Per Natale servono preghiere “ma anche concreta carità, che deve essere praticata in primo luogo nei confronti delle persone e dei luoghi che ci sono più vicini. Per questo, invito tutta la diocesi a fare il possibile per riparare i danni creati dal petrolio versato in mare dalla nave Hebei Spirit, uno dei disastri ecologici peggiori che abbiamo mai subito”. Questo il cuore del messaggio natalizio pubblicato ieri da mons. Lazzaro You Heung-sik, vescovo di Daejeon e presidente della Caritas coreana.
Lo scorso 7 dicembre, la Hebei Sprint – petroliera di Hong Kong – ha versato in mare 15mila tonnellate di greggio, dopo avere urtato una gru su una chiatta mentre era al largo presso il porto di Taean. Secondo il governo coreano, questa fuoriuscita ha provocato il “peggior disastro ecologico” della storia del Paese.
Il presule si dice “profondamente preoccupato per l’inquinamento acquatico ed ambientale, che colpiscono la vita dei residenti delle coste occidentali della Corea. Dobbiamo fare di tutto per riparare i danni: invito tutti ad offrirsi volontari per pulire le spiagge ed aiutare flora e fauna locale”. Per dare l’esempio, lo stesso mons. You ha passato una giornata a pulire una spiaggia vicina alla residenza episcopale: insieme a lui, tutti i sacerdoti della diocesi. […]
Corea, Vescovo di Daejeon pulisce le spiagge dal petrolio: per Natale, “concreta carità”
19 commenti
Commenti chiusi.
I soliti trucchetti mediatici per accalappiare i polli….
Sarò gratuitamente cattivo: ottima scusa per far piegare a novanta i chierichetti.
@ calavino, oz.
Tu sei bello e ti tirano le pietre.
Tu sei brutto e ti tirano le pietre.
E il giorno che vorrai difenderti vedrai
che tante pietre in faccia prenderai!
Sarà così finché vivrai
Sarà così …
@ Andrea P.
Beh ti do ragione, l’ho detto che era gratuita. Per come è riportata la notizia non ho niente da eccepire, seriamente.
@ calvino
Ops, scusa ho sbagliato il tuo nick.
Ne approfitto per andare avanto con la canzone:
…
Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
sempre pietre in faccia prenderai.
…
@ oz.
OK, grazie da parte dei lapidati. 😀
LoL
Vorrei che lo filmassero, per vedere finalmente un prete che lavora.
Questo come altri gesti dei cattolici di per se è ammirevole.
Ma attenzione: se dai del pane a un affamato è carità; se sul pane ci metti l’etichetta però è pubbliità. La vera generosità è anonima.
Ops.Scusate il refuso su pubblicità
@ Don Zauker:
“Vorrei che lo filmassero, per vedere finalmente un prete che lavora.”
LOL, l’ho inserita apposta per questo motivo: per mostrare la differenza tra questo vescovo in prima linea, e altri prelati che invitano gli altri ad agire mentre si sdraiano su bigliettoni da 500€.
Resta il fatto che di sicuro lui si muove per un’ora un giorno, gli altri poi devono fare il resto in suo nome.
fatti e non parole, come si suol dire.
Dai, almeno fanno qualcosa. Sicuramente e’ da elogiare, al contrario dei troppi vescovi succhiasoldi italiani.
Non sono d’accordo con le critiche al vescovo coreano.
Personalmente considero il credente alla stessa stregua di uno che crede a Wanna Marchi, ma allora se uno che crede alla miracolosità del sale che gli ha venduto Wanna Marchi e contemporaneamente fa del volontariato aiutando anziani ed altro, lo canzoniamo lo stesso ridicolizzando la sua solidarietà col prossimo?
Se una persona è predisposta al bene farà del bene, credente o atea che sia.
Se una persona è predisposta al male farà del male, credente o atea che sia, solo che il credente troverà una giustificazione (libero adattamento da Weinberg)
“Per Natale servono preghiere “ma anche concreta carità”, ma non sarebbe meglio fare concreta carità i restanti 364 giorni l’anno e per natale fare quello che si vuole? Magari anche divertirsi?
a quando si riuniranno x pulirsi le coscienze=???====
beh un prete che lavora un evento epocale ;;;,…non’e’ che fara il capo mastro e gli altri spaleranno??????
oz ???e quando piegati saranno?????riceveranno ???cosa la conoscenza del bene e del male?????o lo cordone………della penitenza……lolllll
plaudo alla volontà delle parole e spero che alle parole, seguano fatti concreti, da parte sua e dei suoi fedeli e anche dei non fedeli. Un unica frecciatina: non mi stupisce che sia ben lontano dal Vaticano…
I preti si dividono in due categorie: chi vuol far del bene e chi vuol far carriera. I primi restano preti, i secondi diventano anche papi
quoto dadaLito