India: guai legali per due divinità

Mentre la magistratura italiana s’accontenta di citare in giudizio Paperino, Topolino, Titti e Paperina – come ha recentemente fatto, forse per errore – la BBC riferisce dall’India dell’ordine di comparizione emessa nei confronti di due delle più importanti divinità indù, Rama e Hanuman. Il primo è uno dei dieci avatar di Visnu mentre il secondo è il dio delle scimmie. Il giudice Sunil Kumar Singh ha formalmente convocato i due in Corte in quanto le loro testimonianze sarebbero necessarie per risolvere una disputa legale riguardo a un terreno dove si trovano due templi a loro dedicati.

Traduzione a cura di Essential News 

Pubblicato da Redazione Uaar

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8 commenti

cullasakka

Ovvio che si presenteranno. E chiederanno anche i danni 😉

chiericoperduto

In gergo legale si dice “atto dovuto”.
Più facile far comparire due divinità in un tribunale indiano che un mafioso latitante in un tribunale italiano.

zorn

Ehi ma il loro avvocato chi sarà? Il dio delle false testimonianze?

Daniele Gallesio

Aldo Grano:

Cliccando sul link trovi, fra l’altro:

Judge Singh sent out two notices to the deities, but they were returned as the addresses were found to be “incomplete”.

This prompted him to put out adverts in local newspapers summoning the gods.

“You failed to appear in court despite notices sent by a peon and later through registered post. You are herby directed to appear before the court personally”, Judge Singh’s notice said.

The two Hindu gods have been summoned as the defence claimed that they were owners of the disputed land.

“Since the land has been donated to the gods, it is necessary to make them a party to the case,” local lawyer Bijan Rawani said.

Che, grossomodo (e non professionalmente) tradurrei così:

Il giudice ha mandato alle divinità due avvisi, ma sono tornati al mittente in quanto gli indirizzi sono risultatio “incompleti”.

Questo gli ha suggerito di mettere delle inserzioni nei giornali locali per convocare i due dei.

“Lei ha mancato di apparire devanti alla Corte, nonostante la notifica recapitatale da un attendente e successivamente tramite raccomandata. Le è pertanto ordinato di comparire davanti alla Corte personalmente” diceva l’inserzione del giudice.

I due dei indù sono stati convocati in quanto la difesa rivendicava che essi erano i proprietari della terra contesa.

“Sciccome la terra è stata donata agli dei, è necessario farli parte della causa” ha detto l’avvocato locale Bijan Rawani.

Ora ce ne è abbastanza per farsi una risata? 😀

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Eventuali correzioni alla traduzione sono benvenute.

Aldo Grano

Grazie per i chiarimenti e la traduzione. Forse non rido per gli stessi motivi per cui ridi Tu, ma rido anche io. Questo giudice, ritengo, abbia voluto far capire a chi ha citato due incarnazioni divine in una disputa umana su un terreno, che le sue opinioni sono, quanto meno, temerarie da noi credo esista ancora il “reato” di “lite temeraria”.

Aldo Grano

Se lo ricordi, nel Vangelo di Luca, cap. XII,versetti 13-15, un “devoto” chiede a Gesù di farsi giudice per un terreno conteso tra lui e il fratello. La risposta di Gesù e la seguente parabola sull’ avarizia, può farTi capire perché Rama non si presenterà in giudizio.

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