Domenica 9/12 ci sarà il Concerto di Natale. A conclusione della nostra campagna per la verità e la chiarezza, a partire dalle ore 19 saremo alle due entrate (di via Roma e di via dei Mutilati) per distribuire un volantino agli spettatori, sia a coloro che hanno pagato un prezzo esorbitante sia ai portoghesi politici o amici dei politici. Chi vorrà darci una mano sarà il benvenuto. Noi abbiamo fatto la nostra parte di fronte ad un evento esemplare di malcostume amministrativo. La società organizzatrice non ha mantenuto gli impegni presi. In compenso la Giunta ha deliberato di concederle un acconto di 60 mila euro e si è lasciata ingannare: l’anno scorso i dati Auditel sono stati la metà di quelli raccontati. Lunedì siamo stati al Box Office per sentire se c’erano ancora biglietti. Sì ce n’erano molti, ma non materialmente. Si potevano prenotare. Da Roma non sono ancora arrivati. Il Sindaco Tosi non è riuscito a rispondere all’interrogazione del consigliere Perini, presentata quaranta giorni fa. Gli impegni di apparire in televisione hanno la precedenza assoluta. Il rapporto democratico con il consiglio comunale può aspettare. L’ipocrisia e l’omertà cattolica si sono pienamente riconfermate in questa occasione. Poi, se la prenderanno con il Natale consumista e fanno finta di non vedere i mille euro per un posto di platea. State certi che vescovo e monsignori non pagheranno.
Dal circolo UAAR di Verona (verona@uaar.it)
Speriamo che la popolazione (che ha pagato fin dall’inizio) partecipi attivamente visto che vede buttati via i suoi soldi in maniera tanto assurda.