Cossiga: «In Duomo anche danza del ventre?»

Quella di Milano è stata un’Epifania multietnica, con tanto di danzatrici cingalesi in Duomo per la tradizionale Festa dei Popoli, una messa celebrata dal cardinale Tettamanzi e rivolta agli immigrati che vivono in città. Donne bellissime, con abiti tradizionali del Paese, hanno offerto doni al porporato. Non certo burqa, ma vestiti colorati e che lasciavano scoperte diverse parti del corpo, come l’addome. Insomma, una cerimonia originale. Che non ha mancato di stupire. In particolare l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che non ha usato mezzi termini: «Diavolo di un cardinale Tettamanzi! Spero che i milanesi, dopo le voluttuose danze srilankesi nel Duomo, non dovranno aspettare la prossima Epifania per assistere nella loro chiesa primaziale, nell’ambito del dialogo cristiano-islamico all’esibizione di provette danzatrici del ventre! E poi, nell’ambito di un sincero e aperto dialogo con il mondo secolarizzato, sarà la volta del cubo e infine del burlesque, altrimenti detto spogliarello!». Ma la speranza, come si dice, è l’ultima a morire: «La misericordia di Dio e la pazienza della Chiesa anche verso i suoi vescovi è infinita – conclude Cossiga -. E a pensare che ce lo avremmo potuto ritrovare Papa!».
LA REPLICA – Dopo qualche ora arriva la risposta della Curia milanese. «Mi stupisco che il presidente Cossiga si stupisca – dichiara don Davide Milani, responsabile della comunicazione -. Sono state tre le celebrazioni in Duomo, ognuna fortemente caratterizzata. Alle 11 il solenne Pontificale dell’Epifania, alle 16 i solenni vespri secondi nell’antichissimo rito ambrosiano, alle 17.30 la Messa nella Festa dei Popoli. La figura dei Magi che giungono da Oriente a Betlemme si presta particolarmente per una celebrazione con tutti i migranti cattolici presenti a Milano. Chi ha partecipato è rimasto colpito dall’intensità della preghiera espressa, oltre che con le parole, con i gesti, come è usuale nelle loro tradizioni e come più volte abbiamo visto in tante celebrazioni anche in San Pietro».

Fonte: Corriere della Sera 

Archiviato in: Generale

22 commenti

Enrico

Cossiga sbaglia l’incultutazione è una cosa meravigliosa.

Aldo Grano

Cossiga e Andreotti, collusi con la CIA il primo, con la Mafia il secondo, sono tra le maggiori fabbriche di atei e anticlericali d’ Italia. E Cossiga è stato pure a Medjugorje e lo ha anche pubblicizzato! Sono comunque d’ accordo con lui sul fatto che la Misericordia di Dio è infinita anche verso quelli come loro. Ma c’è anche la Giustizia, per chi non si pente mai.

Massimiliano Soffiati

«La misericordia di Dio e la pazienza della Chiesa anche verso i suoi vescovi è infinita – conclude Cossiga -. E a pensare che ce lo avremmo potuto ritrovare Papa!».

E a pensare che ti hanno persino fatto Presidente della Repubblica c’è da piangere! Pirla!

paolo di palma

x Aldo Grano
Mi risulta che il maggior fabbricante di atei e anticlericali sia ruini seguita a ruota da ratzinger e bagnasco, solo nell’ultimo anno grazie a questi tre “illuminati” la ccar ha perso oltre il 3% di credibilità tra i suoi fedeli. In compenso non sò quanti milioni di euro in più sia riuscita ad estorcere allo stato italiano.
Personalmente sono sempre disposto a sacrificare qualche euro ora, purchè un domani, quando i politici finalmente si renderanno conto che la sottomissione alla chiesa non darà più benefici elettorali la relegheranno nel sottoscala dove merita di situarsi.
Mi rendo conto di lavorare di fantasia, ma la speranza è l’ultima a morire, e quì non spero nel paradiso, ma nella fine delle religioni per ottenere finalmente un mondo di pace.
Cossiga è sempre stato solo un guitto.

