La politica italiana è imperlata di genii che pensano di poter guadagnarsi, con facili concessioni, il voto dei cattolici. Errore marchiano: non solo i cattolici che votano ascoltando le gerarchie non sono certo decine di milioni, ma la storia insegna che la Chiesa cattolica si vende solo al miglior offerente. E in circolazione ci sarà sempre un miglior offerente. Così, lo stesso giorno in cui il PD ha deciso di non sostenere la proposta di iniziativa popolare, promossa anche dall’UAAR, per l’istituzione di un registro delle unioni civili, Paola Binetti, senatrice dell’Opus Dei eletta nelle liste della Margherita, e ora membro attivo del Partito Democratico, ha deciso di non votare la fiducia al governo Prodi in quanto il c.d. decreto-sicurezza conteneva dei provvedimenti contro l’incitamento all’odio omofobico. Maggiori dettagli sul sito di Repubblica. La Binetti, insieme ad altri clericali, teme che qualche giudice possa denunciare il papa. Coda di paglia: il papa impari a trattare più rispettosamente il prossimo suo (glielo suggeriscono i Dieci Comandamenti, no?) e non correrà alcun rischio. Ammesso e non concesso che vi siano giudici interessati a rompere le uova nel paniere della Chiesa: la recente sentenza liberticida contro l’UAAR emessa dal TAR del Veneto lascia pensare il contrario…
Il PD sta cercando di conciliare l’impossibile: presentarsi come partito laico dicendo sempre sì al Vaticano. Conciliare l’impossibile, cari Prodi, Veltroni, Rutelli e D’Alema, è per l’appunto impossibile.
Alla fine del 2007 d.c., mentre la Russia, straripante di ricchezze del sottosuolo, ritorna in forze sul mercato mondiale; mentre la Cina, a costo di centinaia di morti nelle miniere e di sforzi inumani dei suoi abitanti, sta diventando una delle principali potenze del pianeta, seguita a ruota dall’India; mentre nei paesi del sud America ricchi di risorse naturali si stanno svolgendo imprevedibili rivolgimenti politici e sociali; mentre dagli USA emergono le posizioni criminali del presidente e le torture crudeli e infami vengono definite “severe” dalla stampa locale; mentre nel mondo accade tutto questo, nel nostro paese una fondamentalista cattolica, su istigazione di una oligarchia parassita mantenuta dallo Stato italiano minaccia, col suo voto, di far cadere il nostro governo esangue e di gettare nel caos il nostro paese perché al Papa, che un giorno sì e l’altro pure deve occuparsi di pagare i danni provocati dai suoi preti pedofili, non piacciono gli omosessuali. In questo sulla stessa linea di Ahmadinejad. Orate fratres.
Ho aderito al PD, con dolori di pancia non indifferenti (mozione Angius) Dopo quello che è successo in senato si impone una riflessione. Se è vero che quando Rossi e Turigliatto si astennero del voto sul rifinanziamento sull’Afghanistan ci fu un crucifige generalizzato contro Rifondazione e Comunisti Italiani ora si imporrebbe nel PD una autocritica sul meccanismo fondante del partito.
Anche perchè la gravità dell’atto della Binetti è iccommensurabile, perchè era un voto di fiducia che avrebbe portato a una crisi irreversibile. Ma non è che buttando il bambino (il PD) con l’acqua santa (la Binetti e avrei voluto dire acqua sporca) si risolve il problema. Tutta la politica italiana non rappresenta il paese: su tematiche come aborto, eutanasia, omosessulità è molto più avanti del Parlamento. Cosa fare? Noi laici dobbiamo partecipare sempre di più alla vita dei partiti e condizionarne le scelte. Si possono valutare anche azioni di connotazione dei candidati politici, se volete un marchio di garanzia di laicità con cui appoggiare coloro che a prescindere dalla propria idea offrano una piattaforma di valori comuni ai nostri.
Fin quando dalla costituzione italiana non verrà tolto l’articolo 7, sancito dallo stato fascista e dalla chiesa cattolica romana, purtroppo le ingerenze della chiesa in politica saranno non solo ben numerose, ma anche legali. Leggiamo l’articolo 7:
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
Nella prima parte dell’articolo è ben chiaro che la religione cattolica in Italia è considerata paritaria allo stato civile e che allo stesso modo può deliberare decisioni che influenzino la vita di stato (indipendenti e SOVRANI).
