“Il mio atteggiamento verso la fede é lo stesso da tantissimi anni. Ho grande attenzione e curiosità verso questi temi, e mi faccio anche coinvolgere, ma non per arrivare all’approdo finale della conversione” (Fausto Bertinotti, Corriere della Sera-Io Donna, 27 ottobre 2007).”Io non sono cattolico, ma avverto il fascino della fede. No, non sono favorevole al matrimonio tra omosessuali, perché il matrimonio tra un uomo e una donna è il fondamento della famiglia, per la Costituzione” (Massimo D’Alema, istituto tecnico “Cristoforo Colombo” di Roma, Corriere della Sera, 4 dicembre 2007).
“In una recente intervista il primo cittadino romano aveva confidato la sua intenzione di rivolgere a Benedetto XVI un saluto particolare. ‘Non giurerei sulla mia pronuncia – aveva detto Veltroni – ma non so se resisterò’, affermando poi che l’espressione di Giovanni Paolo II ‘damose da fà’ può essere
considerata ‘un manifesto di vita’. Alla fine del suo discorso il sindaco non si è lasciato sfuggire l’occasione di sfoggiare il suo bavarese pronunciando il tanto atteso ‘Auf geht’s, pack màs’. Colpito dalla citazione della famosa frase di Wojtyla fatta nella propria lingua, il Pontefice ha abbandonato per un attimo il protocollo ufficiale per rispondere: ‘Non sapevo che il sindaco di Roma parlasse non solo il romanesco, ma anche il bavarese’. Lo sforzo di Veltroni non ha lasciato indifferente il Papa, che ha promesso: ‘Vuol dire che l’anno prossimo dirò anche io qualcosa in romanesco’…” (la Repubblica, 12 gennaio 2006).
“Il segretario di Stato vaticano a pranzo con Prodi e mezzo esecutivo. Bertone brinda con il governo” (Corriere della Sera, 5 dicembre 2007).
“Il pranzo è quello organizzato dall’ambasciata italiana presso la Santa Sede, alla presenza del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, con cinque neocardinali italiani (Angelo Comastri, presidente della Fabbrica di San Pietro, Raffaele Farina, archivista dell’Archivio segreto vaticano e Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato della Città del Vaticano e Giovanni Coppa, nunzio apostolico emerito). Gli altri invitati sono il premier Romano Prodi, accompagnato da alcuni ministri, tra i quali il responsabile degli Esteri Massimo D’Alema, della Difesa Arturo Parisi, della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni, della Giustizia Clemente Mastella, della Sanità Livia Turco, delle Politiche per la Famiglia Rosy Bindi, e il vicepresidente della presidenza del Consiglio Enrico Letta” (Libero, 5 dicembre 2007).
“Santo Padre, don Verzè mi porta il Suo messaggio augurale. Grazie. L’unica grande fiducia è in Lei. Offro le mie sofferenze per il mio paese e per le intenzioni di Vostra Santità. B. Craxi” (Bettino Craxi, lettera citata da la Repubblica, 6 dicembre 2007).
“Dio, dammi un assegno della tua presenza” (Marcello Marchesi)
Articolo di Marco Travaglio pubblicato su La Repubblica
Sempre puntuale e preciso Travaglio.
Grande il richiamo alla battuta di M.Marchesi.
Lasci stare santità…lasci almeno il romanesco ai romani.
Siamo sempre lì, a don Camillo e Peppone, laicità e diritti zero.
Vivendo dalle parti di Camillo e don Peppone (non è un refuso, sono veramente intercambiabili), e, per ragioni di età, avendo dovuto sorbirmi la ‘filosofia’ di questi due per decenni, debbo purtroppo constatare che le cose, se possibile, da allora sono peggiorate. Almeno il buon Guareschi aveva una sua vena sanamente provinciale, anzi, paesana, che poi nei film a lui ispirati si è trasformata in bieco macchiettismo… mentre i nostri attuali Pepponi e don Camilli non fanno più nemmeno finta di litigare.
poveraccio santo subito ;;;;ho magari cardinale si si lo faranno cardinale…..
maremma bucaiola sapete ^^????dove vengono tutti questi atei devoti???in maremma …..
speriamo non ci inquinino…….il grullaio con le loro idee cattocomuniste.
Ma Fausto, vuol prendere i voti?
meglio cattolico che cattocomunista..rifiondazione poi è piena di signorotti da salotto cattolici e senza un minimo di ideale comunista…pura borghesia! ke skifo
ma agli italiani va bene questo…
a ognuno il suo
Fausto vuol prendere i voti.. dei cattolici.. i cattocomunisti appunto.. che prima di mangiare i bambini li violentano.. e secondo voi la sinistra arcobaleno si batterà per la laicità? o si batterà con la frusta per espiare i suoi peccati?
@ emmidio mai cattolico haaa ooo ..ma che dici cattolici miga vo0rrai che uno come me
diventi cattolico ??? mi voi fa’ del male???? cattolico maremma cignala ,,,questo da di fori…???cattolici noi meglio imbriaco fisso che cattolico….
meglio cattolico che catto-comunista!
te lo dice un comunista vero…un marxista-leninista!
FIDATI…meglio democristiani ke bertinottiani!!
quell’uomo non sa neanke cosè il comunismo!