Brescia, sacerdote arrestato per abusi

Il vicedirettore del seminario della diocesi di Brescia, Marco Baresi, 38 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Brescia. Le accuse per il sacerdote sono di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore di 14 anni e detenzione di materiale pedopornografico. Lo riferisce l’Adnkronos.
La diocesi per ora non commenta le presunte accuse di violenza sessuale su un minore. «Non abbiamo ancora letto le motivazioni dell’arresto – spiega il responsabile dell’ufficio diocesano per le comunicazioni, don Adriano Bianchi – stiamo verificando cosa è successo».

Fonte: Corriere

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28 commenti

jacopo

Ma che sorpresa.
In un luogo senza nessun controllo esterno, persone che si privano di una normale vita sessuale e vivono solo tra uomini violentano un adolescente.
Guarda che a volte i preti fanno cose strane.
Sono proprio creativi

ciceracchio 2la vendetta

ma sono da tutte le parti questi luridi vermi ignudi???????

steve

Non capisco ancora come si faccia a sottovalutare tanto il problema del reclutamento dei fanciulli nei seminari minori che è una tragedia che coinvolge 102.000 bambini in tutto il mondo, quasi 3.000 in Italia.

Il p.edoseminarismo è causa di enormi problemi, tra i quali la pedofilia sui seminaristi e il mancato sviluppo della sfera affettiva e sessuale, che causa la pedofilia nei futuri preti.

Inoltre è profondamente disumano avviare al sacerdozio bambini dagli 8-9 anni in sù, che non sanno niente delle rinunce che faranno.

Ricordo che la Convenzione Onu di New York sui diritti del fanciullo (ratificata dallo stato italiano, ma non firmata dal Vaticano) proibisce espressamente il reclutamento dei minori.

E tolleriamo ancora questa barbarie?

steve

Questi sono gli effetti dei seminari minori. Non mi stancherò di denunciare i nefasti effetti di questa isttuzione

steve

Rosalba, quando l’UAAR deciderà di occuparsi dello scandalo dei seminari minori? Parlane con Raffaele Carcano

Silesio

Un tempo queste inchieste si chiamavano “persecuzioni” dei cristiani.

Sunrise

beh, certo è proprio un fatto inaudito eh?
seminari minori, seminari maggiori, sacrestie, oratori, orfanotrofi… perchè porre limiti alla provvidenza? perchè circoscrivere le zone di caccia?

lorenzo a.

ieri ho visto un pezzo di scary movie 3, una delle scene comiche era quella di una mamma che affida il suo bambino ad un prete come baby sitter.

questo indica che in america sono molto più coscienti dei pericoli della pedofilia pretale.

Markus

probabilmente il MALIGNO se la prende di più proprio con i sacerdoti…

… quindi se smettessero di fare i sacerdoti… 😳

paolo

27/11/2007

Cari commentatori,

Cosi’ come in tutti gli enti educativi per minori, presenti sul territorio italiano, esiste una rete di prevenzione di questi fenomeni sociali, perche’ non decidersi ad istituirli anche per i seminari giovanili? Chi e’ deputato all’interno dei seminari al controllo e prevenzione di fenomeni devianti e pericolosi per i ragazzi , quali la pedofilia? Questa cattiva notizia purtroppo amplifichera’ il fenomeno gia’ in atto di avversione per la figura del sacerdote .
Esistono infatti anche esempi tuttaltro che negativi o ambigui, come nel caso della testimonianza di vita lasciataci da Don Oreste Benzi. Noi vogliamo nella chiesa preti come lui …gli altri se li tengano sottochiave o meglio ancora siano espulsi dalle fila degli autentici educatori che dedicano tante forze per tentare di educare orde di BULLI.

darik

# rosalba sgroia scrive:
27 Novembre 2007 alle 14:34

E DI NOTO che dice? Eh? Che dice? CHE DICE?

…naviga, naviga…..tra le nuvole!?

darik

Toptone

Su Corriere e Repubblica online i colleghi del prete nei guai si sono già affrettati a dire che c’è una “strategia diabolica contro la Chiesa”.

Notizia dell’altro giorno: persino in Alaska, tra gli Eschimesi dei ghiacci, i preti pedofili hanno colpito (da anni violentavano, e li hanno svergognati solo adesso).

