GB: uomo si lascia sfigurare da un tumore per fede

Per evitare una trasfusione, Jose Mestre ha permesso ad un tumore apparso sul viso durante l’adolescenza di crescere: ora questo misura quasi 40 cm e l’ha completamente sfigurato.
Oggi Mestre ha 51 anni e la massa tumorale, dal peso di 5,5 kg, l’ha reso cieco da un occhio, gli impedisce di mangiare normalmente e sta occludendo le vie aeree: uno dei più noti chirurghi facciali della Gran Bretagna ha proposto un trattamento. Utilizzando gli ultrasuoni, farebbe coagulare il sangue prima dell’operazione permettendo di operare senza un’ingente perdita di sangue, evitando la trasfusione proibita dalla fede: Mestre è testimone di Geova.
Se il trattamento funziona, almeno l’80% della massa potrebbe essere asportato in un’unica operazione di 12 ore.

Alcune foto del volto possono essere viste sul sito del Telegraph, si sconsiglia la visione alle persone facilmente impressionabili.

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41 commenti

San Gennaro

Finché rifiuta di curarsi … affari suoi!
Altro conto se IMPEDISSE a un suo congiunto di curarsi.

Barbara Monea

Quando il tumore è apparso era un ragazzino: se i genitori non gli avessero inculcato alcune idee oggi potrebbe vivere normalmente.

claudio

Come si può aver fede in un dio che ti trasforma così? p.g.r.

DF1989

Premetto che, visto che la vita è sua, ha tutto il diritto di rovinarsela come vuole. Sono solo affari suoi. Detto questo, però, solo la fede religiosa può portare a tali idiozie!

anteo

ridurre la perdita di sangue durante un intervento chirurgico mi sembra una buona cosa, ovviamente il mio plauso va al chirurgo per la sua intelligenza, va alla microchirurgia.

Trovo pazzesco che una persona lasci evolvere una patologia curabile fino al punto descritto nell’articolo per ragioni religiose. Certe affermazioni religiose andreebbero proibite.

Syd

ok, per il diritto al rifiuto, ma in caso un rifiuto di questo tipo comportasse una spesa maggiore per un sistema sanitario nazionale, il SSN dovrebbe coprire solo fino alla quota “standard” e le spese in più dovrebbero essere a carico del folgorato di turno

mp

certo, è così fedele che dio lo vuole a se. ma dio, essendo notoriamente sadico, lo sta facendo morire lentamente prima di accoglierlo in paradiso.

homo ereticus

dalle foto ricorda vagamente “the elephant man” di lynch. certo che se uno stato obbliga la gente a mettere il casco in moto o allacciare le cinture di sicurezza non vedo perchè debba lasciare che uno si riduca come questo perchè la sua religione gli impedisce di fare una trasfusione. ma se qualcuno inventasse una religione che vieta di curare qualsiasi patologia e per caso avesse tanti proseliti molti dei quali dopo qualche anno morirebbero..non sarebbe imputabile per le morti?
mah..certo che l’ignoranza della gente non ha limiti

Gianni B.

Beh, invece è molto carino!!!!
Scherzi a parte, dovrebbero vietargli di circolare in pubblico perchè un bambino, se se lo vedesse davanti improvvisamente, potrebbe rimanere traumatizzato.

Vash

Ho visto la foto e sembra uscito da uno di quegli anime giapponesi tipo Akira dove le persone si trasformano in esseri informi! Per il resto contento lui contenti tutti!

Elettra

Quell’uomo è un imbecille.La fede religiosa non c’entra. Non attecchirebbero certe idee se non ci fosse la materia prima:un cervello da gallina ,appunto.

