“È una situazione grottesca. Cancellano il Decameron senza motivo, Giuliano Ferrara non ha subìto insulti e difatti non protesta, con la censura La 7 ha un danno di immagine e di sabato si priva del 4 per cento dell’ascolto e di due milioni e mezzo di contatti”. Daniele Luttazzi non riesce a darsi pace. Via mail l’azienda gli ha comunicato la risoluzione del rapporto (“coinvolti anche la regista Franza Di Rosa e una cinquantina di talenti”), ma sulle ragioni vere del gesto di Antonio Campo Dall’Orto il comico nutre dei dubbi, “perché chiudere un programma satirico non è come chiudere il meteo di una televisione”.
Luttazzi, l’hanno bloccata dopo la registrazione della puntata su “Spe Salvi”, l’enciclica del Papa. È il vero motivo del licenziamento?
“È un motivo plausibile. Perché l’altro motivo non regge. Ma nel mio monologo (di venti minuti) non prendevo in giro il Papa, lui è un sant’uomo. Mi interessava il tema: confrontavo i punti principali dell’enciclica di Ratzinger con argomenti satirici. Ho un punto di vista eterodosso, certo sconfesso la sua visione del Purgatorio, ma le mie battute su temi seri divertivano. Contestavo la visione dolorifica del mondo contenuta nell’enciclica e il plagio di massa delle religioni. La satira non è una burletta, la satira è una cosa seria”.
Per ridere di Ferrara lei è andato giù pesante. Le risulta che abbia minacciato le dimissioni per i suoi “insulti”?
“Campo Dall’Orto mi ha assicurato che Giuliano non è intervenuto. La mia satira? Ferrara è stato uno dei più spietati propagandisti della guerra in Iraq, così l’ho inserito in un quadretto grottesco che attinge alla tradizione satirica (quella di Rabelais), che in Italia va dal Ruzante a Dario Fo. […]”.
Visto che Ferrara non è il mandante del suo licenziamento, andrebbe a parlare dei limiti della satira a “Otto e mezzo”?
“Ferrara è intelligente. È il primo che si diverte con la satira. Questo però raddoppia le sue responsabilità: lui ha fatto in Italia quello che l’Iraq Group di Carl Rowe ha fatto con gli americani. Ma io non vado ad aumentare l’audience di un programma altrui, soprattutto nella tv che ha cancellato il Decameron. Non sono la scimmietta di nessuno. […]
Luttazzi “La censura? Ho criticato l’Enciclica”
27 commenti
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Anche se fosse stato Ferrara a pretendere la cancellazione di Decameron (tipo “se resta lui me ne vado io”), il motivo profondo potrebbe sicuramente essere la critica alla chiesa (perché altrimenti Ferrara avrebbe citato dio nella sua lettera a Repubblica?)
D’altra parte, Decameron stava crescendo in ascolti, superando Rai2 e forse infastidendo anche Mediaset…
Almeno Berlusconi l’editto l’aveva fatto di fronte alle telecamere! Dobbiamo rimpiagerlo??
Ferrara è intelligente???? e quando sarebbe avvenuto il miracolo?
Devo dire che quando pensi che il senso di schifo in questo paese abbia raggiunto il limite ti ricredi subito. Altro che Myanmar. Basta attaccare i preti anche solo di striscio e ti trovi col culo per terra in men che non si dica. Mi chiedo perchè mai una casta così palesemente antidemocratica come quella delle palandrane nere e fucsia abbia tutto questo seguito. La risposta potrebbe essere che viene appoggiata dall’altra casta. Insieme mantengono il potere ben stretto nelle loro manine malate.
Sembra si stia delineando lo spettro del vaticano dieto questa vicenda. Niente di più facile. L’obiettivo era far saltare la puntata sull’enciclica. A questo punto ci si chiede chi mai sia il “vero” sponsor de La7. Anche Ferrara, quando è andato lì è diventato subito pio e credente. Tra l’altro oggi il vaticano possiede una barca di soldi (anche grazie alle regalie elargite ad ampie mani) ed è naturale che un siffatto mare di denaro sia stato investito nel sistema produttivo. Credo che una telefonata di un monsignore oggi sia oggi molto più efficace della telefonata di un onorevole.
sono anche io convinto che l’altra scusa non regge. Era una battuta di repertorio, neanche delle più oscene, semmai delle più classiche. Oltretutto a Luttazzi era stata data carta bianca, improbabile cambiare idea se le carte in tavola non erano affatto cambiate, ma se ci sono state pressioni esterne la cosa è diversa.
