Un libro rilegato con la pelle di un gesuita condannato a morte nel 1605 sta per essere messo all’asta in Gran Bretagna. Il sacerdote, padre Henry Garnet, era il capo dei gesuiti inglesi e fu accusato di aver partecipato al “Complotto delle Polveri”, una congiura che secondo l’accusa avrebbe dovuto far saltare in aria il Parlamento. Trentasei barili di esplosivo avrebbero ucciso il protestante Re Giacomo e i vertici della Corona. Il libro si intitola: “Un vero e perfetto rapporto sul’intero processo contro i fu molto barbari traditori, Garnet un gesuita e i suoi complici”. Raccoglie atti processuali e arringhe; misura diciotto centimetri per dodici, e sarà messo all’asta il 2 dicembre prossimo nella sala Aste Wilkinson a Doncaster. Pare che fosse normale, all’epoca, in Inghilterra, usare la pelle dei criminali uccisi per rilegare i libri che raccontavano le lro vite; almeno così ha detto Sid Wilkinson al Catholic News Service, la cosiddetta “rilegatura antropodermica”. Secondo Wilkinson il libro potrebbe essere venduto per centinaia di migliaia di sterline. “Siamo in affari da un sacco di tempo, ma non ho mai visto niente del genere”, ha detto Sid Wilkinson. Il libro fu fatto dallo stampatore reale, Robert Barker. Padre Garnet andò a morire dichiarandosi innocente; conosceva i congiurati, e aveva ascoltato le loro confessioni, ma ha sempre sostenuto con decisione di essersi opposto ai loro piani, e di aver cercato di fermarli. Fu comunque condannato per tradimento, impiccato, “tirato” e squartato. Non è fra i martiri inglesi (beatificati o canonizzati) vittime della Riforma Protestante. […]
GB: all’asta libro rilegato con la pelle di un gesuita del 1600
17 commenti
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La congiura delle polveri era stata ordita per assassinare re Giacomo I, reo di essere stato scomunicato dal papa in quanto protestante. Il bello è che per i cattolici da 400 e passa anni, i metodi e i pricipi sono sempre gli stessi: senza sporcarsi le mani, uccidere cristianamente chiunque si dissoci.
Perché prendi così decisamente la parte degli anglicani? Molti di loro riconoscono che la “congiura” fu inscenata da Giacomo I per richiamare all’ unità il popolo Inglese e condurlo ad una vera e propria lotta di riconquista, sia contro gli Scozzesi che contro gli Irlandesi.
Possibile che, dopo tanti secoli, non si riesca a guardare la Storia con un occhio distaccato dagli eventi attuali? Le persecuzioni anticattoliche all’ interno dello Stato Inglese furono “incisive” e a 360 gradi, fino a favorire la nascita della Massoneria e dell’ Illuminismo, movimenti sfavorevoli alle monarchie. I martiri furono migliaia, fino agli inizi del 19esimo secolo.
Fantozzi non ha inventato nulla!
@Arcibaldo
E io che pensavo che il “Nekromicon” de “l’armata degli scheletri” era pura fantasia………………
O “Necronomicon”, non ricordo bene…….:-)
Per una volta condivido il commento di Aldo Grano. Ritengo corretto guardare la storia di oltre 4 secoli fa con un occhio critico su tutti i versanti. Tanto più dovrebbe essere facile , per un ateo, non schierarsi di fronte ad una guerra tra religioni come in questo caso.
Veramente oggi la maggior parte degli storici è concorde nel ritenere che il complotto per uccidere re Giacomo I non fu una messa in scena, e questo include storici cattolici, come dimostra questo articolo dell’Enciclopedia Cattolica:
http://www.newadvent.org/cathen/07081b.htm
Piuttosto il dibattito riguarda se e quando i servizi segreti guidati dal segretario di stato Robert Cecil fossero riusciti a infiltrare il gruppo dei congiurati per cercare di implicare avversari politici o comunque sfruttare al massimo la vicenda a scopo di propaganda.
Una cosa interessante è che l’esecuzione di padre Garnet risultò impopolare anche all’epoca, al contrario di quella degli altri congiurati. E’ anche ovvio che il processo contro i congiurati non si era svolto con le garanzie di oggi…
Quanto alle persecuzioni dei cattolici, queste esistevano anche prima, anzi Giacomo Stuart, figlio di Maria Stuart, quindi proveniente da una dinastia cattolica, aveva iniziato a introdurre una legislazione più tollerante di quella di Elisabetta.
Così andavano le cose all’epoca. Siamo gli inizi del XVII secolo, quando l’Europa era un po’ come l’Iraq di oggi, solo peggio…
io ci ho un messale di un certo gesuita paolo segneri del 1756,,puo’ valere qualcosa?????
ho rilegato in pelle heee?
Libri simili vennero impaginati fino alla rivoluzione francese inclusa.
Non posso non notare la somiglianza: un manipolo di terroristi bombaroli cristiani allora, terroristi bombaroli islamici oggi.
In realtà l’identitarismo religioso nelle isole britanniche ha fatto vittime fino a pochi anni fa: i civili uccisi dai militari di sua maestà e le vittime degli attentati dell’IRA.
Caro Aldo Grano, non prendo proprio la parte degli anglicani, prendo la parte di chi a casa sua vuole fare e credere a quello che preferisce.
In più, mi spiace comunicartelo, la congiura delle polveri è documentata e riportata anche da fonti cattoliche, tanto che in alcuni paesi cattolici la festività di Guy Fawkes (colui che ordì la congiura) viene celebrata al contrario rispetto ai paesi anglosassoni: viene celebrato come martire, eroe.
Ho come la sensazione che non sia io a necessitare di un occhio distaccato sulla storia: anche perchè i revisionismi storici ad opera dei cattolici sui e nei secoli ha creato una certa difficoltà a ricostrire attentamente gli avvenimenti inerenti essi stessi.
@Leo55, Si scrive Necronomicon, ed e’ un libro di cui si parla nelle opere fanta horror di H.P. Lovecraft, e viene citato molte volte in altri libri horror di altri autori, e anche nel cinema, in tantissimi film.
A parte le motivazioni della pena inflitta, quale congerie di menti malate può concepire la rilegatura di libri con la pelle del condannato? Lì dovrebbe stare il raccapriccio del quale è portatrice questa notizia: nell’osservare il grado di perversione che alcuni individui della nostra specie sono in grado di raggiungere e di esprimere.
D’accordo l’opportunità di contestualizzare i comportamenti in base all’epoca, ma siamo davvero di fronte a qualcosa di patologico. E qui mi fermo.
Concordo con Aldo.
E ritengo patologico anche chi acquista un libro rilegato con pelle umana, fosse anche la pelle del peggio nemico dell’umanità.
Questo libro è una testimonanianza delle tante berbarie compiute per motivazioni religiose. Tutto quì.
Io lo comprerei, vuoi mettere? Un cimelio del genere ti risolve tante serate, è un argomento di conversazione e in più è anche un pregevole soprammobile.
@Leo55
Era L’Armata delle tenebre, un classicone.