I Patti Lateranensi dicono inoltre che le decisioni prese dalla chiesa cattolica sono INSINDACABILI, vedete un po voi se in uno stato laico è tollerabile una cosa del genere…
Ma è la stessa costituzione a darci una via di fuga: la modifica dei patti NON RICHIEDE una revisione costituzionale. Il che ovviamente è un’arma a doppio taglio, poichè se da un lato basterebbe raggiungere un accordo tra le due parti senza interpellare la corte costituzionale, dall’altra tutto resta empirico e giammai verrebbe messo esplicitamente in costituzione.
Meditiamo.
la Binetti sfiducia il governo e il PD se la prende con la sinistra… Io ci capisco sempre meno in ‘sto PD!
Pare che la famosa norma che ha creato tanti problemi alla Binetti e amici sia per punire discriminazioni “fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali”.
E dove starebbe il problema? Il riferimento al sesso? L’Italia è proprio messa MOLTO male.
Io vivo da qualche anno in Brasile, un paese per molti aspetti complicato e non certo un modello di civiltà per il resto del mondo.
Letto quanto succede in Italia a proposito di discussione sulle norme anti-discriminazione, come italiano, non vi immaginate la mia faccia davanti ad un semplice ascensore di qui. Vicino alla porta di ogni ascensore c’è obbligatoriamente questo cartello:
“… é proíbida qualquer forma de discriminação no acesso aos elevadores (…), em virtude de raça, sexo, cor, origem, condição social, idade, porte ou presença de deficiência e doença não contagiosa por contato social, podendo seus infratores responder às sanções criminais na forma da legislação brasileira”.
Credo non sia necessario tradurre.
Vai Binetti, vai Italia… Superati da un avviso vicino a un qualsiasi ascensore di una qualsiasi città… nel lontano sudamerica…
Come si dice da queste parti: “parabens”!
Dicevo già ieri: questa volta sono io che dico NON POSSO! Non posso votare un partito in cui siano presenti idee come quella della Binetti. Addio PD… NON POSSO VOTARTI!
La legge comunque è passata, ma con l’impegno di togliere alla camera la norma anti-omofobia che non si è potuto togliere al senato per motivazioni tecniche. Accordo di cui forse la Binetti era all’oscuro o non gli bastava.
Comunque, tutti tranquilli, la discriminazione omofobica non verrà vietata in Italia!
Certo che più ruffiani non si può, per me questo PD è un’enorme delusione, non lo sosterrò mai. Poi non è che si preoccupano del fatto che il Papa dica delle enormi *castronerie* e sia fermo al medioevo, no, cercano di far sì che tutto il paese lo segua nella sua follia.
Si chiama P.D. perché ogni volta che fanno una dichiarazione baciano la sacra pantofola e a me viene da esclamare una locuzione (diffusissima nei paesi dalle radici cristiane) il cui acronimo è proprio P.D.!
@Daniele Gallesio: non sei l’unico.Secondo wikipedia PD = http://it.wikipedia.org/wiki/Abbreviazioni_in_uso_nelle_chat (divertitevi a cercarlo nella pagina).
Luana:
😀
Beh, allora già la D.C., a suo tempo… vedi che è proprio il legittimo erede? 😀
PD, PD!, PD!!!
incredibile…non ho parole…Io comunque il PD non l’ho mai sostenuto o votato e mai lo farò.Anzi per essere ancora più chiaro non voto e basta
quoto mille volte questa frase.
i politici di sinistra fanno i servi della chiesa per non perdere il voto cattolico. ma è un voto cattolico che comunque non raccolgono.
invece i cattolici che votano a sinistra prescindono dal servilismo al vaticano, anzi, gli fa pure un po’ schifo.
comunque non ho parole. quella disgraziata della Binetti si permette di non votare la fiducia con motivazioni assurde. crocifiggerla è troppo poco, potrebbe sempre risorgere.
io non votero’ mai un partito con gente come la bacia pile adoratrice di statue , una che si rifa’ ad un rito di cannibali.. fuori l’opus dei dal partito dei democratici fuori il vaticano dal parlamento italiano…….a questo prezzo che cadano pure ,,,basta basta.
Il partito democratico è un covo di viscidi filoclericali.
Il mio voto NON lo avranno mai !
