Almeno 10 mila persone, alcune armate di coltelli, asce e bastoni, dopo la preghiera islamica del venerdì si sono radunate davanti al palazzo presidenziale di Khartoum per chiedere l’esecuzione dell’insegnante britannica Gillian Gibbons, 54 anni, condannata a 15 giorni di carcere e all’espulsione dal Sudanper aver permesso ai suoi alunni di chiamare Maometto un orsetto di peluche.
«Vergognati Regno unito», hanno urlato i manifestanti radunati nella centrale piazza dei Martiri dove sono stati dispiegati agenti di polizia in tenuta anti-sommossa, e «Nessuna tolleranza: esecuzione», «Uccidetela, uccidetela con il plotone di esecuzione». Testimoni hanno notato molte bandiere della Società di sostegno del profeta Maometto, gruppo finora sconosciuto. L’insegnante, dopo la manifestazione di piazza, è stata trasferita dal carcere di Karthoum in un luogo di detenzione segreto. «Vogliono essere certi che completi questi nove giorni senza problemi che possano avere conseguenze sulle loro realzioni estere», ha spiegato il suo avvocato. […]
Il ministro britannico degli Esteri, David Miliband, ha espresso «in forti termini» il disappunto della Gran Bretagna nei confronti del governo sudanese per la detenzione della Gibbons. […]
Secondo l’ex rappresentante Onu in Sudan, Jan Pronk, espulso nel 2006 dal Paese africano, sarebbe meglio non protestare contro il giudizio del tribunale di Khartoum: «Se si critica la sentenza, si critica anche la sovranità del Paese e ciò può portare a seri guai».
Sudan: 10 mila in piazza per chiedere l’esecuzione della maestra inglese
30 commenti
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Non posso crederci.
🙄
il Sudan é uno stato il cui governo immancabilmente non rispetta gli accordi presi con altri, non rispetta le sue stesse leggi in Darfur ed ha addirittura affisso delle insegne ONU hai suoi aerei per bombardare il Darfur. Capisco che non sia costruttivo per la diplomazia non riconoscere la legittimità del governo, ma in linea teorica la sua legittimità dal punto di vista del diritto e delle convenzioni internazionali é nulla
non se ne scappa: religione è patologia!
darik
Se non mi sforzassi di ricordare ogni volta che i fedeli sono vittime della religione e non causa, mi augurerei che qualcuno mettesse una bomba a tradimento in mezzo alla folle e ne ammazzasse 10mila in un colpo solo.
Notevole il commento dell’ex ambasciatore espulso: non contestate questa follia o scoppierà ancora più violenza. Questi sono fatti davvero tragici.
Grazie, religione. 🙁
In Sudan non c’è petrolio. Inutile esportarvi la democrazia. Anche se ti ammazzano un concittadino.
sono , a dir poco, sgomenta!
volete mettere la magnanimità e l’amore per il prossimo “suo” per un fedele seguace di dio, quello della “bontà infinita”, e dico l’uno per l’altro, sia esso cattolico, ebreo, mussulmano e chi più ne ha più ne aggiunga, non ci sono limiti tanto è tutta brava gente.
Sono allibita!
smettetale di pubblicare queste notizie…i cattolici potrebbero prendere spunti pericolosi e ci salveremmo solo xchè con la benzina a questi prezzi non possono permettersi di bruciarci
tutto ciò e mostruoso, queste esplosioni di violenza demente sono il prodromo di una guerra totale.
ma provate solo ad immaginare cosa deve provare quella povera insegnante.
che bel paese, il Sudan
Il sonno della ragione genera mostri. E la religione e’ un ottimo sonnifero.
Se si lavora in Sudan con la mentalità Liberale occidentale è inevitabile che succedono questi tipi di cortocircuiti. Speriamo che la Gran Bretagna riesca ad imporsi e a togliere d’impiccio la maestra inglese.
Jeeezuz scrive:
“In Sudan non c’è petrolio. Inutile esportarvi la democrazia. Anche se ti ammazzano un concittadino.”
Probabilmente troppo ottenebrato da un antiamericanismo da bar, ti sbagli, e di grosso. In Sudan il petrolio c’e’, e anche tanto da meritare l’attenzione di tutti i paesi coinvolti nel commercio petrolifero. Il Sudan e’ aiutato finanziariamente e militarmente dalla Cina che ha l’interesse a difenderlo da tutte le accuse di violazioni di diritti umani.
Il Sudan e’ il secondo produttore di petrolio per la Cina dopo l’Angola.
La produzione e’ mano a compagnie malesiane e cinesi (13 su 15 sono cinesi), compagnie che siccome sono statali, sono supportate dal governo cinese che ha mandato in Sudan le forze armate dell’esercito popolare.
L’Italia è il terzo acquirente di petrolio sudanese.
