La Spagna potrebbe diventare la tomba ufficiale della monogamia se dovesse prendere piede “el poliamor”, la convivenza ufficiale di coppie multiple: marito e moglie con i rispettivi fidanzati, ufficiali e accettati di comune accordo. Niente più tresche clandestine, niente più frettolosi tradimenti all’ora di pranzo, niente più Natali solitari per le amanti. Relazioni ufficiali, sincere, durature e senza gelosie. Secondo un’inchiesta del quotidiano Publico, i “poliamori” sono già diffusi in Spagna, dove situazioni di questo genere raggiungono il mezzo migliaio, anche se quasi sempre sono tenute nascoste alle famiglie d’origine e ai datori di lavoro.
Il modello è quello californiano degli anni ’60, ma con alcuni correttivi. Come la separazione dei beni. L’esempio tipico è una coppia, anzi un trio anglosassone, che vive nel barrio gotico di Barcellona e ha perfino un sito web www.poliamor.net. Dove l’ultimo aggiornamento, a dire il vero, racconta di vacanze natalizie separate per tutti e tre. Comunque il nucleo originale è formato da Roland Combes, quarantenne inglese, e Juliette Siegfried, coetanea statunitense, sposati da 10 anni e da 5 residenti in Spagna. Da vari mesi Roland ha una relazione con Laurel Avery, 32 anni, americana come la moglie, che lo sa e va ben oltre la rassegnata sopportazione: ha aperto la porta di casa alla fidanzata del marito. Non si definiscono “famiglia”, ma parlano di “esempio di poliamor” […]
Insomma nuovi grattacapi in vista per la Chiesa spagnola, già provata dai matrimoni omosessuali, e per la politica famigliare del governo socialista di José Luis Zapatero. Aperta e progressista sì, ma forse non fino a questo punto. Proprio per domenica prossima è prevista una nuova massiccia manifestazione cattolica a Madrid in difesa della famiglia tradizionale, con collegamento in diretta del Papa dal Vaticano.
La Spagna sdogana il «poliamor»
44 commenti
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Articoli di questo tipo servono a dipingere un’immagine della Spagna ad uso e consumo della propaganda catto-integralista. “Dopo laicismo, diritti gay, divorzio breve, arriva la poligamia! Buuuhuuuu!!”
La Spagna faro di civiltà. sarebbe bello. sarebbe bello anche che i diritti si dessero ai singoli prima ancora che alle unioni, anche perché i singoli durano una vita, le unioni no.
dal momento della nascita fino alla morte siamo tutti standardizzati codificati secondo l ottica delle convenzioni sociali morali mentali .come diceva il cantante edoardo bennato in un passaggio di una sua canzone di una trentina di anni fa “ti hanno iscritto a un gioco grande se non comprendi se fai domande………………………………………
Ma insomma basta: o volete proprio fare morire la Binetti d’ infarto?!!
😉
@ Senofane
“singolo dura una vita” mi rattrista, ma è una definizione azzeccata.
I poliamori non li condivido (per la loro iniquità), ma se si è realistici occorre osservare che essi vanno oltre in modo naturale le regolazioni formali e, dunque, costrittive dei matrimoni monogamici.
Io avrei accompagnato alla porta Roland e Laurel con un bel calcio nel sedere
🙂
Noto che qualcuno di voi sembra scandalizzato da questa storia dei poliamori. Ma perchè? Se l’etica laica si basa sul concetto che qualunque comportamento è moralmente accettabile se non va contro il consenso di un’altra persona allora perchè solo il matrimonio gay andrebbe bene ed altre cose invece no? Il consenso reciproco ci potrebbe essere anche in un matrimonio poligamico come anche in un matrimonio tra fratello e sorella, o tra due o più fratelli maschi, o tra sorelle lesbiche. Anzi il consenso reciproco esiste anche nel caso dello spaccio di sostanze stupefacenti, i drogati maggiorenni non sono consenzienti quando decidono di assumere per la prima volta sostanze stupefecenti di qualunque tipo? E perchè non depenalizzare, in nome dell’etica laica del con-il-consenso-tutto-e-lecito anche l’omicidio di qualunque persona consenziente ammalata o sana che sia purchè stanca di vivere?
Flavio aveva detto: “Articoli come questo servono a dipingere un’immagine della Spagna ad uso e consumo dei cattointegralisti” Caro Flavio perchè dici questo? Vorrai mica insinuare che la notizia è falsa in quanto inventata dai cattointegralisti!
