Il Sacro Graal è nascosto in Islanda?

Un gruppo di scienziati è convinto che in Santo Graal ed altri oggetti perduti, che secondo la mitologia cristiana erano protetti dal Templari, potrebbero essere locati nel distretto rurale Hrunamannahreppur nell’Islanda sud-occidentale.
L’architetto Thórarinn Thórarinsson ha scritto una lettera all’autorità locale di Hrunamannahreppur richiedendo l’autorizzazione per sè e per il crittografo italiano Giancarlo Gianazza di cercare il tesoro nella regione.
Gianazza è sicuro di aver trovato indizi indicativi sulla locazione del Santo Graal nei poemi di Dante e nei manoscritti di Leonardo da Vinci e di altri pittori rinascimentali.
La teoria prevede che il Templari sarebbero andati in Islanda nel 1217 per trovare un luogo dove nascondere i loro tesori e che Snorri Sturluson, autore dell’Edda in prosa e di altri scritti medievali, li abbia aiutati a costruire un duomo sotterraneo nei territori dell’Islanda centrale. […]

Fonte: Al Nord del Mondo

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17 commenti

Daniela

vediamo se pure questi non fanno un bel buco nell’acqua? Una bella caccia al tesoro, pronti, via.

Daniela

veramente sono un architetto (che non è uno scienziato) e un crittrografo, bè ognuno ha i suoi obbi

darik

quando avranno trovato l’arca di noè ci faranno un museo dove verranno esposte le sacre reliquie provenienti dalle vare parti del globo; andrò a visitarlo per vedere……
scusatemi debbo interrompere il post perké sento la befana ke stà scendendo dal
camino………
😉 darik

Francesco Paoletti

Forse nessuno ha modo di saperlo, ma il sacro graal ce l’ho quia casa io e ci faccio magiare i gatti.
Si è un po’ scurito da quando lo lavo nella lavastiviglie

Grazia

La notizia è un tantino vecchiotta, visto che risale alla pubblicazione del libro “I custodi del Messaggio” di Gianazza e Freguglia nel 2006! Di per sè la tesi è affascinante, non fosse altro per l’idea di un antico sapere comune ai più grandi geni italiani. Per inciso, il Graal di cui parlano gli autori sarebbe costituito da documenti appartenuti a popolazioni mediorientali (una sorta di rotoli di Kumran), nascosti in un punto dell’Islanda che sarebbe individuabile “decrittando” La Divina Commedia e le opere di Leonardo da Vinci, Botticelli e Raffaello.

BX

Io spero proprio che lo trovino, perchè così tanti ‘scienziati’ verrebbero dirottati alla ricerca dell’arca di noè.
E dopo l’arca di noè? Beh, intanto si farebbe felice darik, che non è poca cosa, e poi la bibbia è una fonte inesauribili di cose sacre da ricercare.
Buona befana a tutti.

Bruna Tadolini

Nessun volontario che voglia venire a cercare gli orecchini che ho perso qualche anno fa? Giuro che annuncerò l’evento sulla stampa!!!

IDIC2

Sta a vedere che scavano, trovano un luuuuungo tunnel, e dopo molti giorni sbucano dallo Stromboli…….;))) (in mezzo mettiamoci un oceano sotterraneo, le vestigia di antiche civiltà, ecc.)

Asatan

Il santo graal… la coppa in cui gesù bevve durante l’ultima cena ed in cui Giuseppe di arimatea, ai piedi della croce, avrebbe raccolto il sangue di cristo.

Posto che per gli ebrei il sangue era un tabù fortissimo, tanto da avere addirittuta la proibizione di mangiare sangue animale.
Posto che i romani erano un filino superstiziosi e consideravano il cincischiare col sangue umano perfida necromanzia.
Quante sono le possibilità che eista una simile boiata?

Alessandro Bruzzone

Sono notizie come questa che ci danno speranza sul domani.

Ovviamente sono ironico…

Marco

Speriamo che lo trovano così possiamo berne dentro il sangue di nostro signore gesù cristo e diventare immortali…l’ unica speranza di veder finire le religioni!In fondo se l’ uomo fosse immortale non avrebbe più bisogno di credere.

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