Onestamente credo che sia l’ipotesi più probabile che il problema fosse il contenuto della puntata da trasmettere. Altrimenti com’é che si ricordano di sopprimere una trasmissione ad una settimana “dall’abuso della libertà concessa”? Proprio la mattina del giorno in cui doveva essere mandata in onda la nuova puntata, proprio all’ultimo momento se ne ricordano. Tu guarda le coincidenze…
sicuramente la causa del licenziamento non è stata Ferrara…la battuta su di lui non era così volgare come tutto il resto del programma…INSOMMA NE HA DETTE DI PEGGIO! (giustamente…ovvio…è in seconda serata!..anzi fanno cose molto più volgari a ora di pranzo su mediaset…figuriamoci)
CONCLUSIONE: NESSUNO TOCCHI PAPA NAZINGHER E LA CHIESA CATTOLICA!!!!!
Il prossimo che sento lamentarsi per le violazioni della libertà in Iran lo riempio di coppini.
Non che là siano messi molto bene, ma dopo queste vicende noi stiamo a preoccuparci dell’Iran?
Quello che è successo è gravissimo… piena solidarietà a Daniele Luttazzi!
Mi ricordo che Sabina Guzzanti disse in un’intervista, che il personaggio che le diede piu’ problemi di censura era quello di una suora cattiva, invece che satireggiare su Berlusconi.
Questo per far capire quale piovra sia il vaticano, un’entità malefica che espande la sua mefitica influenza su tutto il mondo, adesso che c’e’ internet, si puo’ vedere meglio quanto pericolosa sia la sua egemonia.
MI DISPIACE KE HANNO CANCELLATO IL SUO SHOW MI PIACEVA MOLTO,SPERO KE LO RIMETTONO!!
Libertà e democrazia sono solo parole.
In Italia non esistono
Ferrara ci mette la sua faccia, reagisce… a volte anche troppo violentemente se attaccato.
Non fa alla spiegazione del caso in oggetto.
Vediamo se si può trovare un’altra spiegazione?
Nell’ombra agisce chi ha una reputazione da buono da difendere e al confronto-scontro libero e aperto ci perderebbe; chi si presenta per i soli suoi buoni principì, così nascondendo le sue cattive azioni (semplicemente omettendole e pretendendo che siano omesse).
Allora censura, chiude nei cassetti, negli archivi, fa pressioni, nega documenti agli storici; è parte degli accadimenti ma non vuole farsi riconoscere come tale; perché pretende di porsi e di esser posto al di sopra delle parti: che poi è l’unica condizione utile al suo status, per così poter disquisire sugli altri in quanto “superpartes” (condizione questa non vera, ma desiderabile per ogni essere umano: perciò di così tanto successo).
E’ questa iniqua pretesa, è questa strategia diseguale (fra detto e fatto) da dover smontare.
Per me Luttazzi spesso passa il segno, a volte mi fa ridere, a volte no e lo trovo davvero di cattivo gusto, ma censurarlo con delle scuse ridicole è la solita storia dello staterello medioevale che stiamo diventando…
Mi chiedo se sarà possibile vedere la puntata girata e mai andata in onda attraverso altri canali, magari tramite youtube o stesso qui sul sito dell’UAAR. (sarebbe pienamente in tema con lo spirito del sito)
@ILLUMINISMO
Ecco, magari uno sforzo per scrivere correttamente in Italiano lo si potrebbe fare. Se non altro per rendere onore al nick che hai scelto…
Daniele Luttazzi non mi piace, non mi fa ridere, e anche io penso che spesso passi il limite del buon gusto. Cio’ non toglie che e’ davvero patetica la situazione in cui versano le TV nazionali. O trasmettono programmi da lobotomizzati come reality e i vari tristissimi intrattenimenti domenicali, oppure pseudo-documentari sedicenti culturali in cui non fanno vedere altro che stonehenge, il mito di atlantide e il solito asteroide che impattera’, forse, la terra, fra qualche secolo.
Imperativo pare sia mantenere lo spettatore nell’ignoranza piu’ completa e, visti gli share di alcune trasmissioni, pare che il pubblico goda. Ogni popolo ha il governo e le tv che si merita.