Insomma provate a spiegarmi perchè i matrimoni gay si invece i matrimoni incestuosi ma tra adulti consenzienti no, oppure perchè matrimoni monogami si invece matrimoni poligami no? Perchè solo l’omosessualità deve essere sdoganata? Io non sono cattolico io lo chiedo da un punto di vista laico razionalista. Esitono motivi razionali per vietare il riconoscimento statale ai matrimoni civili tra consanguinei o poligamici?
In pratica la Spagna di Zapatero potrebbe essere l’inizio di un nuovo sessantotto, di una nuova rivoluzione sessuale del 21esimo secolo. Vi ricordate la storia degli anni settanta con la moda degli scambi di coppia?
@ Camomil
Rivoluzione? Semmai un déjà vu
🙂
strano che nessuno risponda a camomil..
i matrimoni tra consanguinei vanno vietati per evitare quella che è la degenerazione genetica.
Non fa mai bene al feto avere una zuppa cromosomica così poco vasta, anzi.
Anche per questo alcune delle persona, a mio avviso, messe meglio dal punto di vista genetico, sono quelle nate da unioni di “razze” totalmente differenti.
Neri/asiatici, caucasici/neri, caucasici/asiatici e via discorrendo.
Il mancato ricambio genetico genera aberrazioni.
E’ sufficiente come motivo?
Se poi la vuoi vedere dal punto di vista puramente libertario sono d’accordo che non c’è differenza e anzi, mi andrebbe pure bene.
Ma se devo pensare che quei due prolifichino…
Strano che fra Pallino non rinunci alla sua retorica sempre così carica di nulla come quello che antecede al suo nome.
Dì un po’, ciccio, ma ti credi che siamo sempre qua a rispondere a tutte le domande che vengono fatte nel giro di tre minuti?
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Vedi che di tempo ce n’è.
Ti piace la risposta che ho dato o non trasuda abbastanza di cristiana tracotanza?
mamma mia che stizza!
la mia retorica sempre così carica di nulla, ecc.. pace.
La mia curiosità è sincera, al di là della forma un po’ provocatoria.. mi interessa sentire argomentazioni e motivazioni… ma preferisco un clima di dialogo un po’ più sereno sinceramente…
del resto poi dalla tua risposta alla domanda di camomil non erano passati 3 minuti.. ma 1 ora mi pare…. da qui la mia domanda. scusa l’affronto.
Caro Longinous, quello che hai datto quà sopra su un piano puramente razionale potrebbe giustificare il divieto di matrimonio incestuoso solo tra consanguinei eterosessuali. I figli geneticamente degenerati possono nascere unicamente da un rapporto incestuoso tra consanguinei di sesso diverso, quindi perchè non regolamentare per legge i matrimoni civili tra consanguinei dello stesso sesso visto che tanto quelli mica fanno figli? Ed anche riguardo ai matrimoni incestuosi tra eterosessuali: se è vero che i preservativi sono efficaci per prevenire le gravidanze li possono usare anche in un matrimonio incestuoso o no? Non è che se si permettesse il matrimonio tra fratello e sorella debba per forza succedere che loro due procreino, un figlio deforme da un rapporto incestuoso ci può scappare anche mantenendo il divieto di matrimonio incestuoso, proprio un antiproibizionista come te(forse sarai antiproibizionista sulla droga che ne so) che si mette a dire che vietando i matrimoni incestuosi si riduce il rischio di nascite deformi! Ma non era permettendo che si riduce il danno? Perchè adesso saresti proibizionista? E poi tra l’altro hai pure dimenticato che da un matrimonio incestuoso omosessuale i figli non possono nascere!
per camomil,
sinceramente io non mi scandalizzo ne per i rapporti incestuosi ne per la poligamia, ovviamente tutti i soggetti in questione devono operare scelte libere e consapevoli. L’ultima di cui parli mi sembra che si chiami eutanasia (dolce morte) e non omicidio, e la persona che la richiede di solito è o un malato terminale o affetto da malattie incurabili che minano gravemente la qualità della sua vita, ed ha tutto il diritto di decidere come morire, perchè ha la piena sovranità sul suo corpo.
E tu camomil, che non sei cattolico, che cosa ne pensi, finora hai fatto domande ma non hai dato risposte, sei contrario/a al riconoscimento delle coppie gay e a dar loro diritti di coppia, e sulle altre questioni, attendo una tua risposta. Aspetto da te risposte razionali e laiche.
