Batteri su Marte?

[…] Steve Squyres della Cornell University, ha visto qualcosa che lo ha fatto “sobbalzare per l’eccitazione”, come ha detto al congresso della Società americana di geofisica. Ha notato una traccia di materiale fresco, arato dalla ruota spezzata di Spirit, molto più luminoso e brillante, pieno di silicio, il metalloide del quale sono fatte le nostre finestre. Lo studio della zona circostante, l’analisi del suolo, il confronto con i dati precedenti, hanno portato i geofisici a concludere che Spirit era inciampato in una “fumarola” spenta, nello sfogo gassoso di una crepa vulcanica dove le temperature altissime dissolvono tutti i metalli meno il silicio. “Che fosse il segno di una fumarola spenta o il residuo del getto di un geyser – dirà il professor Squyres – la conclusione è la stessa: dove ci sono fumarole o sorgenti di acqua calda, si trova sempre un’enorme quantità di batteri che vi nascono e brulicano. Quello scoperto da “Spirit” è il segno di un habitat perfetto per la formazione di vita batterica”. E da questa conclusione, che arriva dopo anni di discussione attorno al “bacillo”, un batterio a forma di bastoncino, che sarebbe stato individuato dai microscopi elettronici su un meteorite di provenienza marziano trovato in Antartide nel 1986, riparte la corsa alla vita su Marte. […] Una notizia che non farebbe necessariamente felice un presidente come il repubblicano Mike Huckabee, oggi il favorito nella corsa alla nomination del suo partito, un evangelico integralista e letterale che ha dichiarato di credere che “Adamo ed Eva fossero due persone realmente esistite” e che la Terra è vecchia di appena qualche migliaio di anni, secondo i calcoli della Bibbia. Potrebbe mai spendere centinaia di miliardi un presidente che saprebbe di trovare nella polvere di Marte la smentita alla propra fede?

Il testo integrale dell’articolo di Vittorio Zucconi è stato pubblicato sul sito di Repubblica

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14 commenti

lugachov

Davvero da brividi l’ennesimo indizio di vita extraterrestre

…altro genere di brivide scoprire che “un evangelico integralista che ha dichiarato che Adamo ed Eva siano state due persone realmente esistite e che la Terra è vecchia di qualche migliaio di anni, secondo i calcoli della Bibbia” rischia di diventare presidente degli USA… non vorrei che si arrivasse a rimpiangere Bush !!!

Giona

Rimpiangere Bush? Suvvia abbiamo avuto nella storia capi di stato ben peggiori anche di Mike Huckabee, pensa che hai in casa uno che crede che Adamo ed Eva siano state due persone realmente esistite e a tutte quelle fregnacce, non solo, ha enorme peso sulla tua vita perche’ influenza le leggi, predica umilta’ e indossa le scarpe di prada.

Alberto Majorana

@ giona: appunto: già con l’integralista in veste bianca la nostra vita è abbastanza difficile, con due sarebbe veramente troppo! 🙂
(E cmq il pastore tedesco, almeno per ora, ha ripiegato sull’idiot design, questo Huckabee invece è un fissista!)

Guidus

“Batteri su Marte?” è un titolo fuorviante, così come era fuorviante ieri il titolo su Repubblica online “Primi indizi di vitasul pianeta rosso”. Il titolo giusto è “Fumarole su Marte?”. Poi, che il 99.9% degli italiani non sappiano che cosa sono le fumarole è un altro discorso.

Assodato che il succo della notizia è un altro, si può speculare sulla possibilità che anche su Marte ci potessero essere batteri estremofili, ma in assenza di dati concreti questa è, appunto, solo speculazione.

apoftegmatico

Parafrasandomi….

Argomentazione di Huckabee

1) Gli scienziati hanno trovati batteri su marte
2) Nessuno di loro ha mai fatto nascere batteri, nè è in grado di portarli su marte
3) Quindi Dio esiste.

la metto in coda con le altre…:))

nas

lasciando fare all’ evoluzione, tra qualche millennio avremo finalmente i fascisti su marte

Gianni B.

@apoftegmatico

Inoppugnabile! Aggiungo:
4) Dio crea batteri, quindi Dio è un batterio.

Gianni B.

@apoftegmatico

Ho finalmente scoperto il segreto ultimo dell’Universo. Bertrand Russell sarebbe fiero di me 🙂
Allargando il ragionamento di prima:

1) Dio crea i batteri;
2) i batteri si riproducono per scissione, da se stessi;
3) dunque, Dio è un batterio.

Flavio

Se Hillary Clinton vincesse le presidenziali, e trovassimo vita fuori dalla Terra, si realizzerebbe più o meno la storia di Contact di Carl Sagan 🙂

Pierino

non leggo repubblica perchè scrive un sacco di balle, anche nell’articolo citato ci sono delle balle: Mike Huckabee è favorito, sì, ma solo nelle primarie dello Iowa non a livello federale dove il laicissimo Giuliani è ancora il favorito, appunto.

chiericoperduto

La vita solo sulla terra è una presunzione mostruosa. La sola nostra galassia è enorme, poi pensiamo a tutte le altre.
Non ho mai sentito una parola della chiesa sulla possibilità di vita al di fuori della terra..cosa ne pensano?? qualcuno sa qualcosa?
grazie.

Chris

NON HANNO TROVATO BATTERI

Hanno solo trovato un habitat idoneo ad ospitare batteri… non i batteri….

Apoftegmatico

“Chris scrive:
14 Dicembre 2007 alle 14:50

NON HANNO TROVATO BATTERI

Hanno solo trovato un habitat idoneo ad ospitare batteri… non i batteri….”

Allora devo correggermi:

Argomentazione marziana:

1) Si è diffusa la notizia che alcuni scienziati avevano trovato batteri su marte.
2) Poi si è scoperto che non avevano trovato effettivamente batteri ma solo un habitat idoneo ad ospitarli.
3) Quindi molte scoperte che vengono attribuite agli scienziati sono false.
4) Quindi se la maggioranza degli scienziati sostiene che Dio non esiste, probabilmente si sbaglia
5) Quindi Dio esiste.

fra Pallino

@chiericoperduto

non ci vedo nulla di strano nella vita extraterrestre

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