Esiste un sito che abbia una sorta di raccolta di interventi “iraniani” in Italia? Non intendo come le Ultimissime qui, che pur sono ottime e non s ne perdono uno, ma una cosa meno generalista, una cosa piu’ sintetica, tipo “19xx Benigi dice ‘Woitilaccio’, bandito dalle TV per tot anni” “2007 spot della redbull bloccato per intervento ecclesiastico” ecc.un elenco insomma di censure e interventi per aver toccato LORSIGNORI.
Se non c’e’, dovremmo farlo.
questo è il paese dove ogni insetto si crede re
Quoto totalmente ci_acca… Luttazzi e la sua volgarità non piacciono neanche a me, ma è un problema di stile e non di censura…
e quoto anche silent bob: come ho già detto in quell’occasione, gli integralisti islamici se la prenderanno pure con gli orsacchiotti, ma l’evoluta religione cattolica vi sembra che sia da meno?
D’accordo con Silent Bob… come ho già detto in quell’occasione, non colgo la differenza di atteggiamento tra chi condanna maestre di orsacchiotti e chi usa il proprio potere per chiudere le bocche di chi dissente… precisando che, come ci_acca, Daniele Luttazzi non mi piace e non mi fa ridere. Ma non per questo lo elimino fisicamente…
siamo un paese a democrazia limitata… il bello è che la esportiamo anche!
Questa spiegazione del vero motivo della chiusura di Decameron a quanto pare adesso ha un altro avallo autorevole: quello del Sole 24 ore niente di meno! E i commenti dei bloggers sul sito del quotidiano degli industriali sono quasi tutti in favore di Luttazzi.
Facciamo una petizione e poi tutti a piazza san pietro per far chiudere il vaticano x sempre.è inutile che apettiamo un politico che si “disfi” del concordato dibbiamo essere noi popolo tutto a far qualcosa sennò ciao ciao, insomma mi avete capito
Cioè si protesta o
Cioè si protesta oh
I confini della volgarità vengono spostati continuamente in avanti proprio da spiriti liberi come Luttazzi, altrimenti saremmo ancora alla TV degli anni 50 quando parole quali “seno” erano assolutamente impronunciabili.
Per me dunque Luttazzi è un benemerito… la satira è il naturale antidoto del bigottismo!!! W la satira!
@ Gianni B.
Mi permetto una piccola precisazioni (decisamente off topic, perdonatemi) sul giudizio da me precedentemente espresso circa il comico Luttazzi: affermando che non mi piace il suo modo di fare satira, non intendevo giudicare il professionista, il personaggio televisivo, o lo *spirito libero*, ma esprimevo solo un giudizio personale e, naturalmente, discutibilissimo.
Premettevo questo solo per sottolineare che anche chi, come me ed altri non amano Daniele Luttazzi, non possono comunque non rimanere sbigottiti di fronte all’ipotesi che il suo *Decameron* sia stato chiuso per motivi del genere.
Luttazzi non è Molière: Molière aveva già scritto una commedia su Giuliano Ferrara 350 anni fa: Tartuffe. Questo sì che è genio. Chi legge Molière non guarda 8 e mezzo, per fortuna di Ferrara.
@ci_acca
Se Luttazzi non ti fa ridere non è certo un delitto, e hai tutto il diritto di esprimere il tuo parere, comunque il resto del tuo intervento è chiarissimo e anche condivisibile al 100% per quanto mi riguarda!
Ti devo fare però un piccolo appunto, sì, perchè oltre a Stonehenge, il mito di Atlantide e il solito asteroide ecc. ecc. ti sei dimenticato un argomento FONDAMENTALE… come hai potuto? 🙂
I TEMPLARI!!!! Sono anni che le reti generaliste fanno a gara a sfracassarci i benemeriti con le solite menate sui Templari, e il santo Graal nascosto dall’abate Saunière nella chiesetta di Rennes-le-Chateau, forse in cantina, forse sotto al divano… ormai non se ne può più!!!!!!
Quasi quasi mi dispiace che non esistano più i veri templari, perchè il primo a cui taglierebbero la testa sarebbe proprio Roberto Giacobbo, per tutte le c….te che ha detto su di loro in questi anni! FORZA, TEMPLARI!!!! 🙂