotati da sua santità e sua emittenza, non si parlerà più di degrado della famiglia tradizionale, ma solo ed esclusivamente delle scandalose unioni di fatto dei pubblici peccatori. E così sia.
Lo avevo sempre pensato che natzingher assimigliasse a pio ix, anche quest’ultimo si avvalse di truppe tedesche per mettere a ferro e fuoco l’Italia, sterminare e torturare come avvenne a Perugia famiglie intere, piccoli compresi.
W GARIBALDI, W GLI EROI CADUTI IL XX GIUGNO, W L’ITALIA LIBERA.
Negli USA i gay fanno i vescovi, quindi forse Caffarra farebbe bene a cambiare oculista. Comunque non capisco perché Gaynews si presta a dare risonanza a questa “offensiva globale” che è tale solo nella propaganda di chi la spaccia. Come se uno parlasse di “sacrestia globale”, suona un tantino come un ossimoro.
pare che il modello proposto sarà la Sacra Famiglia,
quella in cui il marito non è il vero padre del bambino.
devo ancora capire perchè riconoscere ai gay i diritti di tutti sarebbe un attacco alla famiglia
…Oggi, invece, che questa evidenza è scomparsa occorre ribadirla per tutelare valori fondamentali…
valori fondamentali, quali: la pedofilia nel prelato e la protezione di questi, l’accumolo di denaro con la scusa della carità, decidere che se la mia morte è una sofferenza è un bene, proteggere la famiglia al costo di nascondere le violenze tra le mura domestiche…. ecc.
@lugachov
non lo è ovviamente, così come tutta la questione 1) riguarda essenzialmente l’Italia e 2) non riguarda particolarmente i gay, anche se funzionano bene come pretesto
quello che i Dico (o i Pacs che “dir” si voglia, che sarebbe anche meglio) minacciano veramente è il racket del matrimonio in bianco con i suoi derivati (battesimi e cresime praticamente obbligatori per i figli di chi vuole sposarsi nella chiesa cattolica). Insomma il sistema della “iniziazione” alla religione conformista di cui i vescovi in Italia detengono il monopolio, sul quale a sua volta si basa gran parte del loro potere.
Chi guarda ai fatti, invece che alla propaganda, sa che nei paesi dove sono stati introdotti i pacs, come la Francia, la grande maggioranza delle coppie che ne usufruiscono sono eterosessuali, non omosessuali, come è d’altra parte logico, i pacs non possono ovviamente modificare il fatto che i gay rappresentino una minoranza. In più, le coppie pacsiste non si dimostrano meno stabili di quelle sposate. Il problema non riguarda quindi tanto la famiglia quanto la chiesa, la cui infuenza in questi paesi è effettivamente minore.
riconoscere diritti ai gay e’ un attacco alla famiglia perche automaticamente tutti diventeremo gay e lesbiche, mi pare evidentente 🙂
Luigi
«All’orizzonte ci sono sfide spaventose» ha lamentato Truijllo…
Spaventose?!?!?!
Non si preoccupi porporato, si tranquillizzi almeno per quanto riguarda vaticalia, il nostro parlamento NON CI PENSA NEMMENO LONTANAMENTE di abolire l’8×1000 e il catechismo nelle scuole pubbliche, far pagare l’ICI anche a hotel e ristoranti della chiesa cattolica, perseguire i preti pedofili, riconoscere pari dignità a tutte le forme di convivenza, imparare il più possibile da governi che funzionano e fanno progredire una nazione come quello di Zapatero, ecc. ecc. ecc……
ah una cosa… parlando con la mia compagna e’ saltato fuori che crescere figli da non sposati da dei vantaggi economici rispetto alle coppie regolarmente sposate, questa cosa e’ nota? ne parla mai qualcuno? secondo me si facesse girare la cosa scoppierebbe un casino…
ciao a tutti, tranne i bigotti che si ostinano a scrivere qui per stupirci con la loro intelligenza nel ripetere cose pensate da altri, in fondo io mica telefono a radio maria per prenderli per i fondelli, anche se ogni tanto ci penso…
Luigi
A margine di tutto mi chiedevo come va considerata la sacra famiglia Giuseppe + Maria, che hanno fatto ricorso alla fecondazione eterologa per concepire il loro pargolo…
cercheranno di difendere la famiglia del prete…
certo che siamo malmessi in italia , dove un grppo di vecchi sclerotici vogliono
imporre col ricatto dei voti dei bacia pile adoratori di statue,,;,le loro idee su come vivere a tutti…. maremma bucaiola bel mi zapatero….al limite anche chavez pur di mandare a lavoro questi tonaconi
nullafacenti…anche lui mi starebbe bene…..