E poi visto che qui sopra di sfuggita io ho nominato i preservativi, poco fa io alla pagina http://www.acquaviva2000.com/POLITICA/In%20cerca%20di%20un%20capro%20espiatorio.htm ho letto delle cose sul preservativo che mi sembrano interessanti. Cioè se è vero che la condanna dell’uso del preservativo da parte del Vaticano farebbe aumentare i casi di Aids in Africa allora come mai che secondo gli studi del giornalista non cattolico Brendan O’Neill negli stati africani come lo Swaziland, il Botswana ed il Sudafrica dove solo il 5%,il il 4% ed il 6% della popolazione segue la religione cattolica l’Aids sarebbe diffusissimo mentre in uno stato come l’Uganda dove i cattolici sono il 43% gli adulti con Aids sarebbero solo il 4%? Provatevi a leggere tutto l’articolo, io non sono tanto credente e tantomeno sono praticante ma questo articolo mi ha fatto sorgere non pochi dubbi.
ed un altra cosa, tutti qui si scandalizzano come se un qualsiasi riconoscimento da parte dello stato spinga poi altri da un impulso irrefrenabile a fare le cose che lo stato tenta di regolamentare, mi sembra una cosa abbastanza ridicola da credere no? Lo stato riconosce alle coppie gay dei diritti e doveri di coppia? Tutti a scopare e a stare insieme con persone dello stesso sesso, e giù a parlare di sgetolamento della famiglia e che non ci saranno più bambini, la fine dell’umanità, non è così? Ma per piacere . Oppure lo stato riconosce le famiglie allargate, tutti a scopare con tutti ( ma non lo si faceva già?). Io conosco un sacco di persone, uomini soprattutto, che hanno per lo meno un amante, alcuni anche due, e se lo stato dovesse riconosce la famiglie allargate, sia un maschio e più donne e sia il contrario, che credet che possa succedere? Un bel niente, quelli che amano stare con il proprio patner rimarranno solo con lo stesso patner, gli altri che scopano e facevano figli a destra e a sinistra per lo meno lo faranno alla luce del sole e tutti i soggetti coinvolti ne saranno a conoscenza e avranno delle tutele, e così tutta questa storia perderà il suo fascino, perchè alla fine quelli che conducono questo genere di vita lo fa per il gusto del brivido e del proibito.
Lo stato riconosce il matrimonio tra consanguinei e così dall’oggi al domani tutti a sposarsi con fratellie sorelle, non è vero? Io che non sopporto mio fratello mi ritroverei a volerlo sposare, e si la legge ne fa di questi scherzi, questo stato maledetto che ti fa il lavaggio del cervello con queste leggi del cavolo, mannaggia alui, mannaggia.
Camomil, lo leggerò, ma significherebbe solo che i deliri del vaticano sono poco seguiti, che il preservativo non si usa anche per altri motivi e che in uganda sono stati convinti a praticare l’astinenza… contenti loro, che ti devo dire? guarda che tra il vietare tutto tipico delle religioni e il “tutto è permesso” da te prospettato senza le religioni, in mezzo ci sono altre strade e, come tu ben sai, in medio stat virtus
in quei paesi dove l’aids è diffuso, non si pratica sesso in modo sicuro e cioè non si usa il preservativo, perciò la politica del papa nel condannarne l’uso e nel metterne in dubbio l’efficacia è criminale ed insensata, e se hai dubbi sull’efficacia del preservativo ci sono migliaia di studi scientifici che provano come sia uno strumento sicuro e l’unico sostanzialmente che può proteggere nei rapporti sessuali dalle malattie sessualmente trasmissibili.
last, but not least, il sito da te linkato non è certo neutro e tanto meno neutrale in temi come quelli…
per watchdogs,
altro che neutro è uno dei soliti siti che spacciano disiformazione sull’africa.
hai capito sti catto-troll! quando vi serve vi ricordate di avere un cervello x pensare (solo a vostro vantaggio ovviamente…)! x cortesia se dobbiamo stare a fare l’elenco delle vostre incoerenze starei a scrivere fino a domani…
per zorn,
ma quale pensare, quale cervello, a parte dire che una cosa è peccato non hanno altro da dire.
w zapatero w i socialisti
Quando ho letto le provocazioni di Camomil (non cattolico???) avrei voluto rispondere, poi ho letto anche quanto ha detto Daniela, con la quale concordo in pieno e non ho nulla da aggiungere, tranne insistere nel chiedere delle risposte a Camomil alle domande che lui stesso ha fatto.
Il problema dei rapporti tra consanguinei e della degenerazione genetica di cui parla Longinous non va sopravvalutato.
