Il consiglio comunale di Roma ha bocciato la proposta popolare di istituzione del registro delle unioni civili. Dopo quella consiliare, non passa quindi neanche la seconda proposta che vedeva primo firmatario il radicale Massimialiano Iervolino: soltanto 11 i voti favorevoli, tutti della sinistra. Roma non avrà quindi il suo registro. Il comitato promotore aveva ottenuto oltre 10mila firma a sostegno della proposta. Ma l’aula Giulio Cesare ha bocciato l’ordine del giorno presentato del Pd , firmato dal capogruppo consiliare Pino Battaglia che chiedeva al Parlamento di intervenire sul tema delle unioni civili. Il documento, secondo il regolamento comunale, avrebbe dovuto ottenere 29 voti favorevoli, invece ha ottenuto avuto solo 24 sì, 23 contrari e 9 astenuti. […]
Grandi assenti il sindaco Walter Veltroni e il vicesindaco Maria Pia Garavaglia.
I leader che si defilano al momento del redde rationem non sono, per definizione, grandi leader. Tempi cupi…
Torno a ripetere che non voterò MAI il partito democratico.
PD =PARTITO DEMOCRISTIANO
Ma braaaaavi, braaaavi, braaaavi! 🙁
suvvia…..”ma roma è la città del papa” (cit.)
darik
mala tempora currunt
Sarebbe interessante conoscere la situazione e familiare di tutti quelli che hanno votato contro !!!!!!
Bisogna avere pazienza, continuare nell’opera, erodere senza fretta, con calma i loro consensi, il tempo lavora per noi.
“Il Partito Democratico e’ come la morte per annegamento:
Una sensazione bellissima…dopo che smetti di lottare!!!”
Daniele Luttazzi
Repubblica Teocratica Italiana
Questa è la gente che dovrebbe fare i pacs. Ma dico…
Sono contentissimo; d’altronde non sono temi che agli italiani interessano più di tanto (si era visto dal flop della manifestazione).
vergogna!
Qua ragazzi con le vecchie teste finiremo tutti nella merda, ci vuole davvero gente nuova di zecca.
Io azzarderei di più. Secondo me per far raggiungere la decenza a questo paese basterebbe semplicemente fare un sorta di partito europeo che, al di la degli schieramenti e delle ideologie si impegni a far valere la carta dei diritti dell’unione e si impegni a riportare i parametri di qualità (innovazione, debito, salari minimi, ecc…) nella media europea.
Basterebbe un partito simili, con il programma già bello pronto e scritto da altri.
PS: so che l’Europa non è perfetta e che molti potrebbero obbiettare che la carta dei diritti è soggetta ad interpretazioni personali, sviste, omissioni, ecc…, ma impegnarsi a tornare in linea con i membri storici dell’unione sarebbe già un bel passo avanti.
SONO ANNI CHE ASPIRANO A DIVENI CATTOLICI DEVOTI QUESTI EX COMUNISTI ….
MAREMMA CIGNALONA COL CAVOLO VI VOTO ,,,,,,,,PIUTTOSTO MI SUICIDO DENTRO UNA BOTTE DI VINO……..CERTO CHE VERGOGNA ,,,UN PAESE IN CUI SI NEGANO DIRITTI X CHE’ UNA SETTA DI FALSI EUNUCHI
TIENE LE FILA A UN MANIPOLO DI POLITICI ….CHE ASPIRANO AL PARADISO …..
SPERO CHE IL LORO DIO LI ACCONTENTI PRESTISSIMO ,,X IL VIAGGIO COL BIGLIATTO DI SOLA ANDATA….X IL PARADISO ..HEEE
LIBERO CARO, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE. PERO’ UN PROBLEMA ESISTE: FRA QUANTO?
IO HO 54 ANNI; PRIMA DI CREPARE, QUALCHE BATOSTA A QUESTI SIGNORI LA VORREI VEDERE.
I maledetti dinosauri del vaticano hanno ottenuto un’altra vittoria sulla pelle di tante coppie che manco sono cattoliche e mai vorrebbero esserlo.Il partito democratico si è rivelato per quello che è:uno strumento in mano ai poteri forti, primo fra tutti quello del clero.Voi dell’Uaar siate più aggressivi, dobbiamo distruggerli questi castrati gerarchi vaticani sopravvissuti alla storia! Davide – davide.gaggia@alice.it
quoto Stefano: la vita, checché ne dica qualcuno, è una sola.
Basta dare voti a questa gente!
Il Partito Democratico si è smascherato da sé: che vada al diavolo.
Ecco il vero partito democratico (non è degno di essere scritto con le maiuscole).
Covo di viscidi filoclericali.
NON li voterò mai e invito tutti a fare altrettanto e a diffondere queste informazioni affinchè gli elettori di sinistra veramente LAICI ne tengano conto alle prossime elezioni.
E’ semplicemente vergognoso,si dimostra ancora una volta(se mai ce ne fosse bisogno) chi comanda veramente in Italia.Il Papato non è finito con la breccia di porta Pia è ritornato in auge col pastore tedesco,di questo passo si tornerà al Papa re.
Unioni civili Roma: Nuovo Psi, iniziativa Boselli è strumentale
“Gente che si richiama al socialismo riformista in un momento di crisi estrema del Paese, dove i bisogni reali aumentano di giorno in giorno, dedica forze ed energie per battaglie esclusivamente anticlericali ammantate di laicismo anacronistico”.
Così Umberto Caruso, vicesegretario nazionale del Nuovo Psi di Stefano Caldoro, in merito alla proposta di Boselli e Quadrana di raccogliere le firme per un referendum consultivo contro la decisione di Veltroni di non approvare il riconoscimento delle coppie di fatto.
“Il reale socialismo riformista si batta su tutti i temi del sociale, dall’ indigenza alle reali crisi del Paese prima di interessarsi di ogni altra questione. Il 41° rapporto annuale del Censis, che analizza le difficoltà economiche delle famiglie italiane, strette tra i mutui e le normali spese quotidiane, già dovrebbe dare il senso di quelle che devono essere le priorità per il Paese”.
“Considerato che la Costituente di Boselli esprime anche forza in questo Governo – continua Caruso – si ha la sensazione che si voglia sfuggire alle responsabilità politiche reali dedicandosi a battaglie di tradizione radicale solo per accattivarsi il consenso elettorale di piccole minoranze di cui si interessa già la sinistra radicale”.
“Chi crede realmente alle sue idee – conclude Caruso – invece di scendere in piazza con iniziative strumentali, combatta nelle sedi deputate, senza il timore di essere la causa di un’ulteriore instabilità di Governo”.
Direzione del Nuovo PSI