Altro che ‘strategia diabolica’. Qui è la semplice e orrenda verità che viene a galla, ma siccome è verità che non ha il Santo Sigillo Vaticano, per lorsignori è ‘spazzatura anticlericale’.

Invece, è semplicemente la Chiesa del ‘Peccato Ammantato Mezzo Perdonato’ che viene finalmente sputtanata davanti al mondo intero.

Avanti così, signori. Nazinger e i suoi stanno esaurendo le cartucce.

Gianni B.

Se sarà confermato dalla giustizia italiana….MALEDETTI MOSTRI BIGOTTI!
Ma quando si fermerà questo abominio?

Perchè non facciamo una bella protesta sotto la Diocesi di Brescia? Mettiamo qualche striscione, l’UAAR chiama i mass media, e chiediamo l’immediato trasferimento del vescovo di Brescia, tanto per cominciare.
Io sto a 100 km. da Brescia ma vengo subito!

PS Non mi pare di aver visto il solito commento integralista di Aldo Grano, in questo caso.

Massimo

Negano la sessualità naturale e praticano la pedofilia.
Questa relazione non è affatto casuale.
Ma occorre parlare alle vittime: liberatevi, denunciate!
Occorre che apra gli occhi chi si fida di loro.

antoniotre82

Questo don Adriano Bianchi è completamente fuori dal mondo.

Ma cosa vuoi verificare quando un prete è stato trovato con del materiale pedo pornografico in sagrestia?

Che gente ….che schifo…..

eloisa

Concordo con Steve: la stortura sta, primariamente, nei seminari per minori. Che educazione agli affetti può avere un uomo che dagli undici anni è cresciuto in quell’ambiente? In quella visione del mondo?
Già non ci viene molto bene nelle famiglie, figuriamoci in un seminario! 🙂
Mi ricordano i baby soldati, di Cristo, ma pur sempre soldati.
saluti

dadaLito

@lorenzo.a

no, negli USA sono solo razzisti verso i cattolici, come da cent’anni a questa parte.

anzitutto, e ci tengo a precisarlo, in dubito pro reo (se non si scrive così, mi scuso in anticipo)
Poi, non sono un esperto di diritto, ma le convenzioni internazionale hanno valore legale e/o solo indicativo e/o non valgono nulla?
Credo che più che andare a protestare sotto la diocesi di Brescia (vi immaginate il servizio di studio aperto su “uno sparuto gruppo urlante di integralisti che turba la quiete bresciana”?), bisognerebbe calcare sul fatto che questa convenzione è:
– dell’ONU (mica la prima associazione che passa!);
– è stata accettata da molti stati democratici (anche più di noi… se poi l’hanno fatto anche gli USA, da bravi esterofili, siamo a cavallo);
– è un principio di civilità e di etica condivisa (e sottolineo condivisa).

Insomma, dobbiamo evitare di andare in piazza a gridare slogan per farci la figura di sovversivi qualunque… per quanto possano essere degne le nostre idee, siamo una nicchia, e quindi facilmente storpiabili dai mass media

J.C. Denton

Purtroppo dadaLito ha perfettamente ragione. In questo paese incivile un manifestante (a meno che non sia per motivi calcistici…) è un comunista-mangiabambini-ateo-anarcoinsurrezionalista-fascista-idiota-integralista-fanatico-violento-etc
manifestare purtroppo è inutile, a meno che non sia in 5 milioni.

claudio

ma che abuso e abuso, è solo uno sfogo carnale, poi du pater un ave e un gloria e rimettiamo tutt’apposto. Su su mica se potemo indignà pe na cosetta da gnente…

pamela

conosco benissimo don marco e tutte le accuse contro di lui sono assolutamente false.
il ragazzo che l’ha accusato è stato espulso dal seminario qualche anno fa ed aveva giurato vendetta…
mi spiace che le reti di informazione pensino più allo scoop che alla vita delle persone: don marco è stao accusato ma non ancora giudicato colpevole…
QUINDI è INNOCENTE FINO A PROVA CONTRARIA!
p.cacciarru@inwind.it

Giovanni

Sono un ex seminarista.
Conosco don Marco Baresi molto bene, all’epoca aveva 30 anni ed era il mio vicerettore quando ero alle medie.
Mi sono sentito mancare il fiato quando ho appreso la notizia !!
NON POSSO CREDERCI !!

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