E’ vero che “Il mancato ricambio genetico genera aberrazioni.” ma questo vale su base statistica e di popolazione. A livello di coppia il problema si pone solo se i due sono portatori di malattie genetiche che potrebbero emergere più facilmente, ma altrimenti non succede niente di grave.
A livello di popoplazione è vero che sarebbe meglio mescolare i geni, ma questo non mi pare un motivo per vietare i matrimoni tra consanguinei.
Piuttosto andrebbe intensificato il controllo pre-natale, prprio per evidenziare eventuali inconsci portatori “sani” di malattie genetiche.
Quel controllo che, attraverso la famigerata legge 40, i cattolici vogliono impedire.
Vero fra pallino?
La Spagna dimostra ancora una volta di essere anni-luce davanti a noi…
Personalmente non mi scandalizza affatto la poligamia o analoghe relazioni tra più persone (sempre se tra adulti consenzienti), a meno di effetti degenerativi dal punto di vista biologico (figli tra consanguinei). La ritengo tranquillamente accettabile, al pari delle unioni tra gay. In questo senso condivido le osservazioni di Camomil, anche se non ho capito le sue conclusioni… Che poi l’ufficializzazione degli “amanti” faccia perdere il fascino del “tradimento” è vero… Ma chissenefrega.
E pensare che un argomento particolarmente usato dai cattolici per criticare il propagarsi in Italia di altre religioni, ad esempio l’islam, è proprio l’incompatibilità della poligamia islamica rispetto al codice civile Italiano (cattolico)… La poligamia è negativa solo in seno a un regime patriarcale e maschilista, così come il velo è negativo in un contesto teocratico. La poligamia in uno stato di diritto dovrebbe essere tranquillamente riconosciuta (così come la libertà di portare il velo).
Senza la clandestinità le relazioni extraconiugali si ridurrebbero enormemente perchè diventerebbero noiose.
@ Camomil
Criticavo il sensazionalismo pruriginoso. Non c’è Zapatero che cambia il codice civile, come ha fatto per altre cose importantissime e vere, qui c’è solo un sito internet! In cifre si parla di 500 situazioni; rapporti di questo tipo esistono anche in Italia. Quando richiederanno riconoscimento e diritti, la Spagna agirà laicamente. Intanto è solo un fenomeno.
Comunque è un modo ulteriore per complicarsi la vita. Già in due in un appartamento di sta stretti.
“L’amore è una catena così pesante che per portarla bisogna essere in due. E a volte anche in tre.” (Dumas se ricordo bene).
@camomil
permettimi un po’ di contestazioni argomentate.
1)questione monogamia.Nel mondo esistono (e nei secoli sono esistite) tutte le forme di unione che te tanto scandalizzano:famiglie patriarcali,matriarcali, poligame,poliandriche(in africa),non strutturate. Tutte queste forme associative hanno trovato in se stesse regole comportamentali idonee alla prosecuzione della vita sociale.
Del resto se il tuo”creatore” avesse voluto indicare la monogamia quale unica e necessaria
avrebbe almeno creato solo animali rigidamente monogami! Mi risulta tutt’altro.
Capisco invece che la modificazione di regole comportamentali che permettano il passaggio da una forma sociale ad un’altra possono avere risvolti critici(ancora non si è persa la figura iconografica del maschio meridionale focoso e gelosissimo………ancorchè cornuto alla bisogna!).
2)problema incesto. Questo è un tabù (senso antropologico) quasi universale(ci sono stati popoli che praticavano l’incesto per necessità o per rito iniziatico), ma nato per una questione tutt’altro che medica o etica(la medicina è una neonata e l’etica non è stata sempre la stessa):il motivo più probabile sembra la necessità di accordi o scambi intertribali.
Del resto nella vostra bibbia è citato l’episodio delle figlie di Lot che si fanno ingravidare dal padre per garantirgli una stirpe.
3)problema droga. Ti sei innanzitutto chiesto cosa sono le droghe, quali sono, perchè alcune sono considerate tali da noi ,ma non da altri popolazioni e viceversa. Allora vuol dire che siamo stupidi bacchettoni noi o quelli? E poi la droga a cui tu pensi è perfettamente libera sul mercato. Averla sempre proibita non ha spostato di una virgola il problema, ha solo stimolato la criminalità organizzata a …..organizzarsi meglio.