Holy Ghost

Ma quanti morti ha sulla coscienza Cossiga, e parla ancora!

m.c.

Cossiga deve ancora dire la verità sulla morte d’una ragazza di 17 anni, avvenuta quando lui era ministro degli interni, 30 anni fa.
Chissà se qualcuno si ricorda a cosa mi riferisco?
Del resto, Cossiga dovrebbe dire la verità su molte cose.

Carlo

Ma stiamo ancora ad ascoltare Cossiga? Si e’ picconato il cervello, e non da ieri.

Cati

In effetti però che senso ha il ballo dentro la chiesa. Questa danza non aggiunge niente agli immigrati. Certamente neanche toglie ai cattolici, ma non trovo ardito e senza senso il commento dell’emerito

anteo

Cossiga trova impossibile una danza del ventre in duomo e perchè mai? lui è stato, incredibile dictu, presidente della Repubblica italiana (!) dal 1985 al 1992.

Vassilissa

Io mi stupisco che la Curia si stupisca che Kossiga si stupisca… 🙂

senzaluce

ma la danza del ventre è una danza sensuale o lasciva oppure no? oppure non si commette peccato guardarla?

Syd

l’anno prossimo epifania italo-nipponica, facciamo la sagra del bukkake a casa di cossiga 🙂

diabolik

Semplicemente patetico..uomo dalle mille ombre e non solo politiche…

Lorenzo G.

“Cossiga deve ancora dire la verità sulla morte d’una ragazza di 17 anni, avvenuta quando lui era ministro degli interni, 30 anni fa.
Chissà se qualcuno si ricorda a cosa mi riferisco?”

Giorgiana Masi, uccisa da un proiettile vagante (almeno così si disse), sparato dalla polizia, il 12/5/1977 nel corso dei disordini seguiti alla manifestazione per il 3° anniversario della vittoria al referendum sul divorzio, mentre si trovava a passare casualmente col fidanzato nella zona fra manifestanti e forze dell’ordine. Stavo per compiere 7 anni, ero in prima elementare, ma ricordo abbastanza bene quell’evento, come in generale un certo clima che si respirava in quegli anni in Italia; ovviamente senza capirci granchè, ma con una qualche percezione della gravità della situazione.

Mario

E pensare che un centinaio di anni fa, in collegio di suore a Bologna, quando una collegiale doveva fare il bagno, doveva entrare in una specie di botte di legno, con coperchio a chiusura lasciando al di fuori solo la testa; per non peccare guardandosi il proprio corpo.
Ma guarda che progressi che ha fatto la Chiesa. – La gente mica guarda queste cose! Si limita a dire: eh… erano altri tempi……

Lucy Van Pelt

Solo Kossiga può mostrare stupore. La chiesa in verità punta molto sul rito per attirare i “fedeli”, più attratti dall’esteriorità che dal trascendente. Ad ogni funerale a cui partecipo vedo una nuova trovata; lo scambio del segno di pace una volta discreto e quasi furtivo è diventato tutto un abbracciarsi dal primo all’ultimo banco e non mancano ballate country-church eseguite alla chitarra da giovani strimpellatori ben felici di avere un pubblico. Le danze etniche poi fanno sentire tanto moderni e aperti nei confronti delle diverse culture….

Federico

Cati: sulle relazioni tra danze e religiosità, a partire dai dervisci, ci sarebbe da parlare, ma forse non è questo il luogo… 🙂

Toptone

Cossiga l’Annullato parla ancora?

Ci parli dei suoi figli, piuttosto. Visto che il suo matrimonio era una burletta “mai esistita”, ora sono essi “figli di nessuno” o figli di un “pubblico peccatore”, “figli illegittimi legittimati dallo Stato” o cosa mai altro??

E questo è stato pure Presidente della Repubblica!

Commenti chiusi.