Devono pur dedicarsi a qualcosa. In realtà se applicassero il vangelo dovrebbero faticare e privarsi dei loro privilegi. Invece occuparsi di queste… (fecondazione, spermatozoi, l’uomo e la donna ecc.) non costa nulla ne in termini finanziari né in termini di dispendio di energie.
il matrimonio gay è un’offesa alla famiglia cristiana fondata sullo iero-stupro di una ignara vergine di quattordici-quindici anni che una sera vide piombarsi nella cameretta l’angelo fecondatore…e se questi non dovette usare di penetrazione per ingravidarla, fu senz’altro il Figlio a stuprarla, nel momento del parto…
Sono ridicoli.
In primo luogo perchè si permettono di imporre visioni utilitaristiche (a loro ovviamente) di come va vissuta la vita in ambiti che per primi non conoscono, cioè questi manco si sposano e sarebbero i custodi massimi del matrimonio? Quando si crede alle favolette in stile beppe maria gesù, poi si finisce col credere a tutto…
In secondo luogo perchè prendere pio ix fra tutti i papi come modello indica benissimo a quale tipo di società aspirano questi uomini in gonnella: nazifascista.
In terzo e ultimo luogo perchè se fossero veramente certi della bontà delle loro pietose iniziative, non dovrebbero essere lì a cincischiare sul come imporle di straforo all’intera popolazione mondiale, ma il parametro non è la bontà, ma l’ultimo dio di roma: il denaro.
Come già molti hanno fatto notare, su una cosa i vescovi hanno ragione: ad essere preoccupati. Soprattutto quando si considera la credibilità dei loro referenti politici come testimonials dei “valori fondamentali della famiglia”. Qualche nome a caso: Fini, Casini, Berlusconi…
Fanno ridere…colpevolizzano Bill Gates di fare poco per l’istituzione del matrimonio!
Ma Gates è un’imprenditore dell’informatica, cosa gliene frega delle questioni di famiglie, coppie di fatto, ecc…??
Ma poi che gliene frega alla chiesa se ci sposiamo o conviviamo, l’8xmille si paga indipendentemente dall’essere coniugati o meno! Lo prendono anche da single, gay e lesbiche quindi.
Se fossero coerenti non dovrebbero accettare l’8xmille da persone “non in regola”.
Ma perché non se la fanno loro una famiglia, questi strani uomini in sgargianti sottanoni, truccati alla Wanda Osiris con collanone, anelloni d’oro?
claudio :grande mi associo W LA LIERTA’ W GARIBALDI W TUTTI QUELLI CHE HANNO DATO LA VITA X UN ITALIA LIBERA E GIUSTA , ABBASSO IL CLERO E TUTTO IL VATICANO….
Andre1 scrive:
CONCORDO E PENSA ESSI SONO DI SICURO MOLTO ONANISTI,,,,,,,,,,,,
MA SI SA’ LE SEG……ALLUNGANO LA VITA (PURTROPPO)
@ CLAUDIO. Forse parlavi dei berasaglieri di Porta Pia. Era il XX settembre 1870. W Garibaldi!
Che schifo. La chiesa si sta organizzando per confermare la propria intolleranza omofoba.