Massimiliano Soffiati

Premesso che sono un fermo sostenitore del primato della volontà di ciascuno e quindi difendo la scelta di chi rifiuta di sottoporsi a trattamenti medici e chirurgici, mi piacerebbe capire come ha maturato la scelta di non sottoporsi a cure quando il tumore era comparso per la prima volta. Me lo chiedo perché all’epoca della comparsa del tumore era ancora un adolescente e, come tale, incapace di agire perché non ancora maggiorenne. Vedrò di leggere con calma l’articolo del Telegraph. Considerazioni giuridiche a parte, ritengo che la stessa esistenza di quest’uomo sia un insulto a tutte quelle persone che purtroppo soffrono di mali fortemente debilitanti e non certo per loro scelta. Mi riferisco ai malati di Aids, ai portatori di handicap, ai malati di tumori e a tanti altri. Credo che costoro abbiano tutto il diritto di disprezzare Jose Mestre, che è un mostro non per la faccia che si ritrova ma per la fede, malattia di cui è portatore (in)sano.

Flavio

Questa malattia gli sta togliendo altre funzioni, oltre che ogni parvenza di vita sociale. Anche se si sottopone alla chirurgia, cosa si può salvare ormai?
Lui mi fa pena e rabbia (come si può credere che un personaggio nell’alto dei cieli ti costringa a vivere questo incubo?) ma quello che veramente mi dà i brividi è che la sua famiglia accetti che si riduca in questo modo.

emmanuele

Se il suo dio gli impone di non operarsi non capisco perché la società se ne debba accollare i costi (spese per assistenza sociale, magari indennizzi di invalidità, ecc). Paghi pure il suo dio.

Silent Bob

Non c’è bisogno di scomodare i testimoni di Geova per trovare simili esempi di fanatismo. Non avete sentito cosa ha detto Nazinger? La scienza è Maaaaaale! I dottori che vogliono curare queste malattie sono inviati direttamente da Satana! Salviamoci finché siamo in tempo!

J.C. Denton

Normalmente direi che sono affaracci suoi e che può crepare quando gli pare a sue spese, ma in questa particolare situazione provo un’enorme pena: pensate, un poveraccio colpito da un tumore in giovane età, cosa che sicuramente gli ha pregiudicato una vita normale fin dall’inizio, può esser capace di sviluppare una difesa psicologica contro un simile dramma? Si è aggrappato all’unica cosa che i suoi criminali genitori aencefalici gli hanno inculcato… anche in questo caso siamo di fronte a una vittima della religione.

Ribadisco che il proselitismo nei confronti dei minori di anni 18 andrebbe vietato per legge, anche ai genitori.

Daniela

non posso proprio comprendere una decisione del genere, è proprio da pazzi ridursi così.

Giol

Ebbene sì: la fede può fare anche questo.

Mi chiedo se gli integralisti geovisti vorrebbero imporre ciò anche al resto della società..

Silesio

Costoro rappresentano una grossa grana per i medici che rischiano di finire nei guai se capita loro la disgrazia di doverli curare. Infatti se non fanno la trasfusione e il paziente muore sono perseguibili d’ufficio sul piano penale. Se intervengono e salvano il paziente, costui li può denunciare sul piano civile. Questi aspetti maniacali sono però caratteristiche di ogni religione, per quanto ogni religione gestisce particolari orizzonti paranoici. La chiesa cattolica non se la prende con il sangue, ma con gli embrioni e lo sperma. I mussulmani con la i maiali. I pitagorici non dovevano mangiare fave e rovistare con un bacchetta nella cenere. Che bel manicomio!

alessandro

non lo guardo perché potrei impressionarmi e devo andare a letto, però riflettevo sulla fede e sui paradossi: chi si costringe a guardarsi costantemente allo specchio in queste condizioni e costringe gli altri allo stesso supplizio deve essere spinto da una grande forza. Ma allo stesso tempo avverto la debolezza di non riuscire a liberarsi del dogma che, se rimosso, gli frutterebbe esteticamente e lo spingerebbe a guardare incessantemente panorami interiori più variegati……che abbia paura di scoprirsi normale?

ARSENICO

Ma non si poteva provare con una auto trasfusione?Provo molta pena per quest’uomo.Non si poteva togliergli delle sacche di sangue volta per volta e refrigerarle per usare durante l’operazione?I Testimoni di Geova non accettano neppure questo?Qualcuno mi risponda per cortesia.

