Il grande ponte sul Foglia è pronto. Sarà dedicato a Papa Wojtyla

Sarà inaugurato domenica il secondo tratto dell’interquartieri – che collegherà via Solferino a via Gagarin – e il grande ponte sul fiume Foglia, che sarà intitolato a Papa Giovanni II. Lungo 2.270 metri l’infrastruttura, si ricollega al primo stralcio della strada: un totale di 3.500 metri che si connettono alla viabilità esistente tramite le cinque rotatorie di via Gagarin, via dei Cacciatori, via Solferino, via Bonini e via Trometta.Alla cerimonia – prevista per le 10 all’inizio del ponte, dal lato di via Gagarin – interverranno il sindaco Luca Ceriscioli, il vice sindaco Ilaro Barbanti, l’onorevole Oriano Giovanelli e il senatore Giorgio de Sabbata. Dopo il taglio del nastro e lo strappo del velo alla targa di intitolazione a Papa Giovanni Paolo II, che sarà effettuato a monsignor Romano Morini, sarà offerto un buffet a tutti i presenti.
Ecco i numeri del nuvo tratto dell’interquartieri: 2.270 metri di lunghezza complessiva dell’asta principale della strada; 4 corsie, 2 per ogni senso di marcia, separate da spartitraffico centrale; 2 rotatorie di grande diametro; 37.348 mq superficie di asfalto di tipo drenante e fonoassorbente; 58 pali di illuminazione a doppio braccio e 32 a braccio singolo; 148 punti luce; 475 metri di lunghezza del ponte in acciaio corten; 2.865.750 kg acciaio corten utilizzati per il ponte; 14.031.080,80 importo euro dei lavori (esclusa Iva); 19.109.000,00 finanziamento complessivo dell’opera.

Fonte: Il Resto del Carlino

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21 commenti

nicola

Trono ed altare, anzi… ponte ed altare. Il problema credo, però, che sia un altro. C’ è una legge, da qualche parte, che impone un certo numero di anni dalla morte di una persona prima di far dediche di strutture pubbliche. Dedicassero un ponte a Gregorio XVI o a Pio IX credo che si scatenerebbe un po’ di casino, ma il buonismo laico consente anche questo. Chi se la sente di dire no a GP2? Per questo c’è una legge apposta…

Lady Godiva

A saperlo si andava a scroccare al buffet.
I preti mangiano bene, di solito.

Giorgio Villella

Digitando su Google:

ponte sul foglia

viene fuori Pesaro. g

darik

per ingraziarsi ancorpiù il vaticano;
e nel contempo appagare l’ingordigia pretesca,
propongo il pagamento di un pedaggio per attraversare
il ponte. l’importo ricavato sarà ovviamente devoluto……
😉 darik

Silesio

Anche nella mia città (PV) hanno deditato i giardini dell’imponente castello Visconteo al Giovanni Paolo II. Nonsi sa che cosa c’entrasse, ma a dire il vero la cittadinanza se n’è accorta a cosa già fatte. Meno male che proprio di fronte ai giardini troneggia la statua gigantesca di Garibaldi, che ebbe a definire Pio IX (fatto santo proprio fa Giovanni Paolo II), “un metro cubo di letame”.

alessandro

scusate l’ignoranza, ma e’ dedicato a Papa Woytila perche’ non si muove foglia che dio non voglia?

scusate anche l’idiozia, visto che ci siete. Per integrare certe notizie senza incazzature devo spostarmi in una dimensione particolare….

Pietro2

Non vedo dove sarebbe lo scandalo se fosse invitato un discendente della famiglia reale Maroserana (reali del Madagascar) al posto del vescovo di turno per l’inaugurazione di un’opera pubblica.
Visto che ad ogni cerimonia d’inaugurazione dev’essere presente uno straniero (e il vescovo lo è) proponiamo alle autorità di non essere monotone e farci ritrovare sempre queste sottane clericali fra i piedi, siamo stanchi d’avere questi acari della società, o se preferite, quei dolci animaletti dell’ordine degli irudinei del Phylum degli anellidi (volgarmente detta sanguisuga), preferiremmo la moglie del sindaco o del medico condotto (pardon, medico di famiglia), sarebbe un tocco gentile alla cerimonia.
Non dovremmo dimenticare che siamo ancora uno Stato Laico.
Almeno, ero rimasto in quel punto, mica è cambiato qualcosa nel mentre mi sono fatto il pisolino pomeridiano?

andrea

Davvero gran bel ponte, l’ho percorso questa mattina e non si poteva chiedere di meglio :). Peccato per quella targa insulsa che accoglie i viandanti all’ingresso del ponte.
Non pensavo nemmeno che si potesse dedicare un ponte a qualcuno.

Per la cronaca l’unico ad incazzarsi in consiglio comunale è stato uno dell’UDC perché voleva dedicare al papa una piazza e non “solo” un ponte….

