Mitt Romney afferma, e poi nega, di non volere un ministro musulmano

Il candidato repubblicano alla Casa Bianca Mitt Romney ha scatenato le ire della comunità islamica americana per aver prima affermato e poi negato di non volere un ministro musulmano se sarà eletto presidente.
Alcune settimane fa, durante una raccolta fondi a Las Vegas, il finanziere pakistano Mansoor Ijaz ha chiesto al candidato se considerasse di includere nel proprio gabinetto un membro di fede musulmana, “dal momento che il fenomeno della Jihad rappresenta oggi la maggiore minaccia agli Stati Uniti”. Romney ha risposto che basandosi “sulla percentuale di musulmani tra la popolazione americana, non vedo ragione per una sedia all’interno del gabinetto. Ma immagino che membri di fede musulmana possano prestare il loro servizio a livelli più bassi della mia amministrazione”. Le dichiarazioni hanno immediatamente sollevato forti polemiche all’interno della comunità musulmana degli Stati Uniti, i cui leader hanno chiesto a Romney un incontro formale, replicando che mentre i musulmani in America sono più di sette milioni, i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, la congregazione mormone a cui appartiene anche il candidato, sono appena 2,8 milioni. “Secondo la logica del candidato, il padre non avrebbe dovuto essere nominato segretario del dipartimento dello Sviluppo Urbano nell’amministrazione Nixon” hanno dichiarato i leader islamici. […]

Fonte: laStampa 

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4 commenti

Jeeezuz

come al solito il buonismo la fa da padrone: Romney ha detto che su una basa statistica in fin dei conti non c’è motivo di avere per forza un ministro musulmano, ed ha perfettamente ragione. Un ministro è una persona che deve fare funzionare una parte dello stato e non deve essere un rappresentate di una fetta della popolazione. Nel gabinetto americano ci sono 15 tizi. Queste persone vanno scelte perché capaci e competenti, non perché rappresentative delle etnie o delle religioni.
Forse quel che voleva dire Romney è che se su 15 persone nessuna è musulmana, allora non c’è niente di strano da un punto di vista statistico, visto che ci sono 7 milioni di musulmani su 300 milioni di americani, il che significherebbe che 0,35 ministri su 15 dovrebbero essere musulmani

chiericoperduto

Alla pretesa del finanziere pakistano Mansoor Ijaz, di inserire nello staff presidenziale un elemento di fede musulmana, il candidato repubblicano alla Casa Bianca Mitt Romney doveva rispondere che, in uno stato multietnico e multireligioso ma laico, i membri del gabinetto vengono scelti per le loro capacità e competenze e non per le loro inclinazioni religiose, senza andare a fare pericolosi e sciocchi paragoni tra la Jihad e la popolazione americana di fede islamica.

Lady Godiva

senza andare a fare pericolosi e sciocchi paragoni tra la Jihad e la popolazione americana di fede islamica.

Pericolose perché?
Dopo le Twin Towers devono anche farsela sotto??
😐

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