Ritirata la sospensione della maestra di Firenze

L’UAAR è stata informata che il provedimento di sospensione nei confronti della maestra di Firenze, “rea” di aver “limitato la creatività espressiva” di un  bambino che, anzichè abeti e stelline, aveva disegnato Gesù bambino, è stato ritirato.

La nostra associazione ringrazia tutti coloro che, seguendo il nostro invito, hanno scritto al direttore regionale Cesare Angotti per protestare contro il provvedimento. 

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20 commenti

San Gennaro

Profonda è la differenza tra sospensione e licenziamento. 🙄

ciceracchio 2la vendetta

bene era ora; lo stato laico e e tale restera’ ….pd permettendo….

charlYmingus

come se invece di fare il compito in classe di italiano uno studente decide di fare il compito di matematica, lo fa anche sbagliato e mettono 0 alla maestra?!

Vash

A parte fare un compito piuttosto che un altro, il pericolo sarebbe stato che a prescindere da quello che si sarebbe dovuto fare in classe, ogni alunno che non avesse avuto voglia di lavorare poteva praticare (o far finta…) attività connesse alla religione.
Peccato che non ho ricevuto risposta per la mail che ho inviato perchè avevo fatto domande precise ed ero curioso.

apoftegmatico

Mi chiedo se adesso “Il Giornale” che tanta enfasi aveva dato alla sospensione della maestra con un articolo pieno di gioia e orgoglio per la battaglia vinta, pubblicherà la notizia con la stessa celerità.

lugachov

ogni tanto una buona notizia… e mi piace pensare che sia stata dovuta anche alle nostre mail di protesta

giax

credo che sia anche una dimostrazione del fatto che se ci facciamo sentire qualcosa possiamo fare…è un bene che l’UAAR continui a promuovere anche iniziative estemporanee come questa di inviare un’email al direttore generale, continuiamo così. E’ una piccola vittoria, ma si parte sempre dal basso.

nas

ho sentito in una trasmissione di un insegnante che avendo lavorato una ventina di giorni in tutto nel corso di diversi anni (nel resto del tempo faceva il commercialista) e’ stato condannato alla pena capitale (per un insegnante), cioe’ lo spostamento in un altro liceo a 1 km di distanza (un po’ come fanno con i preti pedofili di cui ci occupiamo spesso in questo sito).
La preside che era intervenuta sosteneva che questa e’ appunto la pena massima che si puo’ comminare, di peggio c’e’ solo la destinazione a compiti amministrativi. Quindi mi pare strano che un insegnate sia stato licenziato, anche se per motivi ingiusti in questo caso.

Leo55

Mi sembra una soluzione giustissima.
Oltretutto se il provvedimento contro l’insegnante fosse passato, si sarebbe creato un precedente di gravità inusitata.
Conoscevo uno studente assolutamente fannullone che, per giustificare il fatto di essere quasi sempre impreparato, in particolare in storia, adduceva il fatto che il libro di testo adottato era contrario alle sue convinzioni politiche, in questo spalleggiato dal genitore che era anche un noto legale, per cui lui si rifiutava di essere strumentalizzato ideologicamente studiando su quel libro……..Indovinate cosa è diventato oggi quello studente e che titolo di studio ha conseguito……

Marco.g

Avevo previsto che l’USR sarebbe venuto a più miti consigli. Queste diatribe sono già abbastanza assurde così, è inammissibile che possono avere conseguenze sulla gente che lavora.

Maurizio

…bene, e ora non sarebbe il caso di sostituire/sospendere/licenziare i fautori di quell’assurdo provvedimento, per manifestata incapacità e inadeguatezza a ricoprire tale ruolo?

MaTTiA

Leo55 scrive:
…..Indovinate cosa è diventato oggi quello studente e che titolo di studio ha conseguito……

—-

Un politico ?

zorn

Bravi forza Uaar!

X Leo55: immagino avvocato nello studio di papà con laurea conseguita con comodo ad almeno 30 anni e 10 di cazzeggio all’univ…

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