4) eutanasia. Il mio corpo, come il mio pensiero, è mia esclusiva proprietà. Malato o non malato io reclamo il diritto di fare con il mio corpo ciò che mi passa per il cervello senza chiedere a chicchessia, tantomeno ai vostri parrucconi. E non mi lascio fare il pistolotto sull’inviolabilità della vita da chi(stati sovrani o chiese d’ogni genere) si arroga invece di usare, per i propri interessi o deliri mistici, la vita degli altri.Non si cancellano dalla storia con sorrisini beoti roghi e guerre macellaie!
Mi spiace dirtelo,sig. camomillo, ma i tuoi post rafforzano la mia convinzione: “si può essere credenti solo per somma ignoranza o perfetta malafede”
at salut!
UNA CONSIDERAZIONE ANCORA.NON HO ANCORA LETTO I COMMENTI DEGLI UTENTI E FORSE QUALCUNO AVRA FATTO L OSSERVAZIONE CHE FACCIO IO E ME NE SCUSO EVENTUALMENTE.E I MORMONI DOVE LI METTIAMO? LORO SE NON MI SBAGLIO SONO RIGIDI E AUSTERI CREDENTI EPPURE AMMETTONO LA POLIGAMIA E LA COMUNANZA DEI BENI.MA FORSE SONO PIU SINCERI E MENO IPOCRITI DI NOI “TIMORATI”
@fra pallino: tu cerchi pace con me?
Ti rispondo con questo:
“Tra noi vi sarà pace, quando tu risponderai dell’incendio dell’Ovestfalda, e dai bambini che giacciono morti lì…tra noi vi sarà pace quando la vita dei soldati, fatti a pezzi nonostante giacessero morti davanti alle mura del trombatorrione sarà vendicata…quando penzolerai, per lo spasso dei tuoi stessi corvi…tra noi vi sarà pace!”
Adattalo a una qualunque porcheria che avete combinato (voi o chi per voi) e di cui non vi siete mai pentiti o che addirittura esaltate!
Chi può dirsi senza colpe?
@sexandwinesexandwine
no, sono ipocriti e malati anche i mormoni. una cosa è sana, anche se ti fa male, quando scegli tu di farla o non farla. se devi coabitare con altre persone con orge e festini non richiesti forse sei solo stupido ad accettare un tale stile di vita per fede. invece se è quello che cerchi e ti condannano se lo fai con altri entusiasti come te, sbaglia chi te lo vieta.
la religione è sempre patologia, anche se ti costringe a fare quello che potresti fare liberamente, come per esempio nel rispettare la vita o nell’amare il tuo prossimo. ama il prossimo tuo come te stesso non è altro che un invito esplicito alla prostituzione.
Nessuno, per questo ritengo che chi lo faccia (come i cattolici e i benpensanti) sia semplicemente da epurare in quanto mefitico cancro metastatico che distrugge I Valori Della Famiglia E Del Sacro Occidente Che Lavora ™ , ma soprattutto le scatole!
x senofane d accordissimo con te .io facevo riferimento riguardo ai mormoni sempre a persone adulte e consenzienti e libere di scegliere senza costrizioni.un saluto
Se sono masochisti e gli piace vedere il marito che va pure con un’altra e portare magari pure il caffè a letto a loro dopo l’amplesso facciano pure…a me questa cosa, da agnostica, come gli scambi di coppia, la Binetti che si frusta, la castità a vita..sembrano perversioni ma se lo fanno e sono contenti io non lo vieterei di certo!
Francesca by Toscana ha detto: “A me questa cosa, da agnostica, come gli scambi di coppia, la Binetti che si frusta, la castità a vita..sembrano perversioni ma se lo fanno contenti loro…” Perversioni non credo che sia la parola corretta, credo che in sessuologia o in psicologia siano perversioni solo i comportamenti sessuali violenti, nello scambio di coppia e nel sadomasochismo(purchè non estremo sennò è pericoloso) non viene in realtà fatta violenza ha nessuno e nessuno soffre realmente. Quindi perchè non legalizzare anche i matrimoni poligami? Perchè non fare anche i PACS o i DICO poligami? Nel senso che ci si sposa in più di due e quando un membro del matrimonio poligamo muore gli altri membri hanno il diritto all’eredità, oppure quando uno dei membri si ammala ognuno degli altri membri ha il diritto di andare a trovarlo all’ospedale. E poi perchè le amanti o gli amanti non dovrebbero avere il diritto di visitare all’ospedale l’uomo o la donna sposati che si sono ammalati? Sempre che questi ultimi siano consenzienti ovviamente.
L’amore non è mai sbagliato, anche quando è con un’altra/o.