Tutto questo da diversi anni, periodo in cui eri evidentemente troppo indaffarato per informarti.
http://www.nigrizia.it/doc.asp?ID=6517
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&artId=838306&chId=30
l’ignoranza è una gran brutta cosa………..e la maggior parte degli islamici sono ignoranti come lo eravamo noi un po’ di tempo fa, ed è per questo che sono ancora così fortemente manipolati dalla religione !
E’ vero, l’ignoranza delle masse fa questo e altro, ed i religiosi ne approfittano.
Vista la pena molto mite rispetto alle “aspettative” della folla, io attenderei tranquillo questi pochi giorni di detenzione, me ne rivolerei in Inghilterra e poi gli manderei un bel vaffa.
Il fanatismo religioso e uno dei pericoli piu grandi del nostro tempo, e purtoppo non è solo mussulmano.
# vico scrive:
30 Novembre 2007 alle 21:47
smettetale di pubblicare queste notizie…i cattolici potrebbero prendere spunti pericolosi e ci salveremmo solo xchè con la benzina a questi prezzi non possono permettersi di bruciarci
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C’è sempre la concreta possibilità di un finanziamento statale, per far si che il vaticano
possa comprare la benzina 🙁
Guardate che i dipendenti vaticani, prima di uscire dal sacro soglio, fanno il pieno in territorio vaticano e la pagano meno!
“E trasformò l’acqua in benzina..”
ste cose mi fan venir da piangere… spero solo che riescano a farmarli… che schifo ste religioni… a pensare a tutte le vittime che provocano..
comprerò un gatto e lo chiamerò MIAOMETTO
Che qualcuno intervenga a liberare questa povera sventurata, se fossi il ministro degle esteri senza indugio mi recherei in Sudan per chiederne la scarcerazione e nel caso in cui non la ottenessi sarei pronto anche a muovere guerra contro lo stato del sudan.
Non è possibile che un essere umano sia vittima di tale fanatismo.
E’ inumano e assurdo compiere tali gesti, ma forse è ancor più inumano permetterli e tollerarli.
Il governo inglese se si ritiene civile deve fare di tutto per liberarla.
@vico: ma nel chiedere la censura di notizie di questo genere stai scherzando vero? cosa dovremmo fare voltarci dall’altra parte facendo finta di nulla? non pensi che se quella poveraccia si è beccata “solo” 15 giorni di carcere e l’espulsione dal paese sia forse per una volta merito anche dei media che hanno attirato l’attenzione di tutto il mondo su questo vergognoso episodio?
E poi un po’ di onestà intellettuale diamine, non si può prendersela sempre solamente con la chiesta cattolica & C. ed ignorare invece in nome del politically correct o per la paura di alimentare le tensioni esistenti fra cristiani e musulmani tutte le nefandezze (spesso ben peggiori) che avvengono nel mondo islamico, se no hanno ragione quei cattolici che sostengono che noi usiamo due pesi e due misure nel criticare l’islam ed il cattolicesimo, il che tra parentesi in qualche caso è anche vero, basta vedere certi atei o pseudo tali che circolano anche da queste parti…
Tra l’altro vico, non è neanche detto che quella maestra inglese sia cristiana, per quello che ne sappiamo potrebbe benissimo essere anche un’atea sbattezzata…
l’Islam è la peggiore religione d’ogni tempo. se con l’ebraismo e il cristianesimo si riesce, dopo secoli, a sopravvivere, per l’Islam bisogna augurarsi unicamente la sua sparizione, invece è una minaccia e seria
Concordo con Strangerinworld.
Delle tre Sciocchezze Globali, è la più pericolosa perchè non ha avuto l’Illuminismo nè Risorgimento nè Scienza nè Democrazia a tagliarle gli artigli.
Gli islamici non hanno mai avuto la separazione tra Stato e Chiesa, come noi, e questi sono i pessimi risultati.
@Silesio: lol
sembra pero’ che il cosiddetto profeta amasse i gatti. Quindi non sarebbe poi tanto offensivo.
Purtroppo e’ vero, al momento l’islam e’ una delle religioni piu’ fanatiche della terra. Al confronto, B16 sembra un vecchino con il gusto per i copricapi strani. Sono convinto che diventera’ meno fanatica quando finira’ il petrolio. Molto del fanatismo e’ dovuto al potere della setta wahabita, di ispirazione saudita.
Concordo in parte con Toptone, tuttavia non so se l’Islam sia la peggiore religione di ogni tempo (anche i cristiani dei tempi d’oro ne hanno combinate…) sicuramente però per me è attualmente la più pericolosa, perchè è la religione al cui interno c’è il maggior tasso di fanatismo, e i cui membri mediamente meno accettano la separazione stato/religione, del resto non mi pare esistano altre religioni i cui fedeli si mobilitano in massa per chiedere l’esecuzione di una maestra che ha chiamato Mohammed un orsacchiotto di peluche o per minacciare di morte dei vignettisti colpevoli di aver disegnato su un giornale uscito a migliaia di chilometri di distanza il loro amato profeta…
jeeezuz, che sinistro frangere di denti!