Che tristezza!

Giona

Che ironia, un ponte dedicato a chi ha fatto regredire l’Italia. A quando un centro di fisica Papa Giovanni Paolo II? Ci sara’ gia’ scommetto, la spudoratezza non ha freni.

chiericoperduto

Si noti che è già dedicata a Woytila l’enorme Stazione di Roma Termini.
Cosa ha fatto ‘sto papa per subissare tutti i precedenti??

Giona

Visto che e’ stato un “papa buono”, io sarei arrivato al massimo a dedicargli un tramezzo in cemento di una conceria. A quello attuale, il nome sulla sua pietra tombale mi pare gia’ eccessivo. Ma voi abitereste in Piazza Ratzinger? Portereste i bambini a giocare al parco Benedetto 23esimo? Io non mi sentirei affatto tranquillo.

Giona

“Si noti che è già dedicata a Woytila l’enorme Stazione di Roma Termini.”

Chi piu’ presto viene omaggiato dopo la morte, piu’ presto viene pero’ dimenticato, perche’ la spinta a coprire di targhe il paese e’ dettata non da meriti reali ma da interessi politici e personali legati all’elegia del defunto. Ma non bastano le targhe a far sopravvivere il ricordo.
Di contro gli uomini meritevoli vengono scoperti e ricordati tardi, molto dopo la morte, perche’ la loro grandezza viene vista solo dai suoi pari, che non sono quasi mai i suoi abietti contemporanei invischiati in beghe contingenti, ma i piu’ dotti e avanzati discendenti che possono meglio vedere il quadro di insieme e l’influenza di quella persona nel tempo.
Chi piu’ tardi viene scoperto, piu’ e’ grande, perche’ piu’ degli altri ha anticipato i tempi.

ciceracchio 2la vendetta

coi soldi degli italiani i ponti ssi dedicano non agli amici di gente come pinoscet
ma ai veri padri della patria : garibaldi mazzini cattaneo crispi ho agli eroi della resistenza
al nazi fascismo… cosa centra con l’ITALIA lo stregone morto????????

Lady Godiva

A un PONTEFICE si intitola un ponte, mi sembra naturale o volevate dedicargli una strada?

😀

Lady Godiva

Poiché la Chiesa e i cattolici romani ci leggono, sappiano che questa ennesima dedica mi ha fatto iscrivere alla UAAR.
Direi che è ora di mettere uno stop alla presa x i fondelli.

antoniotre82

Su quel ponte ci passeranno anche gli atei, gli agnostici, i musulmani e un sacco di altre persone che cattoliche non sono e che tantomeno hanno in stima Giovanni Paolo II.
Ma poco importa: tanto per la chiesa e la politica la popolazione italiana è al 100% cattolica, e il principio di laicità non è affermato nella Costituzione, e Wojtyla è superman.

Che bei momenti di tutela delle minoranze e di democrazia. Povera Italia.

andrea

Ieri tra l’altro i pesaresi che come me sono andati a vedere il match di basket della squadra locale, hanno assistito ad un’altra perla di laicità. Il capitano della squadra, il veterano Carlton Myers, prima della partita ha tenuto un breve discorso su un’associazione sportiva da lui creata chiamata “as you” e che combatte il razzismo e le discriminazioni.
Tutto molto bello, peccato che alla fine abbia fatto un bel sermone su Gesù e sul fatto che occorra comportarsi come lui per combattere la violenza e le discriminazioni ecc… ecc…
Ottimo, prima si parla di discriminazioni, di uguaglianza universale poi si tira fuori la religione cattolica, come se tutti fossero cattolici.

Chi spiega al sig. Myers che molti degli immigrati che vengono da noi non sanno nemmeno chi è Gesù? Chi gli spiega che molte persone sono atee o di altra confessione?

Magar

La cosa si iscrive nella recente tendenza (diffusa in tutta Italia, ne ha parlato anche Repubblica) a non rispettare più la norma di attendere 10 anni dalla morte di un personaggio, prima di dedicargli una strada, una piazza, un ponte o altro. Personalmente non mi sconvolge il fatto che un ponte sia dedicato a Wojtyła, abbiamo già viali dedicati a Kennedy o Martin Luther King: piuttosto, mi dà fastidio il crescente uso della toponomastica locale a fini propagandistici, visto che adesso ogni comune “corre” a intitolare qualcosa al personaggio appena defunto, tanto per guadagnare un po’ di consensi sull’onda dell’emozione popolare. Evidentemente, a Pesaro, GP2 ha ancora un “indice d’ascolto” alto a 2 anni dalla morte…

chiericoperduto

Non mi ricordo dove ma c’è un sottopasso intitolato alle sorelle lecciso.
Quindi GPII è in buona compagnia.

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