@ steve
hai centrato quello che secondo me è il paradosso più grande:
proprio LORO pontificano in materia di sessualità, matrimonio, omosessualità, figli, rapporti pre matrimoniali ecc..
ma che ne sanno visto che sono (dovrebbero essere) vergini, senza figli, non sposati e via dicendo proprio perchè proibito dalla loro religione
sarebbe come se un cieco facesse il critico pittorico
@ Paolo Malberti
😆
ovviamente crescendo i bambini nelle stalle e raccomandandogli di trovarsi una prostituta per bene da grandi…
“Concordo che la chiesa si possa esprimere liberamente, il problema infatti sono i baciapile senza tonaca…”
Il problema é soprattutto che la chiesa in realtà non esprime mai il proprio punto di vista, bensì lo impone. E per loro (e non solo per loro ma anche, per l’appunto, per i baciapile senza tonaca) esprimere ed imporre sono la stessa cosa.
Per Chiericoperduto.
Evidentemente la censura dei media italioti, basata sulla barriera linguistica che divide gli italiani dal resto del mondo civile, FUNZIONA eccome.
Truijllo, quel baldo falsificatore di notizie e maneggione di sette cotte, si riferiva al fatto che la Microsoft è stata recentemente e pesantemente minacciata da un pretone nero (nel senso di colore della pelle) per la sua politica interna di accordare alle coppie gay gli stessi diritti e agevolazioni delle coppie etero. “Scandaloso”, no? Non lo sapevate? Non ve l’ha detto l’Avvenire?
Il pretone nero, capo di una megachiesa californiana miliardaria, tal Hutcherson, ha minacciato la Microsoft di indire una ‘campagna acquisti’ presso gli attivisti cristiani per rastrellare quante più azioni possibile, avere così il diritto di voto nelle assemblee degli azionisti e restaurare la discriminazione verso i gay nell’azienda.
Truijllo approva si accoda, con buona pace di tutta la falsissima e melensa prosopopea cattolicastra del “rispetto verso le persone omosessuali” (che però non devono avere i diritti di tutti gli altri).
L’articolo è qui: http://www.365gay.com/Newscon07/11/111707micro.htm
A proposito: l’articolo di cui sopra non è di Gaynews, ma è ripreso da Il Messaggero.
Saluti a tutti e forza contro Nazinger e Trojonillo.
Alle elezioni in Australia c’era un partito che si chiamava “Prima la Famiglia”. Ha avuto l’1,9% dei voti. L’Australia è veramente… agli antipodi!
luigi scrive:
24 Novembre 2007 alle 10:45
ah una cosa… parlando con la mia compagna e’ saltato fuori che crescere figli da non sposati da dei vantaggi economici rispetto alle coppie regolarmente sposate, questa cosa e’ nota? ne parla mai qualcuno? secondo me si facesse girare la cosa scoppierebbe un casino…
la cosa mi interessa molto; non per me, ma per qualcuno del clan familiare.
quindi se pensi sia cosa interessante metticene a conoscenza.
darik
x darik
una mia amica convive e risulta come ragazza madre per cui percepisce assegni familiari maggiori dalla famiglia tradizionale, non so essere piu’ preciso, penso che cercando in rete qualcosa si trova, penso sia una di quelle cose a cui sia meglio non dare spazio o tenere nascoste, sarebbe un brutto colpoper i sostenitori del matrimonio
ciao
Luigi
@ Steve
Forse Claudio non sbaglia. Probabilmente si riferisce alla repressiona papalina a Perugia del 20 giugno 1859: i mercenari svizzeri inviati da Pio IX (beatificato dal polacco) saccheggiarono la città.
@steve
@ CLAUDIO. Forse parlavi dei berasaglieri di Porta Pia. Era il XX settembre 1870. W Garibaldi!
a perugia ci hanno massacrato il xx giugno 1859, comunque onore anche ai caduti per la libertà del xx settembre a porta pia.
cicer spero di brindare presto con te alla libertà e a Garibaldi
il xx giugno 1859 a Perugia………
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=264870