Neanche io lo voterò mai, ma andate a chiedere a Piergiorgio Odifreddi cosa ci fa uno come lui nell’assemblea costituente del PD!! Cosa ci sta a fare in mezzo ai cattocomunisti????
Neanche io lo voterò mai, ma andate a chiedere a Piergiorgio Odifreddi cosa ci fa uno come lui nell’assemblea costituente del PD!! Cosa ci sta a fare in mezzo ai cattocomunisti???
L’Italia sta andando verso un pessimo bipolarismo, anzi biPARTITISMO: ruffiani della Chiesa di sinistra vs ruffiani della Chiesa di destra. Io non vedo soluzioni, salvo un radicale superamento dell’attuale società italiana.
…un biRATZINGERISMO! 🙁
La Binetti è Baget Bozzo con le tette posticce e il cerone.
Un caso da manuale di dualismo bipolare.
“La Binetti, insieme ad altri clericali, teme che qualche giudice possa denunciare il papa.”
E perché mai il papa non dovrebbe essere denunciato se va contro la legge? E se il papa dicesse che bisogna ammazzare tutti gli infedeli, dovremmo legalizzare l’omicidio per non denunciare Natzinger? Ma stiamo scherzando?
PD!!!!
E’ un paese senza speranza.. sono ricercatore scientifico precario, sono gay, sono ateo.. Vorrei sapere cosa mi dà l’ITALIA, cosa mi ha dato in questi anni ? Sono triplamente discriminato, così come tanti altri miei amici e colleghi.. Però allo stesso tempo sono orgoglioso che il papa mi/ci abbia quasi dedicato una enciclica :D..
Non capisco per quale motivo non possa passare il decreto sull’omofobia..e veramente, anche cercando nei meandri + oscuri della mia mente, non riesco a trovare una valida ragione per cui il governo debba litigare per questo.. se non quella di vendersi per la chiesa, che novità.
Quanto odio, quanta ignoranza quanta stupidità.
Mandiamola a lavorare in miniera col cilicio, lei e tutto lo Pus Dei.
PD = Poi Decidiamo.
A me la Binetti fa profondamente senso, orrore, disgusto e pietà, tra parentesi è stata una delle più accese sostenitrici della medioevale legge 40 sulla fecondazione assistita.
VELTRONI, MANDA IN PENSIONE LA BINETTI, OPPURE CI RICORDEREMO DI TE ALLE PROSSIME ELEZIONI!!!!!
NB La Binetti alla fine ha poi votato il provvedimento, che è passato, ma solo dopo avere ricevuto ampie garanzie che presto sarà modificato alla Camera o in Consiglio dei Ministri!!! Questa è l’Italia, oggi.
Cosa si vuol mai pretedere dai preti e dai loro seguaci? La loro funzione è sempre stata quella di discriminare, tra il bene e il male, tra i redenti e i dannati, tra gli eletti e i reietti. Come si può pretendere che votino una legge che vieta le discriminazioni?
per denunciare il papa io mi rivolgerei al tribunale che ha sede a L’Aia
Per impedire danni gravi arrecati alla società da questa Binetti o da altre che verranno (e verranno) avanzo una proposta: una giornata di orgoglio laico CONTRO la sen. Binetti e PRO la legge antidiscriminazione di orientamento sessuale da tenersi in tutte le città.
Copiamola di ridicolo e vedremo fino a che punto il PD potrà sostenerla o sarà costretta a scaricarla.
@ Matt
Beh senz’altro riprendere le tesi complottistiche di Thierry Meyssan per il quale nessun ebreo è morto negli attentatti dell’11 settembre (ne sono morti centinaia) non ti aiuta. Ma è mai possibile che quando si discute di diritti dei gay si finisca poi in siti del genere che ti fanno dimenticare della Binetti?
la binetti un concentrato di odio e fanatismo pari solo alla organizzazione a cui appartiene ,,,,,chissa’ se aspira ad essere una novella torquemada????????
lopus dei un pericolo per tutti i laici ………………
baget bozzo un demone?????????travestito ???un nostalgico dei tempi dove i cosidetti
soldati di cristo ammucchiavano fascine sotto i piedi degli scienziati e degli uomini liberi?????
comunque uomo molto tetro ………sembra uscito da un film di dario argento.
la binetti viene dal XII secolo
è arrivata qui con la macchina del tempo di Wells
non ha fatto in tempo a conoscere biblicamente l’uomo
ed ora è così
veltroni se la tiene
è peggio lui