Funziona come un arto normale ed è invece artificiale. Non solo: ad azionarlo è la mente, proprio come accade alle persone normali. Claudia Mitchell, 26 anni, è la prima donna al mondo ad avere un braccio bionico. Il sorprendente prodotto della tecnologia americana conserva anche le caratteristiche del tatto. L’ex marine perse il braccio sinistro, amputatole all’altezza della spalla, due anni fa, in seguito a una caduta in moto. Fonte: Repubblica
Archivi Giornalieri: martedì, Novembre 27, 2007
Sacerdote arrestato a Brescia, il vescovo è “addolorato”
Il vicedirettore del seminario della diocesi di Brescia, Marco Baresi, 38 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Brescia. Le accuse per il sacerdote sono di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore di 14 anni e detenzione di materiale pedopornografico. […] Sul caso sono intervenuti anche il vescovo di Brescia Luciano Monari e il vicario generale, monsignor Francesco Beschi, secondo i quali… Leggi tutto »
Marino e Bodini: «Non soffrire sia davvero un diritto, impegnamoci tutti»
E’ etico non fare nulla per alleviare il dolore dei malati quando esistono i mezzi e le risorse per farlo? La risposta è chiaramente no. Eppure, come è stato scritto su questo giornale, l’Italia vanta l’ultimo posto in Europa nell’utilizzo e nel consumo di farmaci oppiacei, necessari per la riduzione del dolore in pazienti gravemente ammalati, in particolare per alcune patologie croniche ed oncologiche. A fronte di una situazione davvero inaccettabile qualche significativo passo avanti si sta facendo e infatti… Leggi tutto »
La denuncia: oppioidi, Italia ultima nell’Ue
«La tragica condizione in cui versa la terapia del dolore in Italia è paragonabile alla tortura per omissione». La denuncia è di Costantino Benedetti, docente di Anestesiologia e terapia del dolore della Ohio State University di Columbus. «Cervello» italiano da oltre 30 anni negli Stati Uniti dove è stato allievo del «padre» della moderna terapia del dolore, Giovanni Bonica, altro italiano (la sua famiglia si trasferì da Filicudi negli States quando lui aveva 7 anni). Bonica è morto nel 1994…. Leggi tutto »
Fotografati i danni da fumo passivo
Per la prima volta una ricerca americana ha scovato i danni strutturali ai polmoni causati dal fumo passivo. Lo studio, presentato ieri al meeting annuale della Radiological Society of North America, è stato condotto da ricercatori dell’università della Virginia a Charlottesville e dell’ospedale pediatrico di Filadelfia in Pennsylvania. «È stato a lungo ipotizzato – spiega Chengbo Wang, fisico del dipartimento di Radiologia al Children’s Hospital di Filadelfia – che l’esposizione prolungata al vizio altrui possa causare un danno ai polmoni… Leggi tutto »
Amin, giovane regista afghano su cui pende una fatwa degli studenti coranici
Fino a due mesi fa era Amin, giovane regista afghano, giornalista di una televisione indipendente di Kabul, in Italia per presentare il suo cortometraggio alla Mostra del Cinema di Venezia e al Milano Film Festival. Di colpo è diventato un profugo, «un uomo morto che cammina», almeno secondo la fatwa che i talebani hanno ordinato nei suoi confronti. Così la vita di Amin, i suoi studi all’Academy Art, il suo lavoro all’Ariana Television Network di Kabul, la sua militanza per… Leggi tutto »
Sudan: chiama l’orsacchiotto Maometto, maestra inglese rischia 40 frustate
Rischia quaranta frustate in pubblico l’insegnante britannica arrestata in Sudan per aver permesso che ai suoi allievi di sei e sette anni di chiamare ’Maometto’ un orsacchiotto di pelouche. L’accusa è di vilipendio del profeta musulmano. Ma alcuni nomi importanti nel mondo islamico britannico, scrive il Mirror on line, si sono schierati dalla parte di Gillian Gibbons, 54 anni e due figli, criticando duramente l’arresto e definendolo un’esagerata e ridicola reazione. Lo scrittore e psichiatra Russel Razzaque sostiene che “tutto… Leggi tutto »
Brescia, sacerdote arrestato per abusi
Il vicedirettore del seminario della diocesi di Brescia, Marco Baresi, 38 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Brescia. Le accuse per il sacerdote sono di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore di 14 anni e detenzione di materiale pedopornografico. Lo riferisce l’Adnkronos. La diocesi per ora non commenta le presunte accuse di violenza sessuale su un minore. «Non abbiamo ancora letto… Leggi tutto »