Giona

Lui almeno ha scelto di vivere con il suo tumore.
Tanti italiani invece sono costretti a vivere con il vaticancro, male incurabile e mortale.

Giuva

Qui, spezzo la lancia a favore di Jose Mestra. Tutti gli uomini non siamo tutti soldatini ubbidienti. Se Jose fosse un uomo normale. E l’intelletto malato con una politica idiologica non avvesse ricevuto tanta critichita Qui! E molto duro di trovare un competende medico. I medici non garantiscono un ca**o niente. Ti dicono, firmi qui! E’ il paziende che rischia tutto. Se un giorno si fa’ operazione senza trasfusioni dobbiamo dire grazie a i testimoni di GEOVA! che hanno “speronato” la medicina a fare meglio lavoro. il sevizio della sanita’ non va tando bene in Italia, ragazza di 16anni muore per essere operata alla zonzille????? se prendeva trasfusione la salvarla!????
ops giuva adesso ti bannano :(((((

AnderA.ntichrist

..la cosa pazzesca é che loro son liberi di lasciarsi morire “per motivi etici”, legati ad una morale “superiore” legata a doppio filo con gli “insegnamenti divini”, quando invece basterebbero degli interventi da day hospital se non semplicemente delle cure infermieristiche per salvar loro la vita.

Welby, invece, no.
Welby doveva rimanere, seppur nolente, in quello stato, fino che la degenerazione progressiva delle sue condizioni non gli avesse procurato di morire

Com’é che la mettiamo?!?!

rocco

è una vittima della religione, e davanti alle vittime non può che esserci pietà ,e disprezzo per i carnefici (genitori) a loro volta vittime…una catena che piano piano si spezzerà.

Nicola

quoto rocco… non me la sento che di meditare a che punti può arrivare la passione religiosa. con tristezza.
cmq i tdg (se non sono cambiati negli ultimi anni) erano quelli che quando un bambino dava una festa di compleanno a scuola non potevano prendere neppure un dolce perché festeggiano solo le loro feste. Dalle piccole cose a questo è solo una questione di proporzioni, ma non di principio.

Summy

ognuno dell asua vita ci fa quelloc he vuole (se non danneggia gli altri)
non vedo come la religione possa influire su uno che vuole suicidarsi lentamente ..
è la stessa cosa per chi si suicida in un colpo ..e magari è cristiano …

penso che sia ora di smetterla di vedere streghe dappertutto …
e di lasciare crepare in pace chi lo desidera ..che sia fede o non fede

Francesca by Toscana!

Un pazzo il cui cervello malato è stato rovinato ulteriormente dalla fede, non potrei definirlo altrimenti. E’ mostruoso, non so nemmeno da dove mangia. Mi fa rabbia perchè mio nonno si sarebbe voluto curare ma il tumore era maligno eprogredito invece sto qui se lo tiene, ci convive, si è fatto pure mangiare un occhio da questo cancro..allucinante, vomitevole, tristissimo.

Giuva

Nicola per il tg la fede cristiana e’ una cosa molto molto seria. E bisogna rispetarlo per questo! Noi non sappiamo se c’e’ qualche cosa misteriosa come interprano la bibbia. Ma sono sicuro che vedo la fede e il fanatismo del primo secolo “cristianesimo. Allora erano i leoni che ti ruggiavano e ti mangiavano, oggi sono i dottori che ruggiano gli ospedali. Se non li puoi correpere con pezzo di torta di conpleanno che buona. come fai a corroperli??

Carlo

Ognuno fa quello che vuole con se stesso…. vero, ma io mi domando questo fanatico cosa farebbe agli altri, se potesse e se i suoi capi gli dicessero che e’ bene. Il pensiero non e’ allegro, onestamente.

Giuva

Carlo i testimoni di GEOVA per la tua fortuna non fanno politica!SOOOO’ ! Con riguardo a ‘”questo fanatico” come lo chiami tu, non ciai niente di preocuparti per noi atei. Se per caso viene quello che cia’ la spada nella bocca ci dobbiamo preoccupare.

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